San Leucio del Sannio | Rilevante partecipazione allo screening gratuito del tumore del colon-retto

San Leucio del Sannio | Rilevante partecipazione allo screening gratuito del tumore del colon-retto

AttualitàDalla Provincia

Rilevante partecipazione collettiva allo screening per la prevenzione del tumore del colon-retto, svoltosi presso la suggestiva location storico-artistica di Palazzo Zamparelli.

Il planning medico-preventivo contro questa insidiosissima neoplasia ha incluso non solo le visite specialistiche oncologiche, ma anche il test genetico “ColoCheck”, un kit costoso per l’occasione reso disponibile gratis per l’utenza dall’Amministrazione comunale sanleuciana, promotrice dell’iniziativa.

E’ da menzionare che sono state rapidamente esaurite le cento unità del kit.

A disposizione della numerosissima utenza, un team di oncologi di comprovata professionalità ed esperienza.

«E’ stato oggettivamente rilevante il successo della giornata di prevenzione organizzata dalla nostra Amministrazione comunale – dichiara il sindaco di San Leucio del Sannio, Nascenzio Iannace -. Esprimo personalmente la mia profonda e sentita gratitudine al Centro medico-diagnostico Delta di Apollosa, al dottor Piero Porcaro e a tutto il suo staff, con la presenza autorevole del dottor Antonio Febbraro».

Prevenzione e benessere a Ceppaloni, torna la “Giornata della Salute”

Prevenzione e benessere a Ceppaloni, torna la “Giornata della Salute”

AttualitàDalla Provincia
Screening gratuiti per il diabete.

Il Comune di Ceppaloni organizza la “Giornata della Salute”, un evento dedicato alla prevenzione e al benessere dei cittadini. L’iniziativa avrà luogo il 22 giugno 2024 presso il Chiostro di Sant’Antonio, situato in Piazza Carmine Rossi a Ceppaloni.

Questa Giornata della Salute è la seconda organizzata dal Comune di Ceppaloni, dopo il successo della prima edizione, tenutasi il 1° luglio 2023, dedicata alla prevenzione dei tumori cutanei e del melanoma.

La giornata inizierà alle ore 9.00 con uno screening gratuito per il diabete, curato dal Dott. Ernesto Rossi, Responsabile del Centro Antidiabetico di Airola. Questo screening rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del diabete, una condizione che, se non adeguatamente monitorata, può portare a gravi complicazioni.

Alle ore 11.00 si svolgerà la “Passeggiata della Salute” nel borgo storico di Ceppaloni. Questa attività fisica all’aria aperta non solo offrirà l’opportunità di scoprire o riscoprire le bellezze del nostro borgo, ma sottolineerà anche l’importanza di mantenere uno stile di vita attivo per il benessere generale.

La mattinata si concluderà alle ore 12.00 con uno spuntino salutare presso il Chiostro del Comune di Ceppaloni. Questo momento conviviale sarà perfetto per condividere esperienze e informazioni utili su una dieta equilibrata e uno stile di vita sano.

Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione, da effettuarsi entro il 20 giugno 2024. È possibile prenotarsi chiamando i numeri 0824 66514 o 340 6701587. L’organizzazione dell’evento vede la collaborazione di DOAFARM e dell’AMD – Associazione Medici Diabetologi, nonché la partecipazione attiva dell’Assessore alle Politiche Sociali, Dott.ssa Francesca Calabrese, e del Sindaco, Dott. Claudio Cataudo.

Invitiamo tutti i cittadini a partecipare numerosi a questa importante giornata dedicata alla salute e al benessere. La “Giornata della Salute” rappresenta un’occasione imperdibile per prendersi cura della propria salute in modo proattivo e per partecipare a un’iniziativa comunitaria che promuove stili di vita sani e consapevoli. Il nostro obiettivo è creare una cultura della prevenzione e del benessere, sensibilizzando la popolazione su temi fondamentali come la prevenzione del diabete e l’importanza di una vita attiva. Vogliamo che questa giornata sia non solo un momento di informazione e prevenzione, ma anche un’opportunità per rafforzare il senso di comunità e condividere esperienze positive. La salute è un bene prezioso e collettivo, e insieme possiamo fare la differenza”, dichiarano il Sindaco Claudio Cataudo e l’Assessore Francesca Calabrese.

Tumore al seno, oltre 120 le donne sottoposte allo screening promosso da Futuridea

Tumore al seno, oltre 120 le donne sottoposte allo screening promosso da Futuridea

AttualitàBenevento Città

Sono state oltre 120 le donne che l’altro pomeriggio si sono sottoposte alla visita senologica per uno screening gratuito promosso da ‘The Power of Pink’ e Futuridea presso la sede di Piano Cappelle di Benevento.

E’ stata alta la partecipazione all’iniziativa che si è realizzata grazie alla collaborazione con i tanti volontari e volontarie delle associazioni Amdos Alta Irpinia e Amnos Partenio, con l’intervento specialistico del dottor Carlo Iannace per una diagnosi supportato anche dall’esame ecografico del dottor Michele Capozzi.

Non solo prevenzione del tumore al seno, ma nel corso del pomeriggio ci sono state anche le consulenze nutrizionali gratuite con la dottoressa Antonietta Barbato che dopo queste festività natalizie, ha registrato diverse adesioni.

“La prevenzione del tumore al seno è ormai una consapevolezza acquisita dalla popolazione – afferma il senologo Carlo Iannace Primario della Brest Unit dell’Ospedale Moscati di Avellino – e il senso e l’obiettivo dello screening a Futuridea è una risposta ai rallentamenti delle metodiche di prevenzione che ci sono state nel corso della pandemia del Covid. Debbo dire che a differenza dello screening organizzato lo scorso anno a Futuridea la maggior parte delle donne aveva effettuato esami di controllo in questo 2023, quindi il Covid aveva allontanato le persone dal  fare gli esami ma ora stiamo recuperando.

Nel corso delle visite – spiega ancora Iannace – ho diagnosticato, purtroppo, quattro tumori più una decina di casi da approfondire. Sono rimasto poi sorpreso – continua Iannace – delle tante giovani ragazze che hanno partecipato a questo screening ed è una cosa importante perché ultimamente sto rilevando problematiche anche tra le giovani età. Andremo avanti per altre iniziative sulla prevenzione e ringrazio tutto lo staff di Futuridea che ci ha accolto in modo caloroso.

Con Futuridea  la collaborazione continuerà ancora poiché organizzeremo altre iniziative proprio sulla prevenzione credo nel mese di giugno. Intanto – conclude Iannace – siamo già a lavoro per la fiaccolata per i malati oncologici da fare a Pietrelcina nel mese di maggio, ‘Una luce per la vita’. Nei prossimi giorni faremo una riunione operativa”.  

Il responsabile rapporti istituzionali di Futuridea, Francesco Nardone, nell’illustrare l’iniziativa odierna, ha sottolineato come non si fermerà alla giornata di oggi questi controlli:  “Ringrazio il dottore Carlo Iannace e tutte le volontarie  e i volontari che lo accompagnano in queste giornate di screening gratuiti. Da un paio di anni stiamo collaborando e naturalmente non ci fermeremo qua. Siamo all’inizio! A maggio avremo la seconda edizione di ‘Una Luce per la Vita’ a Pietrelcina – afferma Nardone – più altre giornate di prevenzione a Futuridea.

Più di 120 donne si sono sottoposte alla visita senologica e non sono poche… La prevenzione è fondamentale in quanto studi recenti hanno dimostrato in modo inconfutabile che, la probabilità di guarigione del tumore del seno, è proporzionale alla tempestività della diagnosi.

Un grazie di cuore a tutto il team del dottore Iannace per la missione che svolge, al dott. Michele Capozzi  per la visita medica ecografica, alla nutrizionista dott.ssa Antonietta Barbato e allo staff di Futuridea che ha accolto le tante donne in questa importante giornata. La prevenzione è fondamentale – conclude Nardone – e Futuridea sarà in campo anche per questo”.

Lions Club, “Screening per la diagnosi dell’ambliopia dedicato ai bambini” alla Sant’Angelo a Sasso

Lions Club, “Screening per la diagnosi dell’ambliopia dedicato ai bambini” alla Sant’Angelo a Sasso

AttualitàBenevento Città

Questa mattina presso l’Istituto Comprensivo “Sant’Angelo a Sasso” si è svolto lo “Screening per la diagnosi dell’ambliopia dedicato ai bambini”.

Un’iniziativa promossa dal Lions Club Benevento Arco Traiano del presidente Manlio Marotti e dal Lions Club Benevento Host del presidente Gianluca Tomaciello.

Nel plesso scolastico diretto dal Dirigente Michele Ruscello si sono svolte visite gratuite ai bambini della scuola da parte dell’oculista Dott. Nicola Ciamillo, socio del Club Lions Benevento Arco Traiano, che ha messo a disposizione delle famiglie e dei più piccoli la sua professionalità e il proprio servizio medico.

Un’iniziativa importante volta a prevenire una patologia molto diffusa tra i più piccoli quella dell’ambliopia conosciuta meglio come “occhio pigro”, che consiste nella riduzione dell’acuità visiva di un occhio. L’ambliopia si previene effettuando nei tempi corretti le visite oculistiche pediatriche con eventuale precoce diagnosi e terapia della possibile causa.

Oltre cento sono stati i bambini visitati che con grande serenità si sono sottoposti al controllo oculistico.

All’evento erano presenti anche i “Cuccioli” del Club Lions Benevento Arco Traiano che hanno “assistito” il Dott. Ciamillo nel corso delle visite intrattenendo i piccoli pazienti.

Sassinoro, screening senologico: oltre 70 le donne visitate dal dott. Iannace

Sassinoro, screening senologico: oltre 70 le donne visitate dal dott. Iannace

AttualitàDalla Provincia

Oltre 70 le donne che si sono sottoposte pochi giorni fa alla visita senologica fatta dal dottor Carlo Iannace per uno screening gratuito promosso a Sassinoro dal Centro Sociale Anziani e dall’Associazione AMOS. 

“Nonostante siamo lontani dal periodo acuto del Covid, ancora oggi debbo riscontrare un allontanamento delle persone dal fare gli esami – ha affermato il senologo Carlo Iannace -. 

Nel corso delle visite a Sassinoro ho diagnosticato, purtroppo, quattro tumori di cui tre da successivi accertamenti di approfondimento. Sono rimasto poi sorpreso – ha continuato il senologo Iannace – delle tante donne che sono giunte anche da altri paesi limitrofi, e dalla vicina Molise, che hanno partecipato a questo screening. Quindi così come ha fatto Futuridea qualche mese fa, poi Paduli, oggi Sassinoro, andremo avanti con le iniziative sulla prevenzione anche in altri centri sanniti per dare ancor più voce alle nostre aree interne.

Ringrazio tutti coloro che ci accolgono in modo caloroso e che programmano questi momenti affinché le persone si sono potute avvicinare a noi per prendersi cura di se stesse. Tutti insieme – ha concluso Iannace – dobbiamo sensibilizzare ancora di più le donne, e anche gli uomini, affinché facciano visite ed esami”.

Ambliopia, questa mattina lo screening dedicato ai bambini promosso dai “Lions Club” di Benevento

Ambliopia, questa mattina lo screening dedicato ai bambini promosso dai “Lions Club” di Benevento

AttualitàBenevento Città

“Screening per la diagnosi dell’ambliopia dedicato ai bambini” è l’iniziativa svoltasi questa mattina presso l’Istituto Comprensivo “Sant’Angelo a Sasso” e promossa dal Lions Club Benevento Arco Traiano del presidente Manlio Marotti e dal Lions Club Benevento Host del presidente Gianluca Tomaciello.

Nel plesso scolastico diretto dal Dirigente Michele Ruscello si sono svolte visite gratuite ai bambini della scuola da parte dell’oculista Dott. Nicola Ciamillo, socio del Club Lions Benevento Arco Traiano, che ha messo a disposizione delle famiglie e dei più piccoli la sua professionalità e il proprio servizio medico.

Un’iniziativa importante volta a prevenire una patologia molto diffusa tra i più piccoli quella dell’ambliopia conosciuta meglio come “occhio pigro”, che consiste nella riduzione dell’acuità visiva di un occhio. L’ambliopia si previene effettuando nei tempi corretti le visite oculistiche pediatriche con eventuale precoce diagnosi e terapia della possibile causa.

All’evento erano presenti anche i “Cuccioli” del Club Lions Benevento Arco Traiano che hanno “assistito” il Dott. Ciamillo nel corso delle visite intrattenendo i piccoli pazienti.

Screening e prevenzione gratuiti e senza prenotazione, a Telese Terme torna il camper dell’Asl

Screening e prevenzione gratuiti e senza prenotazione, a Telese Terme torna il camper dell’Asl

AttualitàDalla Provincia

Grazie alla programmazione attuata dalla ASL di Benevento, farà tappa a Telese Terme anche quest’anno l’ambulatorio mobile per la campagna di prevenzione contro i tumori.

Nei giorni 27, 28 e 29 ottobre, senza prenotazione e gratuitamente per i cittadini di Telese Terme, Castelvenere e San Salvatore Telesino sarà possibile effettuare a Telese Terme: Consegna Kit colon retto, per donne e uomini dai 50 ai 79 anni; Mammografia, per le donne dai 50 ai 69 anni; Pap Test, per le donne dai 25 ai 64 anni di età.

Lo scorso anno questa iniziativa ha riscosso a Telese Terme grande successo di partecipazione da parte dei nostri cittadini, sensibili, evidentemente ai programmi di screening e di prevenzione – dichiara il sindaco Giovanni Caporaso -.

Dunque rinnovo il mio sentito ringraziamento al dottore Volpe, direttore generale dell’ASL di Benevento, per la sua infaticabile attività e per la sua attenzione e premura nei confronti di tutte le comunità del Sannio”. 

Torna anche quest’anno un appuntamento importantissimo per la nostra salute. Gli screening sono fondamentali per diagnosticare precocemente una malattia, prima della comparsa di sintomi, e per avviare tempestivamente il trattamento terapeutico – afferma l’assessore Marilia Alfano -.

Effettuare uno screening può salvarci la vita, è gratuito e non occorre prenotarsi.  

Ringrazio il direttore generale dell’Asl, dottore Gennaro Volpe, tutti i dirigenti ed i medici che si alterneranno nel camper mobile medico, che sosterà a Telese Terme”. 

Cerreto Sannita, screening alla popolazione scolastica: tutti negativi i 145 test analizzati

Cerreto Sannita, screening alla popolazione scolastica: tutti negativi i 145 test analizzati

AttualitàDalla Provincia

CERRETO SANNITA. Nessun positivo: questo l’esito dello screening organizzato dall’Amministrazione comunale di Cerreto Sannita per gli studenti della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria primo grado, nonché per il personale docente e Ata. I 145 tamponi somministrati (di cui 130 agli studenti e 15 al personale docente e Ata) hanno dato tutti esito negativo.

Ringraziamo i volontari della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile per la collaborazione e il sostegno concreto” –scrive su Facebook l’Amministrazione comunale – .Ringraziamo -prosegue- di cuore i nostri alunni e le loro famiglie, per aver aderito così numerosi. Ripartiamo in sicurezza. Buona continuazione dell’anno scolastico ai nostri alunni, alle famiglie e a tutto il personale scolastico“.

S. Giorgio d.S., “Operazione scuola sicura”: Amministrazione soddisfatta, qualche mamma un po’ meno

S. Giorgio d.S., “Operazione scuola sicura”: Amministrazione soddisfatta, qualche mamma un po’ meno

AttualitàDalla Provincia

SAN GIORGIO DEL SANNIO. Giovedì 13 si è tenuta la giornata dedicata allo screening della popolazione studentesca sangiorgese, riservata in questa prima tornata agli alunni delle scuole materne, delle elementari e delle medie. Sono stati cinquecentosessantasette i tamponi salivari processati in totale presso la postazione drive-in organizzata all’interno dell’Area Fiera, nell’ambito dell’operazione denominata “Scuola sicura”, propedeutica al rientro in classe avvenuto ieri (venerdì 14/01). Stando ai dati forniti dal Comune di San Giorgio del Sannio, solo una la positività riscontrata.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 14 persone, persone in piedi e attività all'aperto

Soddisfatta, dunque, l’Amministrazione comunale che ha evidenziato come il “75% degli alunni della scuola dell’infanzia, delle elementari e delle medie” si sia sottoposto volontariamente al tampone e che “Nei pochi casi in cui il test si è manifestato di dubbia valenza, con scrupolo da parte degli operatori e con pazienza da parte degli alunni, si è proceduto a richiamare il genitore e a sottoporre il bambino ad un secondo tampone di tipo nasofaringeo“.

Circostanza quest’ultima, quella della necessità di ripetere il tampone, che ha creato un po’ di smarrimento in qualche genitore, quando i due tamponi cui è stato sottoposto il proprio figlio hanno dato esito differente. Diverse le famiglie che nell’incertezza creata dal risultato del primo test salivare effettuato e previsto dallo screening organizzato dal Comune, si sono viste “costrette” ad affrontare una spesa imprevista per sottoporre i propri figli al tampone molecolare presso una struttura a pagamento.

“Sono una di quelle mamme che, purtroppo, sono state richiamate per un tampone salivare positivo del proprio figlio“, spiega E. C. che, poi, entra nei dettagli dell’esecuzione del secondo tampone (quello di controllo – di tipo oro-nasofaringeo antigenico rapido di terza generazione- dopo la positività riscontrata nel primo di tipo salivare): “A mio figlio non è stato fatto nessun tampone “orofaringeo” “faringeo” o “oro nasale faringeo” ma un semplice tampone detto volgarmente al naso una sola narice per specificare, per il quale il risultato è arrivato in meno di cinque minuti: negativo“, afferma con decisione la donna.

La signora prosegue nel racconto dettagliato della sua esperienza: “Spiazzata da questo sono andata via dubbiosa, ma l’operatore presente lì mi ha detto tranquilla (il bimbo n.d.r.) può tornare a scuola: è tutto ok. Chiamo il mio medico di fiducia […]” che mi “consiglia ovviamente di fare un molecolare“.

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Maurizio Bocchino, Ass. Sanità Comune di S. Giorgio del Sannio

Sul punto, nella discussione originatasi nel gruppo Facebook dove E. C. ha rappresentato i propri dubbi, è intervenuto anche l’Assessore alla Sanità del Comune di San Giorgio del Sannio, dott. Maurizio Bocchino, che ha provato a rassicurare la donna sia sull’attendibilità del secondo tampone che sulla corretta esecuzione dello stesso. Sul primo punto, l’Assessore Bocchino sottolinea che “è quello che si usa anche per il famoso green pass valido per 48 ore ed ha una elevatissima sicurezza di risultato“; quanto alla procedura di prelievo, invece, pur riconoscendo che il produttore (del tampone) raccomanda di attendere 15 minuti per convalidare il risultato, specifica che seconda la sua esperienza basta anche meno “Le assicuro (non so quanti tamponi rapidi ho subito ed effettuato da 2 anni) che basta molto di meno”.

La donna, comunque, vivendo uno stato di forte incertezza dovuto al differente esito dei due tamponi cui era stato sottoposto il figlio, aveva già provveduto a sottoporlo a tampone molecolare, a sue spese ovviamente.

E’ del tutto evidente, comunque, come ci sia ancora oggi tanta dialettica in seno al mondo scientifico in merito all’efficacia e alla attendibilità dei tamponi rapidi. Carlo Federico Perno, direttore della Microbiologia dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, ad esempio, da un lato sottolinea che “i tamponi di terza generazione sono caratterizzati da sensibilità e specificità elevati”, allo stesso tempo, però, non manca di ricordare che, però, questi “non sono sovrapponibili al tampone molecolare, che resta l’esame di riferimento per la ricerca del SARS-CoV-2”. Proprio nello stesso articolo con il quale “Il Sole 24 Ore” riportava le dichiarazioni del dott. Perno, si legge anche che “I test di ultima generazione, fatti sempre attraverso tampone naso faringeo, si differenziano per la metodica analitica: ovvero l’immunofluorescenza con lettura in microfluidica. Sono in genere disponibili in strutture sanitarie o laboratori di analisi e hanno tempi più lunghi“.

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Andrea Crisanti, microbiologo, accademico e divulgatore scientifico italiano

C’è, poi, anche chi è proprio contrario all’uso dei rapidi, non facendone mistero alcuni, e anzi ritenendo questi ultimi controproducenti e pregiudizievoli perché capaci di assecondare e facilitare la diffusione delle varianti. E’ il caso del microbiologo Andrea Crisanti che qualche mese fa, in diretta con L’Aria che Tira su La7, fu particolarmente netto nel bocciare i tamponi rapidi, ivi compreso quello di terza generazione: “Si comportano -affermò Crisanti- uguale a quegli altri (rapidi antigenici n.d.r.). Il problema è che i tamponi riconoscono una proteina particolare del virus, la quale è molto variabile e il problema è che i tamponi antigenici nono sono in grado di aggiornare i reagenti rapidamente come fanno i molecolari perché i tamponi antigenici si basano su anticorpi e per sviluppare un anticorpo ci vogliono mesi. Hanno veramente dei problemi. Sono facili da usare ma è stato dimostrato che i tamponi rapidi non riconoscono alcune varianti e il loro uso indiscriminato favorisce il moltiplicarsi di queste varianti perché siccome non vengono prese hanno maggiore libertà per diffondersi“.

Anche per i tamponi rapidi di terza generazione, “un risultato positivo offre in linea di massima una risposta attendibile, mentre uno negativo non dà garanzia di reale negatività“. Così, invece, Guido Rasi, consulente del commissario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo e direttore scientifico di Consulcesi che ha poi evidenziato che “Con la variante Omicron destinata a diventare predominante i tamponi antigenici rapidi rischiano di diventare inutili. La nuova versione del virus SARS-CoV-2 sembra in grado di sfuggire con maggior frequenza ai test diagnostici oggi più utilizzati“.

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Ora più che mai -ha concluso Rasi- è fondamentale che gli operatori sanitari continuino a tenersi aggiornati sull’evoluzione del virus e sulle conoscenze sia in campo diagnostico che terapeutico». Che i tamponi antigenici rapidi siano poco sensibili e quindi poco attendibili nel rilevare la positività alla variante Omicron lo ha anche sottolineato la Food and drug administration (Fda). «Dati preliminari indicano che circa il 40% delle persone positive alla variante omicron può risultare negativo ai test rapidi, quasi 1 su 2“.

Quello che pare emergere, dunque, è che l’utilizzo dei tamponi rapidi, soprattutto quelli di prima e seconda generazione, quindi anche quelli salivari utilizzati per lo screening organizzato dal Comune di San Giorgio del Sannio, non siano capaci di garantire una elevata attendibilità sulla positività o meno del soggetto che vi è sottoposto. Questo è dimostrato già dal fatto che al riscontro della positività al tampone rapido salivare, la stessa Amministrazione ha previsto un secondo screening con l’utilizzo di un tampone con una maggiore percentuale di attendibilità, ovvero quello di terza generazione (oro-nasofaringeo antigenico rapido), individuando in quest’ultimo uno strumento più idoneo. Strumento che, evidentemente, non è stato utilizzato per tutti i 567 studenti che hanno preso parte allo screening; fermo restando quanto già riportato precedentemente sull’impossibilità dei tamponi rapidi con esito negativo (anche quelli di terza generazione, a maggior ragione quelli salivari) di fungere da reale garanzia della negatività del soggetto. Per questo, e qui il mondo scientifico pare essere concorde, il “Gold Standard”, per attendibilità, resta sempre e comunque il tampone molecolare.

Probabilmente, e qui ci poniamo come semplici cittadini senza la pretesa di voler utilizzare competenze scientifiche e sanitarie che non possediamo ma rifacendoci alle affermazioni di chi ha titolo per farle, sarebbe stato il caso di utilizzare direttamente i tamponi di tipo oro-nasofaringeo antigenico rapido (terza generazione) che, sebbene per molti non siano sovrapponibili ai tamponi molecolari, assicurano, comunque, una maggiore attendibilità rispetto al tampone salivare; senza dimenticare che ciò avrebbe anche evitato a molte mamme di trovarsi dinanzi a una situazione di incertezza che le ha indotte a rivolgersi -come detto- a centri privati per verificare una volta per tutte lo stato di salute dei propri figli.

Credit Foto: Pagina Facebook Comune di San Giorgio del Sannio, Facebook Maurizio Bocchino.

Ponte, impennata di contagi, sabato screening alla popolazione

Ponte, impennata di contagi, sabato screening alla popolazione

AttualitàDalla Provincia

PONTE. Sabato 8 gennaio a Ponte, in piazza XXII giugno, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 ci sarà il personale medico volontario che sottoporrà la popolazione (scolastica e non) del Comune di Ponte ad un tampone rapido in modo gratuito. “Dall’ultimo comunicato ufficiale – afferma Maria Fatima Simeone, Consigliere Comunale di Ponte con delega alla Protezione Civile e coordinatrice del gruppo comunale di Protezione Civile – si è registrata purtroppo un’impennata importante dei contagi. E la nostra comunità non ne è esente. Si deve continuare a prestare la massima attenzione, adottando la giusta prudenza e continuando a rispettare le direttive nazionali anti Covid. Solo così potremmo continuare a tenere la situazione, sebbene preoccupante, sotto controllo. Al fine di facilitare la ripresa delle attività e la riapertura delle scuole, in accordo con il sindaco, – spiega la Simeone – si è pensato di dedicare la mattina di sabato 8 gennaio dalle 9 alle 12 alla somministrazione di tamponi rapidi ai cittadini pontesi. Lo screening si svolgerà prevalentemente in modalità drive in e sarà messo in opera da personale sanitario volontario in piazza XXII giugno presso la casa comunale di Ponte. Il programma di screening – continua la Simeone – è rivolto alle persone adulte e a tutti gli Alunni e Studenti delle scuole primarie e secondarie (di primo e secondo grado) del territorio comunale, nonché ai piccoli della scuola dell’infanzia che abbiano compiuto i 5 anni”.

Infine le raccomandazioni finali di Maria Fatima Simeone: “Per una migliore riuscita dello screening e onde evitare inutili assembramenti invito a non prendere parte al programma di screening a chiunque abbia sintomi che indichino un’infezione da Covid-19;A chiunque sia attualmente in malattia per qualsiasi altro motivo; a chiunque sia stato testato recentemente ed è in attesa di risposta; a chiunque sia attualmente in quarantena o in isolamento ed infine a chiunque abbia già programmato una data per un tampone”.