Varricchio (Pd): “Cosa c’entra il sigaro con Città Spettacolo e il cibo?”

Varricchio (Pd): “Cosa c’entra il sigaro con Città Spettacolo e il cibo?”

Politica
Di seguito nota stampa della consigliera comunale del Partito Democratico Marialetizia Varricchio.

Una premessa a scanso di equivoci: l’impegno profuso dalla Coldiretti sannita per la tutela e la valorizzazione delle produzioni locali merita sostegno così come lo merita lo sforzo messo in campo per promuovere una sana e consapevole educazione alimentare.

Rispetto alla presenza dei gazebo in occasione dell’edizione 2023 di “Benevento Città Spettacolo”, però, un interrogativo va posto: era davvero opportuno dedicare uno spazio espositivo al sigaro toscano?

Si dirà: sempre di produzioni territoriali si tratta. Sì ma cosa c’entra la pubblicità di un prodotto da tabacco con una iniziativa intitolata “Cibo… che Spettacolo?” E quale “utilità sociale” produce la promozione del sigaro e del fumo?

Senza voler ricordare i limiti posti dalla legge che circoscrive quando non addirittura vieta la pubblicità diretta e indiretta dei prodotti da fumo e impedisce l’uso del marchio dei prodotti del tabacco nell’ambito degli eventi pubblici, credo si debba ragionare sull’opportunità di aver consentito ad una azienda privata che produce sigari di far conoscere i propri prodotti in un contesto che vede una forte presenza giovanile concedendo l’utilizzo gratuito del salotto cittadino  avendo tra l’altro il Comune disposto l’esenzione totale dall’obbligo di pagamento del Cup. Insomma, un po’ di attenzione in più non avrebbe guastato”.

<strong>Pista ciclabile Via dei Mulini, Varricchio (Pd): “Proteste comprensibili, amministrazione intervenga”</strong>

Pista ciclabile Via dei Mulini, Varricchio (Pd): “Proteste comprensibili, amministrazione intervenga”

Politica
Di seguito nota stampa di Marialetizia Varricchio, consigliere comunale del Partito Democratico.

“Faccio mie le preoccupazioni e le perplessità espresse da numerosi residenti del quartiere Pietà riguardo alle modalità di realizzazione del nuovo tratto della pista ciclabile di via dei Mulini. Un’iniziativa del genere, d’altronde, servirebbe a migliorare la qualità della vita dei cittadini e in questo caso invece – a oggi – sono più i disagi che i vantaggi.

Esiste un problema di sicurezza grave in relazione ad alcuni incroci pensati davvero male; esiste un problema parcheggi perché tra pista e divieti gli spazi destinati alla sosta delle auto sono diventati pochissimi, a danno anche delle tante attività commerciali presenti in zona; esiste un problema allagamenti perché i lavori hanno coperto diversi tombini e quando piove l’acqua non defluisce più e perché la mancanza di pendenze impedisce un drenaggio corretto.

Qui non è in discussione l’utilità della pista ciclabile, evidentemente, anche se sulla qualità del progetto ci sarebbe da discutere eccome visto che non è stato investito neanche un euro sul verde a corredo della pista. Il punto è che le cose vanno fatte per bene.

L’auspicio, allora, è che chi di competenza voglia agire presto e risolvere le problematiche. Se così non sarà, porterò all’attenzione delle commissioni competenti tutte le proposte utili – alcune già avanzate dagli stessi residenti – a superare le criticità emerse”.