Tentato omicidio a Rotondi: arrestato 34enne di Benevento

Tentato omicidio a Rotondi: arrestato 34enne di Benevento

CronacaRegione
Insieme all’uomo è stata tratta in arresto anche la compagna 28enne di Cervinara: entrambi sono ritenuti responsabili di tentato omicidio in concorso e porto abusivo di arma.

I Carabinieri della Stazione di Cervinara hanno tratto in arresto un 34enne della provincia di Benevento e la compagna 28enne di Cervinara, ritenuti responsabili di tentato omicidio in concorso e porto abusivo di arma bianca. I fatti sono accaduti ieri sera a Rotondi.

A seguito di una segnalazione giunta al “112”, l’operatore ha disposto l’immediato intervento di una pattuglia della Stazione di Cervinara presso l’abitazione ove si era verificata una lite tra più persone.

Sul posto i militari hanno accertato che poco prima, al culmine di una furiosa lite in casa, un 37enne e un 40enne (rispettivamente residenti nel nolano e in provincia di Caserta) avevano riportato ferite d’arma da taglio.

Al momento preoccupanti le condizioni del 40enne, ricoverato al “Moscati” di Avellino. Secondo una prima ricostruzione, lo stesso avrebbe cercato di impedire che i due arrestati aggredissero la compagna, sorella del 37enne anche lui colpito da fendenti.

Grazie alla tempestiva attività d’indagine, qualche ora dopo i Carabinieri hanno rintracciato i due presunti responsabili e sequestrato il coltello a serramanico (ancora con tracce di sangue) utilizzato per compiere l’azione criminosa.

Gli elementi raccolti hanno consentito ai Carabinieri di delineare un coerente quadro indiziario che, d’intesa con la Procura della Repubblica di Avellino, ha portato all’arresto della coppia.

Vìola il divieto di avvicinamento: 59enne di Benevento agli arresti domiciliari

Vìola il divieto di avvicinamento: 59enne di Benevento agli arresti domiciliari

BeneventoCronaca

All’esito di attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Benevento, nella mattinata odierna, hanno dato esecuzione alla sostituzione della misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa con quella più afflittiva degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 59enne di Benevento, già gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.

Le ulteriori indagini venivano avviate a seguito di una nuova denuncia-querela sporta dalla parte offesa, la quale riferiva di ripetute violazioni del divieto di avvicinamento alla vittima, consistite in appostamenti sotto casa, pedinamenti e contatti tramite social network.

Alla luce di quanto sopra il Tribunale di Benevento, accogliendo la richiesta della Procura, emetteva il provvedimento applicativo della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dell’indagato, aggravando la precedente misura, ritenendo la misura in atto non più idonea a salvaguardare le esigenze di tutela del caso concreto.

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è allo stato imputato e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.