Comunità Montana del Fortore, chiesto finanziamento per 3 interventi strategici

Comunità Montana del Fortore, chiesto finanziamento per 3 interventi strategici

Politica

Giornata estremamente produttiva quella di ieri per la Giunta Esecutiva della Comunità Montana del Fortore, presieduta da Zaccaria Spina, con il vice Giuseppe Addabbo e l’assessore Gianfranco Mottola, che ha provveduto a richiedere  finanziamento per il 2025 di progettazioni per 3 interventi strategici oltre a spingere sulla chiusura delle procedure relative alle ulteriori 4 progettazioni precedentemente finanziate con l’approvazione di 2 progetti esecutivi ed entro breve degli ultimi 2.

Nelle tre richieste di finanziamento per il 2025 rientrano i seguenti interventi:

 – interventi di sistemazione idrogeologica e recupero della sinuosità del torrente Tammarecchia, nei territori di Molinara e San Giorgio La Molara.

– realizzazione strada a scorrimento veloce di collegamento tra la Valle del Fortore e la Fondovalle Tappino  con tratto “Ponte Setteluci” SS369 che interessa i comuni 
 di San Bartolomeo in Galdo, Castelvetere Valfortore e località Tredici Archi su SS17 in agro di Tufara (CB)

– sistemazione idrogeologica a protezione della viabilità di bonifica montana presente nel comune di Foiano Valfortore (Strada Foiano-Baselice, Strada San Pietro, Strada Pagliarella); 

I due progetti che sono stati approvati su fondi assegnati per le annualità precedenti sono:

– lavori di messa in sicurezza del sistema viario, con relativo riassetto idrogeologico alla località Macchione nel comune di Apice; 

– interventi di sistemazione idrogeologica del versante Vallone Varco nel comune di Castelfranco in Miscano. 

E infine i due interventi per i quali è stato avviato a conclusione l’iter procedurale per l’ approvazione definitiva  sono:

– lavori di messa in sicurezza e ripristino della stabilità aree urbane ed immediatamente a ridosso del comune di San Marco dei Cavoti, alle località Oliva-Mercato e Maddalena; 

 – lavori di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico alla località Mulino Vecchio nel comune di Montefalcone Valfortore. 

“Il 2025 della Comunità Montana del Fortore – ha dichiarato il presidente Spina – si è aperto con una piena operatività sul piano progettuale e delle tempistiche, onde inglobare quanto prima importanti finanziamenti per opere e interventi che ci consentiranno di mettere in sicurezza bonificare, risistemare e ripristinare zone strategiche del territorio di competenza dell’ente”.

Comunità Montana del Fortore, stamattina l’ultima seduta per il 2024

Comunità Montana del Fortore, stamattina l’ultima seduta per il 2024

Politica

Stamattina l’ultima importante seduta per il 2024 della Giunta Esecutiva della Comunità Montana del Fortore che ha adottato, tra le altre cose, urgenti determinazioni in materia di forestazione.

“Insieme al vice presidente Giuseppe Addabbo e all’assessore Gianfranco Mottola – spiega il presidente Zaccaria Spina – ci siamo confrontati con i dirigenti dell’ente ed i tecnici impegnati sui progetti. Siamo in attesa di conoscere finalmente i dati ufficiali dalla Regione Campania che ci consentano di avviare le procedure per la progettazione del 2025. Nelle more, per non interrompere le attività nei cantieri, abbiamo effettuato la presa d’atto di un progetto stralcio approvato dal Rup Pietro Giallonardo con propria determina. Abbiamo anche verificato che la nostra Comunità Montana sta formalizzando tutte le procedure idonee alla stabilizzazione dei circa 40 operai a tempo determinato OTD, che hanno raggiunto in questi giorni le fatidiche 181 giornate lavorative”. 

“A tutti gli operai in servizio – aggiunge Spina  -, con grande spirito di sacrificio e mediante una grossa assunzione di responsabilità, sono stati saldati gli stipendi fino al mese di ottobre attraverso anticipazioni dal nostro bilancio”. 

La Giunta ha anche fatto il punto sulla conclusione di una importante fase della procedura inerente la SNAI conclusasi con la trasmissione della documentazione entro il 6 Dicembre come da cronoprogramma dettato dalla Regione Campania. 

“Insieme a tutti e 14 i sindaci – conclude il presidente – ci attiveremo sin dai primi giorni dell’anno per gli completare gli ulteriori step dettati dalla normativa SNAI per avvicinarci ad una fase sempre più esecutiva per rispettare le tempistiche imposte e non vanificare quelli che sono gli obiettivi e le finalità della stessa, che si estrinsecano essenzialmente nel contrasto e nella lotta allo spopolamento e alla desertificazione”. 

L’Albero della Solidarietà: Comunità Montana del Fortore dona un albero di Natale alla Croce Rossa Italiana

L’Albero della Solidarietà: Comunità Montana del Fortore dona un albero di Natale alla Croce Rossa Italiana

AttualitàBenevento Città

Anche quest’anno, in occasione delle festività natalizie, la Comunità Montana del Fortore ha donato un imponente albero di Natale alla Croce Rossa Italiana, aderendo all’iniziativa “L’Albero della Solidarietà” finalizzata alla raccolta doni ai bambini.

“Accogliamo sempre con piacere la richiesta del Comitato di Benevento della Croce Rossa Italiana – spiega il presidente della Comunità Montana Fortorina Zaccaria Spina – e siamo felici di contribuire, con questo piccolo gesto in grado di generare grandi sorrisi nei bambini e nelle famiglie che ne beneficeranno. L’interazione e la collaborazione con la Croce Rossa da parte del nostro ente è viva e proficua: dal già varato protocollo d’intesa nell’ambito del progetto ‘Piccole Comunità in Salute’ a quella ancora da istituire all’interno della strategia SNAI”.

L’albero, opportunamente addobbato e illuminato, è stato installato ieri in Piazza Federico Torre al Corso Garibaldi.

50^ anniversario Comunità Montane in Campania: lunedì l’evento celebrativo della Comunità Montana del Fortore

50^ anniversario Comunità Montane in Campania: lunedì l’evento celebrativo della Comunità Montana del Fortore

Eventi

Lunedì prossimo 2 dicembre, presso Palazzo Ionni, nel borgo storico di Molinara, la Comunità Montana del Fortore ha organizzato un incontro pubblico di ascolto e condivisione del documento inerente la redigenda Strategia SNAI e a seguire, un evento celebrativo in occasione del 50esimo anniversario dell’istituzione delle Comunità Montane in Campania.

Si comincia alle 15.30 quando, nell’ambito della SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne), verrà presentato il documento F.A.R.O. (Fortore Attivo per il Ripopolamento e l’Occupazione) proposto dalla Comunità Montana del Fortore, attraverso un incontro pubblico di ascolto e condivisione dal titolo “Il Fortore che Verrà”: una riflessione e un approfondimento conclusivo sul documento di strategia e sui temi nodali per lo sviluppo dell’area ed il contrasto allo spopolamento.

A seguire, alle 16.30, ci sarà una tavola rotonda sul tema: “Cinquantesimo anniversario dell’istituzione delle Comunità Montane in Campania – Analisi e Prospettive della Comunità Montana del Fortore”. Sono previsti i saluti istituzionali del sindaco di Molinara Giuseppe Addabbo, del presidente del Consiglio generale della Comunità Montana del Fortore, Giacomo Falcone, e del presidente dell’ente montano, Zaccaria Spina.

Interverranno il presidente di UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) Campania Vincenzo Luciano, il responsabile del Servizio di Bonifica Montana e Agricoltura della Comunità Montana del Fortore, Pietro Giallonardo, il sindaco di Castelvetere Valfortore Gianfranco Mottola e l’on. Roberto Costanzo, già europarlamentare e primo assessore all’Agricoltura della Regione Campania. Le conclusioni saranno affidate all’on. Maurizio Petracca, presidente della VIII Commissione permanente (Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse comunitarie e statali per lo sviluppo) del Consiglio regionale della Campania,  ed al presidente della I Commissione permanente (Affari istituzionali – Amministrazione Civile, Rapporti internazionali, Autonomie e piccoli comuni, Affari Generali, Sicurezza delle città, Risorse umane, Ordinamento della Regione), on. Giuseppe Sommese.

“Ci apprestiamo ad un ulteriore passo avanti riguardo la nostra SNAI secondo i tempi indicati dalla Regione Campania – spiega il presidente Zaccaria Spina – e contestualmente vorremmo utilizzare la ricorrenza dei 50 anni trascorsi dalla prima legge regionale del 1974 di istituzione delle Comunità Montane in Campania per proporre nell’agenda politica regionale la possibilità di ridefinire questo importante ente sovracomunale intermedio, tra comuni e province, tanto prezioso nelle aree interne di montagna”.

ANPCI Campania: il sindaco di Calvi entra nel direttivo regionale

ANPCI Campania: il sindaco di Calvi entra nel direttivo regionale

Politica

Si è riunito  presso la sede napoletana dell’associazione, il direttivo regionale di ANPCI Campania, convocato dal presidente Zaccaria Spina d’intesa con il vice-presidente nazionale Arturo Manera. 

Numerosi e variegati gli argomenti posti all’ordine del giorno e sui quali si è dibattuto a lungo con importanti interventi, tra gli altri, del sindaco di Atrani Michele Siravo, del sindaco di San Nicola Baronia, Giuseppe Moriello, e del sindaco di Casalbore Emilio Salvatore. 

Dopo i ringraziamenti alla presidente nazionale ANPCI Franca Biglio e ai dirigenti nazionali, per il lavoro profuso e i risultati raggiunti, si è provveduto a cooptare all’interno dell’organismo il sindaco del comune di Calvi Armando Rocco, amministratore di lungo corso sindaco dal 2010, consigliere comunale dal 2002 ed attuale Consigliere giuridico del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in Sicurezza Stradale, Codice della Strada e diritto della Circolazione Stradale, il quale si è detto subito soddisfatto per la nomina.

“Sono onorato di poter far parte del direttivo regionale dell’ANPCI – ha affermato Rocco -. Un importante riconoscimento personale sia per l’esperienza maturata che per il lavoro svolto in Amministrazione. Tale nomina è un riconoscimento a tutta la comunità calvese. Ringrazio il presidente regionale, l’amico Zaccaria Spina, per l’opportunità concessami. Lavorerò, insieme al presidente e al direttivo, con dedizione per portare avanti le istanze dei piccoli comuni e per promuovere politiche che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

E’ stato poi fatto un rapido resoconto dell’assemblea nazionale ANPCi svoltasi qualche settimana fa a Iseo, oltre ad un excursus sui recenti risultati conseguiti a partire dall’abolizione del limite di mandato per i sindaci dei comuni fino a 5 mila abitanti e l’estensione del limite a tre mandati per i comuni fino a 15 mila. E ancora l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio, i fondi per rimborso ai comuni per l’assistenza a minori non accompagnati che rischiavano di mandare in default tanti comuni. 

Il presidente Spina ha ragguagliato i presenti sul tavolo aperto con Istat per gli adempimenti posti a carico dei comuni e le sanzioni irrogate con troppe facilità a carico degli stessi.

Altri temi oggetti di dibattito, le richieste più imminenti da proporre nell’agenda governativa regionale e nazionale, come la battaglia per la richiesta di contributi liberi ai comuni da utilizzare a seconda delle esigenze, la sollecitazione di una serie di deroghe per i piccoli comuni con l’introduzione della differenziazione in alcuni obblighi e adempimenti per i comuni di minori dimensioni, rispetto ai grandi. E poi ancora la lotta alla burocrazia asfissiante , considerata il male assoluto, la riforma del TUEL, il Testo Unico per gli Enti Locali, che è nell’agenda politica nazionale e su cui occorre tenere alta l’attenzione: la sua revisione sarà il banco di prova per la tenuta di tutto il sistema degli enti locali. Si è parlato anche del DDL Montagna, il cui procedimento di approvazione è già incardinato in Parlamento (per verificarne le effettive ricadute sul territorio campano) e sulla riforma delle Amministrazioni Provinciali.

Paduli| La Comunità Montana del Fortore organizza un corso di formazione per giornalisti iscritti all’albo

Paduli| La Comunità Montana del Fortore organizza un corso di formazione per giornalisti iscritti all’albo

Eventi
Il corso si terrà lunedì 18 novembre alle ore 15.30.

Lunedì 18 novembre, presso l’Aula consiliare del Comune di Paduli, la Comunità Montana del Fortore, con l’Ordine Regionale dei Giornalisti della Campania e con il patrocinio della locale Amministrazione, organizza un corso di formazione per giornalisti iscritti all’albo che prevede l’attribuzione di ben 6 crediti deontologici ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua.

L’appuntamento è per le 15.30, si discuterà sul tema “Etica e Intelligenza Artificiale per una comunicazione deontologicamente corretta nelle aree interne”.

Interverranno il sindaco di Paduli Domenico Vessichelli e il presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina (deputati ai saluti istituzionali), relazioneranno sull’argomento il presidente dell’Ordine regionale del giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, il rettore dell’Università degli Studi del Sannio Gerardo Canfora, il sindaco di Molinara Giuseppe Addabbo e Fabrizio D’Aloia, Open Innovation Advisor & Business Angel. Coordina Maria Gabriella Fuccio, giornalista e direttore del periodico cartaceo e quotidiano online “Realtà Sannita”.

Sarà possibile prenotarsi al corso, espletando prenotazione online, attraverso la piattaforma formazionegiornalisti.it.

“Per la Comunità Montana del Fortore – spiega il presidente Spina – si rinnova l’ appuntamento con gli eventi formativi ideati in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti, un modo per dare l’opportunità non solo ad addetti ai lavori e giornalisti di approfondire le rispettive conoscenze deontologiche, ma anche per permettere a chi  possa essere interessato ad una tematica così delicata, in relazione agli accadimenti specifici che coinvolgono il nostro territorio”.

“L’argomento trattato è di fondamentale rilevanza – conclude Spina – perché cresce la necessità per imprese, istituzioni e organizzazioni di aumentare la consapevolezza in merito al rapporto tra Intelligenza Artificiale ed Etica. Servono punti di riferimento per comprendere questo tema e per valutare e gestire i possibili rischi legandolo al racconto delle aree interne come è la nostra. Il mio ringraziamento albpresidente Ottavio Lucarelli ed agli autorevolissimi relatori”.

Modifiche al Codice dei contratti pubblici: Biglio e Spina ne discutono dinanzi alla VIII Commissione della Camera dei Deputati

Modifiche al Codice dei contratti pubblici: Biglio e Spina ne discutono dinanzi alla VIII Commissione della Camera dei Deputati

Politica

La presidente nazionale di ANPCI (l’associazione nazionale che raggruppa comuni fino a 5mila abitanti) Franca Biglio ed il presidente regionale della Campania Zaccaria Spina hanno partecipato all’audizione dinanzi alla VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati convocata per discutere risoluzioni in materia di iniziative normative volte ad apportare modifiche al Codice dei contratti pubblici, concernenti lo svolgimento delle procedure di affidamento, la revisione dei prezzi e l’esecuzione degli appalti. Sono stati tanti gli spunti proposti, mirati ad apportare correttivi migliorativi al testo attualmente in vigore e soddisfare l’esigenza di continuare nel perseguimento degli obiettivi di semplificazione e di snellimento delle procedure amministrative secondo la logica del “fare bene e fare presto”. 

Sono state principalmente affrontate le problematiche che riguardano il controllo sul subappalto onde evitare una catena infinita di subappalti (c.d. subappalto “a cascata”), incompatibile con i controlli di qualità e sicurezza, l’estensione degli obblighi e divieti previsti nei rapporti tra contraente principale   subappaltatore, con particolare riferimento al divieto di ribassare i costi della sicurezza e della manodopera; l’importanza da riservare alla qualità dell’offerta rispetto ad altri elementi di natura prettamente economici; la chiarezza nelle clausole di revisione dei prezzi; la riduzione del numero degli adempimenti nonché l’implementazione di sistemi di interoperabilità tra le varie piattaforme informatiche che evitino duplicazioni o sovrapposizioni di caricamento dei dati, riducendo i carichi di lavoro del personale con conseguenti benefici particolarmente per i comuni più piccoli.

Si tratta di un’occasione irrinunciabile – hanno spiegato Franca Biglio e Zaccaria Spinaper proseguire nell’attuazione degli obiettivi di semplificazione e di snellimento delle procedure, soprattutto a beneficio dei comuni di minori dimensioni che sono costretti a fronteggiare, più di altri, anche le endemiche carenze di personale e di professionalità adeguate”.

L’esigenza – hanno concluso – è quella di continuare nel perseguimento degli obiettivi di semplificazione e di snellimento delle procedure amministrative cui, tuttavia, faccia da contraltare un concreto rafforzamento dei controlli interni e, soprattutto, esterni, finalizzati a scongiurare ogni pratica non conforme al dettato normativo. Sarà un modo per aiutare i comuni di minori dimensioni ad evitare fastidiose lungaggini oggi che sono allo stremo e faticano ogni giorno di più per l’eccessiva burocratizzazione”.

Comunità Montana del Fortore, giunta al lavoro per affrontare importanti problematiche

Comunità Montana del Fortore, giunta al lavoro per affrontare importanti problematiche

AttualitàDalla Provincia

La Giunta della Comunità Montana del Fortore, presieduta da Zaccaria Spina con gli assessori Giuseppe Addabbo (vice-presidente) e Gianfranco Mottola, è ancora al lavoro in pieno agosto per affrontare una serie di importanti problematiche. In primis, con l’ausilio del Rup Pietro Giallonardo, è stato tracciato un primo resoconto degli interventi per incendi del servizio AIB (Anti Incendi Boschivi) avviato solo una decina di giorni fa. Sono stati registrati già 7 incendi. Il primo a San Giorgio la Molara in c/da Serra Mastro Giorgio, poi ben 3 a Paduli, in via Ignazio Montecoppola e via San Donato, 2 a Buonalbergo in c/da Tavernola San Martino e c/da Taverna ed infine l’ultimo a Pago Veiano. Sono stati attraversati dal fuoco 65 ettari di terreno circa, impegnati NOED da San Giorgio la Molara con 7 unità e due mezzi di spegnimento; da Ginestra degli Schiavoni con 7 unità e un mezzo di spegnimento un DOS.

L’Esecutivo ha, tra le altre cose, fornito l’indirizzo al Responsabile del servizio Economico e finanziario Donato Agostinelli per il pagamento della mensilità di giugno agli operai idraulico-forestali a tempo determinato e indeterminato, nelle more dei primi accrediti che devono essere predisposti dalla Regione Campania. E poi ha deliberato il proprio patrocinio e sostegno a diversi eventi importanti. La quinta edizione della “Festa della Transumanza sul Regio Tratturo”, organizzata a settembre dalla Parrocchia di “Nostra Signora di Fatima – Oratorio e Circolo Concetta Blatta” di San Giorgio La Molara. La “Festa della Marchigiana” e la XVII edizione della “mostra interregionale bovina di razza marchigiana” che si sta tenendo a San Giorgio la Molara in questi giorni.

La realizzazione del percorso naturalistico “De Via Bartholomea”, promosso dalla Pastorale Giovanile dell’Arcidiocesi di Benevento per accrescere il legame tra la figura di San Bartolomeo apostolo, l’Arcidiocesi di Benevento medesima e i territori che la compongono. Il percorso partirà il 19 agosto e toccherà i Comuni di San Bartolomeo (partenza), Baselice, Foiano, San Marco dei Cavoti, Molinara, San Giorgio La Molara, Pago Veiano, Pietrelcina per chiudersi a Benevento il 24 Agosto. Nel corso della riunione di Giunta si è provveduto altresì a riorganizzare, vista la crescente richiesta, i colloqui abilitativi per il rilascio dei tesserini per la raccolta dei funghi epigei spontanei commestibili, effettuati dalla dott.ssa Silvana Malva, specialista della materia in servizio all’Ispettorato micologico presso la ASL di Benevento. Gli appuntamenti si terranno l’8 agosto presso il Comune di Sant’Arcangelo Trimonte (ore 9.30) e il 9 agosto presso il Comune di Pesco Sannita (9.30). 

Ringrazio tutti i componenti l’esecutivo e i funzionari dell’ente per la presenza anche in un periodo particolarmente interessato dalle vacanze estive. Lottiamo ogni giorno contro gli incendi, i piromani e il caldo insopportabile che causano focolai sparsi, cercando di fare del nostro meglio. Un plauso agli operai del servizio AIB per la dedizione e l’applicazione con cui garantiscono il loro apporto. Tutti gli eventi patrocinati, sono stati ritenuti attrattivi per la realtà territoriale: hanno finalità culturali, religiose e di promozione sociale, e l’obiettivo di pubblicizzare e incentivare le risorse del territorio fortorino. Quello del rilascio tesserini per i funghi ci vede in campo per soddisfare centinaia di richieste che si sono pervenute negli ultimi anni. Oltre a venire incontro alle esigenze dei cercatori, abbiamo a cuore la sicurezza alimentare delle persone, la salvaguardia e la tutela della salute pubblica e degli ecosistemi, della flora e della fauna locale. Il Fortore vuole essere protagonista ed è sempre in fermento. La Comunità Montana – conclude Spinaè sempre sensibile nei confronti di eventi di questo tipo, che vanno nella direzione di valorizzare e mettere in vetrina le eccellenze territoriali, queste iniziative vanno sempre incoraggiate. Ormai le attività dell’ente montano proseguono a ritmo incessante: è in preparazione l’insediamento del tavolo di coordinamento politico istituzionale dell’Area Snai che vorremmo insediare e mettere a lavoro subito dopo ferragosto“.

Riunito il direttivo regionale ANPCI

Riunito il direttivo regionale ANPCI

Politica

Si è riunito ieri nella sede di Napoli il direttivo regionale di ANPCI Campania presieduto da Zaccaria Spina, presidente della Comunità Montana del Fortore.

In calendario una serie di importanti incontri istituzionali, insieme ad Arturo Manera vicepresidente nazionale Anpci e con una folta delegazione dei componenti composta da Giuseppe Moriello sindaco di San Nicola Baronia, Giuseppe Di Cerbo sindaco di Baia e Latina, Emilio Salvatore sindaco di Casalbore, Giuseppe Addabbo sindaco di Molinara, Michele Siravo vice sindaco di Atrani, unitamente al sindaco di Sant’Angelo Le Fratte (PT) Michele Laurino,  Giacomo Rosa presidente SVIMAR, Francesco Garofalo esponente Anpci Calabria ed altri amministratori comunali, i vertici di ANPCI hanno incontrato presso il Consiglio Regionale della Campania il presidente della Prima Commissione Consiliare permanente  (Affari istituzionali – Amministrazione Civile, Rapporti internazionali, Autonomie e piccoli comuni, Affari Generali, Sicurezza delle città, Risorse umane, Ordinamento della Regione) Giuseppe Sommese.

Insieme a Sommese il gruppo ha ricevuto il Console onorario del Kirghizistan, Antonio Castiello, per un interessante confronto istituzionale.

“Successivamente – spiega Spina – abbiamo incontrato il presidente della Terza Commissione Speciale Aree Interne Michele Cammarano per una costruttiva disanima sul tema e sulle problematiche delle realtà comunali di minori dimensioni e prospettive future.

Dopo un collegamento telefonico con la nostra presidente nazionale Franca Biglio che tutti abbiamo voluto ringraziare per l’attivismo e per i risultati dell’associazione, abbiamo concluso la giornata ritrovandoci con l’Assessore Regionale all’agricoltura Nicola Caputo per un aggiornamento sulle tematiche di propria competenza e sviluppi futuri”.

Comunità Montana Fortore, ok dalla Campania a riperimetrazione area interna Fortore

Comunità Montana Fortore, ok dalla Campania a riperimetrazione area interna Fortore

Politica

La Giunta regionale della Campania, con apposita delibera, ha accolto la richiesta, formalizzata nello scorso mese di agosto dalla Comunità Montana del Fortore ed ha preso atto della riperimetrazione dell’Area Interna del Fortore Beneventano, in seguito all’integrazione dei due comuni annessi di recente, Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte.

Un passaggio necessario dopo l’adeguamento della composizione dell’ente montano, adesso formato da 14 comuni: Apice, Baselice, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, Castelvetere in Valfortore, Foiano di Val Fortore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montefalcone di Valfortore, Paduli, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio la Molara, San Marco dei Cavoti, e Sant’Arcangelo Trimonte.

La delibera di presa d’atto sarà adesso inviata al Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, che dovrà ufficializzare la riperimetrazione dell’area interna SNAI Fortore e il conseguente allargamento dei confini.

Ora il carteggio è in mano all’Ufficio Speciale per il Federalismo, che, in raccordo con la Programmazione Unitaria e la Direzione Generale Governo del Territorio, provvederà a tutti gli adempimenti consequenziali con il Ministero. La proposta di riperimetrazione dell’area SNAI Fortore è risultata idonea in base alla coerenza della candidatura di nuova area con la Mappa aree interne 2021-2027, all’esistenza di un sistema identitario e geomorfologico definito e riconoscibile e infine alla coincidenza amministrativa con la Comunità Montana del Fortore.

“Si tratta di un allineamento territoriale necessario – spiega il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina – in seguito alla recente Legge Regionale che ha aggregato i comuni di Paduli e Sant’Arcangelo al nostro ente montano.  Ora non resta che sperare in una velocizzazione di tutte le procedure oltre che alla individuazione delle coperture finanziarie per la redazione e realizzazione della Strategia Nazionale Aree Interne del Fortore Beneventano”.