Serie B, salta un’altra panchina: pronto De Rossi

Serie B, salta un’altra panchina: pronto De Rossi

Calcio

Roberto Venturato non è più il tecnico della Spal: il ko subito contro il Frosinone (2-0) è costato la panchina all’ex allenatore del Cittadella.

Nelle ultime ora si è parlato anche del sostituto: in pole dovrebbe esserci Daniele De Rossi, qualche settimana fa ad un passo dalla panchina del Benevento.

Per l’ex centrocampista della Roma sarebbe la prima esperienza in panchina.

Spal, Venturato: “Partita difficile contro una squadra forte che ha molto da giocarsi”

Spal, Venturato: “Partita difficile contro una squadra forte che ha molto da giocarsi”

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Il tecnico della Spal, già salva, ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Benevento.

Queste, quindi, le parole di Roberto Venturato in vista dell’ultimo incontro stagionale al Ciro Vigorito, in programma domani alle 20:30, riportate da Anteprima24:

SULLE MOTIVAZIONI IN GIOCO: “Andiamo a giocarci una partita contro una squadra che, per tutto il campionato, ha corso per l’obiettivo di tornare in serie A. Ha l’opportunità di giocarsi ai play off, proprio per questo ci attende una partita difficile. Noi abbiamo raggiunto con una giornata di anticipo l’obiettivo di mantenere la categoria. Resta quest’ultima gara che deve darci la motivazione di cercare di fare una prestazione importante, sapendo che ci attende una partita difficile contro una squadra molto forte. Credo sia una partita importante, contro una squadra che ha sicuramente molto da giocarsi. Dovremo essere altrettanto bravi a interpretare la gara e cercare di giocarcela. Le partite sono tutte importanti, dalla prima all’ultima“.

SULLA FORMAZIONE: “Cercherò di mettere in campo la formazione migliore che ci permetterà di fare una prestazione positiva. Tutti i calciatori che ho a disposizione hanno qualità e capacità, valuterò in funzione del bene della squadra. Sinceramente è una cosa sulla quale sto pensando. Ci sono quattro, cinque dubbi che ho in testa, mi riservo di toglierli domani nel primo pomeriggio. Credo sia importante avere 24 calciatori attenti, concentrati e con l’atteggiamento corretto per provare a fare la nostra gara“.

SULLE CONDIZIONI DELLA SQUADRA: “L’abbiamo vissuta con la gratificazione di aver raggiunto l’obiettivo con una settimana di anticipo, sicuramente c’è da ringraziare un po’ tutti per questo: dai giocatori, al mio staff, dalla dirigenza alle persone che ci sono state vicino, tutti coloro che hanno collaborato e dato un contributo per raggiungere questo importante traguardo. La tensione della partita e di fare la partita, però, rimane perché manca una partita di campionato, contro una delle squadre più forte del campionato. Abbiamo preparato in modo positivo questa gara, magari con qualche sorriso in più da parte di tutti“.

SUL FUTURO: “Ribadisco, abbiamo fatto sicuramente sei partite in cui, per quanto fatto in campo, avremmo meritato di vincere. Questo ci avrebbe dato una grande gratificazione per il lavoro fatto da gennaio in poi. Il lavoro, però, c’è stato, insieme all’impegno e alla determinazione. La squadra adesso ha un’identità e un modo di stare in campo, non siamo riusciti a ottenere delle vittorie e questo rappresenta una sfida importante per il futuro. Una sfida che mi piacerebbe portare avanti“.

SUL PRESIDENTE TACOPINA: “Credo sia la normalità ritrovarsi alla fine del campionato per fare delle valutazioni su quello che si è fatto, cercando di guardare a quello che si potrà andare a fare. Credo sia normale nel percorso di avvicinamento alla prossima stagione“.

SU GIUSEPPE ROSSI: “Verranno fatte delle valutazioni in settimana, ci sarà un confronto con il medico che lo ha già operato a suo tempo. Credo che ci voglia un po’ di attenzione, è un ragazzo che purtroppo ha avuto tanti infortuni gravi nella sua carriera. In questo momento di decisioni diverse non ce ne sono“.

Spal-Benevento, Venturato: “Proveremo a giocarcela, il Benevento è una realtà forte”

Spal-Benevento, Venturato: “Proveremo a giocarcela, il Benevento è una realtà forte”

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Il nuovo tecnico della Spal ha partecipato alla consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Benevento, in programma domani alle 16:15.

Queste, quindi, le parole di Roberto Venturato in conferenza:

SUL SFIDA CONTRO IL BENEVENTO: “Il Benevento rispetto a noi ha fatto una partita l’altro giorno ed ha una rosa importante per la categoria. Andremo ad affrontare la partita cercando di avere la consapevolezza di quelle che sono le capacità che ha questa squadra. Andremo in campo e proveremo a giocarcela, affrontiamo una squadra forte e capace che ha dimostrato le sue capacità nelle ultime giornate. Il Benevento è una realtà ed una squadra molto forte ed importante, l’anno scorso era in A e l’anno precedente aveva stravinto la B. Ha l’idea, la voglia e la determinazione di tornare in Serie A ed ha una rosa importante. Voglio una squadra convinta e consapevole che ci si può giocare le partite con tutti, e cercheremo di farlo da domani anche se è difficile. Servirà una prova di attenzione e determinazione“.

SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “I ragazzi stanno tutti abbastanza bene, abbiamo fatto un lavoro importante. Già prima del mio arrivo c’era stata qualche giornata di introduzione a livello atletico. La condizione generale è buona, ma quando si riprende da un periodo di riposo così lungo bisogna avere giocatori convinti ed attenti. Oggi con i cinque cambi c’è la possibilità di distribuire le forze nei 90 minuti ed avere sempre una squadra che possa essere fortemente competitiva. Dobbiamo esprimere il nostro modo di vedere il calcio, una squadra aggressiva con identità e che sappia mantenere un certo equilibrio“.

SUL MORALE DELLA SQUADRA: “Ho trovato una squadra che in questo momento ha entusiasmo e voglia. C’è stata una grande partecipazione, abbiamo lavorato insieme tracciando un percorso che finirà a maggio. Ho trovato un gruppo di persone e calciatori che hanno voglia di dimostrare qualità e potenzialità importanti, dobbiamo avere l’abilità di metterle in campo“.

SULL’IDENTITA’ CHE VUOLE INCULCARE NELLA SQUADRA: “L’identità è importante nella definizione del sistema e dei principi di gioco, dobbiamo farla conoscere a tutta la rosa. Creare mentalità e capacità di credere in questo tipo di situazione e cercare di portarlo poi sul campo, sapere in anticipo come metterlo in pratica nelle situazioni di gioco. Questo è il mio concetto d’identità, che vorrei vedere fin da subito in ogni giocatore. Nella fase difensiva l’aggressività permette di recuperare la palla velocemente, ma ci saranno situazioni in cui dovremmo essere bravi ad interpretare“.

SUGLI OBIETTIVI STAGIONALI: “In questo momento è fondamentale pensare alla partita di domani e poi una partita per volta. In Serie B c’è grande equilibrio, bisogna dare continuità di risultati anche con l’identità. Domani è una partita importante e la più difficile in questo momento. La proiezione del futuro ce la costruiremo un po’ alla volta“.

SUL PORTIERE: “Ci sono tre portieri particolarmente bravi. Uno molto esperto, uno con qualità importanti come Thiem e Seculin che ha anche lui buone doti ed esperienza. La scelta sarà legata a cercare una soluzione in funzione del momento per poi fare una scelta definitiva nel tempo“.

SUGLI ATTACCANTI: “Il mio obiettivo è lavorare in modo che i sei attaccanti che ci sono sappiano interpretare il mio modo di pensare il calcio, indipendentemente dalle caratteristiche. Anche negli attaccanti ci sono attaccanti che si adattano al mio modo di pensare il calcio. La cosa fondamentale è metterli nella condizione che conoscono bene, in determinate situazioni. Ci stiamo lavorando, domani conteranno anche le loro qualità individuali ma nel tempo metteremo tutti in condizione. Oggi il calcio con i cinque cambi diventa importante averli tutti nelle condizioni ottimali con la capacità di conoscere quello che devono fare. Dipenderà da come interpreteranno sul campo, ma credo di avere giocatori bravi in avanti“.

SU FINOTTO: “Mattia lo conosco da Cittadella, è un attaccante che anche qui a Ferrara ha fatto molto bene. In fase difensiva è molto generoso, ci supporta in molte situazioni, in fase offensiva sa dare peso ma sa anche attaccare la profondità. Sono caratteristiche importanti nel calcio moderno. Era considerato anche a Monza, poi si è infortunato ed ora sta bene. Ha giocato un tempo in Monza-Alessandria, ora non ha i 90′ nelle gambe ma può diventare molto importante per noi“.

SUGLI INFORTUNATI: “Latte Lath viene da un infortunio ed avrà ancora un mesetto davanti. Rossi in questo momento non è in condizione per poter giocare, vedremo se la prossima settimana sarà a disposizione. Lo ritengo un calciatore importante, ma non ci sono condizioni particolarmente gravi“.

SUI VICE SCELTI: “Andrea Brugnera ha condiviso il settore giovanile a Montebelluna e poi all’Atalanta con me, ci conosciamo da anni e siamo rimasti in contatto. Zanoncelli lo ho conosciuto quando ha smesso di giocare a Pizzighettone, ha collaborato con me un paio d’anni ed è rientrato dall’Australia dopo dieci anni d’esperienza e può parlare l’inglese, ho colto l’occasione“.

Foto: Corriere Bologna

Serie B, Spal: dopo l’esonero di Pep Clotet ecco il nuovo tecnico. Il comunicato

Serie B, Spal: dopo l’esonero di Pep Clotet ecco il nuovo tecnico. Il comunicato

Calcio

La S.P.A.L., in queste ore, ha ufficializzato l’esonero di Pep Clotet. Contestualmente, gli estensi hanno annunciato l’arrivo in biancoazzurro di una vecchia conoscenza della Serie B.

L’allenatore spagnolo lascia la squadra dopo aver collezionato 20 punti in 18 giornate, frutto di cinque vittorie, altrettanti pareggi ed otto sconfitte.

Questo il comunicato ufficiale della società estense: “S.P.A.L. comunica di aver sollevato mister Josep Ruiz Clotet dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra. Sono stati sollevati dai rispettivi ruoli il vice allenatore Javier Francisco Garcia Bernal e il collaboratore tecnico Alberto José Fornier Escobar. Il Club biancazzurro ringrazia mister Clotet insieme a Bernal ed Escobar per la professionalità umana e sportiva dimostrata e il lavoro svolto in questi mesi a Ferrara e augura loro le migliori soddisfazioni personali e professionali“.

Al contempo quindi, la Spal ha comunicato di aver affidato il ruolo di responsabile tecnico a Roberto Venturato. Per l’allenatore, che si era dimesso al termine della scorsa stagione, dopo ben sei anni, dalla guida del Cittadella, è dunque un ritorno in cadetteria.

Questa, infine, la nota con cui il club ha accolto l’ex tecnico granata:

S.P.A.L. comunica di aver affidato a Roberto Venturato l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra. Venturato è nato ad Atherton in Australia il 14 aprile 1963 e nella sua carriera calcistica, tra gli anni ’80 e ’90, ha vestito le maglie di Montebelluna, Cremonese, Pergocrema, Venezia, Treviso e Pizzighettone. Proprio nelle giovanili di quest’ultima società ha iniziato il suo percorso come allenatore a metà degli anni ’90 che lo ha portato successivamente ad allenare Cremonese, Pergolettese, Piacenza e Cittadella. Col Cittadella, dove è rimasto per sei stagioni, ha ottenuto una promozione in Serie B oltre alla finale di Coppa Italia Lega Pro e due finali play-off di Serie B per un totale di 270 panchine. A completare lo staff tecnico si aggiungeranno l’allenatore in seconda Andrea Bruniera e il collaboratore tecnico Francesco Zanoncelli. Venturato ha sottoscritto con il club biancazzurro un contratto fino al 30 giugno 2023. Benvenuto mister!

Serie B, allenatore a rischio esonero. Sondato Venturato…

Serie B, allenatore a rischio esonero. Sondato Venturato…

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Dopo la terza giornata di campionato, rischia di saltare un’altra panchina in Serie B.

Prima della sosta nazionali, infatti, era stato il Pordenone ad optare per un cambio alla guida tecnica: fuori Attilio Tesser, dentro Massimo Rastelli. Ora la stessa decisione potrebbe prenderla il Vicenza, con Domenico Di Carlo seriamente a rischio esonero. I biancorossi, che hanno collezionato il deludente score di zero punti in tre partite, sembrerebbero quindi alla ricerca di un nuovo allenatore.

I nomi in pole sono quelli di Roberto Venturato, Pasquale Marino e, sullo sfondo, Gigi Di Biagio. Il primo, ex tecnico del Cittadella, ha però già ritirato la propria candidatura, dopo aver precedentemente declinato l’offerta del Pordenone. Per il secondo, fermo da metà anno dopo l’esonero dalla Spal, potrebbero invece riaprirsi le porte del campionato cadetto, ed al momento sembra l’ipotesi più calda per la panchina veneta.