Per la prima volta Benevento ha ospitato il raduno regionale campano di Nati per Leggere, programma socio-sanitario nazionale di promozione della lettura condivisa in famiglia, fin dalla prima infanzia, come pratica di salute e benessere psicofisico.
Il tema scelto per quest’anno è stato “Tessere Comunità” e ha visto ieri 70 volontari, provenienti dai diversi presidi regionali, impegnati nell’ elaborazione collettiva dei Principi Guida di Nati per Leggere Campania, un’attività collettiva tesa a fornire orientamenti ispirazionali e guidare, individualmente e collettivamente, le azioni strategiche future.
In adesione al tema è stato scelto come luogo l’Oratorio San Filippo Neri, punto di riferimento per la comunità beneventana, crocevia di comunità e costruzione di legami.
I lavori sono stati aperti dal padrone di casa, Don Marco Capalbo, che ha sottolineato quanto sia necessario vincere pigrizia ed egoismo per mettersi in ascolto al servizio dell’altro. Potente la metafora della poltrona, comoda e avvolgente, che viene troppo spesso preferita al divano, luogo invece di scambio e di vicinanza, su cui bisogna stringersi per far spazio al vicino.
Costruendo su questi spunti, Nicola Cicchella, pediatra e fondatore del gruppo beneventano, ha posto l’attenzione sul valore dell’azione dei volontari nella diffusione di pratiche di benessere che si tramanderanno nelle generazioni future, contribuendo a creare persone libere e potatrici di semi di democrazia.
Claudia Cioffi, referente regionale, ha traghettato il gruppo verso la fase laboratoriale, focalizzando l’attenzione sulla necessità di riconnettersi e ritrovare la gioia nell’azione del volontario.
Partendo dalla domanda “Come sta il tuo cuore?” il gruppo è entrato nel vivo dell’attività formativa sotto la conduzione di Francesca Postiglione, referente provinciale di Salerno, facilitatrice aziendale, che si occupa di sostenere gruppi di lavoro e rendere gli ambienti lavorativi più inclusivi.
Grande soddisfazione anche per il tour dei musei cittadini organizzato a margine per gli accompagnatori e i figli dei volontari.
“Siamo davvero grati a chi con generosità ci ha ospitato, a chi ci ha permesso di regalare un’accoglienza dal sapore sannita, come Strega e Incas, al grande sforzo dei volontari e all’entusiasmo di tutti i partecipanti. Custodiremo tutta l’energia di questo incontro – afferma Giovanna Megna a nome del presidio beneventano – per affrontare i prossimi mesi che ci vedranno ancor di più impegnati nella diffusione di uno strumento potentissimo di sostegno alla genitorialità”.
L’assessora alle Politiche Sociali, Carmen Coppola, rende noto che sul sito di Anci Campania (www.ancicampania.it) sono stati pubblicati i calendari dei colloqui per la selezione dei volontari che hanno presentato domanda di partecipazione per i progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio Civile nel Comune di Benevento
I colloqui, tenuto conto della situazione epidemiologica da Covid-19, si terranno da remoto sfruttando la possibilità prevista dal bando e dalla circolare del 14 febbraio 2021 del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. La pubblicazione equivale a notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati.
Considerata la modalità da remoto, i candidati riceveranno da Anci Campania il link e le istruzioni per accedere al colloquio cinque giorni prima del colloquio alla mail associata alla domanda.
I canditati che non ricevessero la mail entro il termine sopra indicato possono segnalare il problema all’indirizzo di posta elettronica selezioni@ancicampania.it. Indirizzo quest’ultimo a cui possono essere inviate anche eventuali richieste di chiarimento.
Al momento del colloquio il candidato dovrà avere con sé un documento di riconoscimento valido da esibire alla commissione di selezione. Coloro che, senza giustificato motivo, non si collegassero alla piattaforma nel giorno e nell’ora indicati nel calendario saranno automaticamente esclusi dalla selezione.
Il giustificato motivo dovrà essere comunicato, tramite mail all’indirizzo selezioni@ancicampania.it, entro la data del colloquio.
La commissione, valutata la validità del motivo di impedimento, stabilirà in modo discrezionale le tempistiche per lo svolgimento del colloquio di recupero.
La Misericordia di Benevento, a far data da domenica 6 marzo a seguito delle direttive ricevute dall’Area Emergenza della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e dalla Sala Operativa Regionale Misericordie, fa appello alla popolazione per ricevere i seguenti beni con cortese urgenza da inviare al popolo ucraino.
Materiale sanitario: garze e bende sterili di varie misure; disinfettanti: acqua ossigenata e betadine; cerotti in rotolo; bende elastiche; bende oculari; medicazioni per ustioni; punti di sutura; deflussori; lacci emostatici; soluzioni fisiologiche in plastica; teli isotermici; Farmaci: antibiotici; antipiretici; antidolorifici; antidiarroici; antinfiammatori; anticoagulanti.
La consegna potrà avvenire tutti i giorni dalle ore 15.00 alle 19.00 presso la sede della Misericordia di Benevento, sita in via Vittorio Veneto nr. 2/A (angolo viale Principe di Napoli). Tutti i beni raccolti saranno trasportati a cura dell’Area Emergenza della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia. Si sensibilizzano i Gruppi, i Comitati, le Amministrazioni Comunali, le Comunità Parrocchiali di contattare il Referente della Area Emergenza della Misericordia di Benevento per organizzare le attività logistiche di consegna al recapito telefonico: 338-211.62.70.
I volontari della Misericordia di Benevento ringraziano tutti per il gesto di solidarietà umana nei confronti del popolo ucraino.