Droga nel centro storico di Benevento: la Guardia di Finanza segnala 4 persone

Droga nel centro storico di Benevento: la Guardia di Finanza segnala 4 persone

BeneventoCronaca

“Nell’ambito della costante attività di prevenzione e repressione dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, messa in atto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, l’attenzione nei giorni scorsi è stata rivolta alle zone della movida sannita, agli spazi di aggregazione più frequentati dagli adolescenti e alle zone limitrofe.

L’attività d’iniziativa, svolta dalla Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria, con l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, ha portato al sequestro di 6,21 g di sostanza stupefacente, precisamente 4,91 g di hashish e 1,3 g di marijuana. Oltre all’abilità dei finanzieri, fondamentale è stato anche il fiuto dei pastori tedeschi, le unità cinofile Kongo e Frisbee, i quali, in simbiosi con i loro conduttori, hanno fermato quattro soggetti di cui tre adolescenti e un uomo, in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale, successivamente segnalati alla locale Autorità prefettizia per l’applicazione delle sanzioni di tipo amministrativo.

Tale attività, si inquadra negli sforzi del Corpo della Guardia di Finanza per la salvaguardia della sicurezza dei cittadini e dei giovani in particolare, attraverso l’espletamento di mirati servizi di osservazione e controllo del territorio, al fine di dare una risposta importante a quello che sta diventando un tema sensibile per la comunità, ovvero il contrasto allo spaccio di droga”.

Pietrelcina, scoperta una serra artigianale per coltivare la marijuana: denunciato un 60enne

Pietrelcina, scoperta una serra artigianale per coltivare la marijuana: denunciato un 60enne

CronacaDalla Provincia

Un 60enne di Pietrelcina, già noto alle Forze dell’Ordine, aveva realizzato una vera e propria serra, ubicata all’interno della propria abitazione, per coltivare marijuana.

Sempre incisiva l’azione di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti portata avanti dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, in  particolare, nel weekend, i militari della Compagnia del capoluogo sannita si sono resi protagonisti del ritrovamento di una piccola serra artigianale destinata alla produzione di marijuana; il ritrovamento è avvenuto all’interno di un’abitazione del comune di Pietrelcina, in una zona rurale ed isolata.  E così, a finire nei guai, è stato il proprietario dell’appartamento, già noto alle forze di polizia. L’uomo, all’interno della propria abitazione aveva allestito una piccola serra al cui interno vi erano alcune piantine di marijuana da poco fiorite e tutta l’attrezzatura occorrente per coltivarla in modo intensivo;  nel corso della perquisizione domiciliare, effettuata con l’ausilio del Nucleo Cinofili Carabinieri di Sarno (SA) e del cane Attila, sono stati trovati anche 26 gr. di marijuana già essiccata e pronta per essere commercializzata. Il controllo ha anche permesso di scoprire che il proprietario dell’immobile aveva creato un allaccio abusivo alla corrente elettrica per cui veniva deferito alla Procura di Benevento per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana e furto di energia elettrica.

Ulteriori perquisizioni effettuate su tutto il territorio consentivano di trovare in casa di un giovane di Pietrelcina, grazie anche al fiuto del cane Attila, 2 gr. di hashish per cui si procedeva a segnalare il giovane alla locale Prefettura per uso personale di sostanza stupefacente.

Tutto il materiale utilizzato per la coltivazione dello stupefacente, oltre alla pianta di marijuana, è stato posto sotto sequestro mentre, il 60enne, dopo le formalità di rito, è stato denunciato per il reato di coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope nonché per furto aggravato di energia elettrica.

L’uomo destinatario della denuncia in stato di libertà è, pertanto, allo stato indagato e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

Detenzione e spaccio di stupefacenti, fermate tre persone

Detenzione e spaccio di stupefacenti, fermate tre persone

CronacaProvincia

Nella giornata di ieri, all’esito di intensa e complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari della Compagnia Carabinieri di Benevento hanno dato esecuzione alle misure cautelari degli arresti domiciliari nei confronti di due cittadini gambiani di anni 37 e 25 e dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nei confronti di un terzo, pure di anni 37, tutti residenti in Benevento, attesa la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza in ordine alla perpetrazione di numerosi reati di illecita detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.

In particolare, l’attività d’indagine traeva origine da un servizio di controllo eseguito, nel dicembre 2021, dai militari della Stazione Carabinieri di San Giorgio del Sannio, che avevano trovato un giovane del luogo in possesso di oltre 20 grammi di hashish, mentre si trovava a bordo di un’autovettura con altri ragazzi. Le conseguenti indagini svolte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, attraverso intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e pedinamento, perquisizioni e sequestri di stupefacente ed ascolto dei testimoni individuati, consentivano di acquisire gravi indizi in ordine ad una frenetica attività di cessione posta in essere dai predetti cittadini gambiani in diverse zone del centro di Benevento.

Nel corso della complessa attività investigativa, inoltre, i Carabinieri, oltre a sequestrare circa 150 grammi di hashish e 30 grammi di marijuana, riuscivano, in più occasioni, ad intercettare le persone coinvolte nelle indagini, in possesso di sostanza stupefacente, a bordo di autobus di linea provenienti da Napoli, luogo in cui avveniva il rifornimento dello stupefacente per la successiva rivendita in Benevento.

Le indagini, peraltro, consentivano di accertare che l’attività di cessione dello stupefacente, con tali modalità, si verificava senza soluzione di continuità da diversi anni, a partire dal mese di Marzo 2016.

I provvedimenti oggi eseguiti sono misure cautelari disposte in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari delle stesse sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Val Fortore, controlli dei carabinieri: 35enne segnalato per possesso di stupefacenti

Val Fortore, controlli dei carabinieri: 35enne segnalato per possesso di stupefacenti

CronacaProvincia
Diverse le contestazioni per violazione del codice della strada: emesse 9 sanzioni amministrative e ritirate 2 patenti.

Nei giorni precedenti al 25 aprile e nella giornata di commemorazione della “Liberazione d’Italia” i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno dispiegato un ampio ed articolato dispositivo di controllo del territorio nei comuni della Val Fortore, impiegando 25 pattuglie e controllando 69 veicoli, 78 persone e 11 esercizi pubblici.

Nel corso dei controlli effettuati in strada i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno segnalato amministrativamente alla Prefettura di Benevento un 35enne locale, già noto alle Forze dell’Ordine, per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.

L’uomo è stato fermato alla guida della propria auto lungo un’arteria stradale del territorio e trovato in possesso di circa tre grammi di eroina. Sono quindi scattati il sequestro amministrativo della sostanza stupefacente ed il ritiro della patente di guida dell’uomo.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno contestato inoltre 9 sanzioni amministrative per 3.284 euro totali, ritirando 2 patenti di guida per sorpasso pericoloso in curva e guida contro-mano; contestando infrazioni per circolazione in assenza dei previsti documenti, con patente scaduta, con revisione scaduta, con veicolo sottoposto a fermo amministrativo, per eccesso di velocità ed omessa revisione e decurtando complessivamente 25 punti da patenti di guida.

Nelle festività, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento intensifica i servizi preventivi sul territorio al fine di garantire la sicurezza degli utenti della strada.

Accusato di spaccio, calci e pugni a poliziotti: arrestato 29enne

Accusato di spaccio, calci e pugni a poliziotti: arrestato 29enne

CronacaDalla Provincia

La squadra Volante della Questura di Benevento, con la collaborazione di personale della squadra della Polizia Giudiziaria, la scorsa notte ha proceduto all’arresto un giovane di Faicchio (BN) per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, e di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Lo stesso è stato anche deferito in stato di libertà per il reato di porto di armi ed oggetti atti ad offendere.

Intorno all’1.00 il giovane, di 29 anni è stato sottoposto a perquisizione (estesa anche alla vettura a bordo della quale viaggiava) ai sensi dell’ art. 103 del D.P.R. 309/90 e trovato in possesso di un coltello a serramanico (rinvenuto nel vano porta-oggetti della vettura) con lama di 6,5 cm, di un involucro contenente 1,6 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina (abilmente celata negli slip da egli indossati) e di una cospicua somma di denaro pari a 675 euro in Banconote di vario taglio.

Nel corso della successiva perquisizione effettuata anche presso la sua abitazione, in un armadio della sua camera da letto venivano rinvenuti 650 gr. di sostanza stupefacente del tipo marijuana, una bilancia di precisione e funzionante, una macchina per sottovuoto di marca Laica e numerose buste per sottovuoto di varie grandezze, strumenti questi utilizzati verosimilmente per la pesatura ed il confezionamento della sostanza stupefacente da rivendere.

Il giovane, oltre a tentare vanamente la fuga, si è scagliato contro gli agenti aggredendoli con calci e provocando loro lesioni giudicate guaribili in 5 giorni dal locale presidio sanitario della GE.P.O.S. per escoriazioni varie e cervicalgia.

Nello stesso armadio era posizionata una cassaforte le cui chiavi erano in possesso del giovane e con le quali veniva aperta. All’ interno vi erano due armi comuni da sparo, e precisamente una di marca SMITH & WESSON a tamburo, e l’ altra automatica di marca Bernardelli, entrambe con matricola ma prive di proiettili. Il giovane ha dichiarato che le armi erano di proprietà del fratello (circostanza verificata da interrogazione in Banca dati) che si trovava al Nord per lavoro. Le armi sono state sequestrate ai sensi dell’art. 39 del T.U.L.P.S. e deferito alla competente Procura della Repubblica il fratello del giovane per il reato di omessa custodia delle armi.

Al termine delle formalità di rito, l’arrestato, così come disposto dalla competente A.G., è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.

La misura precautelare è soggetta a convalida dell’AG, può essere impugnata e la persona raggiunta dalla stessa e’ indagata e presunta innocente fino a sentenza definitiva.

Coltivava cannabis in mansarda: in arresto 40enne

Coltivava cannabis in mansarda: in arresto 40enne

CronacaProvincia

GUARDIA SANFRAMONDI. I carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Cerreto Sannita e della locale Stazione, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Sarno (SA), al termine di capillare attività informativa supportata da specifici servizi di osservazione e pedinamento tesa a riscontrare l’esistenza di una piantagione di “cannabis indica” all’interno di un’abitazione, hanno tratto in arresto, in Guardia Sanframondi (BN), un quarantenne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, poiché nella mansarda, trasformata appositamente in serra per la coltivazione, sono state rinvenute due piante di “cannabis indica”, in  piena inflorescenza, alte circa un metro e mezzo, fogliame ed inflorescenze contenute in buste di plastica per un peso di circa due chilogrammi, oltre a fertilizzanti ed altro materiale atto allo scopo. I militari hanno rinvenuto, inoltre, sei trasformatori di energia elettrica, allacciati abusivamente alla rete pubblica mediante un cavo volante, utilizzati per fornire il riscaldamento e la necessaria illuminazione alla piantagione.

Il tutto è stato sottoposto a sequestro e sono state immediatamente avviate le procedure per gli accertamenti di laboratorio volti a definire la quantità di principio attivo presente nello stupefacente.

Alla luce delle evidenze raccolte l’uomo al termine delle formalità di rito veniva tratto in arresto “detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e dopo le formalità di rito tradotto, come disposto dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Benevento, presso la propria abitazione. La misura precautelare disposta dalla polizia giudiziaria in sede di indagini preliminari, verrà sottoposta alla convalida dell’AA.GG:, avverso cui sono ammessi mezzi d’impugnazione. La persona coinvolta è da ritenersi sottoposta alle indagini e quindi innocenti fino a sentenza definitiva.

Precedenti operazioni già svolte di recente nell’area telesina evidenziano che il fenomeno della coltivazione interna di cannabis è apparentemente in crescita.