Riceviamo e pubblichiamo la nota di Alessandro Rosa, assessore all’Ambiente al Comune di Benevento: “Comprendo perfettamente l’indignazione circa la presenza, documentata da foto e video, di ratti nella zona centrale della nostra Città. Tuttavia mi permetto di segnalare che al netto delle iniziative che Asl e Comune mettono in campo, ovviamente in base a un programmazione comune, la fuoriuscita di questi animali dalle fogne non è legata a condizioni di sporcizia o incuria, ma dal caldo.
Questo chiaramente non lo dico io, che non ho competenze etologiche, ma uno studio canadese dei medici ambientalisti comparso proprio in queste ore sul quotidiano La Stampa, visto che molte città sono attanagliate dallo stesso problema. Per quel che è di mia competenza rassicuro circa la stretta collaborazione tra Comune e Asl: c’è un piano di derattizzazione che viene attuato, ovviamente nei limiti del consentito. In ogni caso nelle prossime ore sarà disposta una derattizzazione straordinaria.
Per quel che attiene la questione dei cestini su Corso Garibaldi poi ricordo che quelli vecchi erano ormai ridotti a un colabrodo, cosa che, quella sì, causava problemi di sporcizia e decoro visto che dai buchi nella ruggine veniva giù praticamente di tutto e sono stati sostituiti in queste ore da cestini nuovi e che peraltro hanno il quadruplo della capacità contenitiva dei vecchi”.
Il sindaco Clemente Mastella e l’assessore alle Politiche Sanitarie, Alessandro Rosa, rendono noto che l’Amministrazione comunale, di concerto con l’Asl e l’Asia, ha adottato delle linee guida su cui si chiede la collaborazione dei cittadini al fine di evitare il proliferare di topi, ratti e zanzare.
Per quanto attiene topi e ratti la popolazione è invitata a:
– evitare di depositare l’umido al di fuori dei contenitori e dei giorni indicati da Asia per la raccolta;
– manutenere giardini, prati e aree verdi privati per eliminare punti di rifugio;
– intervenire subito, se si ravvisa la presenza di topi e/o ratti, con una derattizazione;
– sottoporre in ogni caso, periodicamente, a derattizzazione le aree di propria competenza, anche di strutture in disuso.
Per il controllo delle zanzare i cittadini sono invitati a:
– eliminare sottovasi o ristagni d’acqua al loro interno, svuotandoli almeno una volta alla settimana;
– pulire tombini nelle aree di propria competenza e coprirli con rete zanzariera o sottoporli a trattamento con larvicida
– rimuovere sfalci d’erba e pianificare interventi di disinfestazione ad azione adulticida;
– evitare di lasciare annaffiatoi e secchi con apertura rivolta verso l’alto;
– mantenere pulite fontane e vasche ornamentali, introducendo eventualmente pesci rossi che predano le larve di zanzara;
– controllare le grondaie mantenendole pulite e non ostruite;
– svuotare settimanalmente e tenere puliti abbeveratoi e ciotole per l’acqua di animali domestici;
– non lasciare piscine gonfiabili e giochi pieni d’acqua all’esterno delle abitazioni;
– coprire cisterne e contenitori per la raccolta di acqua piovana;
– effettuare disinfestazione ad azione adulticida nelle aree di propria competenza, anche se in disuso”.