Irpinia| Lotta allo spaccio di stupefacenti: denunciato un 23enne e un 47enne di Serino

Irpinia| Lotta allo spaccio di stupefacenti: denunciato un 23enne e un 47enne di Serino

CronacaRegione

La lotta allo spaccio di stupefacenti in Irpinia, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, sta permettendo di assicurare vari spacciatori alla Giustizia e, nel contempo, sequestrare consistenti quantitativi di droghe.

In tale contesto, un’altra attività è stata eseguita a Serino dove i Carabinieri hanno denunciato un 23enne e un 47enne del posto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “illegale detenzione di armi”.

Durante le perquisizioni personali e domiciliari, eseguite presso le rispettive abitazioni di residenza dei predetti, il fiuto di “Attila” (questo il nome del cane antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno che ha partecipato all’operazione) è stato attirato dall’odore di alcuni grammi di marijuana e altro stupefacente.

A conclusione dell’attività di polizia giudiziaria, sono stati infatti rinvenuti e sottoposti a sequestro 3,8 grammi di marijuana, 19 semi marijuana, 9 piantine di cannabis coltivate all’interno di vasi e 1 grammo di foglie di marijuana non ancora trattate.

Inoltre, l’accurata perquisizione ha permesso di rinvenire, abilmente occultata, una cartuccia per pistola calibro 7.65.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e i due deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

Detenzione di droga, armi e munizioni da guerra: in arresto 40enne

Detenzione di droga, armi e munizioni da guerra: in arresto 40enne

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La lotta allo spaccio di stupefacenti in Irpinia, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, sta permettendo di assicurare vari spacciatori alla Giustizia e, nel contempo, sequestrare consistenti quantitativi di droghe.

In tale contesto, un’altra attività è stata eseguita ieri sera a Serino dove i Carabinieri hanno tratto in arresto un 40enne del posto per “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, “Detenzione illegale di armi comuni e di munizioni tipo guerra” e “Detenzione di armi clandestine”.

L’uomo, fermato da una pattuglia della locale Stazione impegnata in un servizio di controllo alla circolazione stradale, all’esito di perquisizione è stato trovato in possesso di circa 50 grammi di cocaina e 460 Euro in contanti.

Durante le successive perquisizioni eseguite presso l’abitazione di residenza e in un altro immobile nella disponibilità del predetto, il fiuto di “Olli” (questo il nome del cane antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno che ha partecipato all’operazione) è stato attirato dall’odore di hashish occultato in un infisso della camera da letto.

A conclusione dell’attività di polizia giudiziaria, sono stati altresì rinvenuti e sottoposti a sequestro, ulteriori 100 grammi di cocaina, un chilo e 250 grammi di hashish, 8 chili e mezzo di marijuana, due bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi.

Inoltre, l’accurata perquisizione ha permesso di rinvenire, abilmente occultate, e sequestrare tre pistole (una con matricola abrasa, una originariamente a salve ma modificata e una non registrata), un fucile caricato a pallettoni, 322 munizioni di vario calibro e una bomba da fucile inerte.

Il 40enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Taglia castagno in bosco protetto: denunciato 30enne

Taglia castagno in bosco protetto: denunciato 30enne

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L’uomo dovrà rispondere di “Furto aggravato”, “Distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto” e “Distruzione o deturpamento di bellezze naturali”.

SERINO. Prosegue l’azione dei Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati di furto e commercializzazione illecita dei prodotti legnosi, che vanno a detrimento del prezioso patrimonio boschivo dell’Irpinia con le note conseguenze in termini, tra l’altro, di deturpazione del paesaggio e dissesto idrogeologico.

Nell’ambito di tali servizi, i Carabinieri della Stazione Forestale di Serino hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un trentenne di Volturara Irpina per “Furto aggravato”, “Distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto” e “Distruzione o deturpamento di bellezze naturali”. L’uomo è stato colto in flagrante mentre con una motosega tagliava delle piante di castagno in un bosco appartenente al patrimonio demaniale del comune di Santo Stefano del Sole, all’interno di un’area protetta del Parco Regionale dei Monti Picentini.

Sottoposta a sequestro la motosega e una quindicina di piante, alcune già depezzate.

Alla medesima Autorità Giudiziaria:

  • i Carabinieri della Stazione Forestale di Monteforte Irpino hanno denunciato in stato di libertà il titolare di un’azienda boschiva per “Distruzione o deturpamento di bellezze naturali” e “Vendita di legname in assenza di tracciabilità”: dalle indagini è emerso che la ditta, nel territorio del comune di Avella, aveva proceduto al taglio di circa 2mila metri quadrati di bosco ceduo senza munirsi delle necessarie autorizzazioni e commercializzato la legna così ottenuta.

L’area interessata, sottoposta a vincolo idrogeologico, ricade all’interno del perimetro del “Parco Regionale del Partenio” e del Sito di Interesse Comunitario “Dorsale dei Monti del Partenio”.

Elevate altresì sanzioni amministrative sia a carico del titolare dell’azienda che del proprietario del terreno;

  • i Carabinieri della Stazione Forestale di Sant’Angelo dei Lombardi hanno denunciato in stato di libertà un 60enne di Vallata per “Distruzione o deturpamento di bellezze naturali”: nel territorio del comune di  Andretta, all’interno di un’area sottoposta a vincolo idrogeologico nonché Sito di Importanza Comunitaria, l’uomo aveva, senza attuare la prevista procedura di “screening” per la determinazione della significatività dell’intervento sul sito ricadente nella “Rete Natura 2000”, asportato la vegetazione presente e livellato il fondo, trasformandolo da area incolta a terreno soggetto a periodica lavorazione.
Litigi con il datore di lavoro: operaio dà fuoco a due autocarri

Litigi con il datore di lavoro: operaio dà fuoco a due autocarri

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SERINO. A seguito di mirata ed articolata attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino, i carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Solofra sono risaliti all’identificazione di persona indiziata dell’incendio che qualche settimana fa ha interessato due autocarri di un’azienda di Serino. Grazie all’attività immediatamente avviata, condotta incrociando dati informativi con quelli emergenti dai controlli del territorio e le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza presenti nell’area, sono stati raccolti indizi di colpevolezza a carico di un 40enne del posto. 

Questa mattina, nel corso della perquisizione domiciliare disposta da questo ufficio, l’indagato ha riferito spontaneamente ai carabinieri operanti di aver appiccato il fuoco alle cabine dei due autocarri parcheggiati nel cortile dell’azienda, dove in passato avrebbe svolto qualche lavoro occasionale, per dissidi scaturiti da controversie con il datore di lavoro.

L’attività di indagine si inserisce nel quadro di specifiche iniziative investigative della Procura di Avellino per contrastare gli atti intimidatori che negli ultimi mesi hanno destato particolare preoccupazione in Irpinia.