Trasporti ferroviari, De Longis: “Ennesimo taglio, Benevento resta fuori”

Trasporti ferroviari, De Longis: “Ennesimo taglio, Benevento resta fuori”

Politica

“A partire da domenica 15 giugno e fino al 15 dicembre andrà in vigore l’orario estivo di Trenitalia. Una serie di tagli che influiranno sui collegamenti in partenza e in arrivo a Benevento, città già di per se marginalizzata durante tutto il resto dell’anno.

La situazione diventa ora ancora più critica, dal momento che Trenitalia, a causa dei noti lavori per la nuova linea ‘alta velocità’, si trova spesso a cancellare corse o in alcuni casi sostituirle con il bus”, così in una nota Raffaele De Longis, consigliere comunale e consigliere provinciale del Partito Democratico.

“Un caos totale che coinvolge numerosi studenti e lavoratori che ogni giorno dovrebbero spostarsi da Benevento a Napoli e viceversa, con l’unico treno al mattino che termina la sua corsa a Caserta dove poi è previsto un bus sostitutivo. Non va meglio il pomeriggio quando l’ultima corsa verso Napoli è poco dopo le 17, dopodiché gli unici collegamenti sono tramite bus con le corse che terminano alle 18:30.

Un vero e proprio isolamento rispetto a Napoli con una difficoltà di collegamento tramite linea ferroviaria che è ormai chiaro ed evidente. Assurdo pensare che di questi lavori sulla tratta ‘alta velocità’, a farne le spese siano solo i treni e i pendolari regionali, mentre Frecce e Italo da e verso Roma non subiscono alcun taglio.

Serve un intervento urgente a tutela di tutti quei cittadini pendolati, studenti e lavoratori, che quotidianamente si trovano a dover far fronte con i disagi dovuto alla mancanza di un collegamento ferroviario, anche in virtù dell’ormai ‘storica’ chiusura della linea Eav via Cancello.

E’ dovere delle istituzioni porsi quali garanti degli interessi del territorio e della cittadinanza tutta, a maggior ragione su un tema così delicato quale quello dei trasporti e del collegamento con Napoli, fulcro indiscusso e riferimento sia per studenti che per lavoratori”, conclude De Longis.

Trasporti, Cairella (Lega): “Mastella invece che parlare a sproposito pensasse alla città che arretra e non avanza”

Trasporti, Cairella (Lega): “Mastella invece che parlare a sproposito pensasse alla città che arretra e non avanza”

Politica

“Clemente Mastella piuttosto che parlare a sproposito del ministro Salvini pensasse alle contrade di Benevento abbandonate e sporche, ai casini della scuola Torre, al territorio invaso dal fotovoltaico, ai giovani che sono costretti ad andare via, alla città che arretra e non avanza. È facile buttarla in caciara per nascondere i propri fallimenti e le proprie responsabilità”.

A dirlo è Cosimo Cairella, responsabile Infrastrutture e Trasporti della Lega Salvini Premier del Sannio. “Mastella, che calca la scena politica dal lontano 1976, forse non sa che mai il Sud, la Campania ed il Sannio hanno ottenuto tante risorse per le infrastrutture quante ne hanno ricevute con Salvini ministro. Alta velocità, diga di Campolattaro, Telesina, Fortorina e altre opere minori rappresentano l’impegno del ministro Salvini per la centralità del Sannio e per un cambio radicale del protagonismo di un territorio che è la principale cerniera Tirreno-Adriatica”, aggiunge ancora Cairella che prosegue:

“Piuttosto Mastella dovrebbe spiegare cosa ha fatto in oltre quarant’anni di parlamentare, avendo occupato anche la carica di ministro e sottosegretario, per il territorio sannita. Se la nostra provincia è in fondo a quasi tutte le classifiche la colpa è di Mastella e di quelli come Mastella che pur avendo rivestito ruoli importanti a livello nazionale a tutto hanno pensato tranne che allo sviluppo della provincia di Benevento”, attacca ancora il dirigente della Lega.

“Per quanto riguarda i treni Benevento-Roma, Mastella, che evidentemente non li utilizza perché viaggia beato in auto blu con tanto di scorta, dovrebbe sapere che alcune interruzioni sono dovute ai necessari lavori in corso dell’alta velocità mentre per il costo dei biglietti potrebbe chiedere al suo amico Della Valle, già socio di Ntv poi Italo, come funziona il libero mercato. Per il resto consigliamo a Mastella di informarsi meglio prima di diffondere inutili comunicati”, conclude Cosimo Cairella.

Barone (Lega): “Meno tavoli e più fatti. Si dica con esattezza quando riaprirà la Benevento-Cancello”

Barone (Lega): “Meno tavoli e più fatti. Si dica con esattezza quando riaprirà la Benevento-Cancello”

Politica

“I vertici di Eav non credo facciano cortesia ad alcuno a partecipare ad un tavolo istituzionale, piuttosto dicano con esattezza, dopo tante bugie e tavoli perditempo, quando riaprirà la ferrovia Benevento-Napoli via Cancello. Dalle notizie in nostro possesso, se tutto procederà per il verso giusto e finora non è stato così, se ne parlerà non prima di metà del 2026”.

Così Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania a proposito della disponibilità di Eav a partecipare al tavolo al Comune di Benevento.

“Finora si sono tenuti innumerevoli tavoli istituzionali e gli impegni presi sono sempre stati disattesi, i lavori sono ancora in corso e per completarli ci vorrà ancora del tempo. Il sindaco di Benevento parla di dialogo, ma per quanto tempo ancora i beneventani e i sanniti dovranno essere presi in giro da De Gregorio e compagni? Più volte è stata annunciata l’apertura e poi, purtroppo, smentita dai fatti, nella prossima riunione evidentemente si procederà con lo stesso copione”, aggiunge Barone che prosegue: “Al di là dei lavori da completare sulla tratta c’è una questione seria, non inserita nel progetto, dell’interscambio a Cancello con la rete di Rfi. Il progetto del sistema non c’è, bisogna che lo faccia Eav, poi è necessario trovare le risorse e realizzarlo. Altrimenti anche se la rete ferroviaria sarà completata, anche se Ansfisa autorizzerà l’esercizio dopo il periodo di prova, i treni dovranno fermarsi per forza di cose a Cancello e i pendolari saranno trasbordati sui pullman per raggiungere Napoli.

Ma vi sembra normale una cosa del genere?”, domanda il dirigente della Lega che poi parla anche della stazione Appia: “I treni al momento non possono entrare nell’officina per cui la manutenzione, se non si trova una soluzione, è impossibile farla. Altra stranezza riguarda la banchina centrale della stazione Appia. A quanto pare il treno Firema Etr243A2 in fase di manovra urta la nuova banchina centrale per cui, evidentemente, c’è qualche anomalia nella esecuzione e realizzazione della banchina stessa o del progetto sbagliato. Così come ci sarebbe un problema legato alle pedane di discesa dal treno che sarebbero più basse della banchina stessa. Manca inoltre il passaggio pedonale per i disabili alla stazione Appia”.

A seguire, Barone evidenzia altre problematiche irrisolte: “I deviatori montati sulla linea a quanto pare non sono corretti e i passaggi a livello non sono stati ancora dotati del sistema per il controllo della manovra. Insomma, è evidente che l’approssimazione e l’inadeguatezza la fanno da padrona all’Eav”, sostiene ancora Barone che rilancia “la necessità, per risolvere problemi atavici, del passaggio della rete a Rfi. Spero quanto prima il Consiglio regionale si esprima sulla proposta della Lega”.

Barone: “Cinque anni di attesa. Ancora niente treni. Dal marzo 2021 i comuni della Valle Caudina sono senza rete ferroviaria”

Barone: “Cinque anni di attesa. Ancora niente treni. Dal marzo 2021 i comuni della Valle Caudina sono senza rete ferroviaria”

Politica

AGGIORNAMENTO. “La conferenza stampa è annullata per il lutto cittadino, seguirà nuova comunicazione per data e orario”. Questo il messaggio arrivato in redazione dall’Ufficio stampa di Luigi Barone.

Così Luigi Barone annuncia per domani mercoledì 28 maggio, alle ore 12, una conferenza stampa sul tema dinanzi la stazione Appia di Benevento.

“Cinque anni di attesa. Ancora niente treni. Dal marzo 2021 i comuni della Valle Caudina sono senza rete ferroviaria. La tratta Benevento–Cancello è ferma, abbandonata da chi avrebbe dovuto ammodernarla. Ritardi, rinvii, bugie: intanto chi lavora, chi studia, chi vive nel Sannio resta isolato”.

Così Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania annuncia per domani mercoledì 28 maggio, alle ore 12, una conferenza stampa sul tema dei trasporti dinanzi la stazione Appia di Benevento in in via Appia Antica.

“Parleremo dei lavori senza fine e delle responsabilità dell’Eav, non accettiamo che il Sannio sia sempre ultimo. Ultimo nei trasporti. Ultimo nei servizi. Ultimo nel rispetto”.

Alla conferenza stampa parteciperanno il segretario provinciale della Lega Luigi Bocchino e i dirigenti del partito sannita.

Trasporti, consegnati i lavori del nuovo lotto Battipaglia-Taranto, Ferrante (Mit): “Salto di qualità”

Trasporti, consegnati i lavori del nuovo lotto Battipaglia-Taranto, Ferrante (Mit): “Salto di qualità”

Politica

“Con la consegna dei lavori relativi al lotto prioritario Grassano-Bernalda, la velocizzazione della linea ferroviaria Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto continua a registrare progressi importanti. Il contestuale via libera di Rfi all’iter per l’approvazione del progetto esecutivo relativo agli interventi nella stazione di Contursi, in provincia di Salerno, è un ulteriore tassello dell’ammodernamento della direttrice. Il complesso degli interventi previsti lungo la linea tra Battipaglia e Taranto assume un ruolo strategico, garantendo la riduzione dei tempi di percorrenza e l’accesso ad una linea ferroviaria dai massimi standard prestazionali a interi territori: un vero e proprio salto di qualità per i collegamenti tra Campania, Basilicata e Puglia e per lo sviluppo infrastrutturale di tutto il Mezzogiorno”.

Lo rende noto il Sottosegretario di Stato al Mit con delega alle opere commissariate, Tullio Ferrante, che aggiunge: “Nello specifico, gli interventi relativi al lotto Grassano – Bernalda, già finanziati per circa 396 milioni di euro con fondi Pnrr, consentiranno di raggiungere una velocità fino a 200 Km/h, prevedendo anche interventi di adeguamento per consentire la circolazione di treni merci più lunghi e migliorando la resilienza della linea rispetto al rischio idraulico. Continuerò a lavorare in stressa sinergia con il Commissario straordinario dell’opera Elisabetta Cucumazzo, che ringrazio, al fine di procedere spediti con i lavori e rendere sempre più concreta la velocizzazione della linea Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto.

“In un’ottica di sistema, grazie anche al completamento del primo lotto della nuova linea Av/Ac Salerno – Reggio Calabria, già dal prossimo anno i collegamenti tra Campania e Puglia saranno sensibilmente più rapidi ed efficienti. La riduzione dei divari infrastrutturali resta una priorità del nostro Governo, nella consapevolezza che – conclude Ferrante – se cresce il Sud cresce anche l’Italia”.

Bn-Caserta, Mastella: “Inaccettabile stallo: non accetteremo gioco delle tre carte”

Bn-Caserta, Mastella: “Inaccettabile stallo: non accetteremo gioco delle tre carte”

Politica

“Continua un colpevole silenzio tombale sulla Caserta-Benevento, un asse stradale che produrrebbe un salto di qualità infrastrutturale nel collegamento tra aree interne e costiere della Regione, di cui però si sono perdute le tracce nonostante alcune rassicurazioni di maniera”, lo scrive in una nota il Sindaco di Benevento Clemente Mastella.

“Debbo ricordare che il Cipess ha già dato il via libera al nuovo contratto di programma MIT – ANAS 2021-2025, che prevede importanti investimenti di opere pubbliche ed infrastrutturali, ma in questi programma non risulta più inserito l’intervento formalmente denominato ‘Realizzazione Asse stradale CE-BN – collegamento autostradale da Caserta a Benevento con Bretelle di collegamento alla variante di Caserta e alla tangenziale di Benevento – 1^ lotto- dallo svincolo con la A30 (CE) allo svincolo di Paolisi (BN)’.

Eppure Anas aveva anche dato incarico per la redazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica che è stato sottoposto al vaglio del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, per il relativo ok con prescrizioni; è stato anche dato corso al Dibattito Pubblico conclusosi con esito positivo.

A questo punto l’ANAS avrebbe dovuto richiedere ai progettisti l’adeguamento del progetto per il rilascio delle autorizzazioni/pareri.

Dopo una mia missiva al Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, alcuni esponenti della Lega avevano rassicurato che l’opera era stata tolta dal nuovo contratto di programma solo perché non dotata di progetto, per cui era stato promesso che per fine anno si sarebbe concluso l’iter progettuale per inserire l’opera nella nuova programmazione MIT – ANAS .

Ad oggi, però e siamo nel mese di novembre, nulla più si è mosso, né abbiamo notizie da parte dell’Anas sulla conclusione dell’iter Intanto il Mit, spende, stando agli organi di stampa, spende più di 300 milioni di euro per comprare partecipazioni che sono già di Anas. Nulla in contrario, ma la Caserta-Benevento è un’opera di cruciale importanza strategica e fondamentale per lenire il gap infrastrutturale tanto nel Sannio che in Terra di Lavoro: non accetteremo su questo il gioco delle tre carte”, conclude il Sindaco di Benevento Mastella.

Questione Trasporti: fumata bianca in Regione

Questione Trasporti: fumata bianca in Regione

AttualitàDalla Regione

Si intravede una soluzione condivisa per la questione afferente al nuovo piano traffico del Comune di Benevento a valle delle ordinanze comunali n.14 e n.18 dello scorso mese di ottobre.

Nella riunione odierna, svoltasi a Napoli negli uffici della Regione Campania e convocata dal consigliere ai trasporti Luca Cascone sono state affrontate le principali problematiche sollevate dalle aziende di trasporto extraurbano e individuate alcune prime soluzioni che potrebbero conciliare le varie esigenze emerse.

Le aziende di trasporto, rappresentate da Confindustria Benevento, hanno chiesto ed ottenuto:

–          di confermare in via Mustilli l’area di scambio intermodale, vietando il traffico veicolare e inserendo, nei pressi, altre aree di sosta per autobus  dotando l’area di adeguata segnaletica e punto informativo per l’utenza.

–          di considerare l’area ex Coni  come punto di stazionamento facoltativo, garantendo dalla stessa un servizio di trasporto urbano.

Tali soluzioni accolte con favore dal Comune, eviteranno costi aggiuntivi a carico delle aziende titolari di un contratto di TPL con la Regione Campania, costi che, da primi e parziali calcoli ammontavano ad oltre 600 mila euro annui.

Presenti al tavolo con il Consigliere Luca Cascone, l’Assessore al Comune di Benevento Luigi Ambrosone, per Confindustria Benevento il presidente Oreste Vigorito, e il presidente della sezione trasporti Salvatore Abbatiello.

Trasporti, M5S: “Incapacità dell’amministrazione Mastella di organizzare e programmare i servizi pubblici essenziali”

Trasporti, M5S: “Incapacità dell’amministrazione Mastella di organizzare e programmare i servizi pubblici essenziali”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Gruppo Territoriale Benevento M5S.

“La recente decisione di utilizzare via Mustilli per l’arrivo e la ripartenza degli autobus extraurbani che tanti disagi sta creando ai pendolari, dimostra l’incapacità dell’amministrazione Mastella di organizzare e programmare i servizi pubblici essenziali.

Ha chiuso recentemente il Terminal di via Pertini, decisione assunta nel 2016 – che noi del M5S già a quell’epoca denunciammo come enorme problematica che sarebbe ricaduta sulla cittadinanza – ed in otto anni, l’amministrazione da allora insediata, non è stata capace di organizzare il servizio trasporti per consentire ai 2.500 pendolari che giungono in città dal Sannio e dall’Irpinia di raggiungere scuole, luoghi di lavoro e servizi concentrati in gran parte nella parte alta della città.

L’Amministrazione si è limitata a stabilire solo pochi giorni prima della chiusura del Terminal che i grossi pullman devono raggiungere via Mustilli, invertire la marcia, imboccare una stretta corsia riservata alle fermate, fare scendere in tutta fretta i 50-60 pendolari e ripartire.

Ricordiamo per inciso che la chiusura del Terminal è stata decisa per avviare i lavori di costruzione di un parcheggio multipiano inserito in un progetto molto contestato del Programma di Riqualificazione delle Periferie su cui avremo modo di ritornare!

Ma ancora più disastrosa per i pendolari è la ripartenza per tornare a casa a metà giornata.

I poverini dopo una giornata di lavoro o di scuola devono mettersi alla ricerca dell’autobus che li riporti a destinazione senza conoscere l’ubicazione dello stallo al quale dirigersi per salire sul mezzo di trasporto.

Dopo l’inevitabile disservizio causato da questa decisione, a lungo studiata dagli assessorati competenti, che ha causato intasamenti del traffico e ritardi notevoli per l’arrivo a scuola e al lavoro, l’Amministrazione si limita a chiedere pazienza e comprensione ai pendolari e agli automobilisti.

Il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Benevento che sostiene la protesta degli utenti del servizio chiede all’Amministrazione comunale di individuare con urgenza, insieme al coordinamento dei pendolari, ai gestori delle autolinee e ai sindacati, un’area nella parte alta della città per organizzare un servizio efficace di arrivo e ripartenza per i “provati” pendolari.”

Benevento| Lavori nelle scuole, potenziato il servizio di trasporto pubblico locale

Benevento| Lavori nelle scuole, potenziato il servizio di trasporto pubblico locale

AttualitàBenevento Città

L’assessore ai Trasporti Luigi Ambrosone comunica che a seguito della richiesta dei dirigenti scolastici e delle famiglie sono state potenziate le linee del Trasporto pubblico locale per favorire la mobilità degli studenti verso le sedi alternative.

In particolare per gli studenti della Torre che andranno a Capodimonte saranno disponibili le linee 3 (transito stimato in via Marmorale 7,40, arrivo in via Palizzi 7:55) e 12 (transito in via Marmorale ore 7,50, arrivo in via Palizzi ore 8,05).  Per l’ingresso degli studenti nella sede di Pacevecchia ci sono la linea 6 (transito in via Marmorale 7,45, arrivo a via Gramsci alle 7,55) e la linea 2 (transito via Marmorale 7,50, arrivo a via Gramsci ore 8,00). Per il trasferimento degli studenti dalla sede dell’Istituto Federico Torre verso la sede in Piazza Piano di Corte, quartiere Centro: Linea 7: transito stimato in viale Mellusi 7:30, arrivo stimato fermata Arco Traiano (in via del Pomerio ore 7:40; Linea 1: transito stimato in viale Mellusi 7:40, arrivo stimato fermata Arco Traiano in via del Pomerio ore 7:50;  Linea 6: transito stimato in viale Mellusi 7:45, arrivo stimato fermata Arco Traiano in via del Pomerio ore 7:55; Linea 2: transito stimato in viale Mellusi 7:45, arrivo stimato fermata Arco Traiano in via del Pomerio ore 7:55; Linea 2bis: transito stimato in viale Mellusi 7:45, arrivo stimato fermata Arco Traiano in via del Pomerio ore 7:55; Linea 12 transito stimato in viale Mellusi 7:45, arrivo stimato fermata Arco Traiano in via del Pomerio ore 7:55; Linea 12 bis transito stimato in viale Mellusi 7:45, arrivo stimato fermata Arco Traiano in via del Pomerio ore 7:55. Per l’uscita da Capodimonte:  12: transito stimato in via Palizzi 13:05, arrivo stimato fermata in viale Mellusi ore 13:15 ; Linea 3: transito stimato in via Palizzi 13:20, arrivo stimato fermata in viale Mellusi ore 13:30;  transito stimato in via Palizzi 13:40, arrivo stimato fermata in viale Mellusi ore 13:50. Uscita Pacevecchia: Linea 1: partenza da via Gramsci 13:00, arrivo stimato fermata in viale Mellusi ore 13:05; Linea 6: partenza da via Gramsci 13:15, arrivo stimato fermata in viale Mellusi ore 13:20; Linea 1: partenza da via Gramsci 13:30, arrivo stimato fermata in viale Mellusi ore 13:35;  Linea 2: partenza da via Gramsci 13:30, arrivo stimato fermata in viale Mellusi ore 13:40. Uscita Piano di Corte: Linea 2: arrivo stimato in via del Pomerio 13:05, arrivo stimato fermata in via Marmorale ore 13:15; Linea 12: arrivo stimato in via del Pomerio 13:15, arrivo stimato fermata in via Marmorale  ore 13:25;  Linea 6: arrivo stimato in via del Pomerio  13:25, arrivo stimato fermata in via Marmorale ore 13:35; Linea 3: arrivo stimato in via del Pomerio 13:30, arrivo stimato fermata in via Marmorale ore 13:40; Linea 2bis e 12 bis: arrivo stimato in via del Pomerio 13:35, arrivo stimato fermata in via Marmorale ore 13:45; Linea 2: arrivo stimato in via del Pomerio 13:40, arrivo stimato com fermata in via Marmorale ore 13:50; Linea 12: arrivo stimato in via del Pomerio 13:50, arrivo stimato fermata in via Marmorale ore 14:00. 

E’ stata altresì istituita e potenziata a servizio degli studenti trasferiti dalle scuole di piazza Risorgimento (dove sono in corso lavori della Provincia) all’Istituto Vetrone di Piano Cappelle la linea 7 bis con capolinea in via Paolo Diacono con 5 corse nella fascia mattutina 8:30/14:00 da lunedì al sabato con una frequenza media di 40 min e 10 corse nella fascia pomeridiana 14:30/20:00 da lunedì al sabato con una frequenza media di 35 minuti.

Potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale: arriva l’ok della Giunta

Potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale: arriva l’ok della Giunta

Politica

La Giunta ha approvato la proposta di potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale a servizio dei poli scolastici. “E’ una delibera importante – spiegano il sindaco Clemente Mastella e l’assessore ai Trasporti Luigi Ambrosone perché incrocia due diritti fondamentali, quello allo studio e quello alla mobilità. Affinché la Regione finanzi i maggiori costi derivanti dall’implementazione del servizio, abbiamo predisposto uno studio che tiene in debita considerazione alcuni elementi oggettivi che giustificano l’istanza di potenziamento.

In particolare, abbiamo registrato che il servizio presenta delle carenze nelle fasce orarie 10:00-13:00 e 15:00-18:00, particolarmente funzionali tanto alle esigenze degli studenti universitari che frequentano i poli accademici presenti in città, quanto agli allievi che frequentano i numerosi corsi sportivi, ludici, formativi e specialistici organizzati dagli istituti scolastici. Riteniamo dunque necessario adeguare il servizio alle nuove esigenze. Abbiamo esaminato, in maniera approfondita, l’impatto del prossimo spostamento del terminal extra-urbano, con specifica attenzione ai collegamenti sia con le scuole che con i presidi ospedalieri.

All’esito di quest’articolato approfondimento, la Giunta ha richiesto un maggior fabbisogno chilometrico di 480mila chilometri annui, da sommare all’attuale Piano Linee del Servizio Tpl. Siamo fiduciosi che la Regione Campania supporti questa proposta di rafforzamento del servizio di trasporto pubblico a servizio degli studenti, dei lavoratori e di tutti i cittadini di Benevento e della provincia.”