Benevento, serve ritrovare sicurezza

Benevento, serve ritrovare sicurezza

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento, dopo il pareggio contro l’Audace Cerignola e in attesa del posticipo tra Monopoli e Avellino che potrebbe mutare leggermente la situazione, è rimasto in vetta alla classifica del girone C della Serie C 2024-25 con 34 punti, a +4 dal secondo posto.

Nel fortino Vigorito però la Strega, soprattutto nel primo tempo, è apparsa totalmente in balia dell’aggressività degli avversari, faticando a imporre le proprie idee di gioco e a far valere un tasso tecnico evidentemente più elevato. Certo, i meriti degli ofantini sono tanti e vanno riconosciuti, ma sembra che in casa giallorossa si stia vivendo un fase di minima difficoltà anche a livello di fiato ed energie.

I sanniti nelle ultime tre uscite hanno conquistato 5 punti, frutto di due pareggi interni (contro Avellino e, appunto, Audace Cerignola) e una vittoria (allo Iacovone, contro il Taranto). La trasferta in Puglia era molto insidiosa e la compagine di Auteri, rimodellata in alcune zone del campo, è riuscita a portare a casa i tre punti sfruttando al meglio due calci piazzati.

In casa, invece, l’andazzo è stato diverso. In entrambe le occasioni si sono viste due belle partite, sia chiaro, ma il Benevento una volta passato in vantaggio (meritatamente o meno) si è fatto riprendere dagli avversari. Contro i Lupi sono arrivati addirittura di gol in due minuti che hanno ribaltato l’esito del derby, contro la Cicogna sono bastati cinque giri di orologio ai rossoblù per ristabilire la parità.

Troppi però, soprattutto nella sfida contro l’attuale seconda in classifica, sono stati gli errori (di squadra e individuali) commessi dalla Strega. Dalle occasioni non sfruttate, come per esempio il doppio tentativo di Manconi al 26esimo, alla leggerezza (unita alla sfortuna) di Oukhadda che ha portato al definitivo 1-1.

E’ necessaria una piccola scossa in giallorossa perché sì, è vero, la sconfitta manca dalla trasferta del Curcio contro il Picerno del 9 novembre scorso (in casa non si è ancora mai perso), ma i due pareggi nelle ultime tre, per quanto contro dirette avversarie (attenuante o aggravante, a seconda dei punti di vista) non consentono ai giallorossi di dare quello sperato “strappo” anche in ottica classifica. Fortunatamente la situazione punti è rimasta immutata, in attesa del monday-night, anche grazie alle inaspettate debacle esterne di Picerno e Trapani (sconfitte da Latina e Team Altamura) e ai pareggi di Catania, Crotone e Potenza.

Nelle ultime tre gare che separano i sanniti dalla sosta, però, sarà necessario dare qualcosa in più sotto tutti i punti di vista e ritrovare quella sicurezza che sembra essere stata minata dalle ultime gare. Gli uomini di Auteri sono attesi dalle impegnative trasferte contro Trapani (domenica 8 dicembre) e Cavese (venerdì 20), intermezzate dell’ennesimo derby campano del campionato in casa contro il Giugliano (sabato 14) che segnerà l’ultima gara del girone d’andata. Serve riprendere un cammino convincente, in modo da dare segnali forti anche alle dirette avversarie per la promozione.

Serie C, 17a giornata: vittorie per Messina e Juventus Next Gen alle 17:30

Serie C, 17a giornata: vittorie per Messina e Juventus Next Gen alle 17:30

Calcio

Continua, dopo le gare di ieri e l’incontro delle 15, la domenica della diciassettesima giornata del girone C della Serie C 2024-25. Domani sera, lunedì, andranno in scena i due posticipi che chiuderanno il turno.

JUVENTUS NEXT GEN-TARANTO 2-1: al Pozzo-La Marmora di Biella sono i padroni di casa a passare in vantaggio, dopo 10 minuti, con Semedo. Al 35esimo arriva il raddoppio bianconero firmato Macca, che mette una seria ipoteca sull’incontro. Gli ospiti provano a riaprire il match al 78esimo grazie a Speranza, ma il risultato non cambia. La squadra di Brambilla fa registrare il secondo risultato utile consecutivo e resta diciannovesima ma con 11 punti; la formazione di Cazzarò, alla terza sconfitta di fila, resta ultima a quota 3.

TURRIS-MESSINA 1-2: al Liguori il risultato cambia dopo 6′ in favore dei padroni di casa, in gol con Casarini. Immediata la reazione degli ospiti, che ribaltano il risultato nel giro di tre minuti: al 22esimo, infatti, l’autorete di Cocetta ristabilisce la parità, poi al 25esimo Anatriello firma il sorpasso. Il parziale non cambia nella ripresa, complice anche l’espulsione di Cocetta all’83esimo. Gli uomini di Conte cadono in casa dopo il pareggio dell’ultimo turno e restano a quota 11, diciottesimi; i ragazzi di Modica tornano a vincere dopo due sconfitte e sono ora diciassettesimi con 16 punti.

Foto: Juventus

Serie C, 17a giornata: pareggio a reti bianche tra Casertana e Potenza nella sfida delle 15

Serie C, 17a giornata: pareggio a reti bianche tra Casertana e Potenza nella sfida delle 15

Calcio

Comincia, con la sfida del Pinto tra Casertana e Potenza, la domenica della diciassettesima giornata del girone C della Serie C 2024-25. Il turno proseguirà oggi con altre due gare per poi consludersi con i due posticipi del lunedì sera.

Dopo un primo tempo terminato a reti bianche e nonostante le diverse occasioni create da una parte e dall’altra, il risultato non si sblocca neanche nella ripresa con le due squadre che si dividono la posta in palio.

La squadra di Iori fa registrare il sesto pareggio consecutivo e sale al quindicesimo posto con 17 punti. La formazione di De Giorgio invece, dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale in Coppa Italia Serie C e quella dell’ultima giornata di campionato, torna a fare punti e sale al quinto posto a quota 26.

Foto: Profilo Facebook Casertana F.C./Stefano Della Cioppa

Benevento-Audace Cerignola 1-1, le pagelle dei giallorossi

Benevento-Audace Cerignola 1-1, le pagelle dei giallorossi

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento pareggia 1-1 contro l’Audace Cerignola al Ciro Vigorito, nella big-match valido per la diciassettesima giornata della Serie C 2024-25.

La Strega di Mister Auteri far registra il terzo risultato utile consecutivo, mantenendo l’imbattibilità interna in questo inizio di campionato. I giallorossi si confermano in vetta alla classifica con 34 punti, sempre a +4 sull’Audace Cerignola (in attesa di MonopoliAvellino che potrebbe mutare la situazione).

Pronti e via, gli ofantini partono subito aggressivi e offensivi: conclusione di Paolucci al quarto e Jallow all’ottavo, che fortunatamente non centrano la porta. Qualche disattenzione in avvio per i sanniti, evidentemente colti alla sprovvista dall’aggressività degli avversari. Triplo miracolo di Nunziante al 12esimo: il portiere classe 2007 si oppone al sinistro al volo di Jallow dal limite, respinge il tap-in da due passi di Paolucci e risponde presente anche sul terzo tentativo ravvicinato di Salvemini. Rispondono i giallorossi due minuti dopo: destro di Manconi direttamente da punizione, Saracco riesce a deviare in angolo. Ancora gialloblù pericolosi al 19esimo: destro al volo dalla lunga distanza di Tascone sugli sviluppi di un calcio di punizione, parata plastica di Nunziante. Occasionissima anche per il Benevento al 26esimo: Acampora addomestica il colpo di testa di Capomaggio e apparecchia per Manconi, Saracco riesce a opporsi al primo tentativo del 9 giallorosso che poi tentenna eccessivamente e si fa riprendere da Visentin. Due minuti dopo ci prova nuovamente l’Audace Cerignola: Jallow brucia Ferrara (autore dell’errore che ha portato al filtrante di Paolucci) e riesce a battere Nunziante in scivolata, la palla si stampa sul palo e cammina sulla linea (senza superarla) prima dell’intervento di Talia. Al 36esimo ancora occasione per Jallow, Capellini s’immola e devia in corner. Nella ripresa il copione non cambia, pur calando le chiare occasioni da gol: la Cicogna manda alto in due occasioni in avvio con Paolucci. Al 58esimo, però, la Strega passa in vantaggio: angolo di Acampora, Visentin devia nella propria porta. Passano quattro minuto e arriva il pareggio: il tentativo di spazzare di Oukhadda favorisce la conclusione di Tascone, Nunziante respinge ma nulla può sul destro di Jallow da pochi metri. Le due squadre si affrontano a viso aperto nel finale, con continui ribaltamenti di fronte nonostante diversi errori tecnici da una parte e dall’altra, ma il risultato non cambia.

Nunziante 7: Il migliore in campo in un pomeriggio in cui il Benevento ha fornito una prova sottotono rispetto al solo, anche e soprattutto per meriti degli avversari. Semplicemente monumentale al 12esimo in occasione della tripla parata, era difficile invece fare qualcosa di più in occasione del definitivo 1-1.

Oukhadda 5: Spinge molto meno rispetto al solito e, quando lo fa, non è particolarmente lucido. Certo, dai suoi piedi arriva il calcio d’angolo che porta all’1-0, ma anche il gol dell’1-1 in cui sembra essere circondato dalla sfortuna. Leggermente sulle gambe ed, evidentemente, anche un po’ appannato.

Berra 6+: Il Capitano della Strega guida la retroguardia sannita con ordine, come spesso accade. Non commette praticamente leggerezze, offrendo una prova solida ed efficace contro un reparto offensivo tutt’altro che poco ostile. Entra, anche se non da protagonista, nella sfortunata azione dell’1-1.

Capellini 6+: Tornato titolare dopo la panchina di Taranto di sabato scorso, offre una buona prestazione al pari del compagno di reparto. Come detto, Jallow e Salvemini non sono due clienti da poco ma lui riesce comunque ad arginarli nelle zone più pericolose del campo, gran parte delle volte.

Ferrara 5+: Fatica fin dall’inizio e in maniera abbastanza evidente, tanto che Jallow sfrutta spesso gli spazi e l’indecisione dell’ex Taranto per provare a far male alla formazione giallorossa: per poco non gli costa caro l’errore al 28esimo. Poca anche la spinta offensiva, spesso tardiva e poco precisa.

Talia 6+: L’aggressività della formazione ofantina e il fatto che a centrocampo sia un tattico 3vs2 in favore degli ospiti non favoriscono la sua capacità di palleggio né la spinta offensiva che sa e può fornire. Fatica a trovare sbocchi, ma non si tira mai indietro provando sempre a riaggredire e avanzare.

Prisco 5,5: Tornato titolare dopo la panchina dello Iacovone soffre, anche più del compagno di reparto, la forte pressione avversaria e i pochi spazi utili per poter cercare di disegnare le geometrie a cui ci ha ormai abituato. Ingabbiato, non riesce affatto a dimostrarsi utile alla causa perché senza sbocchi. Dal 28’s.t. Viviani 6: Entra in campo per dare ordine e, magari alla luce dei recenti precedenti, inserimenti offensivi a una squadra bloccata e spesso imprecisa. Riesce nel primo compito, meno invece nel secondo complice la compattezza e l’aggressività della squadra avversaria.

Lamesta 5,5: Schierato anche lui dal 1′ dopo la pausa concessagli a Taranto, non riesce a crearsi lo spazio per la sua “classica” giocata. Qualche errore di troppo e davvero poche occasioni per riuscire a emergere sulla corsia destra, non sembra riuscire a reggere i ritmi neanche dal punto di vista fisico. Dal 22’s.t. Starita 6: Lasciato in panchina dopo il ritrovato gol contro il Taranto di sabato scorso, in poco più di 20 minuti riesce a confermare la sua volontà di incidere con corsa, pressing e sprint ma non riesce a cogliere né a creare alcuna occasione pericolosa.

Acampora 6-: Il centrocampista partenopeo parte titolare nonostante non sia evidentemente al meglio della condizione. Fatica a trovare spazio tra le linee a causa dell’aggressività avversaria, così come non riesce a dare una mano ai due centrocampisti. Dai suoi piedi, però, nasce il momentaneo 1-0. Dal 28’s.t. Lanini 6: Ingresso in campo sicuramente positivo quello dell’attaccante torinese, che ha cercato di sfruttare un finale caotico e la sua velocità per diventare una spina nel fianco nella compatta retroguardia gialloblù.

Simonetti 6-: Non è particolarmente brillante all’interno del gioco della Strega, ma in realtà (soprattutto nel secondo tempo) mette totalmente a disposizione della squadra la sua corsa e la sua capacità di verticalizzare. A volte impreciso, nel finale si rende protagonista di un’azione dubbia in area.

Manconi 5: Schierato nuovamente da riferimento offensivo, fatica ancora più del solito a mostrarsi nel vivo della gara. Pochi spazi e tanto fiato sul collo sicuramente non lo agevolano, ma sbaglia in modo clamoroso il servizio perfetto di Acampora al 26esimo che sarebbe valso l’1-0. Opaco e poco lucido. Dal 44’s.t. Perlingier S.V.: La Strega soffre maledettamente della sua assenza, soprattutto quando c’è da creare spazi in una trequarti offensiva densa e ben occupata dall’aggressiva retroguardia avversaria. Non si è ancora ripreso dai problemi fisici pregressi, appare evidente.

Auteri 5,5: Il “suo” Benevento, nel big-match della diciassettesima giornata contro la seconda in classifica, non riesce ad andare oltre il pari. Si tratta del terzo risultato utile consecutivo e del nono risultato positivo tra le mura amiche. Sono state poche, però, le occasioni pericolose create (soprattutto nel primo tempo) nel confronto con gli avversari, troppe invece le imprecisioni in fase d’impostazione e negli ultimi metri. Certo, sicuramente il merito degli avversari è tanto, ma in casa ci si aspettava un atteggiamento diverso da parte dei giallorossi. E’ un pareggio che comunque potrebbe essere utile in ottica futura, ma resta preoccupante il fatto che la Strega non sia riuscita ancora a vincere uno scontro-diretto in questo campionato. Un altro interrogativo riguarda i cambi, agli occhi dei più tardivi: alcuni come Ferrara, Prisco e Manconi, sembravano non nel vivo del gioco già nel corso del primo tempo quindi, forse, si sarebbero potute prendere scelte diverse già a partire dall’intervallo. Da decifrare anche l’impiego di Acampora, vista la compattezza e l’aggressività dell’Audace Cerignola che lasciava davvero poco spazio alla fantasia degli elementi qualitativi dei giallorossi. Ora un’altra sfida impegnativa, in trasferta contro il Trapani, per provare a trovare il secondo successo esterno di fila e, soprattutto, tre punti contro una diretta concorrente per la promozione.

Foto: Screen Profilo YouTube Lega Pro

Benevento – Audace Cerignola 1-1 | Gli Highlights

Benevento – Audace Cerignola 1-1 | Gli Highlights

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento di Mister Auteri pareggia 1-1 al Ciro Vigorito contro l’Audace Cerignola nel big-match valido per la diciassettesima giornata del girone C della Serie C 2024-25 e fa registrare il terzo risultato utile consecutivo dopo la vittoria esterna contro il Taranto e il pari contro l’Avellino.

La Strega, al nono risultato utile interno stagionale del proprio campionato, conserva il primo posto in classifica con 34 punti, sempre a +4 sull’Audace Cerignola. Nel caso in cui il Monopoli dovesse vincere contro l’Avellino nel posticipo del lunedì sera, però, sarebbero i biancoverdi a salire al secondo posto a -3.

Pronti e via, gli ofantini partono subito aggressivi e offensivi: conclusione di Paolucci al quarto e Jallow all’ottavo, che fortunatamente non centrano la porta. Qualche disattenzione in avvio per i sanniti, evidentemente colti alla sprovvista dall’aggressività degli avversari. Triplo miracolo di Nunziante al 12esimo: il portiere classe 2007 si oppone al sinistro al volo di Jallow dal limite, respinge il tap-in da due passi di Paolucci e risponde presente anche sul terzo tentativo ravvicinato di Salvemini. Rispondono i giallorossi due minuti dopo: destro di Manconi direttamente da punizione, Saracco riesce a deviare in angolo. Ancora gialloblù pericolosi al 19esimo: destro al volo dalla lunga distanza di Tascone sugli sviluppi di un calcio di punizione, parata plastica di Nunziante. Occasionissima anche per il Benevento al 26esimo: Acampora addomestica il colpo di testa di Capomaggio e apparecchia per Manconi, Saracco riesce a opporsi al primo tentativo del 9 giallorosso che poi tentenna eccessivamente e si fa riprendere da Visentin. Due minuti dopo ci prova nuovamente l’Audace Cerignola: Jallow brucia Ferrara (autore dell’errore che ha portato al filtrante di Paolucci) e riesce a battere Nunziante in scivolata, la palla si stampa sul palo e cammina sulla linea (senza superarla) prima dell’intervento di Talia. Al 36esimo ancora occasione per Jallow, Capellini s’immola e devia in corner. Nella ripresa il copione non cambia, pur calando le chiare occasioni da gol: la Cicogna manda alto in due occasioni in avvio con Paolucci. Al 58esimo, però, la Strega passa in vantaggio: angolo di Acampora, Visentin devia nella propria porta. Passano quattro minuto e arriva il pareggio: il tentativo di spazzare di Oukhadda favorisce la conclusione di Tascone, Nunziante respinge ma nulla può sul destro di Jallow da pochi metri. Le due squadre si affrontano a viso aperto nel finale, con continui ribaltamenti di fronte nonostante diversi errori tecnici da una parte e dall’altra, ma il risultato non cambia.

Di seguito gli Highlights del match.

Foto: Screen YouTube Lega Pro

Serie C, 17a giornata: pari tra Catania e Cavese nel match delle 17:30

Serie C, 17a giornata: pari tra Catania e Cavese nel match delle 17:30

Calcio

Prosegue, dopo le quattro sfide delle 15:00, il sabato della diciassettesima giornata del girone C della Serie C 2024-25, con il match delle 17:30 tra Catania e Cavese. Il turno proseguirà domani, domenica, con altre tre gare, mentre lunedì sera andranno in scena i due posticipi.

Al Cibali-Massimino sono i padroni di casa a passare in vantaggio, grazie al calcio di rigore trasformato da Stoppa al 26esimo. Al 74esimo, poi, gli ospiti ristabiliscono la parità con la rete di Fella.

La squadra di Toscano torna a fare punti dopo il 5-0 subito per mano del Trapani martedì sera in Coppa Italia Serie C e fa registrare il terzo risultato utile consecutivo in campionato, posizionandosi al settimo posto con 25 punti. Anche la formazione di Maiuri, torna a registrare punti dopo la sconfitta contro l’Audace Cerignola dell’ultimo turno e sale a quota 21, in tredicesima posizione.

Foto: Profilo Facebook Cavese 1919

Audace Cerignola, Raffaele: “Gran bella partita, avevamo creato le occasioni per vincerla”

Audace Cerignola, Raffaele: “Gran bella partita, avevamo creato le occasioni per vincerla”

Benevento CalcioCalcio

Il tecnico dell’Audace Cerignola, reduce dal pareggio per 1-1 di questo pomeriggio contro il Benevento, ha analizzato così il big-match della diciassettesima giornata del girone C di Serie C.

Queste, dunque, le parole di Giuseppe Raffaele nel post-gara del Ciro Vigorito dalla sala stampa:

SUL PAREGGIO CONTRO IL BENEVENTO: “Abbiamo fatto una gran bella partita, abbiamo giocato tutti i 90 minuti per i tre punti. Nel secondo tempo abbiamo perso un po’ di lucidità, ma era normale. Nel primo tempo siamo stati molto più pericolosi, nella ripresa potevamo gestire meglio alcune situazioni. Sono molto soddisfatto per la partita, il punto per la prestazione fatta è assolutamente meritato: avevamo creato le condizioni per vincere la partita“.

SULL’IMPORTANZA DEL PUNTO ODIERNO: “Ci dà conferma di quanto fatto fino a questo momento. Abbiamo avuto diversi infortuni ma la squadra ha sempre avuto continuità, anche nelle difficoltà riusciamo a esprimerci sempre bene e questo ci lascia fiducia nel percorso da qui fino al termine del campionato. Dobbiamo pensare alla prossima gara, senza andare a pensare oggi a obiettivi o classifica: questo campionato anche oggi ha dimostrato l’equilibrio pazzesco. Dobbiamo essere orgogliosi e dobbiamo avere rinnovata autostima per la prestazione di oggi, poi affronteremo una squadra in salute come l’Altamura“.

SULL’EQUILIBRIO DEL CAMPIONATO: “Ci sarà un momento del campionato, anche dopo il mercato, in cui la classifica si comincerà ad allungare. Al momento le partite sono tutte equilibrate e a volte sono decise da un episodio. Oggi siamo andati sotto per un episodio, poi abbiamo dimostrato di poterla e volerla vincere. Sapevamo di affrontare una squadra forte in casa, ma oggi le occasioni del Benevento si contano sulle dita di una mano“.

SUL SUPPORTO DEI TIFOSI: “E’ una cosa che ci dà ulteriore spinta, è stato veramente importante avere un pubblico così numeroso e caloroso al seguito. Ci hanno dato la forza di mantenere il filo e continuare fino alla fine, dopo aver preso l’1-0 così non era facile. Serve anche questo per continuare a sognare tutti insieme. E’ una cosa bella, che ci siamo costruiti pian piano: mi aspetto che questo clima sia sempre così“.

SUL SECONDO TEMPO: “E’ normale pensare che quando giochi contro la squadra che è prima in classifica e sul suo campo, dopo un primo tempo così, il Benevento potesse tornare in campo in un modo diverso. Noi però siamo entrati molto bene, pressando alto e creando occasioni che con meno frenesia sarebbero potuti finire in porta. Quando siamo andati in svantaggio il presagio non era dei migliori, ma siamo sempre stati equilibrati cercando di forzare le giocate del Benevento per evitare che ci facesse male“.

Foto: Screen Profilo Facebook S.S. Audace Cerignola 1912

Benevento, Nunziante: “Il Cerignola ci è venuto a prendere alto per non farci giocare. Emozionante l’elogio del pubblico”

Benevento, Nunziante: “Il Cerignola ci è venuto a prendere alto per non farci giocare. Emozionante l’elogio del pubblico”

Benevento CalcioCalcio

Il portiere del Benevento ha commentato così, ai microfoni di OttoChannel, il pareggio per 1-1 di questo pomeriggio contro l’Audace Cerignola.

Questo, dunque, il commento di Alessandro Nunziante nel post-gara del big-match valido per la diciassettesima giornata di campionato al Vigorito:

SUL GOL SUBITO: “C’è stata una piccola disattenzione da parte di Oukhadda, voleva guadagnare una rimessa dal fondo. Siamo stati anche un po’ sfortunati. Non ho avuto la forza di smanacciare la palla indietro, l’ho fatto in avanti ma la palla è arrivata all’attaccante che ha calciato a botta sicura“.

SULLE TRE PARATE IN POCHI SECONDI: “E’ emozionante quando dopo tre interventi lo stadio ti elogia. Bisogna restare focalizzati in partita, era il 15esimo minuto e ce ne sarebbero stati altri 80 da giocare. Non dovevo darci peso, ma pensare a continuare a giocare e a dare il massimo“.

SULL’IMPORTANZA DEI TEMPI DI REAZIONE: “Lavoriamo tanto su tutti gli aspetti che un portiere deve migliorare. In quella situazione è puro istinto, puoi allenarlo tantissimo ma se sei rapido e veloce ad alzarti c’è sicuramente anche un po’ di fortuna, agilità e velocità“.

SULLA SUA CRESCITA: “Sto facendo le mie esperienze, dentro e fuori dal campo. Man mano sto migliorando su tutti i punti di vista“.

SULL’AUDACE CERIGNOLA: “Sapevamo che il Cerignola era una buona squadra, e si è visto: altrimenti non sarebbero stati secondi. Ci sono venuti a prendere alti senza farci giocare, cosa che facciamo abitualmente in casa. Siamo stati meno bravi delle altre volte a cercare imbucate, spazi e fraseggi veloci“.

Benevento, Acampora: “L’importante era non perdere, faccio i complimenti al Cerignola”

Benevento, Acampora: “L’importante era non perdere, faccio i complimenti al Cerignola”

Benevento CalcioCalcio

Il centrocampista del Benevento, artefice del momentaneo 1-0 causato dall’autogol di Visentin questo pomeriggio nella contro l’Audace Cerignola, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del pareggio nel big-match odierno.

Ecco, dunque, le parole di Gennaro Acampora al termine della diciassettesima giornata del Vigorito ai microfoni di OttoChannel:

SULL’INIZIO DELLA GARA: “Sono partiti fortissimo, ce lo dovevamo aspettare ma non siamo stati tanto pronti. Faccio i complimenti al Cerignola, sono una bella squadra“.

SULL’AGGRESSIVITA’ DEGLI AVVERSARI: “Sappiamo che dobbiamo lavorare su questo, questo girone ha tante squadre aggressive. Ci dobbiamo allenare su questo, col Mister, per trovare le giuste soluzioni“.

SULLA DIFFICOLTA’ NEL TROVARE SPAZIO E SULLA SUA CONDIZIONE: “Nel primo tempo ho faticato a trovare spazio, anche perché loro erano aggressivi e spezzavamo le linee. Nel secondo tempo è cambiata la gara. Condizione? Ho avuto qualche problema fisico e sono un po’ indietro di condizione, ma settimana dopo settimana lavoro per arrivare al top“.

SULL’ADATTAMENTO ALLA SERIE C: “E’ un campionato diverso, devo abituarmi velocemente. La squadra spinge, anche in allenamento, e mi aiuteranno sicuramente in questo“.

SUL PAREGGIO CONTRO IL CERIGNOLA: “Questo è un punto buono, continuiamo a fare punti ed è positivo. Oggi era importante non perdere, poi abbiamo preso gol su una disattenzione. Va bene così, continuiamo sul nostro cammino“.

Benevento, Auteri: “Dobbiamo accettare questo pareggio, la partita è stata equilibrata. Campionato? C’è equilibrio”

Benevento, Auteri: “Dobbiamo accettare questo pareggio, la partita è stata equilibrata. Campionato? C’è equilibrio”

Benevento CalcioCalcio

Il tecnico del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match della diciassettesima giornata del girone C della Serie C 2024-25 contro l’Audace Cerignola, terminato 1-1.

Mister Auteri si è detto parzialmente soddisfatto per l’esito della gara, commentando così la prestazione della squadra e di alcuni singoli dopo la nona gara interna stagionale.

Di seguito, quindi, l’analisi dell’allenatore della Strega nel post-gara del Ciro Vigorito ai microfoni di OttoChannel:

SUL PAREGGIO CONTRO L’AUDACE CERIGNOLA: “Le cose meno belle le abbiamo fatte nel primo tempo, non nella fase di non-possesso in cui abbiamo fatto buone cose. Il Cerignola ha dimostrato di essere forte. In avvio abbiamo fatto errori tecnici a noi non consueti, forse per un po’ di tensione. Dal punto di vista dell’andare sotto-palla nel primo tempo eravamo comunque consistenti. Loro hanno avuto due grandi occasioni: una secondo me era fuorigioco, l’altra non siamo stati risoluti perché era palla nostra. Nel secondo tempo siamo cresciuti tanto, la partita è diventata più nelle nostre mani. Siamo stati bravi a sbloccarla. Poi ci sono state un paio di superficialità in cui potevamo essere più risoluti: nel loro pareggio due volte avevamo la palla e due volte non siamo stati perentori nell’allontanare il pericolo. Dobbiamo accettare questo pareggio, non siamo la squadra che domina questo campionato. Il Picerno perde, il Trapani perde: si può vincere e perdere con chiunque. Non abbiamo perso la partita, l’abbiamo finita in crescendo con qualche episodio sospetto in area di rigore. Mancano due gare al termine del girone d’andata, poi tireremo le somme“.

SUI MOVIMENTI DI PRISCO E ACAMPORA: “Non siamo riusciti a giocare tra le linee, ci siamo mossi poco. Manconi ha fatto un’ottima partita ma si è mosso poco. Acampora era al rientro e ha fatto fatica a trovare i collegamenti. Gli esterni faticavano a entrare. Le due occasioni loro sono state frutto di episodi, spesso abbiamo fatto errori tecnici perdendo palla nella costruzione o nel fraseggio. Nell’arco della gara fisicamente stavamo bene, gli ultimi 25 minuti la gara è stata monotematica e potevamo passare in vantaggio. La partita è stata equilibrata, nessuna delle due poteva vincere. Un tempo per uno, andiamo avanti“.

SULL’ANDAMENTO DELLA GARA: “Hanno provato ad alzare la pressione e abbiamo perso qualche pallone in modo maldestro, ma la partita si gioca su 90′ e dopo siamo cresciuti. Il nostro vantaggio non era meritato, anche se stavamo crescendo: dovevamo stare più attenti una volta in vantaggio. Rispetto a loro nel finale avevamo qualcosa in più da spendere. Negli ultimi 20′ potevamo essere più sereni e lucidi nelle scelte. Abbiamo affrontato una squadra forte e anche noi siamo forti. Non c’è una squadra nettamente superiore alle altre in questo campionato, resettiamo e valutiamo le cose da migliorare“.

SULL’APPORTO DELLA PANCHINA E DEL PUBBLICO: “Mi baso sulla risultante degli allenamenti settimanali. Oggi qualcuno non è stato lucidissimo, ma resettiamo e valutiamo. E’ chiaro che vincere sarebbe stato meglio, ma non sono ancora partita decisive. Fino a questo momento c’è molto equilibrio, non c’è una squadra che si eleva decisamente sulle altre ma tante squadre forti. In questo momento guardiamo tutti dall’alto verso il basso, andiamo avanti perché sono fiducioso. Il nostro pubblico è stato fenomenale, ci ha incitato dall’inizio alla fine“.