La Polizia Municipale, attraverso l’azione congiunta del Nucleo di Polizia Commerciale e del “neonato” Nucleo di Polizia Ambientale, ha intensificato i controlli sul territorio cittadino per contrastare fenomeni di abusivismo commerciale e illeciti ambientali. In particolare, nel corso dell’ultima settimana sono stati sottoposti a verifica decine di esercizi pubblici, rilevando numerose irregolarità.
L’attività ispettiva del Nucleo di Polizia Commerciale ha portato alla contestazione di diverse violazioni in materia di occupazione di suolo pubblico. Sono stati accertati casi di occupazioni abusive non autorizzate o difformi rispetto alle concessioni rilasciate dall’amministrazione comunale. Nei confronti degli esercenti irregolari sono stati elevati verbali amministrativi e avviate le procedure per il ripristino dello stato dei luoghi.
Parallelamente, il Nucleo di Polizia Ambientale ha eseguito controlli mirati sul corretto conferimento dei rifiuti da parte delle attività commerciali. L’operazione ha permesso di individuare numerosi casi di smaltimento irregolare di rifiuti, con particolare riferimento all’abbandono indiscriminato di materiali non differenziati. Le violazioni accertate hanno comportato l’irrogazione di sanzioni amministrative e la segnalazione dei trasgressori agli enti competenti per eventuali provvedimenti ulteriori.
Le attività di controllo hanno permesso di individuare sostanziali irregolarità in 15 esercizi pubblici insistenti sul territorio comunale. Sono stati inoltre eseguiti due sequestri amministrativi per violazione al Testo Unico sul Commercio.
L’azione di controllo proseguirà con ulteriori accertamenti al fine di garantire il rispetto delle normative in materia di commercio e tutela ambientale. La Polizia Municipale invita i titolari di attività commerciali a conformarsi scrupolosamente alle disposizioni vigenti per evitare sanzioni e contribuire alla tutela del decoro urbano.
Ariano Irpino | Sequestrati un opificio industriale e due terreni
Nella giornata di ieri, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Ariano Irpino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sequestro preventivo emessa dal Tribunale di Benevento di un opificio industriale sito in Ariano Irpino e di due terreni ubicati in Montecalvo Irpino, ritenuti profitto del delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione commesso nella gestione di una società con sede in Montecalvo Irpino, operante nel settore della produzione di conglomerati cementizi e dichiarata fallita dal Tribunale di Benevento con sentenza pronunciata nell’anno 2021.
In particolare, il Tribunale emetteva l’ordinanza di sequestro eseguita in data odierna in accoglimento dell’appello proposto dalla Procura di Benevento avverso l’iniziale provvedimento del G.I.P., che disponeva il sequestro solo delle somme di denaro pure ritenute profitto di condotte di distrazione, mentre riteneva non sussistenti i presupposti per il sequestro preventivo anche dell’opificio industriale e dei terreni; l’ordinanza eseguita in data odierna, peraltro, veniva emessa dopo la pronuncia della Corte di Cassazione su ricorso pure presentato dalla Procura di Benevento avverso una prima ordinanza del Tribunale di Benevento che confermava l’iniziale rigetto del G.I.P.
Dal punto di vista investigativo, l’articolata attività di indagine svolta dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Ariano Irpino e coordinata dalla Procura di Benevento, prendendo le mosse dalle notizie contenute nelle relazioni della curatela fallimentare, consentiva, mediante acquisizione di documenti, analisi di operazioni bancarie, ascolto di persone informate sui fatti, attività di sopralluogo ed acquisizione di perizie estimative, di accertare diverse operazioni commerciali rivelatesi pregiudizievoli nei confronti del patrimonio della società fallita, con passivo accertato di quasi 3 milioni di euro, e degli interessi dei creditori, tra le quali la vendita dell’opificio industriale di Ariano Irpino e dei terreni di Montecalvo Irpino, dal valore stimato in oltre 700.000,00 euro, in favore di altra impresa operante nel medesimo settore industriale, in data prossima alla presentazione della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo (poi dichiarata inammissibile dal Tribunale di Benevento) e, soprattutto, senza alcun apprezzabile vantaggio economico per l’impresa fallita.
La misura eseguita è una misura cautelare disposta all’esito di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e le persone ritenute responsabili dei reati contestati sono presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Auto circola senza assicurazione nell’Aretino ma il conducente ne è ignaro: indagato un sannita
La vicenda è accaduta in provincia di Arezzo quando, nel corso di un controllo stradale, la Polizia Locale di Bibbiena ha contestato a un conducente l’assenza della polizza assicurativa. L’automobilista, però, ha dimostrato di essere estraneo ai fatti e ha subito sporto denuncia.
Questo è bastato a far scattare indagini accurate, coordinate dalla Procura di Arezzo, la quale ha disposto il sequestro in città di vari documenti, utili ai fini investigativi, nei confronti di un sannita già noto alle forze dell’ordine e ora accusato di truffa.
L’operazione congiunta, disposta dalla Procura di Arezzo, è stata eseguita a Benevento dal Nucleo di Polizia Giudiziaria della Municipale sannita, coordinata dal comandante Giuseppe Vecchio e dalla Compagnia Carabinieri NORM agli ordini del comandante Giuseppe Friscuolo.
Val Fortore: controlli, sequestri e sanzioni dei Carabinieri nel week-end
Nell’ultimo fine settimana i carabinieri della compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno eseguito un servizio di controllo del territorio nei comuni della Val Fortore finalizzato alla prevenzione dei reati predatori ed a garantire la sicurezza degli utenti della strada, con l’impiego di 24 pattuglie, identificando 123 persone e controllando 108 veicoli e 13esercizi pubblici.
Durante i controlli, i militari del nucleo operativo e radiomobile e delle stazioni dipendenti dalla compagnia hanno elevato 12 sanzioni amministrative, relative ad infrazioni del Codice della Strada, per 4.151 euro totali, sequestrando 4 veicoli per circolazione senza la copertura assicurativa rca obbligatoria, riscontrando infrazioni per circolazione con veicoli non sottoposti a revisione periodica, con veicoli sottoposti a fermo amministrativo fiscale e senza avere al seguito le previste documentazioni e decurtando 20 punti da patenti di guida.
Nei week-end il controllo e la vigilanza del territorio vengono particolarmente intensificati dal comando provinciale dei carabinieri di Benevento per garantire maggiore sicurezza a tutti i cittadini e lungo le strade.
FOTO – Benevento, violazioni urbanistiche in contrada San Vitale: scattano i sequestri
In data 27/03/2024 Ufficiali ed Agenti del Corpo di Polizia Municipale di Benevento – Nucleo Polizia Giudiziaria coordinati dal Comandante dott. Pasquale Pugliese in collaborazione con il servizio di Vigilanza Edilizia del Settore Urbanistico coordinato dal Geom. Gianmarco Varricchio e dall’Arch. Antonella Moretti, a seguito di un’articolata e complessa attività investigativa, con annessa ricostruzione documentale, hanno riscontrato in Contrada San Vitale nel Comune di Benevento, diverse violazioni delle norme urbanistico-edilizie.
Tre i sequestri penali operati dagli Ufficiali ed Agenti del Corpo di Polizia Municipale di Benevento: un’area di circa 3.000 mq. dove erano in corso di esecuzione lavori edili per la realizzazione di un capannone in acciaio di circa 10,10 mt lunghezza x 20,20 mt larghezza, il cui titolo sembrerebbe non idoneo.
Inoltre, è sato sequestrato un immobile destinato a magazzino di stoccaggio e vendita all’ingrosso di mangime e altro materiale agricolo, per lavori di demolizione mai eseguiti. Copiosa documentazione edilizia riguardo ai titoli abilitativi.
La realizzazione della imponente struttura in acciaio, poneva le sue basi giuridiche sul cd. “abbattimento e ricostruzione” di altri manufatti, i cui titoli abilitativi non risultavano idonei da parte dell’ufficio urbanistica del Comune di Benevento.
All’interno di una vecchia pratica edilizia, erano presenti grafici che non corrispondevano al titolo edilizio e di conseguenza alle volumetrie.
Diverse le contestazioni degli Operatori di Polizia Giudiziaria, che vanno dall’assenza di titoli edilizi, difformità planovolumetriche, tipologiche e di utilizzo rispetto a quanto consentito dagli atti amministrativi, anche in relazione ai fabbricati preesistenti, cambio di destinazione d’uso urbanisticamente rilevante senza idoneo titolo abilitativo e falsa asseverazione.
Sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti, finiscono diversi fascicoli contenenti titoli edilizi e concessioni, posti sotto sequestro probatorio nella giornata odierna a seguito di ispezione negli uffici pubblici, dopo aver verificato la presenza di grafici non corrispondenti ai titoli edilizi.
Sull’area in questione, risultava in corso una pratica di detrazione fiscale per adeguamento sismico con annessa detrazione fiscale per lavori stimati di 469.455,44 euro.
Otto le persone deferite in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, tra cui committente, proprietario, impresa esecutrice dei lavori e tecnici per svariate ipotesi di reato, quali violazioni edilizie, falso ideologico e materiale.
Gli interessati dal provvedimento, sono persone sottoposte ad indagini preliminari e pertanto innocenti fino a sentenza definitiva di condanna. I provvedimenti precautelari adottati sono sottoposti a convalida dell’autorità giudiziaria e passibili di impugnazione da parte degli interessati’.
Cava abusiva, estratti circa 10.000 metri cubi di marmo: scattano i sequestri
Scoperti anche sversamenti illeciti nel fiume Fortore.
Il rafforzamento delle attività preventive mirate al controllo sull’uso del suolo, più precisamente di aree particolarmente sensibili ai fenomeni di dissesto idrogeologico, su tutto il territorio della provincia Sannita ha dato esito a due importanti interventi.
Nello specifico nei giorni scorsi, per disposizione del Gruppo Carabinieri Forestale di Benevento, gli uomini del Nucleo CC Forestale di Pontelandolfo di concerto con personale del Genio Civile di Benevento, hanno effettuato un sopralluogo di verifica in un’area di circa 3000 metri quadri per la quale era stata fatta richiesta di autorizzazione alla costruzione di un capannone agricolo.
Dal controllo è emersa la totale difformità dei lavori in essere rispetto all’autorizzazione in possesso ed anzi le attività rilevate di taglio e prelievo di materiale litoide hanno portato i militari ad evidenziare come la tipologia di lavori eseguiti fosse tipica del lavoro di estrazione del marmo e quindi si potesse configurare un’ipotesi di “cava abusiva”.
Era infatti presente uno scavo profondo circa 5 metri dal quale erano stati estratti più o meno 10.000 metri cubi di materiale lapideo. È stata quindi posta sotto sequestro l’intera area, e deferiti all’Autorità Giudiziaria i tre proprietari del terreno oltre al titolare dell’impresa edile esecutrice dell’attività di cava.
Sempre in provincia in proseguimento dei mirati e meticolosi controlli legati alla prevenzione e repressione di illeciti ambientali, i Carabinieri Forestale del nucleo di San Bartolomeo in Galdo, hanno potuto verificare l’improvvisa presenza di una strana sostanza di colore bianco sulle acque superficiali del Fiume Fortore, alla Contrada Capo Grande in Baselice. I militari notata la vicinanza alla sponda del fiume di una ditta di lavorazione di materiali inerti, hanno effettuato i relativi controlli.
Evidente la presenza di uno scarico che, dalla ditta in oggetto, riversava le acque utilizzate per la lavorazione degli inerti in un rivolo naturale che si immette nel fiume Fortore. Constatato l’assenza di autorizzazione dello scarico lo stesso è stato sequestrato e deferito all’Autorità Giudiziaria l’amministratore unico dell’azienda per il reato di sversamento di acque reflue industriali non pericolose. Entrambi i sequestri sono stati convalidati dalla Procura della Repubblica di Benevento.
I provvedimenti già eseguiti sono una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Benevento, la Finanza sequestra oltre 120.000 prodotto in negozio cinese
Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi di controllo riguardanti traffici e commercializzazione di prodotti contraffatti e/o non sicuri, ha sottoposto a sequestro oltre 120.000 prodotti privi delle necessarie informazioni previste dal Codice del Consumo.
In particolare, militari del Nucleo Mobile del Gruppo di Benevento hanno sottoposto a controllo un’attività commerciale del capoluogo di provincia, gestita da personale di etnia cinese, ove hanno riscontrato che erano posti in vendita accessori per la casa e per la persona, bigiotteria, cosmetici e materiale da cancelleria, non conformi agli standard di sicurezza previsti dal D.Lgs. n. 206/2025 (Codice del Consumo). Nello specifico, i prodotti erano privi delle istruzioni, informazioni e avvertenze in lingua italiana.
Il responsabile dell’attività commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio per le violazioni riguardanti il Decreto Legislativo n. 206/2005 che prevede la sanzione amministrativa da 516 euro a 25.823 euro.
La suddetta merce, del valore di oltre 100.000 euro, è stata sottoposta a sequestro.
L’operazione delle Fiamme Gialle testimonia l’incessante impegno nel contrasto agli illeciti economico-finanziari. La vendita di prodotti non conformi agli standard di sicurezza è, purtroppo, un fenomeno che, oltre ad intaccare l’economia legale, provoca rischi per la salute pubblica e la sicurezza.
L’assenza di indicazioni in lingua italiana concernenti le caratteristiche del prodotto, le modalità d’uso e le eventuali precauzioni per l’utilizzo possono, infatti, costituire inoltre un serio e concreto pericolo per i consumatori.
Alla guida senza aver mai conseguito la patente: sequestri e sanzioni dei Carabinieri
Nel trascorso fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita, hanno effettuato un articolato servizio di controllo straordinario del territorio, con l’impiego di ben 25 pattuglie, dislocate nei ventuno Comuni del territorio di competenza, teso alla prevenzione dei furti in abitazione, agli esercizi commerciali, ai cantieri in corso per la realizzazione della T.A.C., al contrasto allo spaccio ed all’uso di sostanze stupefacenti ed al controllo della circolazione al fine di prevenire gli incidenti.
Nei Comuni di Pontelandolfo e Solopaca due uomini sono stati trovati alla guida senza aver mai conseguito la patente, con il conseguente sequestro della rispettive autovettura ed una sanzione pecuniaria complessiva di € 10.200,00.
Il dispositivo messo in atto nei rimanenti Comuni della Valle Telesina e Tammaro ha consentito di controllare 10 esercizi pubblici, 160 persone, tra cui 8 pregiudicati e 105 autoveicoli. Tra gli automobilisti, sono stati segnalati alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo 2 soggetti poiché assuntori di sostanze stupefacenti per uso personale, con la conseguente sospensione della patente di guida ed il sequestro di complessivi grammi: 3,6 di hashish e 0,4 di crack.
Le Pattuglie impiegate hanno operato anche un puntuale controllo della circolazione sulle principali arterie di comunicazione tra le province di Benevento, Campobasso e Caserta, al fine di prevenire i sinistri stradali, elevando numerose sanzioni al Codice della Strada tra le quali per guida di veicolo sprovvisto di assicurazione obbligatoria, mancata revisione periodica, mancato possesso dei documenti di circolazione, omesso utilizzo delle cinture di sicurezza e per uso del telefono cellulare durante la guida, che rappresenta la causa principale degli incidenti stradali, per un importo complessivo di circa € 14.000.
Guardia di Finanza, sequestrati oltre 140 mila pezzi tra filtri e cartine per tabacco
Oltre 140 mila pezzi tra filtri e cartine per tabacco illecitamente destinati alla vendita è il sequestro effettuato, nei giorni scorsi nella provincia sannita, dai Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, impegnati sul territorio a contrastare l’abusivismo commerciale ed il contrabbando.
In particolare, militari appartenenti al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Benevento, in località San Giorgio del Sannio durante un servizio d’Istituto teso alla repressione dei traffici illeciti ed al contrasto del contrabbando in generale, sottoponevano a controllo un autoveicolo, condotto da un cittadino italiano che trasportava 147.000 articoli da fumo, destinati alla vendita, in completa evasione della relativa imposta di consumo.
I Finanzieri hanno proceduto a contestare al soggetto la vendita non autorizzata di generi di monopoli, per la quale è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 5.000 a 10.000 euro, e a segnalare il medesimo al competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Tale controllo, si inserisce nelle attività di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza volte a tutelare i consumatori e gli interessi erariali dello Stato, atteso che le forme di abusivismo commerciale in danno del Monopolio statale determinano ricadute sugli interessi economici della comunità, danneggiando, nel contempo, gli operatori autorizzati che assolvono regolarmente le imposte previste per questo genere di prodotti.
Benevento| Feste di Pasqua, sequestrati 640kg di prodotti
In occasione delle imminenti festività pasquali al fine di garantire – a tutela della salute pubblica – la produzione, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agroalimentari, è stata intensificata l’attività preventiva da parte del Gruppo Carabinieri Forestale di Benevento, di concerto con il personale N.I.P.A.A.F e le Stazioni Carabinieri Forestale della provincia sannita.
I controlli sono stati effettuati presso i punti vendita al dettaglio e gli esercizi di vendita ambulante, riscontrando numerosi illeciti inerenti la tracciabilità e la corretta etichettatura.
Le verifiche sono state estese anche al settore trasporto di beni destinati all’alimentazione, attraverso posti di presidio del territorio con l’ausilio delle locali Stazioni Territoriali.
La strutturata rete di accertamenti ha determinato n° 3 sequestri amministrativi per un totale di Kg. 640 di generi alimentari, nonché l’irrogazione di sanzioni per oltre euro 5000,00, esito delle verifiche ad ampio spettro che hanno interessato la città di Benevento e parte della provincia.
Altresì, in considerazione della Convenzione stipulata con l’Ente Parco Regionale Taburno – Camposauro, sono state programmate attività di sorveglianza attinenti alla corretta fruizione delle aree pic -nic, oveè previsto nei prossimi giorni delle festività un elevato flusso turistico, prevalentemente campano.
beneventonews24.it utilizza cookie e tecnologie simili per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito; per maggiori informazioni, consulta la nostra Informativa sulla PrivacyCookie settingsAccetto
Manage consent
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.