Via Appia – Regina Viarum nel Patrimonio Unesco, il commento del Presidente della Provincia Lombardi

Via Appia – Regina Viarum nel Patrimonio Unesco, il commento del Presidente della Provincia Lombardi

AttualitàBenevento Città

«La Via Appia, Regina viarum” è nel Patrimonio Mondiale Unesco. Ne siamo orgogliosi e lieti: la straordinaria opera di ingegneria civile di Appio Claudio Cieco di duemilatrecento anni or sono da Roma a Brindisi è infatti, oltre ad essere per l’ideatore un asse politico-strategico fondamentale, è stato nel corso dei secoli anche uno straordinario contenitore e giacimento culturale.

Per il Sannio, che è attraversato trasversalmente per decine di chilometri da questa strada sulla via più breve tra il Terreno e l’Adriatico, ebbene si può dire che la Via Appia è il Sannio e il Sannio è la Via Appia.
E’ infatti lungo quel tracciato, con il quale Appio Claudio Cieco voleva avvicinare Roma alla Magna Grecia attraversando la Valle Caudina, come canta Quinto Orazio Flacco nel suo meraviglioso resoconto di viaggio, si sono svolti e determinati eventi epocali. E’ lungo quel percorso che, a Benevento, l’Imperatore romano Domiziano volle ampliare il Tempio della Dea Iside e che si combattè la battaglia di Manfredi di Svevia contro Carlo d’Angiò del 1266 cantata da Dante nel “Purgatorio”.

La Via Appia costituisce il tratto fondante della identità storica, artistica culturale del nostro territorio e, pertanto, partecipammo con entusiasmo e piena condivisione all’iniziativa del Ministero dei Beni Culturali per conseguire questo risultato: il 10 gennaio 2023 firmammo il Protocollo d’intesa denominato «Appia Regina Viarum» con i rappresentanti dello steso Ministero, delle Regioni e di tutti gli enti locali territoriali attraversati dal tracciato originario.

Va riconosciuto il merito del Ministero dei Beni Culturali e dello stesso Ministro Gennaro Sangiuliano e delle strutture da lui dirette, così come quello degli insigni studiosi, intellettuali, uomini di cultura, giornalisti e dei tanti semplici, ma splendidi cittadini, animati da alto senso civico, che hanno voluto e sostenuto questa Candidatura nel corso degli anni: a tutti loro il grazie sentito e convinto da parte mia e della Provincia di Benevento tutta.

Celebreremo lunedì prossimo alle ore 11, questo splendido riconoscimento al Museo del Sannio nel Chiostro di Santa di Benevento – Patrimonio Unesco del sito seriale dei Longobardi con la mostra fotografica già programmata sulla “Via Appia Regina viarum” d’intesa con il Comune di Benevento e la nostra Società Sannio Europa, e curata dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero della Cultura.

Lavoreremo ancora di più e con più convinzione per cogliere un altro straordinario traguardo, che abbiamo da tempo programmato per il nostro patrimonio culturale la Fondazione del Museo Egizia di Benevento con lo stesso Ministro Sangiuliano, la Regione Campania con il Presidente Vincenzo De Luca, il Comune di Benevento con il Sindaco Clemente Mastella e la Fondazione Museo Egizio di Torino con la presidente Evelina Christillin e il direttore Christian Greco».

Dall’Onu la seconda stella Unesco per Benevento. Mastella: “Grande giorno per la Città”

Dall’Onu la seconda stella Unesco per Benevento. Mastella: “Grande giorno per la Città”

AttualitàBenevento Città

“E’ un grande giorno per la Città. Benevento rivive il suo antico splendore di crocevia di popoli e istituzioni, quale porta terrestre del Mediterraneo, grazie all’iscrizione nella lista del patrimonio dell’UNESCO della Via Appia – Regina Viarum, avvenuta oggi in India, a Nuova Delhi. E’la seconda stella Unesco per Benevento”, lo annunciano il Sindaco di Benevento Clemente Mastella e l’assessore alla Cultura e all’Unesco Antonella Tartaglia Polcini a margine della 46ma sessione del World Heritage Committee dell’Agenzia delle Nazioni Unite.

“Il prestigioso riconoscimento dell’eccezionale valore universale del sito, che congiunge Roma a Brindisi e che ha avuto da sempre nel capoluogo un plurisecolare crocevia strategico, per  diramarsi da qui nel duplice tratto della via Appia, con la variante della Via Traiana, porta nuovamente alla ribalta mondiale Benevento, dopo l’iscrizione del complesso monumentale di Santa Sofia, nel sito Unesco seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere. 568-774 d.C. ”, avvenuta nel giugno del 2011. La storia del capoluogo del Sannio si incrocia per la seconda volta con la World Heritage List, l’elenco di tutti i siti mondiali che, per il loro Eccezionale Valore Universale (OUV –Outstanding Universal Value) culturale o naturale, sono stati riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità, in applicazione della Convenzione di Parigi del 1972”. 

“È questo l’approdo di un itinerario impegnativo, che ha visto protagonista il Comune di Benevento, insieme agli altri Comuni del Sannio coinvolti, e ha fatto crescere la coesione territoriale e la consapevolezza del valore dei luoghi che abitiamo e che dobbiamo tutelare e valorizzare senza risparmiare alcuna forza”, proseguono il Sindaco e l’Assessore. 

“Ringraziamo il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per l’efficace, leale e intelligente collabirazione istituzionale e Angela Maria Ferroni che è stata instancabile coordinatrice scientifica di entrambe le candidature, sia quella del sito longobardo sia questa della Via Appia”. 

“Lunedì celebreremo questo successo di livello planetario con un viaggio ideale e visivo lungo le bellezze eterne della Regina Viarum. Alle 11,00, il Chiostro di Santa Sofia e il Museo del Sannio  accoglieranno la mostra integrale delle 180 immagini fotografiche, tra passato e presente, dei principali luoghi della Via Appia, raccolte in un unico simbolico abbraccio tra i due siti Unesco. Ora al lavoro per fare fruttare questo splendido riconoscimento mediante un Associazione dei Comuni della Via Appia che insieme organizzino iniziative turistico-culturali: food ed enologia, sentirisitica, arte e archeologia, sport e concerti: potremo far nascere i Giochi dell’Appia, Regina Viarum “, concludono Mastella e Tartaglia Polcini.

Chiesa di Santa Sofia, ok al progetto per la valorizzazione del sito Unesco

Chiesa di Santa Sofia, ok al progetto per la valorizzazione del sito Unesco

AttualitàBenevento Città

La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Clemente Mastella, ha approvato stamane lo studio di fattibilità tecnico-economica per la valorizzazione del sito Unesco Chiesa di Santa Sofia. Per quest’opera il Comune è beneficiario di risorse derivanti dalla legge regionale 18 del 2022.

“I lavori – spiega l’assessore alle Opere pubbliche Mario Pasquariello – consentiranno di arricchire con ulteriori elementi di pregio questo eccezionale bene storico-monumentale della città. In particolare è previsto un intervento di illuminazione di piazza Santa Sofia e Vico Noce.

Saranno usati elementi di ultima generazione con apparecchi ad incasso dotati di ottiche wall washer per distribuire uniformemente la luce sulla facciata, quattro dispositivi ad immersione per illuminare l’obelisco, la sostituzione del corpo illuminante all’ingresso del Museo del Sannio e ancora il relamping per l’illuminazione di vico Noce, con moduli Led. Inoltre – conclude l’assessore Pasquariello – ci saranno due totem digitali con software per informazioni turistiche”. 

L’importo complessivo dei lavori ammonta a 100mila euro. 

VIDEO – Mastella ai commercianti dell’area UNESCO: “Bisogna avere più attenzione al decoro pubblico, pronto ad emettere provvedimenti”

VIDEO – Mastella ai commercianti dell’area UNESCO: “Bisogna avere più attenzione al decoro pubblico, pronto ad emettere provvedimenti”

AttualitàBenevento Città

“I commercianti devono allinearsi ai dettami dell’Amministrazione comunale e della Sovraintendenza”, così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, avvisa i commercianti del centro storico in merito all’arredamento e il posizionamento sul suolo pubblico dei dehors.

Il primo cittadino ha sottolineato come prendendo i caffè per il centro storico e lungo Corso Garibaldi si sa reso conto di quanto gli arresi dei locali commerciali non siano adeguati rispetto alla zona, ricordando come si stia parlando di patrimonio UNESCO.

Mastella, evidenziando di aver timore di ricevere rimproveri dalla soprintendenza in materia di decoro pubblico, ha quindi invitato gli esercenti a prestare attenzione al decoro urbano nelle aree pubbliche.

Benevento, l’assessore Tartaglia Polcini: “Concentrati per sensibilizzare giovani al patrimonio Unesco”

Benevento, l’assessore Tartaglia Polcini: “Concentrati per sensibilizzare giovani al patrimonio Unesco”

AttualitàBenevento Città

Festival Filosofico del Sannio con al centro il tema della libertà, candidatura della via Appia quale patrimonio Mondiale dell’Umanità e volontà di riqualificare nonché sensibilizzare la popolazione, a partire dai più giovani, al patrimonio Unesco: questi gli argomenti trattati dall’assessore alla cultura del comune di Benevento, Antonella Tartaglia Polcini, nell’intervista rilasciata al direttore di BeneventoNews24.it, Gerardo De Ioanni.

Ascoltiamo le parole dell’assessore alla cultura Tartaglia Polcini.

Valorizzazione sito Unesco, 100mila euro dalla Regione

Valorizzazione sito Unesco, 100mila euro dalla Regione

Politica

Centomila euro per attività di valorizzazione della chiesa di Santa Sofia: parte l’iter amministrativo.

Con una nota firmata dalla dirigente per le Politiche culturali Nadia Murolo la Regione ha comunicato l’autorizzazione per lo stanziamento, disposto con la Legge di Stabilità regionale, delle risorse destinate al sito Unesco della città.

A stretto giro il Comune comunicherà agli uffici regionali, così come richiesto, il referente per concordare i successivi passaggi amministrativi.

Ringraziamo – scrive il sindaco di Benevento Clemente Mastella – la Giunta e il Consiglio regionale per la sensibilità dimostrata. Santa Sofia è patrimonio mondiale dell’umanità e la consapevolezza di preservarne la bellezza plurisecolare deve essere sentire comune tra le Istituzioni. Un particolare plauso va tributato al consigliere regionale Luigi Abbate, promotore dell’emendamento che ha prodotto questo risultato“, conclude il sindaco Mastella.

Candidatura Appia Unesco, Damiano: “Ottima notizia anche per Montesarchio”

Candidatura Appia Unesco, Damiano: “Ottima notizia anche per Montesarchio”

Politica

“La candidatura dell’Appia a Patrimonio Mondiale dell’Unesco è un’ottima notizia anche per Montesarchio, oltre ad esserlo ovviamente per tutto il Sannio. E’ lodevole l’impegno dei tanti enti, dalle Regioni alle Province, ai Comuni, che hanno portato alla sottoscrizione del protocollo d’intesa con il Ministero della Cultura questa mattina a Roma. Un plauso in tal senso va espresso per il Sannio e per il sindaco di Benevento, Clemente Mastella che ha colto un’opportunità importantissima per tutta la nostra provincia.

D’altronde la funzione dell’Appia è storicamente quella di unire. La nostra città, fin dai tempi dell’antica Caudium, è uno dei principali e più importanti centri attraversati dall’Appia per cui un riconoscimento così importante non può che favorire lo sviluppo e aumentare i flussi turistici di chi vuol conoscere Montesarchio.

Già negli ultimi anni i segnali che abbiamo raccolto in tal senso, riaprendo la Torre, riportando il Vaso di Assteas a Montesarchio e puntando forte su un attrattore come il Museo Archeologico del Sannio Caudino sono molto incoraggianti, e nell’ultimo periodo abbiamo potuto apprezzare anche la forte valenza in tal senso dei tracciati storici e devozionali, come la Francigena e il Cammino di San Nicola che pure hanno visto Montesarchio protagonista.

E in tal senso è da guardare con favore la sinergia col comune capoluogo Benevento: l’Appia unisce ed arricchisce un’offerta turistica e culturale che passa dal nostro Museo del Sannio e arriva all’Arco di Traiano, al Teatro Romano al Ponte Leproso e non solo. Unire a quanto già fatto l’inserimento dell’Appia nella Lista Unesco non può che rafforzare questo percorso”. Queste le parole del sindaco di Montesarchio, Franco Damiano.

Chiesa di Santa Sofia, Abbate: ”Chiesto stanziamento di 100mila euro per la valorizzazione del sito UNESCO”

Chiesa di Santa Sofia, Abbate: ”Chiesto stanziamento di 100mila euro per la valorizzazione del sito UNESCO”

Politica

Ho presentato un emendamento in Commissione Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio con l’obiettivo di ottenere lo stanziamento di 100mila euro per la valorizzazione della chiesa di Santa Sofia di Benevento.

Si tratta di un sito di interesse culturale e storico, inserito nella lista dei beni immateriali dell’Unesco e come tale necessita di tutte le attenzioni da parte della Regione Campania”.

A dichiararlo il consigliere regionale Luigi Abbate.  

Così come previsto dal disegno di legge relativo alle ”Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025 della Regione Campania – Legge di stabilità regionale per il 2023”, e precisamente all’articolo 15 del Capo IV ”Misure per il patrimonio culturale immateriale della Campania”, anche la chiesa di Santa Sofia, al pari di altri, dispone di tutti i requisiti necessari alla ricezione del sostegno economico regionale”.

Decennale riconoscimento “Unesco”: un dossier di 68 pagine sul mensile Dove

Decennale riconoscimento “Unesco”: un dossier di 68 pagine sul mensile Dove

AttualitàBenevento Città

Martedì 27 aprile alle ore 15,30, a palazzo Paolo V, il Sindaco Clemente Mastella e l’Assessora alla Cultura, all’Unesco e al Turismo Rossella Del Prete, oggi anche Presidente dell’Associazione Italia Langobardorum, presenteranno alla stampa e agli stakeholder locali una prima iniziativa realizzata per celebrare il decennale del riconoscimento Unesco.

“Dal 25 giugno 2011 il sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.) è inserito tra i Patrimoni dell’umanità UNESCO: un riconoscimento prestigioso per la civiltà longobarda e per il significato storico dei monumenti e dei ducati che, lungo tutta la penisola, posero la premessa di quella che si può definire la prima “nazione” italiana. Dal loro arrivo nel nostro Paese, nel 568 d.C., alla caduta di Pavia, nel 774 d.C., per opera dei Franchi, guidati da Carlo Magno, i Longobardi ebbero un ruolo fondamentale nel ricostruire il tessuto sociale di una civiltà implosa insieme all’Impero romano.

Il 25 giugno 2021 saranno trascorsi dieci anni per il nostro sito, un compleanno importante, ricco di celebrazioni ed eventi che coinvolgeranno i sette luoghi della penisola che ospitano le aree monumentali longobarde, da nord a sud. È nato un dossier di 68 pagine allegato al mensile DOVE, in edicola dal 23 aprile: un nuovo Grand Tour con un racconto speciale, che descrive la meravigliosa storia dei Longobardi in Italia e i territori custodi di questi monumenti unici e che verrà gratuitamente distribuito in occasione della sua presentazione. A causa delle restrizioni dovute alla pandemia, saranno ammessi a partecipare all’evento soltanto i rappresentanti della stampa e i referenti degli stakeholder locali che avranno ricevuto l’invito, rispettando una presenza pari ad un massimo del 50% della capienza della sala”.