Poco fa, a Sturno (AV), la Stazione Carabinieri di Frigento, su segnalazione del “118”, è intervenuta in quella loc. Crocevia, dove un 47enne di Carife è stato investito dal proprio trattore agricolo presumibilmente mentre tentava di spostarlo senza salirvi a bordo.
Il malcapitato, che aveva parcheggiato il veicolo nella pubblica via, era impegnato nella ristrutturazione di un opificio del luogo.
L’uomo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Moscati di Avellino.
Accertamenti in corso in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano.
La tragedia di Mirabella: l’addio a Roy, Mattia e Bilal
Tanta la commozione, tantissimo il dolore questo pomeriggio a Sturno, dove si sono tenuti i funerali di due dei quattro ragazzi morti in seguito all’incidente stradale di Mirabella Eclano.
Gremitissima la Chiesa di San Domenico, dove Roy Ciampa e Mattia Ciminera hanno ricevuto l’ultimo saluto. Occhi gonfi di lacrime, disperazione e incredulità, per un destino tanto infame, quelli che hanno accompagnato le due bare nel loro ultimo cammino.
Bandiere a mezz’asta, negozi chiusi e lutto cittadino nei comuni di Sturno, Frigento, Mirabella Eclano e Grottaminarda dove i giovani erano molto conosciuti.
Per Bilal Boussadra, promessa della boxe, funerali con rito musulmano prima della sepoltura presso il Cimitero musulmano di Avellino.
Domani, invece, l’autopsia sul corpo di Francesco Di Chiara, il giovane di Frigento ma originario di Sturno, che era alla guida dell’auto. Solo dopo si potranno tenere anche i suoi funerali.
Foto: web
Incidente mortale a Mirabella, domani l’ultimo saluto a Roy e Mattia
Per i funerali di Bilal e Francesco, invece, bisogna ancora attendere.
Un weekend davvero triste quello della settimana appena trascorsa, durante cui hanno perso la vita, oltre a Vincenzo e Alessandro (leggi QUI), altri quattro ragazzi in un ennesimo tragico e brutale incidente.
La notizia di Roy, Mattia, Bilal e Francesco, che hanno perso la vita in seguito al violentissimo scontro a bordo di una Mercedes (leggi QUI), ha sconvolto l’intera comunità avellinese, già addolorata dalla recente e prematura scomparsa di altri due ragazzi.
A seguire le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano e il pubblico ministero della Procura della Repubblica di Benevento, che ha disposto l’esame autoptico per i quattro giovani corpi che sabato notte sono stati trasportati all’obitorio del San Pio di Benevento. Per tre dei quattro ragazzi, l’esame – solo esterno – si è già svolto questa mattina: presto le salme di Roy Ciampa, Mattia Ciminera e Bilal Boussadra saranno infatti disposte per l’ultimo e doloroso saluto dei proprio cari. In programma invece per giovedì l’autopsia di Francesco Di Chiara, il ragazzo di Frigento che era alla guida dell’autovettura.
A Sturno, domani alle 16 presso la Chiesa di San Domenico, i funerali di Roy e Mattia; mentre per Bilal, come ha dichiarato il sindaco di Avellino Laura Nargi, è previsto un rito presso il comune di Mirabella. Successivamente, in rispetto della famiglia, il corpo di Bilal sarà sepolto presso il cimitero di Avellino che dispone di un’ala dedicata ai defunti di fede musulmana.
Sturno, estorsione e maltrattamenti in famiglia: custodia cautelare in carcere per un 42enne
I Carabinieri della Stazione di Frigento, coordinati dalla Procura della Repubblica di Avellino, hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Avellino nei confronti di un 42enne di Sturno, già noto alle Forze dell’Ordine.
Qualche settimana fa, l’indagato avrebbe aggredito l’anziana madre che si era opposta all’ennesima richiesta di denaro.
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso di raccogliere puntuali riscontri che hanno delineato un quadro di condotte estorsive e vessatorie subite dalla vittima per circa due anni.
“Se non mi accompagni a prendere la droga ti brucio la macchina”: arrestato 35enne
È durata poco più di 24 ore la sottoposizione alla misura cautelare del “divieto di avvicinamento alle persone offese” per il 35enne di Sturno che – nella tarda serata di ieri – incurante dei divieti che gli erano stati imposti il giorno prima, è ritornato presso la casa degli anziani genitori.
Non chiedeva ospitalità, ma un passaggio per Napoli, dove avrebbe dovuto acquistare droga.
Quando ha capito che la sua richiesta non sarebbe stata soddisfatta, l’uomo ha finto di allontanarsi. Ma in realtà si è intrufolato all’interno dell’auto del padre, dalla quale ha poi telefonato ai genitori e minacciato di dare fuoco alla vettura.
Dopo aver intuito che erano stati allertati i Carabinieri, ha sottratto le chiavi (che forse gli sarebbero servite in un momento successivo) ed ha cercato di allontanarsi.
Ma la fuga è stata breve. In poco tempo il fuggitivo è stato rintracciato dai militari, che gli hanno trovato in tasca le chiavi rubate qualche minuto prima, prova schiacciante di quanto accaduto.
Adesso l’indagato si trova presso la Casa Circondariale di Avellino in attesa dell’udienza di convalida.
Per mesi ha minacciato gli anziani genitori: nei guai 35enne
Da diversi mesi si era trasferito a casa dei genitori, nei confronti dei quali aveva fin da subito iniziato ad assumere gli stessi comportamenti violenti e vessatori che lo avevano allontanato dalla compagna.
Ieri sera, a Sturno, i Carabinieri della Stazione di Frigento – coordinati dalla Procura della Repubblica di Avellino – hanno dato esecuzione alla misura cautelare del “Divieto di avvicinamento” agli anziani genitori nei confronti di un 35enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine.
La misura, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Avellino, mira a tutelare i coniugi che – dopo vari interventi eseguiti dai militari presso la loro abitazione, ed esasperati dalle continue richieste di danaro – avevano deciso di denunciare il proprio figlio.
Questi, infatti, ad ogni rifiuto, rispondeva con aggressioni ed offese in danno della coppia che, il più delle volte, non poteva fare altro che sottostare alle prepotenze dell’uomo.
L’indagato è stato dunque costretto a trovare una nuova sistemazione, poiché non potrà avvicinarsi né ai genitori, né ai luoghi dagli stessi frequentanti.
Carabinieri inseguono e mettono in fuga una banda di ladri
Continua senza sosta l’attività di controllo del territorio che i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, nel quadro delle iniziative coordinate dalla Prefettura di Avellino, stanno svolgendo sui territori maggiormente esposti al fenomeno dei furti in abitazione.
A Sturno, ieri, la presenza dei dispositivi dell’Arma sul territorio ha fatto sì che tre pattuglie impegnate nel settore di interesse, coadiuvate anche da personale in borghese, ha impedito che fossero portati a compimento due furti: grazie alla tempestiva azione dei militari dell’Arma, i ladri hanno dovuto darsi a precipitosa fuga nei terreni che circondano le numerose contrade di Sturno prese come obiettivo, nella circostanza, dai delinquenti.
I militari, anche grazie alle segnalazioni nel frattempo giunte al “112” da parte dei cittadini, si sono messi alla ricerca di tre soggetti che, una volta intercettati e inseguiti a distanza, anche a piedi, vistisi braccati, hanno dovuto gettarsi in un vallone riuscendo, infine, a far perdere le proprie tracce.
Il presidio di controllo è rimasto attivo per l’intera notte, durante la quale sono stati controllati oltre 30 veicoli e più di 50 persone tra le quali anche due pregiudicati della zona che, sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di una dose di eroina e segnalati alla Prefettura di Avellino.
Un 31enne originario della provincia di Napoli che non ha saputo fornire alcuna giustificazione circa la propria presenza in zona, invece, è stato perquisito ed immediatamente proposto per l’applicazione del foglio di via obbligatorio.
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