Monza-Benevento, i convocati di Stroppa: out in tre

Monza-Benevento, i convocati di Stroppa: out in tre

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Il Monza ha diffuso, sui propri canali ufficiali, l’elenco dei giocatori che prenderanno parte al big-match di domani contro il Benevento.

Il tecnico brianzolo, Giovanni Stroppa, dovrà fare i conti con tre assenze per la sfida dell’U-Power Stadium. Non compaiono tra i convocati, infatti, lo squalificato Donati e gli indisponibili Paletta e Siatounis. Recuperato, invece, Carlos Augusto, che ha scontato la squalifica nella disfatta di sabato scorso contro il Frosinone.

Questo, quindi, la lista degli elementi convocati per il match di domani, ore 14, contro la Strega:

1 Lamanna, 4 Mazzitelli, 5 Caldirola, 7 Machin, 8 Barberis, 9 Gytkjaer, 10 Valoti, 11 Mancuso, 12 Sommariva, 13 Pedro Pereira, 16 Di Gregorio, 18 Bettella, 19 Favilli, 21 Ramirez, 26 Antov, 28 Colpani, 30 Carlos Augusto, 31 Sampirisi, 33 Brescianini, 34 Marrone, 47 Mota Carvalho, 77 D’Alessandro, 79 Molina, 80 Vignato, 84 Ciurria, 98 Pirola.

Monza, Stroppa: “Domani è una finale, meritiamo la Serie A”

Monza, Stroppa: “Domani è una finale, meritiamo la Serie A”

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Il tecnico del Monza è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Benevento, in programma domani all’U-Power Stadium ore 14.

Queste, quindi, le parole di Giovanni Stroppa a meno di 24ore dal big-match contro la Strega:

SULLA SFIDA CONTRO IL FROSINONE: “C’è voluto un po’ di tempo a digerire questa partita. Dal terzo gol la squadra si è afflosciata, forse per come è arrivato, forse per quello che stava succedendo in campo. Questa sconfitta ci ha lasciato qualche scoria, soprattutto nei due giorni successivi. Da metà settimana a questa mattina è tornata perfetta e sui binari giusti, siamo pronti ad affrontare la partita di domani“.

SUL MOMENTO DELLA SQUADRA: “La squadra ha fatto un girone di ritorno, la partita contro il Frosinone poteva essere determinante e questo mi dispiace. Eravamo sopra di 1-0 ed in pieno controllo, potevamo anche ammazzare la partita andando sul 2-0. Gli errori non sono figli della prestazione che stavano facendo, quindi fa ancora più male. La squadra era preparata e pronta, sapeva che partita fosse e c’è l’ennesimo rammarico. Sono jolly che danno fastidio ma fortunatamente, visto che non dipende solo da noi, siamo ancora in corsa“.

SULLA CONDIZIONE DELLA ROSA: “Ho visto negli occhi dei ragazzi la delusione per come è arrivato il risultato di Frosinone. Questo non è svanito in qualche ora, come delle volte cerchiamo di far succedere. Ce la siamo sentita un po’ addosso, ma la squadra nei precedenti tre allenamenti si è allenata benissimo. Bisogna pensare in positivo, cerchiamo di portare gli episodi dalla nostra parte. Questa squadra agli errori o ai gol presi ha sempre reagito in modo straordinario“.

SUGLI ERRORI COMMESSI DAI “SENATORI”: “Sono giocatori trainanti, guai se non andassimo a ricercare le stesse giocate che ci hanno portato fin qui. Pensiamo a ciò che la squadra ha fatto e cosa può fare, parliamo di un percorso. Siamo qui a presentare una partita in conferenza stampa parlando ancora degli errori passati, va bene ma pensiamo anche al futuro. L’errore fa parte di quello che uno cerca di fare, preferisco chi cerca di fare le cose piuttosto che la passività“.

SULLA FORMAZIONE DI DOMANI: “Cerco di mettere in campo gente che mentalmente c’è. E’ troppo importante esserci domani mentalmente, la formazione sarà improntata anche considerando questa cosa“.

SULLA DIFESA A 3 O A 4: “Non ho mai pensato di cambiare. Mi sembra il vestito migliore per questa squadra, anche per le vicissitudini dei calciatori. La squadra mi è sempre piaciuta per come si è espressa, basta guardare la squadra cosa ha fatto“.

SUL BENEVENTO: “Abbiamo recuperato tutti, ritorna Carlos dalla squalifica. C’è fuori Donati per squalifica e per un leggero infortunio. Paletta e Siatounis sono sempre fuori, per il resto sono disponibili. La partita di domani è una finale, affrontiamo una squadra che è lì con noi e mancano due partite alla fine del campionato. Probabilmente questa sfida potrebbe dare un vantaggio ad una o all’altra squadra. Siamo lì in tanti, prima pensiamo a noi stessi e poi vediamo cosa succede in qualche altra partita“.

SULL’INFORTUNIO DI PALETTA: “Spero di averlo a disposizione dalla prossima partita. E’ ancora fermo e sta cominciando a lavorare individualmente, per questa sicuramente non ci sarà“.

SU MANCUSO: “Sta migliorando negli allenamenti, è un giocatore che ci è mancato, inutile negarlo, lo sa anche lui. Ha subito, magari, più di altri questa non positività all’interno delle partite, però si impegna, è un ragazzo eccezionale. C’è poco tempo, però per come si sta allenando è uno di coloro che potrà giocare“.

SULLO STOP CAUSA COVID: “In quel momento sembravamo carichi sotto ogni punto di vista, essere ripartiti non potendo fare allenamenti, anche solo individuali, è stato determinante. Guardiamo, però, cosa è stato fatto subito dopo. Dopo il Covid la squadra ha perso a Benevento, ma poi ha fatto un girone di ritorno all’altezza. Siamo sempre qui a rammaricarci di ciò che non è riuscito a fare la squadra“.

SUL PUBBLICO: “La squadra merita questo e la città risponde alla grandissima, è bellissimo. Mi piacerebbe riempirlo tutto lo stadio, non è possibile, ma per ciò che è consentito avere i posti colmi è bello“.

SULLA CONTEMPORANEITA’ CON LE ALTRE PARTITE: “Lunedì non sapevo nemmeno cosa stesse facendo la Cremonese a fine primo tempo. Penso sia banale dire pensiamo a noi e pensiamo a cosa accade da altre parti al 95esimo. Preferisco avere aggiornamenti positivi mentre guardo la mia“.

SUL MONZA IN A: “Il Monza merita assolutamente la Serie A, da dove e come siamo partiti penso che il lavoro che è stato fatto è straordinario“.

Stroppa: “Abbiamo regalato qualcosa al Benevento ma non posso dire nulla ai ragazzi”

Stroppa: “Abbiamo regalato qualcosa al Benevento ma non posso dire nulla ai ragazzi”

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Il tecnico del Monza, a seguito della sconfitta contro il Benevento, è intervenuto in conferenza stampa.

Queste, quindi, le dichiarazioni di Giovanni Stroppa, riportate da tuttomercatoweb.com:

SULLA SCONFITTA DEL “VIGORITO”: “Al di là dell’inferiorità numerica, abbiamo regalato qualcosa al Benevento. Nell’undici contro undici ci sono stati troppi errori. Nella ripresa siamo stati ordinati, senza abbassare la testa nonostante quanto accaduto nel primo tempo. Non posso dire niente ai ragazzi perché hanno risposto sul campo in merito al lavoro quotidiano e di tutto ciò che è stato della vigilia di questo incontro. Potevamo essere molto più bravi negli ultimi metri. Non lo siamo stati a differenza del Benevento“.

SULLE ESPULSIONI: “Non ho visto gli episodi delle espulsioni, ma devo dire che la direzione dell’arbitro è stata ineccepibile“.

SULL’IMPORTANZA DEL MATCH: “Si tratta di un risultato che non cambia il nostro campionato. Sicuramente si trattava di un jolly che metteva in palio il secondo posto, non siamo riusciti a sfruttarlo“.

SULLA PROSSIMA GARA: “Da subito pensiamo al match di domenica col Perugia per il riscatto”.

Stroppa: “Ho grande stima per Caserta, la mia squadra ha un’identità ben marcata”

Stroppa: “Ho grande stima per Caserta, la mia squadra ha un’identità ben marcata”

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Il tecnico del Monza ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia del recupero della 18esima giornata contro il Benevento.

Queste, quindi, le parole di Giovanni Stroppa a poco più di 24ore dalla sfida del Vigorito riportate da monzanews.it:

SULLA SOSTA FORZATA E SUL MATCH DI DOMANI: “Abbiamo fatto di necessità virtù, ci siamo adeguati a quelle che potevano essere le date del riposo e alla preparazione di questa partita. Fatto in modo di presentarci domani sera con la migliore condizione possibile, tenendo conto anche degli allenamenti che abbiamo saltato nel periodo pre-natalizio. Ci poteva penalizzare, ma vedo la squadra in condizione, il test con l’Alessandria ottimo sotto tutti i punti di vista. Domani sera sfida importante, bellissima partita con due squadre dai valori importanti ed è bello giocarle”.

SUL BENEVENTO E SU MISTER CASERTA: “Del Benevento temo ed ho una grandissima stima per il tecnico Caserta, ripartendo da zero con una squadra retrocessa, non un lavoro così scontato e semplice e gli vanno fatti i complimenti. Ha un’identità ben precisa ed organizzazione importante, con calciatori che han fatto la A e individualmente possono incidere in qualsiasi momento del match, e non per caso son lì davanti e vogliono vincere come noi il campionato”.

SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “La mia preoccupazione era fisica, a livello mentale la squadra ha ripreso dove ha smesso. Allenamento dopo allenamento la squadra si è ritrovata fisicamente, anche se non ho la percezione dei 90 minuti. Soddisfatto del lavoro in questa andata, vedendo come siamo partiti, per le varie avversità, assenze, la costruzione da zero. Qui le pressioni erano da top club come lo siamo, con una rosa competitiva ma i risultati non sono mai scontati, la squadra ha una fisionomia ed identità ben marcata, le ultime prestazioni lo hanno evidenziato. Mi piacerebbe sì vedere i braccetti difensivi accompagnare, sarebbe l’evoluzione massima per il mio percorso tecnico; ci dovrebbero essere delle caratteristiche ben precise, poiché l’uomo contro uomo sarebbe ancora più esasperato, ci potremmo arrivare ma non è detto che ci arriviamo”.

SULLA ROSA E SUL MERCATO: “Tutti i giocatori qui sono condivisi con la società, sono assolutamente soddisfatto sul mercato dall’inizio. Sicuramente la pausa di fine mese ci darà la possibilità di integrare gli infortunati e non in condizione, la prendo così senza pensieri negativi e adeguandoci. Le partite ravvicinate di febbraio non mi spaventano vista la rosa ampia e competitiva”.

SULLA QUALITA’ DEI NUOVI: “Molina ha molte possibilità di essere collocato in tutti i ruoli del centrocampo, Ramirez può giostrare da interno o da seconda punta; l’uruguaiano mi sembra un po’ più indietro a livello di condizione. Arrivano in un contesto ben collaudato, sono sicuro che ci daranno un apporto di personalità importante per crescere ulteriormente. Favilli purtroppo arriva da un lungo periodo d’inattività, si allena con la squadra da una settimana; lo vedo un po’ indietro ma sicuramente sarà a disposizione, vediamo se sarà utilizzabile”.

SULL’ASSENZA DI MACHIN: “Machin non voleva partire per la Coppa d’Africa, tiene tanto a stare con noi. Credo però che sia un’opportunità per tutti, dà visibilità, lui giocando queste partite può crescere; abbiamo fortunatamente una rosa ampia per ovviare a questa assenza. La sua partita non la vedrò in diretta, magari domani o dopodomani, ma abbiamo il contatto diretto col giocatore per le impressioni”.

Stroppa: “Il Monza vuole vincere, stiamo bene in vista della partita di giovedì”

Stroppa: “Il Monza vuole vincere, stiamo bene in vista della partita di giovedì”

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L’allenatore del Monza ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Binario Sport affrontando diversi temi.

Queste, quindi, le parole di Giovanni Stroppa, in vista anche dell’incontro di giovedì sera contro il Benevento:

SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “Stiamo bene, con l’Alessandria la squadra ha risposto bene. Ho gestito le forze perché ho fatto fare a tutti un tempo, fortunatamente nessuno si è fatto male e chi non ha giocato l’amichevole ha ripreso ad allenarsi. Le cose sono state programmate in un certo modo e stanno andando per il verso giusto in previsione della partita di giovedì“.

SULLA QUESTIONE COVID: “Credo sia giusto tornare in campo, quando hai tanti assenti non è semplice giocare. E’ indubbiamente un limite preparare le partite con molti giocatori fuori. Detto questo, noi abbiamo pagato perché prima del Brescia avevamo due assenti e rischiavamo di averne molti di più dei cinque registrati poco prima di andare a Benevento. Quando succede una cosa del genere è chiaro che è penalizzante”.

SULLA QUALITA’ OFFENSIVA DELLA ROSA: “La qualità dei giocatori si vede soprattutto negli ultimi metri, nell’uno contro uno, nell’andare a rifinire o nell’andare a concludere l’azione. Carlos Augusto ha più semplicità di giocate, mentre D’Alessandro ha più facilità nell’andare su entrambi i lati, sia dentro al campo che fuori“.

SUL MODULO: “Le due mezzali e la seconda punta sono tre trequartisti, aggiungiamo i due quinti che diventano ali, penso che abbiamo molti uomini ad attaccare la porta avversaria“.

SUL MERCATO: “Il Monza vuole vincere, c’è la possibilità di stravolgere una partita facendo cinque cambi eccezionali, perché non avere la rosa lunga? Abbiamo una proprietà straordinaria, grazie al presidente Berlusconi e al dottor Galliani. Abbiamo la volontà di vincere, più giocatori di qualità mettiamo a disposizione del sottoscritto, più il sottoscritto avrà più possibilità di vincere facendo i cambi giusti e mettendo in campo la formazione migliore. Battute a parte, ci deve essere competitività e poi c’è la questione covid che può portare a delle assenze. Dobbiamo curare ogni particolare affinché si possa arrivare a maggio in un certo modo”.

SULL’INFORTUNIO DI PIROLA: “L’operazione è andata benissimo, non fatemi esprimere perché c’è lo staff medico preposto a essere più indicativo in questi casi. I tempi di recupero sono quelli canonici per un intervento del genere, indicativamente poco più di un mese ma non voglio sbilanciarmi“.

SUL NUOVO ACQUISTO MOLINA: “La volontà è quella di mettere dentro giocatori funzionali a quella che è già la rosa a disposizione. Molina ha caratteristiche tecniche per occupare più ruoli nella zona di centrocampo, aggiungo che è una persona straordinaria con una mentalità molto importante. Ci darà sicuramente una grossa mano, è un giocatore duttile che sa fare entrambe le fasi“.

SUL RUOLO DI RAMIREZ: “La posizione in campo dipende da lui. Non voglio tarpare le ali alle qualità dei ragazzi, anzi vorrei che le mettessero a disposizione della squadra. Di conseguenza, l’ordine e l’organizzazione possono permettere loro di esaltare queste qualità. Ramirez, per quello che avevo visto, non siamo in linea con l’idea di un ragazzo già pronto. La sosta di Natale gli ha fatto perdere un percorso di condizione, ha avuto anche un mezzo acciacco che gli ha fatto saltare due allenamenti. Ha tempi di gioco e un’intelligenza calcistica sicuramente sopra la media, sta a noi cercare di metterlo in condizione il prima possibile. Se sta bene lo convoco per Benevento, il mio è solo un giudizio fisico: potrebbe giocare un quarto d’ora o non giocare, dipenderà dall’evoluzione degli allenamenti“.

SU BRESCIANINI: “Brescianini resta, c’è la volontà di tenerlo, è un giocatore giovane e di qualità. Ha giocato in un momento in cui la squadra non si esprimeva al massimo, ha pagato questo ma ha reagito molto bene. In allenamento ha un’applicazione eccezionale, è un giocatore che ha la mia stima“.