La ricerca e l’innovazione giocano un ruolo fondamentale per favorire la transizione energetica.
Fonti alternative per la produzione di energia, edilizia sostenibile, riduzione delle emissioni in atmosfera, non possono prescindere dalle nuove frontiere della tecnologia.
Su questi presupposti si basa il secondo dei quattro incontri itineranti di Open Innovation organizzati da Confindustria Benevento e Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio allo scopo di favorire il passaggio dalla ricerca al business.
L’incontro è programmato per oggi 4 aprile alle con inizio alle ore 15.00 presso l’Aula del Consiglio – II° Piano Palazzo Bosco Lucarelli, e sarà dedicato alla transizione energetica.
Nel corso dell’incontro sarà approfondito il ruolo dell’innovazione tecnologica quale cardine delle politiche energetiche del prossimo futuro e tassello centrale per favorire la delicata fase della transizione energetica
L’incontro si concluderà con la visita ai laboratori al fine di favorire il matching tra domanda tecnologica e offerta di soluzioni innovative partendo dall’applicazione della ricerca nell’ambito dell’efficientamento energetico.
I Saluti introduttivi saranno affidati a:
Prof Gerardo Canfora (Rettore dell’Università degli Studi del Sannio); Prof. Nicola Fontana (direttore del dipartimento di ingegneria); Arch Mario Ferraro (Presidente ANCE Benevento e vice presidente Confindustria Benevento con delega ai lavori pubblici e all’urbanistica).
La fase successiva sarà dedicata alla presentazione delle aziende e dei gruppi di ricerca coinvolti e si concluderà con la visita ai laboratori.
In particolare saranno visitati:
Il Laboratorio di elettronica, l’ Edificio H-Zeb (primo edificio a idrogeno in Europa ad usare questa tecnologia) Test-Room Matrix.
I prossimi incontri saranno incentrati su: Manutenzione predittiva e sistemi di monitoraggio; Trasformazione digitale e cybersicurity.
Si tratta della realizzazione di un impianto per il trattamento del multimateriale nella struttura ex Laser di contrada Olivola.
Il dipartimento Sviluppo Sostenibile del ministero della Transizione Ecologica ha approvato la graduatoria dei progetti presentati per la realizzazione di impianti di trattamento e riciclo dei rifiuti, a valere sui fondi del Pnrr – misura M2C1.1.I1.1 – Linea B, in cui è inserita la proposta inviata dall’Asia, di concerto con il comune di Benevento, per la creazione di un impianto destinato alla selezione e alla valorizzazione degli imballaggi e dei rifiuti da imballaggio nella struttura ex Laser di contrada Olivola.
L’intervento, che prevede un contributo a fondo perduto di circa 3,2 milioni di euro, si è posizionato nono in Italia nella classifica stilata dal dicastero e settimo al Sud con un punteggio di 75,47.
Nel complesso potranno essere separati automaticamente i metalli ed alcune plastiche e i restanti imballaggi che, dopo le operazioni di pesatura, saranno scaricati in box idonei. La linea di selezione potrà trattare 4.160 tonnellate annue, pari a circa 8 tonnellate al giorno. E’ prevista una superficie coperta di 3.500 metri quadri, destinata ad uffici, fabbricati di trattamento ed aree magazzino prodotti, ed una scoperta di 7.000 metri quadri per piazzali ed aree di manovra automezzi.
“La realizzazione dell’impianto per il trattamento del multimateriale – spiega l’amministratore unico dell’Asia, Donato Madaro – ci consentirà di implementare ulteriormente il tasso di recupero e riciclo della raccolta differenziata poiché il quantitativo di rifiuto da smaltire in discarica tenderà sempre più a diminuire. Siamo orgogliosi che sia stata riconosciuta la validità del nostro progetto, nono in graduatoria nazionale e settimo al Sud, espressione di una più ampia strategia che insieme al Comune stiamo portando avanti per migliorare le performance aziendali e la qualità di vita dei cittadini”.
PIETRELCINA. Il comune di Pietrelcina ha ottenuto un finanziamento dal ministero per la Transizione Ecologica per l’acquisto di una macchina ‘Mangiaplastica‘ che sarà posizionata in paese. A darne notizia è il vicesindaco, Nicolino Cardone, che spiega: “Si tratta di un eco-compattatore che incrementerà sensibilmente la quantità di plastica prodotta in paese evitandone la dispersione nell’ambiente e migliorando il tasso di raccolta differenziata e di riciclo. Per incentivarne l’utilizzo ne promuoveremo il funzionamento attraverso una puntuale campagna informativa”. Il finanziamento ricevuto ammonta a 24.034 euro.
Finanziamento per 29.800 euro dal Ministero per la Transizione Ecologica: buone notizie per il Comune di Benevento. “Abbiamo avuto modo di osservare in questi anni – commenta l’assessore all’Ambiente Rosa – come la plastica sia arrivata a diventare un serio problema per il nostro ecosistema. E’ dovere di chi amministra ridurre la quantità di questi rifiuti, e la macchinetta mangiaplastica che installeremo lo consentiranno garantendo anche una premialità per chi porta bottigliette e quant’altro nei compattatori. E dunque non andiamo solo a incidere sull’ambiente ma anche a sviluppare un concetto di economia circolare che deve essere un perno culturale per le nostre comunità. Ringrazio Asia, e l’amministratore Madaro per la collaborazione e il prezioso lavoro in tal senso”.