Successo per “Letture d’Estate – Alla scoperta delle nostre radici” a Castel Morrone

Successo per “Letture d’Estate – Alla scoperta delle nostre radici” a Castel Morrone

AttualitàDalla Regione

Grande partecipazione e coinvolgimento emotivo per l’iniziativa culturale “Letture d’Estate – Alla scoperta delle nostre radici”, svoltasi domenica 29 giugno presso la sede operativa della Pro Loco di Castel Morrone.

L’evento, promosso con il patrocinio del Comune di Castel Morrone, rientra nel progetto nazionale Italea – Comune delle Radici, finanziato dall’Unione europea nell’ambito del programma NextGenerationEU. Al centro dell’incontro, i temi della migrazione, dei conflitti storici e dell’identità territoriale, con un focus su Castel Morrone tra ’800 e ’900.

Due i filoni principali affrontati: l’8 settembre 1943, i dodici terribili giorni di terrorismo nazista, testimonianze conservate anche grazie al diario di Giovanni Parisi, e il sogno americano. A moderare la serata il giornalista e delegato Italea Campania Domenico Letizia. Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Pro Loco Alberto Parisi, sono intervenuti Yuri Buono (responsabile comunicazione Italea Campania), la professoressa e autrice Erminia Parisi e il giornalista e autore Giuseppe Di Fonzo.

L’emigrazione da Castel Morrone verso gli Stati Uniti si inserisce nel più ampio fenomeno migratorio che ha interessato l’Italia meridionale tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. In questo periodo, molti italiani lasciarono il paese in cerca di migliori condizioni di vita e opportunità lavorative. Molti emigranti italiani si stabilirono in città come New York, Chicago, Philadelphia e Boston, dove formarono comunità coese, spesso basate su legami regionali e comunali.

Queste comunità mantennero vive le tradizioni culturali e religiose, contribuendo significativamente al tessuto sociale e culturale americano. L’incontro ha rappresentato un’occasione preziosa per rafforzare il legame tra memoria storica e presente, coinvolgendo cittadini e istituzioni in un dialogo sulla valorizzazione delle radici locali.

Nel corso dei lavori Domenico Letizia e Yuri Buono hanno rimarcato l’importanza del turismo delle radici per salvare le bellezze e l’economia dei piccoli borghi, da dove è partita l’emigrazione, con un patrimonio in Italia di ben 5.529 comuni sotto i 5.000 abitanti, che rappresentano il 70% del numero totale dei comuni italiani ma che ospitano solo il 16,5% della popolazione nazionale e rappresentano il 54% dell’intera superficie italiana.

La comunità di Castel Morrone è un gioiellino di bellezza paesaggistica, storica e gastronomica che, grazie anche al lavoro della Proloco e delle numerose realtà associative del territorio, merita di essere conosciuta e approfondita. Italea Campania, parte del progetto nazionale ITALEA, rappresenta la rete territoriale del turismo delle radici nella splendida Regione Campania.

Il recupero della storia, della memoria e delle tradizioni della propria terra natìa sono le principali motivazioni che inducono gli italiani di seconda e terza generazione a scegliere l’Italia come meta per le loro vacanze e per questo sono ritenuti gli elementi fondanti per lo sviluppo del turismo delle radici.

Attiva nelle province di Napoli, Avellino, Caserta, Benevento e Salerno, Italea Campania è composta da professionisti esperti in settori quali turismo responsabile, sviluppo rurale, accoglienza agrituristica, scienze agrarie e forestali, food innovation, agricoltura sostenibile, escursionismo storico-naturalistico, genealogia, innovazione digitale, inclusione sociale, didattica esperienziale e laboratori immersivi.

“Benevento in Fiore”: un successo di colori, profumi e partecipazione

“Benevento in Fiore”: un successo di colori, profumi e partecipazione

AttualitàBenevento Città

L’edizione 2025 di “Benevento in Fiore”, svoltasi dal 16 al 18 maggio nella splendida cornice della Villa Comunale, si è confermata un evento di grande richiamo e successo.  Organizzata dall’associazione Sannitamania, la manifestazione ha trasformato il cuore verde della città in un in un vivace spazio espositivo dedicato alla botanica, al florovivaismo, all’arredo giardino, all’artigianato e alle tipicità locali oltre che in un tripudio di colori, profumi e creatività.

Durante le tre giornate, i visitatori hanno potuto ammirare tantissime piante ornamentali e officinali, oltre a piante da collezione e rare, partecipare alle visite guidate che hanno fatto conoscere le rarità botaniche che caratterizzano la bellissima villa comunale, ad incontri sul verde urbano e momenti musicali e culturali. Grande attenzione è stata rivolta anche alla sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale e della cura degli spazi pubblici.

L’evento ha riscosso un’ottima affluenza, coinvolgendo famiglie, appassionati e turisti, e ha dimostrato ancora una volta l’importanza della collaborazione tra istituzioni, cittadini e realtà associative per valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale della città.

Un evento in crescita che, quest’anno, ha registrato un numero record di partecipanti, con espositori provenienti da tutta Italia che hanno offerto una vasta gamma di prodotti attirando un pubblico numeroso e variegato.

Non sono mancati i laboratori didattici curati da Coldiretti, pensati per avvicinare i più piccoli al mondo della natura.

Seminari sulla potatura e laboratori di ceramica e decorazione, rivolti agli appassionati del verde e dell’artigianato.

Visite guidate alla scoperta delle specie arboree presenti nella Villa Comunale, organizzate da Futuridea e dall’Ordine degli Agronomi e Forestali.

Nonostante il meteo incerto, l’evento ha riscosso un grande successo di pubblico, confermando l’interesse crescente per la cultura del verde e la sostenibilità ambientale. Gli organizzatori, Antonio De Cristofaro e Adriana Francesca, hanno espresso soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione e l’entusiasmo dei visitatori.

Positivo anche il riscontro del sindaco Clemente Mastella: “E’ stata una splendida manifestazione, ormai un classico della primavera in città. Quest’anno c’è stato un aumento degli espositori, la presenza di operatori del settore di rilevanza nazionale e un incremento dei visitatori che nel week end hanno affollato la nostra splendida Villa comunale. Grazie a Benevento in Fiore, anche per la promozione oltre i confini provinciali di uno dei luoghi più belli della Città”.

L’ottava edizione di Benevento In Fiore è stato un vero successo, a conferma della straordinaria crescita, sempre più in ascesa, di una manifestazione compartecipata e patrocinata dal Comune di Benevento. Lo ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Benevento, Luigi Ambrosone, che ha anche aggiunto: “Oramai l’interesse della manifestazione, anche oltre regione, consolida  l’attenzione della stessa nel panorama nazionale, con la città di Benevento, guidata dell’amministrazione Mastella che cresce sempre di più per indotto economico, turismo e interesse nazionale.”.

Benevento| La SIMG rivoluziona l’approccio al dolore: successo per il convegno all’Ordine dei Medici

Benevento| La SIMG rivoluziona l’approccio al dolore: successo per il convegno all’Ordine dei Medici

AttualitàBenevento Città

La SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) rivoluziona l’approccio al dolore: grande successo per il convegno “DOLORE: Vecchio problema, nuovo approccio” tenutosi all’Ordine dei Medici di Benevento.

Si è tenuto con grande partecipazione e apprezzamento, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Benevento, il convegno “DOLORE: Vecchio problema, nuovo approccio”, evento formativo rivolto ai Medici di Medicina Generale e organizzato con il patrocinio della Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG).

Ad aprire i lavori con un intervento istituzionale è stato il dott. Luca Milano, Presidente dell’Ordine dei Medici di Benevento, che ha sottolineato il ruolo centrale dei medici di famiglia nel riconoscere e gestire efficacemente il dolore cronico, sempre più al centro dell’attenzione clinica e sociale. “Occorre ripensare il dolore non solo come sintomo, ma come entità patologica autonoma”, ha dichiarato.

La giornata si è articolata in una serie di interventi scientifici e momenti di confronto pratico guidati dai relatori dott. Francesco De Paola e dott. Gianluca Giaquinto, entrambi Medici di Medicina Generale a Benevento, esperti nella formazione clinica e nell’approccio algologico. I due professionisti hanno accompagnato i partecipanti in un percorso formativo che ha toccato temi cruciali: dall’epidemiologia del dolore persistente, spesso trascurata, alla neurofisiologia, fino all’utilizzo ragionato di vecchie e nuove molecole farmacologiche.

Grande attenzione è stata dedicata all’importanza della diagnosi del “fenotipo” del dolore – una classificazione basata sui meccanismi patogenetici – e all’applicazione di un metodo strutturato per la gestione terapeutica, con l’obiettivo di superare l’attuale variabilità prescrittiva e aiutare sempre più all’appropriatezza. il controllo di spesa farmaceutica, oggi affligge e mortifica la medicina generale. Il tutto è stato reso concreto attraverso simulazioni cliniche e lavori di gruppo che hanno coinvolto attivamente i partecipanti.

L’evento ha rilasciato 5,2 crediti ECM e ha richiamato numerosi medici di famiglia del territorio, dimostrando quanto sia sentita la necessità di una formazione aggiornata e specialistica su un problema di salute pubblica sempre più rilevante.

Il convegno si è concluso con un vivace scambio di esperienze e una sintesi dei principali messaggi operativi da portare nella pratica quotidiana.

Un appuntamento che ha rappresentato non solo un momento formativo di alto profilo, ma anche un segnale chiaro: per affrontare il dolore con efficacia, serve un nuovo sguardo, condiviso, scientifico e soprattutto UMANO.

Faicchio| Notevole riscontro per il progetto “Mille Teatrini Laboratorio Teatrale”

Faicchio| Notevole riscontro per il progetto “Mille Teatrini Laboratorio Teatrale”

AttualitàDalla Provincia

“Concluso il progetto 𝐌𝐢𝐥𝐥𝐞 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐢𝐧𝐢 𝐋𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐚𝐥𝐞 organizzato dal Comune di Faicchio in collaborazione con l’Associazione Musical…e e l’Istituto Comprensivo “A.Manzoni” sedi di Faicchio Capoluogo e “La Selva”.

Il progetto realizzato con l’obiettivo di valorizzare e potenziare lo sviluppo delle competenze espressive, linguistiche e relazionali nei bambini attraverso la pratica teatrale ha avuto notevole riscontro dagli alunni e docenti. 

La Scuola Primaria si pone come luogo privilegiato dello scambio e dell’incontro, dove la condivisione diviene fondamentale come strumento educativo e di crescita. Il progetto ha contribuito alla nascita di un sentimento di appartenenza a una comunità che susciti disponibilità a partecipare, a coadiuvare e a condividere attraverso parole e musica.

È stata un’occasione preziosa che ha portato l’arte del teatro tra i banchi di scuola, stimolando creatività, espressione e spirito di gruppo

I piccoli protagonisti hanno fatto un viaggio emozionante tra impegno, passione e creatività. Hanno riscoperto il valore della collaborazione, dato voce alle emozioni, corpo alle parole e luce ai loro talenti.

Guidati con professionalità dagli artisti dell’Associazione Musical…e hanno vissuto un’esperienza formativa indimenticabile, che resterà scolpita nei loro ricordi.

Un grazie speciale a tutti coloro che hanno collaborato all’iniziativa”, scrivono il Sindaco e l’Amministrazione Comunale.

Successo per l’Orchestra dei Conservatori “Sala” di Benevento al Kimmel Center di Philadelphia

Successo per l’Orchestra dei Conservatori “Sala” di Benevento al Kimmel Center di Philadelphia

AttualitàBenevento Città

Straordinario successo per l’Orchestra dei Conservatori “Nicola Sala” di Benevento e “Lorenzo Perosi” di Campobasso al Kimmel Center di Philadelphia: ovazioni per “Cavalleria Rusticana e Grandi Amori”.

Una serata di grande musica e forti emozioni quella che si è tenuta presso la prestigiosa Marion Anderson Hall del Kimmel Center for the Performing Arts di Philadelphia, dove si è esibita l’Orchestra costituita dagli studenti e dagli allievi dei Conservatori di Musica “Nicola Sala” di Benevento e “Lorenzo Perosi” di Campobasso, con il progetto “Cavalleria Rusticana e Grandi Amori”.

L’evento, parte integrante di un più ampio progetto internazionale finanziato con fondi PNRR, ha raccolto un consenso eccezionale: oltre mille persone presenti in sala, applausi prolungati e due bis richiesti con entusiasmo da un pubblico partecipe e caloroso. L’Orchestra ha interpretato con straordinaria sensibilità musicale un percorso lirico e narrativo che ha visto protagonista Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, unitamente ad altre celebri arie del repertorio operistico dedicate ai grandi amori tragici.

Il progetto ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra due importanti Istituzioni AFAM del Mezzogiorno, in un’ottica di rete e valorizzazione dei giovani talenti musicali.

Il Direttore del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, Giuseppe Ilario, ha dichiarato:
«Un trionfo che testimonia il livello raggiunto dai nostri studenti e l’efficacia delle sinergie istituzionali. Portare l’eccellenza musicale italiana in luoghi simbolo come il Kimmel Center significa investire nel futuro della cultura e della formazione».

La Presidente del Conservatorio di Benevento, Caterina Meglio, ha aggiunto:
«È motivo di orgoglio vedere riconosciuto, anche all’estero, il valore delle nostre istituzioni e dei nostri giovani. Questa esperienza rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita umana e artistica degli studenti».

La Presidente del Conservatorio di Campobasso, Rita D’Addona, ha sottolineato:
«Un’occasione unica per i nostri allievi, che hanno potuto confrontarsi con un contesto internazionale, portando in scena con passione e professionalità la grande tradizione operistica italiana».

Il ciclo di concerti proseguirà nei prossimi mesi con tappe a Montreal, dove sarà protagonista il repertorio jazz, e a Napoli, con il gran finale presso il Teatro di San Carlo a dicembre 2025.

Grande successo per “Le ultime sette parole di Cristo sulla croce” all’Auditorium Sant’Agostino

Grande successo per “Le ultime sette parole di Cristo sulla croce” all’Auditorium Sant’Agostino

Eventi

Un’intensa serata di musica e spiritualità ha coinvolto il pubblico dell’Auditorium Sant’Agostino di Benevento, dove ieri l’Orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Sofia ha eseguito il capolavoro di Franz Joseph Haydn “Le ultime sette parole di Cristo sulla croce”.

In scena Mariarosaria Passante, che attraverso alcune letture, a cura del direttore artistico Filippo Zigante e liberamente tratte dai vangeli, ha accompagnato il pubblico in un percorso di riflessione e spiritualità. L’opera composta nel 1787, rappresenta uno degli esempi più alti di fusione tra musica e fede, dove la profondità espressiva si unisce a una straordinaria forza drammatica. Con questa composizione, Haydn esprime la sua profonda spiritualità, seguendo con intensa partecipazione emotiva il tragico percorso della Passione di Cristo fino al drammatico momento della morte, sottolineato da un terremoto musicale di grande impatto emotivo.

L’opera è stata eseguita dall’ensemble composto da: Riccardo Zamuner, Maria Teresa De Sannio, Teresa Giordano, primi violini: Maria Saveria Mastromatteo, Emanuele Procaccini, Niccolò Laiso, secondi violini; Francesco Solombrino, Martina Iacò, Viole; Francesco Mastromatteo, Sancho Juan Gonzalez Almendral, violoncelli; Gianluigi Pennino, contrabbasso.

«Sono passati 238 anni dalla sua prima esecuzione nella cattedrale di Cadice e quest’opera non presenta alcun segno di superamento né di invecchiamento stilistico o di efficacia espressiva» – ha dichiarato Filippo Zigante, curatore delle letture – «Ho cercato di descrivere il dramma parallelo a quello di Gesù: quello della “Mater” sotto la croce, che Haydn magistralmente ci rende con il mondo dei suoni».

Prima del concerto la serata è stata introdotta dal preludio di Celestino Grifa, professore di Petrologia e Petrografia dell’Università degli Studi del Sannio, dal tema “Appia, la polvere e la storia”. L’evento è inserito nell’ambito della Stagione Artistica dell’Accademia di Santa Sofia, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio e il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento. La direzione artistica della rassegna è affidata a Marcella Parziale e Filippo Zigante, con la consulenza scientifica di Aglaia McClintock, professoressa associata di Diritto Romano presso Unisannio.

Prossimo appuntamento con la Stagione Artistica dell’Accademia di Santa Sofia sabato 26 aprile ore 20 presso il Teatro Comunale di Benevento con il grande pianista Alexander Lonquich che sarà accompagnato dall’orchestra del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.

I biglietti per il concerto sono disponibili online sulla piattaforma www.clappit.com e possono essere acquistati fisicamente presso la libreria Ubik Liberitutti, in via Lungosabato Riccardo Bacchelli. Sarà inoltre possibile acquistare i biglietti direttamente in teatro la sera dell’evento.

Successo per il Gran Galà dei Club Host

Successo per il Gran Galà dei Club Host

Attualità

Il Gran Galà dei Club Host si riconferma evento attrattivo ed entusiasmante, organizzato  quest’anno dai Lions Club Avellino Host e Benevento Host, per celebrare e promuovere la cooperazione tra i club.

Lo straordinario successo della serata del 29 Marzo 2025, nella splendida cornice de “Al borgo degli angeli”, è testimoniato dalla partecipazione entusiastica di oltre 150 soci Lions provenienti da tutto il Distretto 108Ya.

Il meeting annuale degli Host, fondato nel 2023 dal Lions Club Napoli Host, il club più antico del Distretto 108Ya, nato nel 1952 e secondo in Italia solo al club Milano che del Club Naples fu il padrino. Il 22 dicembre 1955 vide la nascita dei club Avellino, Benevento e Salerno, tutti preziosi germogli del Club Napoli, che da allora si sono adoperati nel segno del WE SERVE.

Alla presenza del Governatore del Distretto Lions 108Ya Tommaso Di Napoli, del I° Vice Governatore Pino Naim, del Past Governatore Francesco Capobianco, del pres. di Circoscriz. Aurelio Bellucci e del presid. di Zona in sede Gianluca Tomaciello, i presidenti dei club organizzatori, rispettivamente  Ernesto Del Giudice di Avellino Host e Stefania Pavone di Benevento Host, con la presidente del club padrino Napoli Host Rossella Fasulo, hanno dato inizio alla cerimonia ringraziando tutti i presenti per la partecipazione al meeting che, oltre ad essere nuova tappa di unione tra gli Host, ha supportato la Fondazione Internazionale Lions LCIF della quale  Grazia Salerno, presente alla serata, è la coordinatrice distrettuale.

La socia delegata del Governatore per il Galà degli Host  Ersilia Russo, ha espresso con emozione la soddisfazione per il prosieguo della teoria del meeting annuale degli host, radici del lionismo territoriale e che devono proseguire cooperando  con gli altri club in armonia ed amicizia.

I club Host presenti hanno firmato  le targhe del patto di amicizia tra i club Host, sono seguiti lo scambio dei guidoncini, su note musicali meravigliose ed una cena squisita e raffinata, poi le danze.

All’elegante serata trascorsa in gioiosa armonia, con numerosi coordinatori distrettuali tra cui Maria Bitonte per New Voices, hanno partecipato i club  Napoli Host, Salerno Host, Potenza Host, Catanzaro Host, Caserta Host, Cosenza Host, Eboli-Battipaglia Host, Pompei Host, S. Giorgio a Cremano Host, Nola Host Giordano Bruno, S. Giuseppe Vesuviano Host, Acri, Ariano Irpino, Avellino Principato Ultra, Benevento Arco Traiano, Napoli Camaldoli Terra Mia, San Cosmo Albanese Arberia, Salerno Arechi, Napoli Maschio Angioino, Napoli Partenope Palazzo Reale, Napoli Virgiliano, Salerno Hippocratica Civitas,  Salerno 2000, Sessa Aurunca Litorale Domizio, Villa San Giovanni Fata Morgana.  

Aegyptia Sacra in Benevento, grande successo per il primo appuntamento

Aegyptia Sacra in Benevento, grande successo per il primo appuntamento

AttualitàBenevento Città

Un sabato, quello appena trascorso, che ha visto una larga e partecipata presenza di pubblico ad Aegyptia Sacra in Benevento, primo appuntamento di Vienimi ‘nzuonno – il linguaggio della memoria. Un grande successo che ha preso il via ieri mattina, 18 gennaio, con l’invito agli Istituti Superiori, per concludersi nel pomeriggio con l’evento aperto al pubblico.

Dall’antropologia all’archeologia fino alla promozione del Turismo Esperienziale, è stato un viaggio volto alla riscoperta del patrimonio Egizio di Benevento per studenti e operatori del turismo sotto la guida dell’egittologo Massimiliano Nuzzolo, Università degli Studi di Torino, del team di antropologi di IDEAS Cooperativa tra le atmosfere di Marco Sciascia Archeoliuthery e Petronilla Liucci, OTE Campania.

La sessione della mattina, dedicata ai progetti PCTO, ha coinvolto gli studenti della classe prima del Liceo Economico Sociale di Solopaca dell’IIS Telesi@ accompagnati dalla prof.ssa Elisabetta Scarinzi, gli studenti della VD Liceo Scientifico Statale “G. Rummo” accompagnati dalla prof.ssa Giovanna Lombardi e dal docente di Storia dell’Arte, prof. Massimo Botte.

Ancora, hanno risposto positivamente all’evento gli studenti del Liceo Artistico Virgilio di Benevento accompagnati dal docente prof. Giulio Calandro e gli studenti dell’IPASAR “Le streghe” accademico dalla docente prof.ssa Emma Aquino. Gli studenti sono stati accolti presso “Janua. Museo delle Streghe di Benevento”, dove hanno iniziato il loro percorso esperenziale che si è concluso con l’”Isiac Break”, cibi e bevane della tradizione egizia, per poi proseguire il loro appuntamento presso il Museo Arcos.

E proprio al Museo Arcos, nella sala del Tempio, sono state esposte due riproduzioni d’arte tridimensionali filologicamente fedeli agli originali: l’obelisco in scala ridotta con la riproduzione grafica della trascrizione geroglifica, realizzato da G8 Mobili e l’opera artistica ritratta sugli affreschi esposti nella Sala Isiaca del MANN: L’“Urnula Sacra a Iside”.  Le ragazze e i ragazzi sono stati salutati anche dal Presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi che li ha accolti al loro arrivo.

La seconda parte di “Aegyptia Sacra in Benevento” è proseguita nel pomeriggio con “La Rotta di Iside sull’Appia UNESCO”, presentando al pubblico il contributo scientifico e musicale dell’Archeoliutaio Marco Sciascia che negli ultimi 10 anni si è dedicato allo studio e alla ricostruzione di Stumenti Musicali antichi, alcuni dei quali oggi custoditi al Museo Egizio di Torino  e dell’egittologo Massimiliano Nuzzolo,    Università degli Studi di Torino, che ha narrato le tante opere architettoniche di culto isiaco prodotte da Domiziano durante il suo Impero in Egitto a Roma e a Benevento.

San Bartolomeo in Galdo, successo dell’estate sanbartolomeana: un modello nel Sannio (FOTO)

San Bartolomeo in Galdo, successo dell’estate sanbartolomeana: un modello nel Sannio (FOTO)

AttualitàDalla Provincia

San Bartolomeo in Galdo, con il suo cartellone di eventi agostani, si conferma un modello di riferimento per l’intero territorio del Sannio. Un esempio di come cultura, divertimento, sport, tradizioni, intrattenimento, musica, teatro e valorizzazione dei prodotti tipici possano convivere in modo armonioso grazie a eventi che mettano al centro di tutto la comunità e il territorio. E, soprattutto, di come un piccolo borgo sannita riesca ad attrarre un numero di turisti altissimo, in assoluta controtendenza con le statistiche provinciali.

Tutto questo accade ad agosto, dove la sfida in termini di attrattive delle aree interne si fa sempre più dura. L’estate sanbartolomeana vince come metodo in termini qualitativi e quantitativi. Il calendario eventi, infatti, ha proposto una ricca gamma di appuntamenti, per ogni generazione e per ogni gusto. E, cosa più importante, questa straordinaria organizzazione, ha reso possibile il miracolo del sovraffollamento del comune sannita: la popolazione è letteralmente triplicata. Residenti che vivono fuori, turisti di prossimità, stranieri e così via: chi ha avuto la fortuna di partecipare all’estate sanbartolomeana si è ritrovato nel cuore del benessere e dell’aggregazione. Stradine, locali, luoghi d’interesse pieni di vita: interazioni che hanno reso più dolce anche il piacere di godersi l’intero Fortore.

Agosto 2024 sarà ricordato come un mese di grande festa a San Bartolomeo in Galdo, un borgo che si è trasformato in un palcoscenico vibrante di esperienze ed emozioni. Grazie alla lungimiranza del sindaco Carmine Agostinelli e della sua Amministrazione, l’estate sanbartolomeana si è consolidata come un appuntamento imperdibile.

Il successo dell’estate sanbartolomeana 2024 è stato reso possibile grazie all’instancabile lavoro della compagine amministrativa e alla collaborazione delle numerose associazioni del territorio, nonché al supporto di Protezione Civile, cittadini, forze dell’ordine, volontari, chierici e di tutte le persone che a diverso titolo hanno messo insieme i puzzle di un’idea sorprendente e gratificante, quella di rendere il proprio comune un vero e proprio show a cielo aperto lungo circa 30 giorni.

Aorn San Pio, donna di 100 anni operata con successo per una frattura al femore

Aorn San Pio, donna di 100 anni operata con successo per una frattura al femore

AttualitàBenevento Città

Una donna di 100 anni A. P. le sue iniziali è stata operata per una frattura al femore presso la U.O.C. Ortopedia e Traumatologia dell’AORN San Pio di Benevento.

La donna è stata ricoverata per frattura scomposta pluriframmentaria del femore sinistro ed è stata prontamente operata entro le 48H dal dott. Luigi Matera e dal Dott. Luca Sorrentino con riduzione e osteosintesi con chiodo endomidollare.

La paziente è stata stabilizzata ed ha ripreso rapidamente la mobilizzazione dell’arto assumendo anche la posizione eretta. Valutate le buone  condizioni generali  è stata dimessa con la prescrizione di Fisiokenesiterapia.

La U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo nazionale  San Pio di Benevento diretta dal Dott. Luigi Matera è una punta di diamante per la realtà sannita: dal 1 gennaio 2024 ad oggi sono stati effettuati circa 250 interventi.

Gli interventi praticati hanno interessato tutti i distretti ossei con politraumi e, quindi, fratture di bacino, fratture chiuse ed esposte pluriframmentarie di femore, gamba, ginocchio, omero ed avambraccio,  collo del piede e piede..

Sono state trattate entro le 48 ore le fratture del collo del femore superando l’80%.

Si è intervenuto frequentemente su patologie degenerative artrosiche, con applicazione di artroprotesi di anca, ginocchio e spalla, su fratture periprotesiche e su revisioni.

Da ricordare il lavoro continuo per interventi sulla mano e la ricostruzione per le ampie lesioni, riabilitandola completamente nella sua funzionalità ad esempio:

sulla mano sono stati effettuati anche interventi di rizoartrosi con applicazione di mini protesi; gli interventi effettuati sui tessuti molli per lesioni con ricostruzioni  del tendine bicipite brachiale, del tendine rotuleo e quadricipitale.

Presso la U.O.C. si ricoverano pazienti provenienti anche da fuori provincia e fuori regione.

 “La frattura del collo del femore è un momento molto delicato nella vita di un anziano, perché rompe un equilibrio fragile. Il caso di questa paziente ci dice come, per ridurre o minimizzare le complicanze quod vitam, assume particolare importanza il timing capace di organizzare un tempestivo trattamento chirurgico, allo scopo di rimettere in piedi il prima possibile il paziente. Ringrazio i medici ed il personale sanitario per il costante impegno ed abbraccio virtualmente la nonnina di 100 anni che si è affidata alle nostre cure”  -afferma il Direttore Generale AORN San Pio di Benevento Maria Morgante.