Sicurezza alimentare, Nas sequestrano 24 tonnellate di alimenti

Sicurezza alimentare, Nas sequestrano 24 tonnellate di alimenti

CronacaRegione
Le ispezioni sono state condotte prevalentemente nei settori della filiera della carne e della produzione, lavorazione e commercio di prodotti lattiero-caseari, da forno e dolciari.

Durante il primo trimestre dell’anno i Carabinieri del NAS di Salerno, nell’ambito delle attività svolta nelle province di Salerno, Avellino e Benevento finalizzate alla tutela della salute dei cittadini e a garanzia degli onesti imprenditori che possono subire una concorrenza sleale da chi opera in modo illecito, hanno espletato 287 ispezioni relative a tutto il comparto, di cui 120 risultate non conformi.

Le ispezioni sono state condotte prevalentemente nei settori della filiera della carne e della produzione, lavorazione e commercio di prodotti lattiero-caseari, da forno e dolciari dove, a fronte di 207 controlli, in ben 95 casi sono state rilevate irregolarità, procedendo al sequestro di oltre 24 tonnellate di alimenti per un valore di 146.000 euro ed elevando 182 sanzioni per un importo pari a 61.200 euro. 78 persone sono state segnalate alle Autorità amministrative.

Le non conformità rilevate nei tre settori sono riconducibili soprattutto al mancato rispetto delle procedure di autocontrollo e al sequestro di alimenti non tracciati. Nel corso delle verifiche si è reso necessario adottare 11 provvedimenti di sospensione ad horas dell’attività a seguito di gravi carenze igienico-sanitarie rilevate insieme ai medici delle competenti Asl (sporco pregresso, servizi igienici in carenti condizioni sanitarie, presenza di muffa, umidità, polvere e ragnatele, attrezzature attinte da ruggine, locali privi di areazione, depositi in pessime condizioni generali). Numerose anche le diffide e le prescrizioni impartite per la risoluzione di carenze meno gravi.

Sono stati effettuati diversi campionamenti di alimenti per verificare la rispondenza di quanto dichiarato in etichetta, con particolare riguardo al contenuto di allergeni. All’esito degli esami di laboratorio, esperiti con la collaborazione dei competenti Enti, saranno valutate eventuali condotte illecite.

Infine, in occasione delle recenti festività pasquali sono state intensificate le attività di controllo sui prodotti tipici e quindi sono stati sequestrati 230 prodotti dolciari, pastiere, cioccolato, salumi, formaggi e carne risultati privi della documentazione attestante la provenienza.

Nella provincia di Benevento i NAS hanno effettuato 34 controlli, di cui 13 risultati non conformi. Sono state elevate 12 diffide e una sanzione per 1.500€ e sono state segnalate alle Autorità amministrative 9 persone.

Sicurezza Alimentare: sequestrata una tonnellata di alimenti in un ristorante e sospesa la cucina di una mensa scolastica

Sicurezza Alimentare: sequestrata una tonnellata di alimenti in un ristorante e sospesa la cucina di una mensa scolastica

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Negli ultimi giorni i carabinieri del NAS di Salerno hanno predisposto un’intensa attività di controllo in diversi esercizi di somministrazione di alimenti delle province di Salerno, Avellino e Benevento con l’obiettivo di vigilare sul rispetto delle norme poste a tutela della salute dei cittadini.

Tra gli interventi più significativi emerge quello effettuato in un ristorante – pizzeria della provincia di Salerno, nel quale i carabinieri del Nas hanno sottoposto a sequestro amministrativo circa una tonnellata di carne congelata priva delle indicazioni sulla tracciabilità.

L’attività è inoltre stata immediatamente sospesa per gravi difformità e carenze igienico-sanitarie, rilevate unitamente a personale della competente Asl.

Inoltre, presso una mensa scolastica di un Istituto Comprensivo della provincia di Avellino, i carabinieri, unitamente a personale dell’Asl, hanno proceduto alla sospensione del laboratorio-cucina con il deposito annesso, in quanto sono state rilevate gravi carenze igienico-sanitarie e constatata la difformità del titolo autorizzativo rispetto alla tipologia del servizio prestato.

Nella circostanza sono state accertate delle irregolarità nella conservazione di circa 2 kg di carne affettata che è stata subito distrutta su indicazione del medico dell’Asl.