Taburno-Camposauro, taglio abusivo di legna in area con vincolo paesaggistico: boscaioli scappano alla vista dei Carabinieri

Taburno-Camposauro, taglio abusivo di legna in area con vincolo paesaggistico: boscaioli scappano alla vista dei Carabinieri

CronacaProvincia

Nel corso di predisposto servizio del Gruppo Carabinieri Forestale di Benevento finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati di carattere ambientale del territorio compreso nel Parco Regionale del Taburno – Camposauro, i militari della Stazione CC Forestale di Sant’Agata de’ Goti, attratti dal rumore di alcune motoseghe hanno individuato un’area boschiva, compresa  nel comune di Frasso Telesino alla località “Fontana Del Soldato”, zona sottoposta a vincolo paesaggistico ed a specifica tutela in quanto Riserva Generale, ove era in corso il taglio abusivo di legna di faggio. Purtroppo una vedetta intenzionalmente mimetizzatasi tra gli alberi, consentiva ai boscaioli abusivi di dileguarsi prima dell’arrivo dei Carabinieri Forestali. 

L’intervento della pattuglia ha però evitato l’ulteriore abbattimento di pregiate essenze forestali mentre la quantità di legno depezzata e pronta per essere asportata era pari a 18 quintali. L’attività si concludeva con il sequestro della legna rinvenuta ed il suo contestuale affidamento al Sindaco di Frasso Telesino. Sono in corso attività investigative per la ricerca e l’identificazione degli autori del reato. 

La misura precautelare disposta dalla polizia giudiziaria in sede di indagini preliminari, verrà sottoposta alla convalida dell’Autorità giudiziaria, avverso cui sono ammessi mezzi d’impugnazione.

In considerazione della recente criticità economica in termini di aumento dei prezzi delle fonti energetiche come il gas ed il pellet, il ricorso all’uso del legname quale fonte di riscaldamento per le abitazioni è certamente diventata la scelta favorita, determinando conseguentemente un aumento delle attività illecite correlate al taglio abusivo dei boschi. L’intervento dei Carabinieri Forestale di Benevento è un ulteriore riscontro all’azione di contrasto, avviata sin da questa estate ed intensificata secondo i profili delineati anche dall’Accordo di Programma con l’Ente Parco.

Ricordiamo infatti che analoghi rinvenimenti di legna avvenivano nel mese di Novembre scorso, quando i militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Benevento, congiuntamente al personale della Stazione Carabinieri Forestale di Benevento e di Pontelandolfo deferivano in stato di arresto alla Procura della Repubblica di Benevento un soggetto colto nella flagranza del reato di furto aggravato di legna di essenze forestali, ubicate in area demaniale sottoposta a vincolo paesaggistico – ambientale, sequestrando circa 30 quintali di legna pronti per la commercializzazione, nonché macchine agricole e motosega a catena, utilizzate per l’abbattimento degli alberi ed il taglio del legname; oppure quando nel mese di Ottobre scorso, i militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Benevento eseguirono un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Benevento nei confronti di un soggetto ritenuto gravemente indiziato di furto aggravato di legna in concorso con altre due persone, già precedentemente tratte in arresto per lo stesso fatto reato. In questo evento il provvedimento scaturì da una precedente operazione in cui furono sequestrati 6 quintali di legna, in area boschiva demaniale del Parco Regionale del Matese, alla località Pesco Rosito del Comune di Pietraroja.

Torrecuso| Vinestate, bilancio più che positivo. Migliaia di enoturisti nel Borgo ai piedi del Taburno

Torrecuso| Vinestate, bilancio più che positivo. Migliaia di enoturisti nel Borgo ai piedi del Taburno

AttualitàDalla Provincia

Bilancio più che positivo per la 47esima edizione di Vinestate la rassegna dedicata ai vini del Taburno, svoltasi lo scorso weekend  a Torrecuso. La manifestazione, che ha avuto il suo epilogo con il meraviglioso ‘incendio’ del Castello, ha centrato pienamente l’obiettivo: con oltre 30.000 di enoturisti, nei quattro giorni, hanno raggiunto il grazioso Borgo ai piedi del Taburno. 

Una kermesse organizzata dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, ed il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro e in sinergia con l’associazione Auser, la Nuova Pro Loco ‘Torricolus’, il Forum dei Giovani, l’associazione ‘Gramigna ODV’, la Cia, la Coldiretti, Sai Torrecuso Rete ‘Sale della Terra’, la Protezione Civile di Torrecuso, la Confraternita Misericordia di Torrecuso, la Parrocchia ‘Sant’Erasmo’, l’Associazione dei Contadini, Astaexat di Torrecuso e la Fondazione Italiana Sommelier. 

Vinestate è stato un evento co-finanziato dal ‘POC Campania 2014-2020. Rigenerazione urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura. Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale ed internazionale’ che rientra nella brandy identity “Campania.Divina”.

La manifestazione, come sempre, è stata un‘importante vetrina per gli appassionati di vino e anche per i buongustai che hanno assaporato le ottime pietanze all’interno degli stand enogastronomici. Tra i visitatori giunti da ogni parte della Campania, ma anche da fuori Regione, c’è da segnalare la presenza numerosa di giovani che hanno deciso di avvicinarsi al mondo del vino e poi molte famiglie, tutti consumatori attenti che hanno apprezzato le tipicità dei vini del comprensorio del Taburno, a partire dalle etichette ottenute da uve Aglianico, riconosciute dal fregio della Denominazione di Origine Controllata e Garantita, proseguendo con i calici da uve Falanghina e da quelle di altri vitigni storici della terra sannita. Riuscitissime le degustazioni guidate a cura della FIS e anche gli show cooking, dove sono state ben illustrate le caratteristiche degli spumanti, dei vini Falanghina del Sannio e dell’Aglianico del Taburno. In tanti poi hanno partecipato ai dibattiti che si sono tenuti nei quattro giorni di Vinestate nel corso dei quali sono stati toccati tanti temi interessanti e importanti per il territorio con illustri ospiti istituzionali e del settore e con collegamento diretto con il vice sindaco del comune Koblevo (Ucrania).

Musica, artisti di strada e seminario didattico per i bambini hanno completato il ricco programma dell’ iniziativa. “Sono alquanto soddisfatto – afferma Angelino Iannella  sindaco di Torrecuso – non solo perché sono giunti in paese migliaia di enoturisti, ma anche perché nei giorni di Vinestate ci sono stati tanti importanti momenti tecnici, sicuramente da riproporre e perfezionare, durante i quali sono state trattate tematiche utili per il territorio che hanno reso ancora più qualificante l’accoglienza.

Bisogna sostenere sempre più l’impegno produttivo delle tante aziende – continua il sindaco – e soprattutto valorizzare e promuovere i vini di un territorio da sempre legato alla viticoltura di qualità. Il nostro sforzo come amministrazione comunale sarà sempre orientato a sostenere l’offerta delle nostre cantine e a rendere Vinestate sempre più interessante e di livello alto per la promozione del territorio”. Conclude Angelino Iannella : “Ringrazio tutte le cantine che hanno partecipato a Vinestate 2022, tutti i responsabili dei punti enogastronomici, i tanti volontari e chi si è impegnato per la buona riuscita della kermesse. Poi i cittadini di Torrecuso e i tanti visitatori che hanno raggiunto il nostro bel Borgo per degustare i nettari delle aziende espositrici.  Appuntamento al 2023 con la 48esima edizione di Vinestate. Ormai – conclude Iannella – siamo ad un passo dal mezzo secolo di vita”.

Annullo filatelico speciale e giro in Mongolfiera al Festival dei Sapori e degli Artisti di strada

Annullo filatelico speciale e giro in Mongolfiera al Festival dei Sapori e degli Artisti di strada

AttualitàDalla ProvinciaEventi

Manca meno di un mese all’inizio del “Festival dei Sapori e degli Artisti di Strada – 49° Sagra del Cecatiello” in programma dal 26 al 29 agosto 2022 a Paupisi, grazioso borgo del beneventano ai piedi del Taburno e si sta lavorando di gran lena per far sì che tutto sia pronto per la quattro giorni della manifestazione.

Sono tante le iniziative che ruotano intorno all’evento organizzato dalla Pro Loco di Paupisi in sinergia con il Comune di Paupisi e con il patrocinio della Regione Campania, Università degli Studi del Sannio, Gal Taburno, Coldiretti, Parco Regionale Taburno-Camposauro e Unpli Provinciale.

Un Festival innovativo, ricco di tanti eventi culturali e musicali e dove il cecatiello sarà il Re indiscusso dell’evento.

Oggi Dario Orsillo, presidente della Pro Loco paupisana presenta altre due grandi novità collaterali alla 49°Sagra del Cecatiello: l’Annullo Filatelico speciale e il giro in Mongolfiera.

“L’Annullo Filatelico Speciale, iniziativa che si tiene in collaborazione con Poste Italiane Spa, – afferma Orsillo – si terrà venerdì 26 agosto dalle ore 16:00 alle ore 22:00. Nell’ambito dell’evento sagra, sono stati realizzati una cartolina celebrativa e un annullo filatelico speciale. L’annullo sarà apposto sulle cartoline affrancate e validate da ufficiali delle Poste Italiane presenti presso un gazebo sito in Largo G. De Marco. Inoltre, – continua – verrà data la possibilità a chiunque di affrancare presso il gazebo altre cartoline e materiale previa apposizione di un francobollo.

L’annullo suggellerà l’importanza dell’evento a Paupisi e lo stesso sarà poi catalogato negli archivi e nel museo Postale di Roma. Vogliamo ringraziare Poste Italiane per aver contribuito con questo annullo filatelico speciale a valorizzare al meglio Paupisi e a dare così un’ulteriore opportunità di crescita sociale e culturale”.

Per quanto riguarda invece il giro in Mongolfiera, “è un’iniziativa in programma sabato 27 agosto dalle ore 17:00 sul Campo sportivo comunale paupisano in collaborazione con il Comune di Fragneto Monforte e l’associazione ‘Club Areostatico Wind & Fire’, che ringraziamo per la collaborazione e la disponibilità. Un momento particolare – conclude Orsillo – che darà la possibilità a tutti, gratuitamente, di provare l’ebbrezza di salire in cielo e ammirare la bellezza del paesaggio circostante”.

Quindi Paupisi, dal 26 al 29 agosto, oltre ad essere un ristorante all’aperto dove si potranno degustare i Cecatielli e le eccellenze agroalimentari locali, sarà anche il centro di arte, allegria, cultura, musica e colori.

Provincia, gemellaggio tra il Parco Regionale delle Madonie ed il Parco Regionale del Taburno Camposauro

Provincia, gemellaggio tra il Parco Regionale delle Madonie ed il Parco Regionale del Taburno Camposauro

AttualitàDalla Provincia

La Sala Consiliare della Provincia di Benevento alla Rocca dei Rettori ha ospitato la cerimonia viva di sottoscrizione del Gemellaggio tra il Parco Regionale delle Madonie ed il Parco Regionale del Taburno Camposauro.

Ad esprimere la soddisfazione della Provincia sannita per l’accordo è stato il Vice Presidente Nino Lombardi che ha ospitato l’evento.

Il documento, siglato tra i Presidenti del Parco siciliano, Angelo Merlino, e di quello campano, Costantino Caturano, è finalizzato alla candidatura Unesco Global Geopark. Istituiti dalla United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, gli UNESCO Global Geoparks sono riservati ad aree geografiche singole, delimitate da un unico confine continuo, dove i siti e i paesaggi di valore geologico internazionale sono gestiti secondo un approccio integrato per quanto concerne la tutela, l’educazione e lo sviluppo sostenibile.

Il Vice Presidente della Provincia Lombardi si è vivamente complimentato per la loro lungimiranza con i promotori dell’iniziativa, Merlino e Caturano.

«Gli UNESCO Global Geoparks nascono attraverso un processo “dal basso” che coinvolge tutte le autorità locali e regionali e gli attori del territorio (come comunità locali, operatori turistici, abitanti e associazioni), attraverso un impegno forte da parte delle comunità locali», ha dichiarato Lombardi nel suo indirizzo di saluto ed ha così continuato:

«il Consiglio Provinciale di Benevento ha di già aderito alla Candidatura UNESCO Global Geoparks ed il Gemellaggio di stasera non fa che rafforzare l’impegno istituzionale per il prestigioso ed ambito riconoscimento», ha concluso Lombardi che ha augurato il successo per l’iniziativa.