Solopaca, salvata una poiana dalla Federazione Pro Vita

Solopaca, salvata una poiana dalla Federazione Pro Vita

AttualitàDalla Provincia

Pochi giorni fa una pattuglia del servizio di vigilanza ambientale e di protezione civile della Federazione Nazionale Pro Vita, durante il servizio di vigilanza svolta ai fini di prevenzione naturalistica, nel territorio di Solopaca in via Cerro del Duca, su segnalazione dei residenti sono intervenuti nel soccorso di un rapace visibilmente ferito.

La squadra composta dall’ispettore capo Manca Mario e dal vice brigadiere Giuseppe Tanzillo, hanno recuperato – prontamente – il rapace, mettendolo in sicurezza e consegnandolo poi nelle mani del Servizio dell’Asl di San Giorgio del Sannio. Il rapace, una volta curato, sarà poi liberato, tornando alla sua vita selvatica.

La storia della poiana è un esempio di come l’intervento tempestivo della Federazione Pro Vita e la collaborazione con i cittadini possano fare la differenza per la vita di questi splendidi animali. “La protezione della fauna selvatica è un impegno importante – affermano dalla Pro Vita – e storie come questa ci ricordano l’importanza di agire prontamente e collaborare per preservare la biodiversità”.

Incendi a Solopaca: in azione i Canadair per domare le fiamme

Incendi a Solopaca: in azione i Canadair per domare le fiamme

CronacaProvincia

Fiamme a Solopaca, in provincia di Benevento. Dalla tarda mattinata di oggi, intorno alle 13, sono intervenuti i Canadair per contrastare i roghi divampati in diverse aree del piccolo centro sannita.

I velivoli hanno operato su entrambi i versanti del paese, sia in direzione Benevento che verso Frasso Telesino, nel tentativo di contenere gli incendi e limitare i danni al territorio.

Protezione Civile, finanziata al contesto territoriale di Telese Terme la redazione di un unico piano intercomunale dei 18 comuni

Protezione Civile, finanziata al contesto territoriale di Telese Terme la redazione di un unico piano intercomunale dei 18 comuni

AttualitàDalla Provincia

Con D.D. n. 370 del 19/06/2025 la Regione Campania ha approvato la graduatoria provvisoria di finanziamento del Piano Intercomunale di Protezione Civile dei 18 comuni dell Contesto Territoriale con Telese Terme capofila.

In sintesi, il finanziamento di € 412.928,11 servirà a redigere un Piano Intercomunale di protezione civile, ad acquistare materiali e mezzi e a fare formazione ed informazione alla popolazione dei comuni di Telese Terme, Castelvenere, Pietraroja, San Lorenzello, San Lorenzo Maggiore, Amorosi, Dugenta, Guardia Saframondi, Limatola, San Salvatore Telesino, Puglianello, Melizzano, San Lupo, Cerreto Sannita, Faicchio, Frasso Telesino, Cusano Mutri e Solopaca.

Giovanni Caporaso, in qualità di sindaco del Comune capofila del Contesto Territoriale, ha voluto porre l’accento positivo sulla capacità che hanno avuto ben 18 sindaci a mettersi assieme per inoltrare una domanda unica alla Regione Campania.

“Questa scelta di condivisione – dice Caporaso – ci ha visto vincenti non solo perché su 65 contesti territoriali siamo risultati essere secondi nella graduatoria dopo il contesto territoriale di Sant’Angelo dei Lombardi, ma anche perché questa scelta ci consente di avere un incremento di finanziamento di circa il 10% in più per ogni comune. E’ doveroso ringraziare tutti i miei colleghi sindaci che hanno risposto affermativamente alla chiamata che abbiamo fatto a gennaio e che hanno dato fiducia nell’operato del comune di Telese Terme e dei nostri uffici che si sono interessati a produrre tutta la documentazione necessaria per partecipare al bando.

Desidero, inoltre, ringraziare Vincenzo Fuschini a cui all’inizio mandato amministrativo ho affidato la delega alla protezione civile che con competenza e professionalità ha tessuto i rapporti con tutti i comuni del contesto territoriale che ha dato ottimi risultati. Ovviamente, ora va detto che, al di la delle cose da fare previste dal bando, noi sindaci abbiamo il dovere e l’obbligo di perseguire nuovi obiettivi di condivisione e strutturazione del nostro Contesto Territoriale che possa operativamente dare risposta a tutti gli eventi di Tipo A e B, ovvero per le emergenze locali, che devono essere risolte dal singolo Comune interessato, con le strutture a disposizione del Sindaco (evento di Tipo A) e che potrebbe vedere la collaborazione degli altri comuni e per le emergenze che per natura ed estensione necessitano dell’intervento coordinato di più enti (eventi di Tipo B) in una sorta di mutuo soccorso e secondo il principio di sussidiarietà”.

A Giovanni Caporaso fa eco il suo vicesindaco, Vincenzo Fuschini, che si associa ai ringraziamenti agli altri sindaci a cui aggiunge “un particolare grazie all’Architetto Stefania Pulcino, responsabile dell’ufficio di Protezione Civile, e al Geometra Fabio Colangelo per il grosso lavorio di coordinamento che hanno fatto con tutti gli uffici di protezione civile degli altri comuni e per la professionalità e dedizione profuse che hanno prodotto eccellenti risultati.

Ovviamente – spiega Vincenzo Fuschini – il lavoro grosso inizia proprio ora, ma le sfide complesse sono anche quelle più gratificanti. Ringrazio infine, ma non per ultimo, Giovanni Caporaso che ha voluto affidarmi questa delega che ha poca visibilità ma il cui risvolto, poi, emerge in caso di eventi calamitosi che speriamo non accadano mai. Ora dobbiamo lavorare d’intesa con tutti i sindaci affinché il ruolo del Contesto Territoriale diventi non un evento spot ma strutturale e duraturo”.

Fiume Calore, battuta di pesca finisce in tragedia: 47enne ritrovato senza vita

Fiume Calore, battuta di pesca finisce in tragedia: 47enne ritrovato senza vita

CronacaProvincia
Dopo una notte di ricerche, il corpo dell’uomo è stato rinvenuto questa mattina nel fiume Calore dalle squadre di soccorso.

Un drammatico epilogo ha segnato la scomparsa di P.R., un uomo di 47 anni originario di Solopaca, ritrovato senza vita nel fiume Calore dopo ore di ricerche intense. Il 47enne era uscito ieri pomeriggio per una battuta di pesca lungo il corso d’acqua, ma non è mai rientrato a casa.

La madre, preoccupata per la mancata presenza del figlio a tarda sera, ha lanciato l’allarme contattando i soccorsi. Subito sono scattate le ricerche congiunte dei Vigili del Fuoco di Telese Terme, dei Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita e del reparto Sommozzatori dei Vigili del Fuoco, impegnati a scandagliare le sponde e le acque del Calore.

Durante le operazioni è stato ritrovato il quad dell’uomo, abbandonato nei pressi di un ponte insieme ad alcuni attrezzi da pesca, indizi che hanno confermato il luogo in cui il 47enne si era diretto. Purtroppo, la speranza di ritrovarlo in vita è svanita quando il corpo è stato individuato poco distante.

La salma è stata affidata alle autorità competenti, che hanno avviato gli accertamenti per chiarire le cause del decesso. Al momento, nessuna ipotesi è esclusa: si va dalla tragica fatalità a un possibile malore improvviso. Saranno le indagini a fare luce sulla dinamica dell’accaduto.

Sannio| Crudeltà inaudita sui gatti anche domestici, la richiesta di aiuto: “Chi sa, parli!”

Sannio| Crudeltà inaudita sui gatti anche domestici, la richiesta di aiuto: “Chi sa, parli!”

CronacaDalla Provincia

Due gravi episodi di violenza sugli animali si sono verificati in provincia di Benevento e hanno scosso profondamente la comunità locale e chi, ogni giorno, si prende cura degli animali più fragili.

LNDC Animal Protection condanna con fermezza quanto accaduto e ha già presentato denuncia per entrambi i casi e attiva per salvare il gattino sopravvissuto, con l’auspicio che le autorità riescano ad individuare i responsabili di questi atti di inaudita crudeltà. L’associazione invita chi ha elementi utili alle indagini a scrivere ad avvocato@lndcanimalprotection.org

Il primo episodio si è verificato in una frazione del comune di Cautano, dove una cittadina che si prende cura di una piccola colonia felina ha ritrovato un gatto rosso in condizioni drammatiche: l’animale era stato ferito da un colpo d’arma da fuoco, riportando una frattura alla mandibola ed ha tuttora un pallino di piombo nel cranio, entrato dall’occhio. Un atto vigliacco e crudele che non può passare inosservato.

LNDC Animal Protection è immediatamente intervenuta, garantendo l’assistenza veterinaria necessaria e assumendosi tutte le spese per le cure che si preannunciano impegnative e costose, nella speranza che il povero micio possa superare questa prova e tornare a vivere una vita dignitosa e sicura, lontano dalla violenza.

Il secondo caso arriva invece dal comune di Solopaca, dove una gatta bianca e nera sparita da casa alcuni giorni fa è stata ritrovata morta e chiusa all’interno di un sacco della spazzatura. Un gesto deliberato, disumano e ripugnante, che rappresenta non solo un reato, ma anche un gravissimo allarme sociale.

“Non possiamo più tollerare questi atti barbarici, che oltre a rappresentare un reato, mostrano una totale assenza di empatia e rispetto per la vita ”, dichiara la Presidente di LNDC Animal Protection, Piera Rosati . ”Abbiamo presentato denuncia per entrambi i casi e confidiamo che le forze dell’ordine facciano tutto il possibile per individuare i colpevoli. Intanto, ci stiamo prendendo cura del gatto ferito, perché ogni vita conta e merita di essere difesa .”

LNDC Animal Protection continuerà a seguire con attenzione e determinazione entrambi i casi. Invitiamo tutti i cittadini che hanno visto qualcosa o siano a conoscenza di elementi utili alle indagini a farsi avanti e a contattare le autorità o la nostra associazione scrivendo ad avvocato@lndcanimalprotection.org . Soltanto con l’impegno di tutti possiamo fermare questa spirale di violenza e costruire un futuro di rispetto e convivenza per tutti gli esseri viventi.

Nove adolescenti si smarriscono durante un’escursione: la Polizia e i Carabinieri li mettono in salvo

Nove adolescenti si smarriscono durante un’escursione: la Polizia e i Carabinieri li mettono in salvo

CronacaProvincia

Personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Telese Terme (BN) nella giornata di ieri 2 giugno interveniva in un’area pedemontana compresa tra i territori dei Comuni di Solopaca e Frasso Telesino, a seguito di una segnalazione di un genitore il quale riferiva che un gruppo di nove adolescenti, di età compresa tra i 12 e i 15 anni, nella mattinata si era smarrito in quei luoghi durante un’escursione.

Gli operatori, prontamente giunti sul posto, unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri di Cerreto Sannita, hanno immediatamente preso contatti con il genitore inoltrante la segnalazione, il quale, dopo aver individuato il gruppo di giovani riferiva di non riuscire a ricondurre a valle i ragazzi a causa delle condizioni impervie del luogo.

Dopo aver percorso un tratto difficilmente praticabile a causa della folta vegetazione boschiva, i soccorritori riuscivano a localizzare i giovani, visibilmente scossi.

Dopo averli tranquillizzati, gli operatori procedevano a condurli verso la strada più vicina dove, nel frattempo, erano accorsi i relativi genitori ai quali, dopo i momenti di preoccupazione, venivano riaffidati i ragazzi.

Auto in fiamme tra Solopaca e Telese: Vigili del Fuoco in azione

Auto in fiamme tra Solopaca e Telese: Vigili del Fuoco in azione

CronacaProvincia

Sul posto anche i Carabinieri per i rilievi e gli accertamenti del caso.

Paura lungo la strada tra Solopaca e Telese, dove un’auto ha preso fuoco durante la marcia. L’incendio si è verificato oggi nei pressi dello svincolo di uscita per Solopaca.

Fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita. Il conducente è riuscito ad abbandonare il veicolo in tempo, mentre le fiamme avvolgevano l’auto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per domare l’incendio e mettere in sicurezza l’area e i Carabinieri per gli accertamenti del caso.

Le cause del rogo sono in corso di accertamento.

I sindaci e i consiglieri comunali junior incontrano il Prefetto di Benevento

I sindaci e i consiglieri comunali junior incontrano il Prefetto di Benevento

AttualitàBenevento CittàDalla Provincia

Nella mattinata di ieri il Prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella, ha ricevuto nei saloni del Palazzo del Governo i sindaci junior e i consiglieri comunali junior di Castelvenere, Durazzano, Sant’Agata de Goti, Solopaca e Telese Terme eletti nell’ambito delle iniziative realizzate dal progetto “Coloriamo il nostro futuro”, che vede protagonisti i giovani studenti degli Istituti Comprensivi di Sant’Agata de Goti e Telese Terme.

Il progetto, che promuove programmi di formazione ed educazione civica, prevede anche l’elezione dei sindaci junior e dei presidenti junior dei parchi in seno ai consigli comunali ed ai consigli dei parchi.

I ragazzi, nel corso dell’incontro, hanno descritto la loro esperienza di partecipazione e raccordo con gli organi dei rispettivi comuni e raccontato come si è tradotta in concreto la loro azione propositiva nei confronti dei consigli comunali.

Il Prefetto ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa che rappresentano per i giovani un’opportunità unica per imparare cosa significa governare, ascoltare, confrontarsi e prendere decisioni per il bene di tutti.

Guardia di Finanza, contrasto al sommerso: scoperti 26 lavoratori in nero

Guardia di Finanza, contrasto al sommerso: scoperti 26 lavoratori in nero

Benevento CittàCronacaDalla Provincia

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi di controllo in materia di sommerso da lavoro, ha effettuato un’attività ispettiva nei confronti di un ristorante all’esito della quale è stato rilevato l’impiego di sette dipendenti per i quali non era stato dichiarato il rapporto di lavoro.

In particolare, militari del Gruppo di Benevento, nella giornata del 1° maggio, ricorrenza dedicata ai diritti dei lavoratori, a seguito dell’accesso presso la predetta attività di ristorazione, hanno rilevato che tutti i dipendenti erano impiegati “in nero”, ovvero non regolarmente assunti e privi, pertanto, delle necessarie tutele retributive, previdenziali e assistenziali.

Nei confronti dell’impresa, le Fiamme Gialle hanno proposto e ottenuto dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Benevento la sospensione dell’attività imprenditoriale per l’impiego di personale senza contratto. Sono state irrogate sanzioni pari a circa 20.000 euro nei confronti della predetta attività commerciale.

Si evidenzia che dall’inizio dell’anno i militari del Gruppo di Benevento e delle Tenenze di Montesarchio e Solopaca hanno individuato 26 lavoratori in “nero” e due irregolari scoperti nel territorio provinciale. Il personale era stato irregolarmente impiegato nei settori della ristorazione, del commercio di generi alimentari, della produzione di olio, della vendita di infissi, del settore del trasporto, del lavaggio di auto e del settore dei parrucchieri; per questo motivo sono stati segnalati all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Benevento 10 datori di lavoro per impiego di manodopera irregolare.

L’operazione delle Fiamme Gialle testimonia la costante azione del Corpo a contrasto del sommerso da lavoro che arreca danni all’intero sistema economico nazionale perché sottrae risorse all’Erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e compromette la leale e sana competizione tra imprese.

Solopaca, scoperta tentata truffa ai danni di un’anziana: denunciato un napoletano

Solopaca, scoperta tentata truffa ai danni di un’anziana: denunciato un napoletano

CronacaProvincia

I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Solopaca hanno smascherato una tentata truffa ai danni di un’anziana di 82 anni, residente nel centro cittadino.

La truffa seguiva un copione purtroppo noto: il malvivente ha contattato telefonicamente la vittima, fingendosi un avvocato e sostenendo che il nipote della donna fosse stato coinvolto in un grave incidente stradale. Per evitare l’arresto del giovane sarebbe stato necessario consegnare immediatamente una somma in denaro o monili in oro.

Poco dopo, un complice si è presentato alla porta dell’anziana per ritirare i soldi, ma quest’ultima, insospettitasi, non consegnava nulla lasciando il giovane truffatore stupito e a bocca asciutta. L’acquisizione e l’analisi delle immagini degli impianti di video sorveglianza, presenti nei pressi del luogo del misfatto, hanno permesso di identificare il truffatore. Le indagini proseguono per accertare eventuali altri episodi simili e individuare eventuali complici.

L’Arma dei Carabinieri rinnova l’appello a tutti i cittadini, in particolare agli anziani e ai loro familiari, a diffidare di telefonate sospette e a contattare immediatamente il 112 in caso di dubbi. La persona denunciata è da ritenersi sottoposta alle indagini e pertanto presunta innocente fino a sentenza definitiva.