Benevento, Vogliacco vince il premio “Talenti d’Italia” per la Serie B

Benevento, Vogliacco vince il premio “Talenti d’Italia” per la Serie B

Benevento CalcioCalcio
A Nicolò Barella, centrocampista della Nazionale e dell’Inter, il premio per la categoria Serie A.

Si è chiuso a Ischia il 41/o Meeting estate, organizzato dal Comitato nazionale italiano fairplay, una tre giorni dedicata ad incontri internazionali sui temi del calcio coordinata dall’avvocato Franco Campana.

Nel galà finale sono stati consegnati alcuni riconoscimenti, tra quali il premio ‘Talenti d’Italia’ che è stato assegnato a Nicolò Barella per la serie A, Alessia Capelletti per la A femminile e Alessandro Vogliacco, del Benevento, per la serie B.

Premio alla carriera per Gianfranco Zola e Franco Causio.

Riconoscimenti anche a Fabio Pecchia, come allenatore emergente della Cremonese, e ad Alberto Zaccheroni.

Sono anche stati presentati i progetti “Olympics Experience”, la storia delle Olimpiadi rappresentata in 3D dal 775 a.C. al 2024, nel forum “Il talento per il talento” si è discusso della crisi che attraversa il calcio italiano, con Zola, Causio, Alberto Zaccheroni e l’avvocato Claudio Pasqualin. 

Benevento, Vogliacco ai saluti: “Spero di aver lasciato qualcosa di bello in voi”

Benevento, Vogliacco ai saluti: “Spero di aver lasciato qualcosa di bello in voi”

Benevento CalcioCalcio

Il difensore giallorosso, di proprietà del Genoa e trasferitosi nel Sannio in prestito secco la scorsa estate, ha affidato ad Instagram un messaggio di saluto a squadra, compagni e tifosi.

La società di Via Santa Colomba vorrebbe trattenere il centrale classe ’98 provando a prelevarlo a titolo definitivo dal Grifone, appena retrocesso in cadetteria. In attesa della trattativa, intanto, il 23enne pugliese ha voluto scrivere alcune righe sulla stagione appena conclusa con la maglia della Strega.

Questo, dunque, il post con cui Alessandro Vogliacco ha salutato Benevento ed il Benevento:

“Semplicemente grazie, grazie a tutte le persone e a tutti i tifosi che mi sono stati vicini in questa stagione calcistica, grazie ai miei splendidi compagni, insieme a voi mi sono sentito parte di una famiglia, insieme abbiamo sofferto e passato momenti che porterò per sempre con me, grazie alla società e alla gente che lavora nel Benevento non mi avete fatto mancare niente! Spero di aver onorato i colori di questa città nel bene e nel male, ogni volta che sono sceso in campo ho provato a farlo con l’entusiasmo di chi gioca la sua prima partita e con la responsabilità di un veterano. Spero di aver lasciato qualcosa di bello in tutti voi…grazie, Alessandro”.

Foto: profilo Instagram Alessandro Vogliacco

Vogliacco: “Oggi ci è mancato qualcosa, ma ci crediamo e daremo l’anima fino alla fine”

Vogliacco: “Oggi ci è mancato qualcosa, ma ci crediamo e daremo l’anima fino alla fine”

Benevento CalcioCalcio

Il difensore centrale del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sconfitta per 1-0 contro il Cosenza.

Queste, quindi, le parole di Alessandro Vogliacco ad OffSide dalla zona mista del San VitoLuigi Marulla:

SULLA SCONFITTA DI STASERA: “Ci è mancato qualcosa, per noi era una partita molto importante. Spesso queste partite si decidono sugli episodi e ci voleva un pizzico di cattiveria ed attenzione in più, che in questi momenti non possono mancare“.

SULLA PREPARAZIONE: “Con queste squadre che si devono salvare e si chiudono molto ci vuole molta pazienza. Nel secondo tempo siamo stati pericolosi, è mancato il guizzo finale. L’avevamo preparata così, provando a non concedere ripartenze. Penso sia mancata l’attenzione ed il guizzo nei minuti finali, che non possono mancare in queste occasioni“.

SUI PROSSIMI INCONTRI: “Oggi c’è tanta amarezza, da domani dovremmo essere bravi a resettare e pensare alle prossime partite. Nulla è perduto, noi ci crediamo e stiamo dando anima e cuore. Ci crediamo, vogliamo essere protagonisti e portare a termine la nostra missione“.

SUL GOL SUBITO: “Il Mister l’aveva preparata bene, sapevamo di dover fare bene le marcature preventive e ci siamo riusciti. Quel gol non so cosa sia, sicuramente non va preso nei minuti finali. Siamo dispiaciuti, studieremo perché non succeda più“.

SULL’ATTEGGIMAENTO: “Tutti sono usciti dal campo stremati e tutti hanno fatto una buona partita, chi più chi meno. Sapevamo che era una partita più che fondamentale, ci tenevamo. Magari giocando ogni tre-quattro giorni ci mancava un po’ di lucidità, ma in queste occasioni bisogna sopperire alla stanchezza con la qualità, abbiamo giocatori forti ed esperti“.

SULLA CLASSIFICA: “Siamo a tre punti dalla promozione diretta e ci sono quattro partite. Lunedì ci sarà uno scontro diretto dei nostri avversari e vogliamo recuperare punti, poi ci sarà lo scontro diretto alla penultima. Daremo l’anima fino all’ultimo secondo dell’ultima partita“.

Vogliacco: “Sapevamo che qui non sarebbe stato facile, ci teniamo a fare punti su punti”

Vogliacco: “Sapevamo che qui non sarebbe stato facile, ci teniamo a fare punti su punti”

Benevento CalcioCalcio

Il difensore giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine di BresciaBenevento.

Queste, quindi, le parole di Alessandro Vogliacco ad Ottochannel nella mixed-zone del Rigamonti:

SUL PARI ODIERNO: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile. Il primo tempo siamo partiti contratti ed abbiamo commesso qualche errore di troppo, forse per le tante partite ravvicinate ma non so perché. Nel secondo tempo abbiamo spinto di più, c’è stato l’episodio di Andres ma siamo rimasti compatti. Volevamo uscire dal campo con i punti e ci siamo riusciti“.

SU GLIK: “Ci siamo spaventati, quando un compagno rimane a terra non è mai bello. Per fortuna Kamil ci ha dato fin da subito segnali positivi, ha preso una bella botta ma speriamo si riprenda presto“.

SULLA PRESTAZIONE: “Una squadra che gioca per vincere e per fare un campionato di vertice deve essere brava a leggere i vari momenti della partita. Abbiamo buoni elementi in campo, lo sapevamo, anche 10vs11 sapevamo sarebbe potuto succedere di tutto. Infatti grazie alla qualità dei singoli siamo riusciti a pareggiarla e poi a difenderci“.

SUL POST-ASCOLI: “Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo fatti tutti un esame di coscienza. Abbiamo analizzato cosa non andasse e ci siamo compattati di più. Ci teniamo a lasciare l’anima in campo ogni partita e fare punti su punti, ne vale il nostro futuro poi a fine anno tireremo le somme“.

SU COVID ED INFORTUNI: “Abbiamo tanti giocatori in rosa e grazie a Dio stiamo riuscendo a tamponare. Sarà importante fare un’altra bella prestazione prima della sosta, poi dopo rientreranno alcuni giocatori. Ci teniamo a stringere i denti, proveremo a fare i punti anche a Frosinone“.

SU FOULON CENTRALE: “Lui è stato bravo, ma questo è il bello di questa squadra. Tutti ci mettiamo a disposizione e facciamo quello che chiede il Mister. Più gente avrà questo atteggiamento e più ci divertiremo“.

Vogliacco: “Abbiamo passato un momento delicato, ora andiamo a prendere chi è davanti”

Vogliacco: “Abbiamo passato un momento delicato, ora andiamo a prendere chi è davanti”

Benevento CalcioCalcio

Il difensore del Benevento, autore di un’ottima prova, ha commentato così la vittoria del Curi contro il Perugia di questo pomeriggio.

Questo, quindi, il commento di Alessandro Vogliacco ad Ottochannel:

SUL MATCH E SULLA DIFESA: “Siamo contenti di essere riusciti a dare un contributo importante alla squadra. Siamo contenti di non aver subito gol e di come è andata“.

SUL MOMENTO DELLA SQUADRA: “Abbiamo passato un momento delicato, ma eravamo sicuri passato questo momento potevamo dare fastidio a tutti. Vogliamo andare a prendere chi c’è davanti“.

SUL RITIRO: “Quando le cose non vanno bene è utile stare insieme e riflettere sugli errori. Siamo un gruppo unito, abbiamo chiesto di stare qualche giorno in più insieme e non ci è pesato. Speriamo vada sempre come sta andando“.

SULLA DIFESA GIALLOROSSA: “Sicuramente non fa piacere, ma siamo quattro difensori centrali bravi ed il Mister valuta chi è al meglio. Dobbiamo pensare più alla squadra che al singolo, è difficile da accettarlo ma dobbiamo pensare agli obiettivi a lungo termine per aiutare la squadra“.

SULLA CREMONESE E SUI TIFOSI: “Ci sentiamo bene, quando vinci l’umore aiuta a recuperare prima. Martedì è una partita importante, c’è molto di più dell’aspetto fisico. C’è l’intelligenza, c’è l’aspetto mentale e l’esperienza. Ci teniamo ad avere magari l’aiuto del nostro pubblico, è una partita importante e ci teniamo a dare qualcosa in più con loro“.

Foto: Getty

Benevento, Foggia al lavoro per acquistare Vogliacco a titolo definitivo dal Genoa

Benevento, Foggia al lavoro per acquistare Vogliacco a titolo definitivo dal Genoa

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento Calcio, dopo aver concluso i colpi offensivi Forte e Farias, proverà a puntellare anche gli altri reparti.

Proprio per questo, è notizia di ieri, la società avrebbe concluso uno scambio di prestiti con il Pordenone per l’arrivo del centrocampista Petriccione nel Sannio.

Come riportato da Il Mattino, inoltre, il Ds Foggia starebbe lavorando anche per l’acquisto a titolo definitivo di Alessandro Vogliacco. La crescita del centrale, di proprietà del Genoa, è infatti sotto gli occhi di tutti, con il difensore che è passato da riserva a punto di riferimento in pochissimi mesi.

La volontà della società giallorossa sarebbe trasformare il prestito secco inserendo un diritto di riscatto o addirittura concludere l’acquisto a titolo definitivo a gennaio. Nella trattiva la discussione con i rossoblù verterebbe principalmente sul prezzo, ma a breve potrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca.

In tal caso, ovviamente, questo sarebbe uno dei principali colpi del mercato invernale del Benevento e di tutta la Serie B.

Vogliacco: “Abbiamo fatto ciò che abbiamo preparato, lavoriamo per essere solidi”

Vogliacco: “Abbiamo fatto ciò che abbiamo preparato, lavoriamo per essere solidi”

Benevento CalcioCalcio

Il difensore giallorosso, autore di un’ottima prova, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della vittoria casalinga contro il Monza.

Questo, dunque, il commento di Alessandro Vogliacco ad Offside:

SULL’IMPORTANZA DELLA VITTORIA DI STASERA: “Non era facile dopo tutte le difficoltà del pre-gara. Ci tenevamo a battere una diretta concorrente, siamo contentissimi“.

SUL MATCH CONTRO IL MONZA: “Siamo riusciti a fare quello che abbiamo preparato, anche se in poco tempo. L’abbiamo incanalata come volevamo e come voleva il Mister, poi le espulsioni ci hanno aiutato. L’episodio di Andres ci poteva togliere delle certezze, ma sapevamo cosa fare in campo e volevamo vincere a tutti i costi. Difficilmente una squadra ci avrebbe battuto oggi“.

SUL REPARTO DIFENSIVO: “In queste partite il lavoro difensivo non sempre viene messo in evidenza. Noi lavoriamo ogni giorno per essere sempre più solidi e per aiutare la squadra a prendere meno gol possibili. Io in settimana lavoro anche sul piede debole, oggi giocando sul centro-sinistra magari avrei potuto avere qualche difficoltà in più ma con l’aiuto di Kamil e la concentrazione sono contento“.

SUL SUO RAPPORTO CON MIHAJLOVIC: “Sicuramente aiuta, parliamo tantissimo di calcio quando stiamo insieme. Mi ha insegnato ad avere fame ed essere concentrato ogni minuto della partita, vincere ogni duello contro gli attaccanti e farne una sfida personale. Sinisa è stato ed è un allenatore di grandissimo livello, provo ogni volta a rubargli qualcosa“.

Vogliacco: “Contenti della prestazione, domenica vogliamo essere protagonisti”

Vogliacco: “Contenti della prestazione, domenica vogliamo essere protagonisti”

Benevento CalcioCalcio

Il difensore giallorosso, autore di una buona prova questa sera, ha analizzato così la sconfitta contro la Fiorentina di questa sera.

Questo, quindi, il commento di Alessandro Vogliacco:

SULLA SCONFITTA ODIERNA: “Siamo contenti della nostra prestazione, sapevamo non sarebbe stato facile contro una squadra fortissima come la Fiorentina. Ora siamo ancora più consapevoli, domenica vogliamo fare un’ottima prestazione perché quello che conta è il nostro campionato. Già da domani ci prepareremo al meglio per vincere domenica“.

SULLA COPPA ITALIA: “Volevamo onorare questa competizione, penso che ci siamo riusciti. Ci tenevamo a fare bene e siamo contenti soprattutto della nostra prestazione“.

SUL MONZA: “Ci teniamo a fare una grande prestazione, vogliamo essere protagonisti e non vediamo l’ora arrivi domenica“.

SULLA SERIE B: “La Serie B è un campionato competitivo, oggi noi ed altre squadre lo abbiamo dimostrato. C’è differenza, ma con impegno e qualità puoi far bene anche contro squadre di Serie A“.

SUL SUO RUOLO: “Sono contentissimo, per noi è importante scendere in campo la domenica. Ho sempre lavorato al 100% per farmi trovare pronto e sono contento di essere protagonista in questo momento. Siamo tutti importanti ed a turno lo saremo tutti, sono contento e voglio continuare così. Oggi non ho avuto difficoltà nell’adattarmi, giocare a destra o sinistra per me è indifferente e per un centrale penso sia uguale“.

Vogliacco: “A Pordenone sono diventato uomo, ma domani dovrò battere i miei ex compagni”

Vogliacco: “A Pordenone sono diventato uomo, ma domani dovrò battere i miei ex compagni”

Benevento CalcioCalcio

L’ex difensore del Pordenone, ora in forza al Benevento, ha parlato così in vista della sfida di domani contro il suo recente passato.

Queste, dunque, le parole del centrale di proprietà del Genoa Alessandro Vogliacco, riportate da Messaggero Veneto Online:

SUL SUO PASSATO NEROVERDE: “Arrivai a Pordenone da ragazzino, sono andato via da uomo. Alla società sarò eternamente grato. Sarò riconoscente a vita al Pordenone e al club. Abbiamo conquistato la serie B, quindi i play-off l’anno successivo e la salvezza la scorsa primavera. E coi ramarri ho guadagnato la prima convocazione in Under 21. Ero un ragazzino impaurito, sono diventato un giocatore. Domani, però, dovrò battere i miei ex compagni“.

SULL’APPRODO AL PORDENONE: “Ero ancora un calciatore di proprietà della Juventus e provenivo da sei mesi in prestito in B al Padova, dove non andò bene. Mi chiamò il direttore (Matteo Lovisa, ndr) per dirmi che mi avrebbe aspettato per firmare il contratto. Accettai subito, perché volevo rimettermi in gioco“.

SUL MATCH DI DOMANI: “A Pordenone ho saputo che sarei diventato papà. Posso dire che si tratta della mia seconda casa. Da un lato mi sento ancora parte dell’ambiente. I miei compagni mi prendono in giro, perché guardo tutte le partite dei neroverdi. Sono un loro tifoso. Naturalmente il mio trasporto si fermerà quando sarò in campo: sono un professionista, dovrò mettere da parte subito ciò che provo. Auguro alla mia ex squadra il meglio, ma noi abbiamo bisogno di punti per rimanere in alto in classifica“.

SUI COMPAGNI CHE HA LASCIATO: “Mirko Stefani e Gianvito Misuraca. Da loro ho imparato tanto dal punto di vista tecnico e del comportamento. Sono delle persone vere. Poi, essendo difensore, Mirko mi ha insegnato a essere meno istintivo e a ragionare“.

SU MISTER TESSER: “Il nostro rapporto ha avuto una crescita costante. Ho fatto di tutto perché si potesse fidare di me. Ha lavorato affinché potessi diventare efficace. Giocavo nel cuore della difesa, dove sono impiegato anche a Benevento. Sulla fascia mi sono adattato e ho messo a disposizione le mie caratteristiche. Ma a me piace moltissimo giocare a tre“.

SUL TRAGUARDO PIU’ IMPORTANTE RAGGIUNTO IN FRIULI: “La permanenza in serie B dell’ultimo campionato. Abbiamo sofferto, ma abbiamo ottenuto con merito quanto ci eravamo prefissati. La vittoria del campionato di serie C è stata qualcosa di incredibile e per me quei sei mesi hanno rappresentato un vero e proprio apprendistato. Ma dal punto di vista sportivo devo dire che la vera impresa è stata il raggiungimento della semifinale play-off del 2020: eravamo una squadra forte e si era creato un entusiasmo incredibile tra noi“.

SULLA PARTITA CHE RICORDA MEGLIO IN MAGLIA NEROVERDE: “A livello di emozioni il successo in gara-1 della semifinale play-off col Frosinone. Ma devo dire anche la vittoria col Cosenza, valsa la salvezza: è stata un’autentica liberazione. Non potevo lasciare i neroverdi con una retrocessione“.

SULLE SPERANZE SALVEZZA: “Può salvarsi, e sono contento si sia sbloccato con l’Alessandria. Tedino, che è stato anche il mio allenatore nell’Under 17, darà una grande mano. Poi calciatori come Camporese, Misuraca, Stefani, che hanno a cuore la causa, saranno fondamentali per aiutare gli altri“.

Benevento, è giunta l’ora di Vogliacco: il difensore avrà tre gare per invertire le gerarchie

Benevento, è giunta l’ora di Vogliacco: il difensore avrà tre gare per invertire le gerarchie

Benevento CalcioCalcio

La lunga squalifica di Kamil Glik, costretto, dopo l’espulsione rimediata contro il Frosinone, a saltare le prossime tre giornate di campionato, rappresenta per Alex Vogliacco, giovane difensore giunto nel Sannio in estate via Genoa, l’occasione per dimostrare ancora una volta di essere un calciatore affidabile ma soprattutto per trovare quella continuità che finora gli è mancata. Il difensore, difatti, sta pagando la presenza in rosa di due mostri sacri -almeno sulla carta- per la categoria come Glik e Barba ma, probabilmente, soprattutto i loro ingaggi o meglio quello del polacco.

E’ di tutta evidenza, infatti, che il rendimento dell’ex Torino sia nettamente al di sotto delle aspettative tanto che spesso e volentieri è finito sul banco degli imputati. Crediamo di non far torto a nessuno se ipotizziamo che qualora non si fosse chiamato Glik e non avesse la storia e l’esperienza che ha alle spalle quasi sicuramente Caserta lo avrebbe fatto accomodare in panchina per qualche settimana, in modo da fargli recuperare le energie psico-fisiche necessarie per affrontare un campionato come quello cadetto. Il tecnico calabrese, invece, legittimamente ha continuato ad affidarsi al centrale di Jastrzębie-Zdró, nonostante le buone prestazione offerte da Vogliacco quando è stato chiamato in causa. Una scelta che non ha pagato, almeno finora. Così come lo stesso Glik non ha ripagato la fiducia che l’allenatore giallorosso ha riposto in lui.

Lo stop forzato cui sarà sottoposto Glik, dunque, potrebbe essere la grande occasione per il centrale pugliese ex Pordenone che dovrà ora essere bravo a giocarsi al meglio le proprie carte, confermando quanto fatto intravedere nei 366 minuti finora disputati tra Coppa Italia e campionato e far ricredere Caserta in modo da conquistare un posto fisso in squadra magari proprio a discapito del polacco.