Torrecuso, ecco il programma della 48esima edizione di ‘Vinestate’

Torrecuso, ecco il programma della 48esima edizione di ‘Vinestate’

Eventi

Da giovedì 31 agosto a domenica 3 settembre a Torrecuso, terra di vite e grazioso Borgo in provincia di Benevento ai piedi del Taburno, torna ‘VinEstate’, la rassegna dedicata ai vini del Taburno che quest’anno taglia la 48esima edizione.

Sarà un percorso di sviluppo e promozione territoriale organizzato dal Comitato ‘Vinestate’ con il Comune di Torrecuso, ed il patrocinio della Regione Campania e dell’Assessorato all’Agricoltura Regionale, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro e in sinergia con la Cia e la Coldiretti. Vinestate, è un intervento co-finanziato dal ‘POC Campania 2014-2020. Rigenerazione urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura.

Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale ed internazionale’ e che rientra nella brandy identity “Campania.Divina”.

Diversi i partner della manifestazione, il ‘Sannio Consorzio Tutela Vini’ e le 26 cantine partecipanti: Cantine Iannella, Il Poggio, Terre D’Aglianico, Torre dei Chiusi, Fattoria La Rivolta, Cav. Mennato Falluto, Pietrefitte, La Fortezza, Sale della Terra, Cantine del Maresciallo, Torre Varano, I Colli del Sannio, Fontanavecchia, La Dormiente, Cantine Ocone Giovanni, Serra degli Ilici, Lauranti, Cantina del Taburno, Cantina Cocchiaro, Cantine Sciore, I Rapisti, Fusco Libero, Fontana Reale, Cantine Tora, Colle di Vino e Cantine Montruano.

Quest’anno a ‘Vinestate’, prossima ormai al mezzo secolo di vita, il programma è particolarmente ricco ed interessante. Ma prima di immergersi nella kermesse agli inizi di settembre, domenica 27 agosto alle ore 17:00 presso Palazzo Caracciolo/Cito ci sarà il ‘Salotto del Borgo di Torrecuso’.

Un incontro con la Comunità per il coinvolgimento nel percorso di sviluppo e promozione con la presentazione del progetto ‘Torrecuso, Terra di Vite’. Seguirà dibattito con i presenti, in particolare con le aziende, le associazioni, amatori e cultori del paese. Per le ore 19.00 sono previste le conclusioni. Per informazioni telefonare al 389.0309729 oppure inviare email a info@myfairsrl.it.

Giovedì 31 agosto si alza il sipario sulla 48esima edizione di Vinestate: alle ore 18:00 apertura delle Cantine in piazza Mellusi e Caracciolo ed inaugurazione della mostra collettiva di pittura dei giovani talenti Artkeys Prize presso l’ex Cappella di palazzo Caracciolo-Cito. Alle ore 18:30 presso Palazzo Caracciolo-Cito convegno “Torrecuso , terra di Vite. Proposte e soluzioni innovative per il Museo del Vino Identitario”.

Interverranno: Angelino Iannella, Sindaco di Torrecuso; Costantino Caturano, Presidente Parco Regionale del Taburno Camposauro; Raffaele Amore, Presidente GAL Taburno Consorzio; Libero Rillo, Presidente Sannio Consorzio Tutela Vini; Vincenzo Savino, Associazione Città del Vino delegazione Campania; Giovanna Sangiuolo e Nietta Iannella, Associazione ‘Le Donne del Vino’ delegazione Campania; Mariagrazia De Luca, delegata AIS Benevento e l’on. Luigi Abbate, Consigliere Regionale Segretario III Commisione Speciale ‘Aree Interne’. Modera Mafalda Inglese, My Fair srl. Alle ore 19.00 apertura degli stand gastronomici per degustare le tante prelibatezze e i vini eccellenti nei vari punti enogastronomici allestiti.

Alle ore 20.30 passeggiata al chiaro di luna nel Borgo – Guidati dall’amministrazione comunale, relatori e visitatori potranno immergersi nel Borgo in festa ed ammirarne l’architettura medioevale in una passeggiata notturna con accompagnamento artistico-musicale. Per info e prenotazioni per la passeggiata: info@myfairsrl.it, (+39) 3890309729.

Alle ore 21.00 e alle ore 22.00 degustazioni a cura di AIS Benevento presso le sale del Palazzo Caracciolo – Cito: “La forza del Taburno. Aglianico D.O.C.G.”. Alle ore 22.00 Masterclass a cura del’Ais “Il mondo del vino. Viaggio nei vini del mondo” . Per informazioni e prenotazioni inviare messaggio al numero whatsapp 340.2554494. Alle ore 21.30 spettacolo musicale nelle diverse piazze di Vinestate con le band ‘The Cherry Pie’ e ‘Combo Music’.

Venerdì 1 settembre alle ore 18:00 apertura delle cantine e della mostra collettiva di pittura dei giovani talenti Artkeys Prize presso l’ex Cappella di palazzo Caracciolo-Cito; ore 19.00 apertura degli stand gastronomici per degustare le tante prelibatezze e i vini eccellenti nei vari punti enogastronomici allestiti. Alle ore 21.00 e alle ore 22.00 degustazioni a cura di AIS Benevento presso le sale del Palazzo Caracciolo – Cito: “La falanghina D.O.C. nel tempo”.

Per informazioni e prenotazioni messaggio al numero whatsapp 3402554494. Ore 21.30 spettacolo musicale a cura delle band ‘Lado Caffè’, ‘El Tico Trio’ e ‘Areines’.

Sabato 2 Settembre giornata medievale presso il Ponte Foeniculum di Torrecuso (loc. Pontefinocchio): dalle ore 11.00 alle ore 18.00 sarà allestito un accampamento medioevale con attività didattico-rievocative a cura dell’Associazione Culturale ‘Benevento Longobarda’.

Per informazioni tel. 329.9734989. Alle ore 18.00 il sipario si alzerà nel meraviglioso Borgo di Torrecuso con l’apertura delle cantine e della mostra collettiva di pittura dei giovani talenti Artkeys Prize quest’ultima nell’ex Cappella di Palazzo Caracciolo – Cito; alle ore 19.00 apertura degli stand eno-eno-gastronomici e alle ore 19.30 serata medievale per le piazze del Borgo a cura dell’Associazione Culturale Benevento Longobarda con spettacolo musicale del gruppo Odor Rosae Musices. Alle ore 21.00 e ore 22.00 degustazioni a cura di AIS Benevento: “Le aspettative del tempo che passa. Aglianico D.O.C.G. Riserva”. Per informazioni e prenotazioni inviare messaggio al numero whatsapp 3402554494.

Domenica 3 Settembre si chiude il sipario sulla 48° edizione di Vinestate. Alle ore 10.00 nelle piazze del Borgo di Torrecuso apertura delle cantine e alle ore 10.30 presso Palazzo Caracciolo – Cito convegno ‘Cambiamento climatico, siccità e viticoltura: cosa fare?’. Salutano: Angelino Iannella, Sindaco di Torrecuso e Nino Lombardi, Presidente della Provincia di Benevento. Intervengono: Ernesto Buono, Enologo; Libero Rillo, Presidente Sannio Consorzio Tutela Vini; Carmine Fusco – Presidente CIA Benevento; Gennarino Masiello –Vice Presidente Nazionale Coldiretti; Erasmo Mortaruolo – Vice Presidente Commissione Regionale alle Attività Produttive, Programmazione e Turismo;Nicola Caputo – Assessore Regionale all’Agricoltura e Fulvio Bonavitacola – Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania.Modera: Sandro Tacinelli – giornalista.

Alle ore 11.30 ci sarà in piazza Mellusi il raduno di vespe d’epoca evento a cura di Vespa Club di Benevento, Le Volpi del Sannio, Moto Guzzi Le Aquile del Taburno: passeggiata verso il ‘Ponte Foeniculum’ per assistere alla rievocazione storica del combattimento della Battaglia di Benevento a cura dell’Associazione Culturale Benevento Longobarda. In serata al via ‘Torrecuso Wine Experience’ dalle ore 18.00 alle ore 20.30 presso le sale del Palazzo Caracciolo – Cito: ci sarà un momento dedicato ai bambini con “Un mondo di vite” e un momento dedicato agli adulti con “Percorso di Vino”, avvicinamento al mondo del vino a cura di AIS Benevento. Poi sia per bambini che adulti un laboratorio di cosmetica naturale “saponette al vino”.

Alle ore 18.30 apertura stand eno-gastronomici e apertura mostra collettiva dei giovani talenti ArtKeys presso l’ex Cappella di Palazzo Caracciolo – Cito. Alle ore 21,30 spettacolo musicale nelle varie piazze del Borgo a cura delle band ‘Alma Terra’, ‘Demian Dominguez Band’ e ‘Funky Taurn’.

Alle ore 21.00 e alle ore 22.00 degustazioni a cura di AIS Benevento “La luminosità dell’Aglianico D.O.C.G. Rosato”. Per informazioni e prenotazioni inviare messaggio al numero whatsapp 3402554494. Alle ore 23.45 saluti di luce e chiusura della manifestazione.

“Anche quest’anno – commenta il sindaco Angelino Iannella – abbiamo stilato un ricco e variegato programma della kermesse caratterizzata come il momento più importante dell’anno per apprezzare la ricca offerta enologica della nostra area.

Avremo tutte le nostre cantine nelle piazze principali del paese che faranno assaporare, ai tanti enoturisti che giungeranno nel nostro meraviglioso borgo, l’ottimo prodotto ottenuto dalle nostre uve. Ringrazio le aziende vitivinicole, il Comitato ‘VinEstate’, i partner e gli sponsor e tutti coloro che, in sinergia, stanno lavorando per l’ottima riuscita dell’evento”.

Vinalia, domani cala il sipario sulla 30^ edizione

Vinalia, domani cala il sipario sulla 30^ edizione

Eventi
Si brinda a Guardia Sanframondi (Benevento), con “Calici di stelle” e si prosegue con “La notte bianca della Falanghina”.

Cala il sipario su Vinalia, la cui 30esima edizione è rientrata in un progetto cofinanziato dalla Regione Campania, Assessorato alle Attività produttive, nell’ambito delle iniziative promozionali nel comparto agroalimentare delle aree interne ed in particolare dell’accordo di collaborazione sottoscritto tra la Regione Campania e la Camera di Commercio Irpinia Sannio e si èavvalsa, inoltre, di un contributo del Gal Titerno.

Si brinda, dunque, a Guardia Sanframondi (Benevento), con “Calici di stelle” e si prosegue con “La notte bianca della Falanghina”.

Il primo, è un evento organizzato sul territorio nazionale dall’Associazione Nazionale delle Città del Vino e dal Movimento del Turismo del Vino nella notte di San Lorenzo, chemoltoper il suo fascino, tantissimo per la sua magia e altrettanto per la possibilità di esprimere un desiderio e, magari, realizzare un sogno, da anni mette insieme un gran numero di enoappassionati pronti a farsi coinvolgere dalla musica proposta in Piazza Mercato e partecipare ad una serata che lascia il segno. Il secondo, invece, rappresenta l’ennesimo dono che i promotori di Vinalia, in un lungo brindisi beneaugurante con lo spumante di Falanghina, vogliono offrire in un clima di contagiosa allegria e convivialità. Negli anni, entrambi i momenti, hanno sempre registrato un graduale incremento delle presenze.

Ultimo appuntamento, quindi, anche per lo show cooking del Piazzale d’armi del maniero che fu dei Sanframondo. A chiuderetoccherà allo chef Gabriele Piscitelli che, insieme alla sorella Gianna, sommelier, sono i promotori del progetto Agape, traguardo di un viaggio iniziato parecchi anni fa, frutto di un’esperienza fraterna che nel tempo è mutata, solidificandosi nel concreto concetto di amore vero. Essa affonda le sue radici nei principi fondamentali della triade Vitruviana, che attraverso l’armonico rapporto tra le parti: cucina, cantina e struttura, vive continui slanci vitali, espressi in un’idea semplice di condivisione conviviale, che mira a far vivere una indimenticabile esperienza sensoriale. Questa la loro proposta: Antipasto – Insalatina di seppia con melone osmotizzato e granella di nocciole; Primo – Risotto con crema di zucchine e prosciutto di Pietraroja croccante; Secondo – Baccalà alla napoletana; Dessert – Bon ton al cioccolato. Per prenotare chiamare al 3272297948.

Ultima possibilità anche per emozionarsi nel Borgo degli Artisti con la rassegna VinArte (diretta da Giuseppe Leone), tesa a promuovere il vino come opera d’arte e adoperare l’arte come mezzo per comunicare il vino. Le diverse esposizioni riguardano opere di pittura, scultura, installazioni e fotografia.

Per la musica live di Piazza Fabio Golino sarà la volta di Antonio Perna quintet; mentre, in Piazza Mercato, si ballerà con il gruppo Riserva Moac. Si tratta di una band senza frontiere dove suoni, parole e ritmi del mondo danno origine al loro caratteristico e personale sound che spazia dalla World Music, al Balkan, all’Irish, alla Patchanka. Tantissime le esibizioni in tutta Italia e anche in Francia, Svizzera, Germania, Austria, Olanda, fino ad arrivare ad un importante tour negli Usa e le partecipazioni al Primo Maggio in Piazza San Giovanni. Questa la formazione: Pacha Mama: (Voce); Eva: (Voce); Roberto Napoletano (Fisarmonica); Patrizio Forte (Basso); Fabio Castrilli (Chitarra); Graziano Carbone (Batteria); Antonio Scioli (Tuba, Zampogna, Flauti). A seguire, Dj set Niki Pacelli & Antonio Coletta.

Per saperne di più si può consultare il seguitissimo sito internet www.vinalia.it o il profilo facebook Vinalia.

Vinalia si avvia al gran finale con un nuovo record di presenze

Vinalia si avvia al gran finale con un nuovo record di presenze

Eventi
Domani per lo show cooking toccherà allo chef Mario Milo. Il parere del sindaco Raffaele Di Lonardo.

Domani penultimo appuntamento con Vinalia, la trentennale rassegna enogastronomica proposta nel centro storico di Guardia Sanframondi, nel Sannio beneventano che, ancora una volta, vede la partecipazione di migliaia di enoappassionati, cultori e curiosi, pronti a emozionarsi nel “Percorso del Gusto”.

In questa tornata 2023, dal tema “Il tempo è un’illusione” (da un’affermazione di Albert Einstein) hanno aderito ben diciassette cantine, con un’offerta che comprende anche tanti cibi di strada e prelibatezze da assaporare in un clima di grande allegria e convivialità.

Questo l’elenco delle aziende in vetrina: La Guardiense, Torre a Oriente, Cantina di Solopaca, Cantina Morone, Santimartini, Vigne storte, Vigne sannite, Cantina Pirata, Cantina Sciore, Colle di Siduri, Denica, Fontana Reale, Fontanavecchia, Pietrefitte, Bicu de Fremundi, Cantina del Maresciallo e l’ATI-Triodiversità; cui va aggiunto lo stand del Sannio Consorzio Tutela Vini.

Vinalia negli anni – ha detto Raffaele Di Lonardo, sindaco di Guardia Sanframondi – ha saputo imporsi all’attenzione generale come manifestazione ben radicata sul territorio e per il territorio, proprio per questo è molto attesa e sentita dall’intera comunità e animata da numerosissimi visitatori.

“Un plauso va rivolto all’organizzazione – ha aggiunto – perché ha proiettato la nostra cittadina in un vasto progetto che riguarda il rilancio delle aree interne e dato un forte contributo all’esaltazione della nostra economia e delle nostre bellezze”.

Da registrare l’ottima serata dedicata a La Guardiense con la presenza tra gli altri dell’enologo di fama internazionale Riccardo Cotarella e l’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Caputo. Un brindisi particolare è stato dedicato a un nuovo successo raggiunto: la cooperativa guardiese si è classificata al 91° posto in una graduatoria delle cento migliori cantine italiane stilata all’ultimo Vinitaly.

Per Vinalia Kids, domani dalle ore 17 alle 19 nella sala convegni del castello medievale, è previsto un incontro laboratoriale a cura di Plastic free, che da anni lavora per informare e sensibilizzare contro l’uso spregiudicato della plastica.

Sempre domani per lo show cooking, invece, toccherà allo chef Mario Milo che punta su una cucina tradizionale in chiave moderna, in linea con i principi del sistema alimentare “Dieta Mediterranea”, attenta alla stagionalità e alla ricerca della materia prima che va a favore di un’economia circolare e una sostenibilità ambientale.

Questo il menu: Antipasto – Cipolla cenere e pecorino; Primo – Risotto di patate salsiccia e pecorino; Secondo – Zeppola di baccalà in agrodolce peschiole e misticanza; Dessert – Croccante ai ceci pesca e rosmarino. Per prenotare chiamare al 3272297948.

Per chiudere, come sempre, uno sguardo al doppio e seguitissimo momento con la musica live. Domani sera, a Piazza Fabio Golino, si esibirà il Lello Petrarca trio; mentre, a Piazza Mercato, ancora un gradito ritorno con il gruppo Moifà, che abbina tradizione e modernità. La band nasce con l’intento di portare l’esperienza musicale verso un genere di contaminazione fra elementi di popular music e musica tradizionale, in chiave moderna. La passione unisce gli intenti di ogni musicista che ne fa parte in un viaggio sonoro tra le melodie della nostra terra e quella balcanica da salvare e condividere con amici e famiglia. A seguire, Dj set Flavio Simone & Umby Mauriello.

Moltissimi visitatori anche a VinArte, giunta ormai alla XIII edizione, sotto la direzione artistica del suo ideatore Giuseppe Leone, che riguarda opere di pittori, scultori, fotografi, italiani e stranieri. Questo l’elenco degli autori: Raffaele Canoro, Michelangelo Della Morte, Cosimo Mannu, Valdemaras Šemeška, Margherita Palmieri, Aniello Scotto, Emanuele Scuotto, Ernesto Pengue, Mariano Goglia, Federico Iadarola, Gianfranco Molinario, Pasquale Palmieri, Annibale Sepe, Luigi Salierno –  Anuar Arebi, Luca Gamberini, Francesco Garofano, Mara Mazzucco, Fabio Ricciardiello, Anna Rosati, Natalino Russo, Antonio Del Donno e Cosimo Petretti.

Per saperne di più si può visitare il sito internet www.vinalia.it o il profilo facebook Vinalia.

Guardia Sanframondi (Bn): Domani a Vinalia, in un simposio, si parla di orologi d’epoca di Alfonso Sellaroli

Guardia Sanframondi (Bn): Domani a Vinalia, in un simposio, si parla di orologi d’epoca di Alfonso Sellaroli

AttualitàDalla Provincia
Per lo show cooking tocca allo chef Assunto Piramide. Per la musica live toccherà ai Trick Or 3 e gli Alma Terra popolare.

Degustazioni e assaggi, ma non solo. L’effervescente rassegna enogastronomica Vinalia, allestita fino al 10 agosto prossimo nel “cuore” antico di Guardia Sanframondi (Benevento), da sempre ha proposto anche momenti culturali di grande interesse.

Domani sera, nell’Ave Gratia Plena alle 18,30, è previsto un simposio sulle macchine del tempo di Alfonso Sellaroli, dal titolo: “Il restauro delle macchine del tempo di Alfonso Sellaroli tra genius loci e genius saeculi”, in un evento teso anche a ricordare i compianti Giuseppe e Valentino Romano. A testimoniare l’ingegno dei due fratelli guardiesi sarà l’Assessora Regionale alla Formazione, On. Armida Filippelli, guardiese anch’essa.

Alfonso Sellaroli nel 1875 aprì a Guardia Sanframondi un laboratorio per la costruzione di orologi monumentali da torre e, nel 1914, si trasferì a Napoli per una commessa di altimetri per aeroplani. Il suo estro lo portava a realizzare in maniera sempre e originale e mai ripetitiva, ciascuna delle sue opere, confrontandosi di volta in volta, con i problemi e le esigenze dei luoghi e delle committenze.

Fu così che sperimentò applicazioni elettriche nel campo degli orologi e nell’illuminazione pubblica. Tra le sue opere anche un orologio e un calendario idraulico per la Fontana del Popolo di Guardia, in funzione sino al 1943 anno in cui fu trafugato dai tedeschi, e un regalo alla Vergine di Pompei di un orologio di modeste dimensioni, con cronometro a secondi e trasmettitore elettrico in grado di comandare ulteriori quadranti a diverse distanze. Un incontro di certo in sintonia con “Il tempo è un’illusione”, tema della tornata 2023 di Vinalia.

Lo show cooking, invece,l’appuntamento nel Piazzale d’Armi del castello medievale, domani sera riguarderà lo chef: Assunto Piramide (Ama Experience).

Ecco la sua proposta: Antipasto – Vitello tonnato 2.0 e Marchigiana c.b.t. ai profumi del Sannio, emulsione con tuorlo d’uovo marinato e tonno di Carloforte; Primo – Risotto Carnaroli mantecato con finta carbonara di fiori di zucca, cacioricotta di Pezzata Rossa e tartufo; Secondo – Crocchetta di maialino nero con genovese alla mela Annurca su salsa di peperoni arrostiti; Dessert – Essenza di limone. Per prenotare chiamare al 3272297948.

Per quanti inoltre non vogliono effettuare il “Percorso del Gusto” di Vinalia ma partecipare a un’esperienza a contatto con il produttore per ascoltare il racconto del vino e molto di più, domani e dopodomani (sabato 5 e domenica 6) possono iscriversi al “Percorso in vigna”, organizzato dalla cantina Torre a Oriente di Torrecuso, che ha anche predisposto un allettante menu abbinato ai vini destinati alla degustazione. Info e prenotazioni: Patrizia 340 2526591la prenotazione è obbligatoria.

Da non dimenticare anche la programmazione di VinArte, la rassegna diretta da Giuseppe Leone e allestita nel Borgo degli artisti, con opere realizzate da pittori, scultori, fotografi, italiani e stranieri. Nello stesso ambito anche una sezione dedicata alla fotografia diretta da Azzurra Immediato e anche una personale di Cosimo Petretti dal titolo “L’oro di Guardia”.

Ora uno sguardo alla musica live che da anni impreziosisce le serate di Vinalia. A Piazza Fabio Golino si esibiranno i Trick Or 3 e, a Piazza Mercato, gli Alma Terra popolare, gruppo sannita che mette insieme elementi con esperienze musicali più disparate che si ritrovano a vivere la stessa passione, cercando di trasmettere, attraverso brani della tradizione popolare del Sud Italia, le loro idee e l’amore per la propria terra.

Per maggiori informazioni sulle diverse offerte e per mettere su il proprio percorso rigenerativo basterà prenotarsi sul sito internet www.vinalia.it oppure consultare il profilo Vinalia su Facebook.

Guardia Sanframondi, dal 4 al 10 agosto prossimo la XXX edizione di Vinalia

Guardia Sanframondi, dal 4 al 10 agosto prossimo la XXX edizione di Vinalia

Eventi
“Il tempo è un’illusione” è il tema dell’edizione 2023.

Torna la gioia di Vinalia che quest’anno taglia il trentesimo traguardo. L’appuntamento con la più vivace rassegna enogastronomica è a Guardia Sanframondi (Benevento), dal 4 al 10 agosto prossimo. Il tema scelto per l’edizione 2023 è “Il tempo è un’illusione”, affermazione di Albert Einstein che, con la sua teoria della relatività, ci ha svelato che la soggettività del tempo è pura realtà.

“La fatica, la disillusione, l’amarezza, però – assicurano i resistenti organizzatori – non sono un’illusione e per mille passioni e mille ragioni, considerando che gli scoraggiatori di professione non devono mai vincere, non può mancare in questi tempi di pensiero triste una ventata di allegria, alleata formidabile di un evento che negli anni si è saputo costruire un’onesta reputazione che travalica anche i confini regionali e quindi ha tanti amici”.

Con il trentennale poi arriva anche un atteso riconoscimento. Titina PignaResponsabile del Comitato Vinalia, informa con grande soddisfazione che “la Giunta della Regione Campania ha riconosciuto a Vinalia il titolo di Evento di interesse regionale, un’attestazione che oltre a darci grande conforto ci spinge a continuare e a migliorarci”.

Dello stesso tenore anche le dichiarazioni di Ildo RomanoPresidente del Circolo Viticoltori di Guardia Sanframondi. “Con questa conferma – sottolinea – è pensabile che la manifestazione forte di tanti giovani e numerosi operatori economici del territorio non solo guardiese, possa avere un avvenire in crescita. D’altronde la macchina organizzativa di Vinalia non è stata fermata neanche dal Covid nel 2020 e nel 2021”.

Il progetto “educazione al vino” prevede, poi, l’immancabile incontro degli enoturisti con le cantine aderenti a Vinalia, lungo il ricchissimo percorso del gusto che si inerpica nelle stradine del centro antico fino alla postazione del Sannio Consorzio Tutela Vini, a Palazzo Marotta-Romano.

Il piazzale d’armi del castello medievale ospita lo show cooking, uno dei requisiti indispensabili della manifestazione, con una programmazione enogastronomica di assoluta eccellenza che coinvolge giovani e blasonati Chef. 

Significativi come sempre gli appuntamenti culturali, uno fra tutti, quello curato dal critico letterario Giuseppe Colangelo, dedicato a Rocco Scotellaro da Tricarico. Il poeta contadino che, come diceva Carlo Levi, “volle vivere in pochi anni tutta la lotta della sua gente per conquistarsi la libertà, l’autonomia, la cultura, la poesia”.

Un altro momento, altrettanto importante, sarà dedicato alle macchine del tempo di Alfonso Sellaroli, dal titolo: “Il restauro delle macchine del tempo di Alfonso Sellaroli tra genius loci e genius saeculi”. L’iniziativa è tesa al ricordo dei compianti Giuseppe e Valentino Romano. A testimoniare la genialità dei due fratelli guardiesi sarà l’Assessora Regionale alla Formazione, On. Armida Filippelli, guardiese anch’essa.

Imponente, poi, la programmazione di VinArte, giunta ormai alla XIII edizione, sotto la direzione artistica del suo ideatore Giuseppe Leone. Il tempo è un’illusione è il concetto chiave che la guiderà e darà origine ad un percorso nell’entroterra che intende indagare, attraverso le prospettive degli artisti invitati (pittori, scultori, fotografi, italiani e stranieri), la summa di una narrazione che è viaggio nel tempo, nelle sue intrinseche dinamiche, costituite da quei valori storici e simbolici in grado di delineare una vera antropologia dell’arte. Come sempre Azzurra Immediato sarà alla guida della sezione dedicata alla fotografia. Spazio anche al Circolo Fotografico Sannita diretto da Cosimo Petretti con la sua personale “L’oro di Guardia”.

A completare il tutto un cartellone con proposte musicali in più punti del paese e di particolare godibilità.

Per approfittare delle diverse offerte e per costruire il proprio percorso rigenerativo basterà prenotarsi sul sito internet www.vinalia.it

L’invito, come sempre, è a partecipare numerosi e a bere con amore, senza strafare, perché il vino, come diceva Veronelli: “…comincia sempre con il rifiutarsi, con garbo o villania secondo il temperamento, e si concede solo a chi aspira alla sua anima oltre che al corpo. Apparterrà a colui che lo sa scoprire con delicatezza!”. 

Il Sannio Consorzio Tutela Vini si prepara alla valutazione delle annate delle denominazioni del territorio

Il Sannio Consorzio Tutela Vini si prepara alla valutazione delle annate delle denominazioni del territorio

AttualitàDalla Provincia

Anche per il 2023 il Sannio Consorzio Tutela Vini si prepara alla valutazione delle annate delle denominazioni del territorio. 

Questa settimana il Consorzio affiderà, con il supporto di un responsabile consortile, l’analisi ad Assoenologi – Sezione Campania. Una commissione tecnica composta da dieci enologi, con conoscenza del territorio, al fine di valutare il profilo qualitativo delle vendemmie, affiancati da una commissione composta da opinion maker del settore, che non esprimeranno una valutazione tecnica, valuterà la vendemmia 2022 della Falanghina del Sannio DOC, la vendemmia 2019 di Aglianico del Taburno DOCG Rosso Riserva e la 2022 dell’Aglianico del Taburno DOCG Rosato.

Le valutazioni saranno effettuate alla cieca secondo il metodo Union Internationale Des Oenologues: per valori pari a 100 i vini sono da considerare eccellenti; per valori pari o superiori a 86 i vini sono da considerare ottimi; per valori pari o superiori a 72 sono da considerare buoni. I risultati ottenuti saranno elaborati prendendo come riferimento la media dei punteggi attribuiti dai singoli degustatori, eliminando il valore più basso e il valore più alto.

Il rating ha l’obiettivo di creare una banca dati delle specificità produttive ed espressive su base annuale (https://www.sannio.wine/rating-annate/), uno strumento d’informazione tecnica a disposizione delle aziende che producono sul territorio, dei consumatori e della stampa specializzata, ma rappresenta anche uno strumento di monitoraggio del miglioramento qualitativo dei vini.

Al via Sannio Wine Tour, il mese dei vini del Sannio in Campania

Al via Sannio Wine Tour, il mese dei vini del Sannio in Campania

Eventi

Al via Sannio Wine Tour, la nuova attività promozionale del Sannio Consorzio Tutela Vini che interesserà 30 locali campani con presentazioni e degustazioni dei vini ad indicazione geografica del Sannio.

Si partirà dalla provincia di Benevento, il prossimo venerdì 23 giugno sera, presso la Locanda della Luna in San Giorgio del Sannio, l’Antica Osteria Frangiosa in Ponte, la Locanda Radici in Melizzano, la Pizzeria La Pineta alla Terme nel parco delle Terme di Telese, l’Antica Trattoria Masella in Cerreto Sannita e Agape in Sant’Agata dei Goti.

Ogni locale del tour organizzerà e promuoverà per i propri clienti una serata in cui sarà offerto un calice di vino di Falanghina del Sannio DOC, Aglianico del Taburno DOCG e Sannio DOC. Sarà presente un rappresentante della Sannio Academy che racconterà la storia e l’identità dei vini del Sannio.

Tutti gli ospiti del tour potranno inoltre richiedere la Sannio Wine Card, una speciale card che permetterà di acquistare presso tutti i soci aderenti al Consorzio, vini e servizi di ospitalità con uno sconto o servizi extra a prezzi particolarmente favorevoli.

I possessori inoltre saranno informati su tutte le iniziative di carattere promozionale del Consorzio e delle aziende aderenti.

L’obiettivo di Sannio Wine Tour è quello di promuovere e valorizzare il settore vitivinicolo come opportunità di sviluppo per il territorio e sempre più riconosciuto anche come grande attrattore turistico

Il Sannio Wine Tour è un’attività realizzata con il contributo del MASAF, ai sensi del decreto direttoriale n. 553922 del 28 ottobre 2022.

‘I Rapisti’ punta alla valorizzazione del vino con scelte lungimiranti per Ponte e per tutto il territorio

‘I Rapisti’ punta alla valorizzazione del vino con scelte lungimiranti per Ponte e per tutto il territorio

AttualitàDalla Provincia

“Valorizzare il nostro territorio, le nostre uve, il vino e naturalmente il nostro meraviglioso paesaggio”.

Questa è la ricetta di Nicola Angelone, deus ex machina della cantina ‘I Rapisti’ di Ponte che in questi anni ha partecipato a tante iniziative enogastronomiche locali ma che quest’anno sta puntando ad eventi regionali per promuovere sempre più il territorio.

“Sono tanti i vini che produciamo – afferma ancora Angelone – aglianico e falanghina igt, barbera, greco, vino bianco Malvasia, la nostra ‘regina’ ossia la falanghina frizzante che va fortissima ed infine spumanti di falanghina ed extra-dry di moscato e falanghina chiamato ‘Quercus’. Quercus significa quercia e rappresenta appunto la nostra quercia secolare che sovrasta il nostro vigneto di falanghina”.

Nicola Angelone poi spiega che “la prima vendemmia è stata nel 2015 poche settimane prima dall’alluvione. Quindi, nonostante abbia arrecato danni ai soli vigneti di falanghina situati nella zona bassa dell’azienda, sono stato fortunato che non sia saltata tutta la vendemmia. Poi debbo dire – continua Nicola Angelone – che nel periodo del Covid-19, nonostante le restrizioni e i lockdown ho implementato le vendite. Ciò può sembrare strano ma, in particolare i vini sfusi sono andati fortissimi e ho fatto diverse consegne porta a porta con le dovute precauzioni”.

Angelone sottolinea che “la cantina è a conduzione familiare; nel 2014 mi sono laureato in enologia e nel 2015 sono partito con l’imbottigliamento. Curo quindi sia la parte agronomica della cantina e sia la parte enologica e naturalmente anche la commercializzazione.

Ci estendiamo su 17 ettari tra diversi paesi: Ponte, Guardia Sanframondi, Castelvenere, Torrecuso e Paupisi. E proprio da una zona di Paupisi, contrada Rapisti, viene il nome della nostra cantina. Una contrada dove sono nati e vissuti i miei nonni e quindi mio padre che poi, sposandosi, si è trasferito a Ponte e qui sono nato.

Il vino quindi è parte della nostra storia – spiega Angelone – produciamo 2.200 quintali di uva di cui 1000 quintali li incameriamo per la nostra azienda, mentre il resto lo vendiamo. Le uve sono così suddivise: 1000 quintali di Falanghina, 200 quintali di Barbera e poi tutto il resto Aglianico, Greco, Moscati, Sangiovese e Malvasia”.

Il futuro: “In prospettiva – continua Nicola Angelone – se le vendite continuano così dovrò necessariamente ampliare la struttura cercando di usufruire delle tante opportunità di finanziamento che arrivano dalla Regione Campania e dall’Europa. E poi cercheremo di partecipare sempre più ad eventi di rilevanza nazionale”.

Conclude Angelone: “Le nostre produzioni vinicole sono ancorate alla nostra area geografica e quindi sono competitive poiché il nostro territorio riesce ad esprimere qualità, notorietà ed identità. Ecco perché noi piccole cantine siamo le prime che valorizzano la specificità territoriale. Vignaioli che lo fanno innanzitutto per vocazione.

In apparenza siamo cantine a conduzione familiare, difficile anche solo da conoscere e trovare, ma nella realtà siamo forze straordinarie che trainano il nettare dal punto di vista di identità e di cultura. Amiamo la nostra terra facendola esprimere con prodotti unici e di qualità.

Il nostro modello – conclude Angelone – è solido e sostenibile e ci consente di fare scelte lungimiranti per noi ma soprattutto per Ponte e per tutto il territorio”.

Falanghina Eco Smart Wine: la coltivazione della vite si rinnova e guarda al futuro

Falanghina Eco Smart Wine: la coltivazione della vite si rinnova e guarda al futuro

Eventi

Venerdì 14 Aprile 2023, ore 10:00, si terrà l’evento divulgativo – workshop del progetto, presso l’azienda agricola TERRA DI BRIGANTI.

La giornata prevede una visita alla storica cantina ed ai vitigni, un convegno volto alla disseminazione dei risultati del progetto, e, a conclusione, un light lunch.

Sarà un viaggio unico tra sapori e profumi della tradizione vini-viticola del Beneventano, dal profondo valore etico, ambientale e culturale, alla scoperta della nuova tecnica produttiva biodinamica e del suo perfetto equilibrio tra colture e rispetto della natura.

Sono previsti gli interventi di:

  • Tony De Cicco (azienda capofila) – Illustra gli obiettivi del progetto
  • Dott. Roberto Mazzer (Enologo) – Relazione sulle attività di ricerca in area enologica
  • Dott.ssa Luana Circelli – Digital Farming e Agricoltura di Precisione: supporto alle attività agronomiche in vigneto
  • Antonio Di Biase (Apicoltore) – intervento sul contributo della etno fauna pronuba alla vigoria della vite : l’alveare nel vigneto.
  • Giusi Iamarino – Fiduciario Condotta Slow Food Tammaro Fortore, Biodiversità e sostenibilità delle produzioni viticole
  • Dott.ssa Elena Mazzarelli – Dirigente scolastico complesso i s Faicchio Castelvenere /i c Morcone
  • Francesco Monaco (agronomo) – associazione biodinamica Campania
  • Dott. Massimo Di Tocco – coordinatore Gal Tammaro Titerno (conclusioni)

La giornata sarà anche un valido confronto sui prossimi interventi del progetto che procederà con nuove sperimentazioni.

Inoltre, la presenza di 50 tra allieve ed allievi dell’I S Faicchio Castelvenere e I C Morcone, resa possibile grazie all’impegno della dirigente scolastica Elena Mazzarelli, pone il progetto come momento didattico ma anche di sensibilizzazione alla valorizzazione del territorio tra i giovani.

Grande entusiasmo e fiducia nel progetto da parte del dott. Massimo Di Tocco, coordinatore del GAL ALTO TAMMARO:“ Ritengo assolutamente positiva la ricerca che sta conducendo l’azienda Terra di Briganti, capofila del partenariato che sta portando avanti il progetto denominato Falanghina Eco Smart Wine, della misura 16 della nostra strategia di sviluppo.

Il nostro interesse è che le realtà rurali, di cui è ricco il nostro territorio, assurgano a vere e proprie eccellenze. Il vino da agricoltura biodinamica rappresenta un elemento distintivo e di connotazione per una realtà territoriale che deve aprirsi al mercato e al mondo valorizzando in maniera integrata tutte le risorse. L’attività di ricerca contribuirà a conferire al prodotto delle aziende coinvolte nel progetto un maggior valore aggiunto da spendere sui mercati nazionali ed internazionali”.

Sannio Consorzio Tutela Vini al ‘Paestum Wine Fest’

Sannio Consorzio Tutela Vini al ‘Paestum Wine Fest’

AttualitàDalla Regione

Sannio Consorzio Tutela Vini parteciperà al Paestum Wine Fest in programma dal 25 al 27 Marzo 2023 presso l’ex Tabacchificio SAIM di Borgo Cafasso (SA). Un evento dedicato alla cultura del vino che unisce la tradizione vinicola del passato con le eccellenze del presente.

Ci sarà un banco d’assaggio, dove sarà possibile degustare e approfondire le peculiarità delle varie denominazioni: Falanghina del Sannio Doc, Aglianico del Taburno DOCG, Sannio Doc e Benevento IGT.

L’appuntamento clou di questa tre giorni è in programma sabato 25 marzo alle ore 18 nella Sala Bacco dove Sannio Consorzio Tutela Vini sarà protagonista della Masterclass “Sannio.Wine: nel Sannio coltiviamo emozioni”, un percorso culturale sulle varie denominazioni con Pasquale Carlo, responsabile di ‘Sannio Academy’ e Luciano Pignataro, giornalista enogastronomico.

Si partirà dalla Falanghina del Sannio DOC Spumante di qualità (metodo Martinotti), poi Falanghina del Sannio DOC Spumante di qualità (metodo classico), Falanghina del Sannio DOC,  Sannio DOC Coda di Volpe, Falanghina del Sannio DOC Vendemmia tardiva, Aglianico del Taburno DOCG Rosato, Sannio DOC Camaiola, Aglianico del Taburno DOCG Rosso ed infine Aglianico del Taburno DOCG Riserva.

Il Sannio Consorzio Tutela Vini al ‘Paestum Wine Fest’ presenterà un modello produttivo di grande valore per tutto il sistema economico della provincia.

Ricco il programma di appuntamenti, in particolare sabato pomeriggio, con la Masterclass “Sannio.Wine: nel Sannio coltiviamo emozioni”, che vedrà la presenza di un nutrito parterre di giornalisti, esperti, addetti ai lavori, professionisti del settore pronti a dare un prezioso contributo ad un dibattito che si svilupperà e si focalizzerà sulle varie denominazioni dei vini sanniti.

L’obiettivo di Sannio Consorzio Tutela Vini resta sempre quello di promuovere e valorizzare un settore strategico, quello vitivinicolo, opportunità di sviluppo per il territorio, volano di crescita culturale e sempre più riconosciuto anche come grande attrattore turistico”.