L’ex giallorosso Cannavaro: “Io al Napoli? Sono pronto, sarebbe anche l’ora”

L’ex giallorosso Cannavaro: “Io al Napoli? Sono pronto, sarebbe anche l’ora”

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L’ex tecnico della Strega, però, ammette di non avere ricevuto chiamate da Adl ma che l’unico contatto è arrivato dall’Estero.

Al Napoli la situazione è molto difficile: il dopo Spalletti, tecnico straordinariamente meticoloso, non ha funzionato.

E sono pesate anche le ulteriori partenze di Kim e Giuntoli. Ventidue punti in meno rispetto a un anno fa sono un’enormità, i tifosi rabbiosi…  Io in patria? Sarebbe anche ora, eh! Mi pare il caso, io sono pronto. Ma a decidere è il presidente e, onestamente, non mi sono arrivati messaggi in tal senso.

L’unico contatto reale, concreto, è stato con i turchi del Besiktas. Alla fine però, proprio qualche giorno fa, hanno optato per Fernando Santos, l’ex ct del Portogallo”.

Così l’ex tecnico del Benevento, Fabio Cannavaro, in una intervista rilasciata a Tuttosport.

Benevento, Jacobelli: “Il gioco arriverà, c’è solo un obiettivo: tornare in B”

Benevento, Jacobelli: “Il gioco arriverà, c’è solo un obiettivo: tornare in B”

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Xavier Jacobelli, editorialista ed ex direttore di Tuttosport, è intervenuto nel corso di Breaksport su TV7 ai microfoni del collega Alfredo Salzano.

Queste, dunque, le sue parole sull’inizio del campionato del Benevento in Serie C:

SUL PAREGGIO CONTRO L’AUDACE CERIGNOLA: “La continuità è una delle caratteristiche fondamentali per un campionato di lunga durata dove vince la resilienza e la resistenza, quale è il girone C della Serie C. L’Audace Cerignola nella scorsa stagione ha fatto un’ottima annata, è una squadra che fa della grinta, della determinazione e dell’agonismo le sue carte migliori. E’ un punto da accettare con positività“.

SUI CAMPI DELLA SERIE C: “Purtroppo è l’amara realtà della Serie C, che non presenta terreni di gioco tutti all’altezza delle aspettative. Il Benevento è abituato a calcare altri terreni di gioco, per la sua storia recente, ma deve fare di necessità virtù. Per questo dico che il risultato dell’ultima giornata debba essere accolto con favore: c’è anche questo tipo di difficoltà“.

SULL’INIZIO STAGIONALE DELLA STREGA: “Mi pare stia mantenendo fede ai propositi della vigilia e della stagione“.

SULLA QUALITA’ DI GIOCO: “Mi rendo conto che, abituati ad assistere a un livello di calcio diverso in A e B, ci possano essere spettatori che possano storcere il naso per quanto concerne la qualità del gioco. Sappiamo benissimo, però, quanto ci sia un solo obiettivo per il Benevento: tornare subito in Serie B. Deve superare molte difficoltà, tra cui la pericolosità e il tasso di difficoltà che diverse avversarie posseggono. Il gioco non potrà che migliorare, ma il Benevento deve restare lassù e ci deve restare fino alla fine“.

SUL PRESIDENTE VIGORITO: “L’energia e la determinazione di questo straordinario personaggio che appartiene alla storia del calcio italiano per le imprese che ha raggiunto con il suo Benevento e per le gioie che ha regalato ai suoi tifosi. Penso che la grande fortuna del Benevento stia in Vigorito“.