Spaccio, nei guai 30enne di Ceppaloni

Spaccio, nei guai 30enne di Ceppaloni

CronacaProvincia

Nella  giornata dell’8.7.2025 il personale della Stazione CC di Ceppaloni e della Compagnia Carabinieri – NORM di Montesarchio ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con il cd braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli su appello cautelare proposto dalla Procura della Repubblica di Benevento, nei confronti di un trentenne di Ceppaloni, gravemente indiziato del delitto di detenzione ai fini di cessione a terzi di sostanze stupefacenti.

In particolare, l’attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, si è articolata in servizi di osservazione, pedinamento e controllo da parte della polizia giudiziaria operante, nell’installazione di un sistema di videosorveglianza, nelle sommarie informazioni degli acquirenti di sostanze stupefacenti e nel sequestro di alcune dosi.

L’odierno arrestato, nonostante gli fosse stata applicata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Ceppaloni e fosse già gravato da precedenti specifici in materia di sostanze stupefacenti poneva in essere, secondo la ricostruzione accusatoria, un’attività di cessione di sostanze stupefacenti,  ed in particolare di cessione di cocaina e hashish.

Alla luce dell’attività investigativa espletata con tempestività con tempestività dalla polizia giudiziaria, valutata la fondatezza del compendio probatorio raccolto nel corso delle indagini, condivisa la valutazione prospettata dal P.M. in ordine a due dei cinque episodi di cessione contestati, il Tribunale del Riesame ha ritenuto che ricorressero altresì le esigenze cautelari, considerato il pericolo di reiterazione di reati della stessa specie.

Fermati al casello di Castel del Lago e trovati in possesso di cocaina: arrestati

Fermati al casello di Castel del Lago e trovati in possesso di cocaina: arrestati

Benevento CittàCronacaDalla Regione

Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato di Benevento ha tratto in arresto un ventisettenne e un sessantunenne di Benevento perché gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

In particolare, nel corso di uno specifico servizio di prevenzione e repressione di reati di narcotraffico, più equipaggi della locale Squadra Mobile hanno presidiato le principali strade di accesso alla città di Benevento al fine di sottoporre ad eventuale controllo persone e veicoli sospetti.

Nei pressi del casello autostradale di Castel del Lago, gli agenti notavano sopraggiungere un’autovettura sospetta e pertanto procedevano al controllo, bloccando la stessa al momento del transito.

Gli occupanti dell’autovettura, sottoposti a perquisizione, venivano quindi trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 328,02 grammi.

I due uomini sono stati dunque condotti presso gli uffici della Questura per i successivi approfondimenti investigativi e, al termine delle formalità di rito, venivano tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ed accompagnati, a disposizione del PM di turno, presso la locale Casa Circondariale in attesa della convalida del fermo.

Il ventisettenne, inoltre, è stato deferito in stato di libertà per porto di oggetto atto ad offendere, in quanto custodiva senza giustificato motivo un coltello lungo 15 centimetri all’interno di un borsello.

Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.

Benevento, beccato in flagranza a vendere cocaina: rimesso in libertà 36enne sannita

Benevento, beccato in flagranza a vendere cocaina: rimesso in libertà 36enne sannita

BeneventoCronaca

Per lui obbligo di firma presso la polizia giudiziaria per due volte alla settimana.

È stato rimesso in libertà C.D., il 36enne arrestato nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Benevento per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, difeso dall’avv. Gerardo Giorgione, già noto alle forze dell’ordine, era stato fermato in flagranza di reato dopo essere stato sorpreso a cedere una dose di cocaina a un giovane assuntore del posto, nel corso di un servizio mirato al contrasto dello spaccio nel centro cittadino.

L’arresto era avvenuto al termine di un’attività di osservazione e pedinamento condotta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, che aveva portato anche alla perquisizione dell’abitazione del 36enne. All’interno dell’appartamento erano stati rinvenuti e sequestrati due bilancini di precisione, sostanza da taglio, materiale per il confezionamento delle dosi e una somma di denaro contante ritenuta provento dell’attività illecita.

Dopo le formalità di rito, l’uomo era stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento. In seguito all’udienza di convalida, il giudice ha disposto per lui la scarcerazione con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria: il 36enne dovrà recarsi due volte alla settimana per apporre la firma.

VIDEO – Droga tra movida e carcere: sgominata rete criminale nel Sannio

VIDEO – Droga tra movida e carcere: sgominata rete criminale nel Sannio

CronacaRegione

Tre persone in carcere, sei agli arresti domiciliari e altre tre sottoposte all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. E’ questo il risultato di una importante operazione anti-droga, compiuta nella Valle Telesina dai militari delle Compagnie Carabinieri di Benevento e Cerreto Sannita.

Gli indagati, residenti a Benevento, Telese Terme e in altri comuni campani, sono accusati di aver detenuto e ceduto, tra il 2018 e il marzo 2023, sostanze stupefacenti come cocaina, crack, hashish e marijuana.

L’inchiesta prende il via da un’indagine della Procura di Napoli su un presunto traffico organizzato di droga. A seguito di una sentenza che ha spostato la competenza territoriale a Benevento, sono stati i Carabinieri di Cerreto Sannita a proseguire gli accertamenti, concentrandosi su un 38enne della provincia di Caserta, già noto alle forze dell’ordine.

Le investigazioni, durate mesi, si sono sviluppate con intercettazioni, pedinamenti, controlli e sequestri, portando alla luce una fitta rete di spaccio anche nei locali della movida telesina, con droga acquistata a Benevento e proveniente dal Napoletano.
Tra i dettagli emersi, anche la gestione di alcune cessioni di droga da parte di un detenuto, che avrebbe usato telefoni cellulari in carcere per coordinare le attività illecite.

In alcuni casi, le persone coinvolte erano già state arrestate in flagranza nel corso delle indagini.

Al termine degli interrogatori, il giudice ha ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza per quasi tutti i reati contestati, firmando così l’ordinanza eseguita questa mattina.

L’operazione rappresenta un duro colpo al narcotraffico locale, con particolare attenzione al controllo della valle telesina.

Benevento, inseguimento da film in via Avellino: scattano gli arresti

Benevento, inseguimento da film in via Avellino: scattano gli arresti

BeneventoCronaca
Sfrecciano tra le auto e lanciano droga dal finestrino: la corsa termina in manette.

Ieri sera la Polizia di Stato ha tratto in arresto un trentenne e un ventiduenne di Benevento gravemente indiziati dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish e di resistenza a pubblico ufficiale.

In particolare, nel corso di mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati, dove più equipaggi della locale Squadra Mobile erano impegnati a presidiare le principali strade di accesso alla città di Benevento, un’autovettura sospetta con a bordo due giovani non si fermava all’alt intimato dalla Polizia e, incurante dell’ordine, accelerava bruscamente la marcia imboccando poi la tangenziale ovest in direzione della galleria Avellola. Immediatamente, diverse pattuglie si ponevano all’inseguimento dell’autovettura in fuga, la quale a gran velocità effettuava numerose manovre spericolate, mettendo gravemente a repentaglio l’incolumità degli operatori e degli altri utenti della strada.

I giovani nell’autovettura in fuga, giunti in prossimità dell’imbocco della galleria Avellola, improvvisamente, con una svolta repentina imboccavano la rampa che conduce in via Avellino, tagliando la strada alle altre autovetture che, solo per i pronti riflessi dei conducenti, riuscivano a non rimanere coinvolte in un sinistro pericoloso. Durante la corsa in auto gli operatori della Squadra Mobile posti all’inseguimento notavano uno dei due giovani lanciare dal finestrino un involucro trasparente presumibilmente nell’intento di disperderlo nella fitta vegetazione prossima alla carreggiata.

L’auto in fuga veniva poco dopo bloccata dagli operatori, i passeggeri sottoposti a perquisizione personale mentre l’involucro veniva recuperato e risultava essere sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo lordo di 206,25 grammi.

Nel corso della perquisizione sul posto e delle successive, condotte presso l’abitazione di ciascuno dei due indagati, i poliziotti rinvenivano altra sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo totale di oltre 15 grammi, oltre che un coltello da cucina intriso della medesima sostanza ed un bilancino di precisione.

I due uomini venivano dunque condotti presso gli uffici della Questura e, al termine delle formalità di rito, arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish.

Gli stessi, infine, come disposto dal P.M. di turno, sono stati sottoposti alla misura pre-cautelare della custodia in carcere in attesa del giudizio di convalida.

Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.

Accusato di spaccio di una pluralità di droghe e resistenza: torna libero 31enne caudino

Accusato di spaccio di una pluralità di droghe e resistenza: torna libero 31enne caudino

CronacaProvincia

La Corte D’ Appello di Napoli, accogliendo l’istanza dell’ Avvocato Vittorio Fucci, ha revocato anche l’ultima misura cautelare dell’ obbligo di presentazione alla P.G. a I. N., 31 anni di Montesarchio, rimettendolo in totale libertà. In particolare I. N. era stato arrestato a fine settembre 2023, nella presunta flagranza di spaccio di stupefacenti, dai Carabinieri del Comando Compagnia di Montesarchio.

All’uomo, venivano contestati i reati di spaccio di una pluralità di sostanze stupefacenti (marijuana, hashish, crack e cocaina), con recidiva specifica e infraquinquiennale, e la resistenza ai Carabinieri. A I. N. in particolare venivano sequestrati un panetto di marijuana del peso di oltre 50 gr. e diversi grammi tra cocaina, crack e hashish.

Come si ricorderà I. N. veniva arrestato a seguito di un rocambolesco inseguimento da parte dei Carabinieri che gli avevano intimato l’alt lungo una strada di Montesarchio.

Il 31enne, secondo i militi, dapprima urlava ai Carabinieri “vuoi vedere che non mi fermo proprio” e poi si poneva alla fuga a bordo dell’autovettura Fiat 600, procedendo in una serie di manovre pericolose ad alta velocità, inducendo nei Carabinieri e negli utenti della strada una chiara percezione di pericolo per la propria incolumità.

I. N. fu subito scarcerato dal Tribunale del Riesame di Napoli, in accoglimento delle richieste dell’ Avvocato Vittorio Fucci, che gli applicò in via residuale solo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G., oggi revocata dalla Corte D’ Appello.

Il 31enne caudino è già noto alle cronache per essere stato arrestato qualche anno fa con circa mezzo chilo di cocaina e crack presso la sua abitazione in Montesarchio.

Benevento, revocati i domiciliari alla 28enne accusata di spaccio

Benevento, revocati i domiciliari alla 28enne accusata di spaccio

BeneventoCronaca
Colpo di scena nell’udienza di convalida: la giovane rumena residente a Grottaminarda torna libera dopo l’intervento risolutivo della difesa.

Una mattinata dal finale tutt’altro che scontato quella di oggi presso il Tribunale di Benevento, dove si è celebrata l’udienza di convalida degli arresti domiciliari per una ventottenne di nazionalità rumena, residente nel comune di Grottaminarda, fermata nei giorni scorsi con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e il contestuale rinvenimento di una somma di denaro, ritenuta – almeno inizialmente – provento dell’attività illecita.

Difesa dall’avvocato Maria Luigia Masotta, la giovane ha visto ribaltarsi completamente la propria posizione: il Giudice per le indagini preliminari ha infatti disposto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari, applicando la misura dell’obbligo di firma.

«Abbiamo semplicemente fatto valere i diritti della persona sottoposta a indagine» – ha commentato l’avv. Masotta all’uscita dal Tribunale – «È solo un primo passo, ma è stato riaffermato un principio di equilibrio tra accusa e difesa».

L’indagine, naturalmente, prosegue, ma l’udienza di oggi ha già segnato un passaggio cruciale.

Tenta di disfarsi della droga lanciandola nel cortile: 50enne denunciata per spaccio

Tenta di disfarsi della droga lanciandola nel cortile: 50enne denunciata per spaccio

CronacaRegione

Carabinieri della Stazione di Monteforte Irpino hanno denunciato una 50enne del posto, ritenuta responsabile di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

Nel corso di una perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma hanno rinvenuto oltre 10 grammi di marijuana. La donna, già nota alle Forze dell’Ordine, avrebbe tentato di disfarsi della sostanza lanciandola nel cortile dell’abitazione, nel maldestro tentativo di risultare negativa al controllo.

Lo stupefacente è stato prontamente recuperato e sottoposto a sequestro.

Al termine degli accertamenti, la 50enne è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

Fermato con 10gr di cocaina: denunciato

Fermato con 10gr di cocaina: denunciato

BeneventoCronaca

Fermato durante la notte dalla Guardia di Finanza mentre circolava a bordo di un ciclomotore in una zona periferica, un uomo – identificato con le iniziali D.C. – è stato trovato in possesso di 10 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi.

L’uomo è stato quindi condotto in caserma, dove è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio.

D.C. è assistito dagli avvocati Michele Ciruolo e Fabio Ficedolo.

Foto di repertorio

Benevento, 37 grammi di cocaina occultati in un thermos e migliaia di euro in contanti: arrestati un uomo e una donna

Benevento, 37 grammi di cocaina occultati in un thermos e migliaia di euro in contanti: arrestati un uomo e una donna

BeneventoCronaca

La notte tra il 4 e il 5 aprile 2025, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un trentenne ed una quarantacinquenne di Benevento, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, perché gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

L’uomo e la donna sono stati bloccati dagli investigatori della Squadra Mobile di Benevento in una Piazza del centro cittadino mentre transitavano a bordo di un Suv di colore scuro

A seguito della perquisizione personale effettuata nei confronti del trentenne, gli agenti hanno rinvenuto 9,256 grammi di cocaina suddivisa in varie dosi e un coltello a stiletto con una lama della lunghezza di cm 9,5.

Nel corso della perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione della donna, invece, gli operatori della Squadra Mobile hanno rinvenuto 37,551 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina occultati nel doppiofondo di una borraccia thermos, un bilancino di precisione, sostanza utile a tagliare lo stupefacente ed euro 4.495,00 in banconote di vario taglio. 

Per quanto emerso, si è proceduto dunque all’arresto di entrambi i soggetti ed al sequestro della sostanza, del denaro e dell’altro materiale rinvenuto.

Al termine delle formalità di rito, come disposto dal P.M. di turno, entrambi sono stati sottoposti alla misura pre-cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.

Pochi giorni prima, sempre nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti svolte dalla Squadra Mobile di Benevento, era stato deferito in stato di libertà un trentaquattrenne di San Giorgio del Sannio in quanto, a seguito di una perquisizione effettuata presso il suo domicilio, l’uomo era stato trovato in possesso di gr 2.70 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, oltre che di sostanza da taglio e banconote di vario taglio.

Si rappresenta che le misure sono state adottate di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.

Foto: di repertorio