L’allenatore del Crotone ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa al termine del match contro il Benevento.
Ecco, quindi, l’analisi di Lamberto Zauli in merito alla sconfitta subita al Vigorito in rimonta:
SULLA SCONFITTA CONTRO IL BENEVENTO: “Per me la squadra ha fatto un’ottima partita, abbiamo fatto palleggiare pochissimo il Benevento. Siamo andati avanti di due gol, poi sulle palle inattive siamo andati di nuovo in difficoltà. Il Benevento ha preso coraggio e abbiamo buttato via la partita, parlare di sconfitta dopo una partita del genere fa veramente male“.
SULLA PRESTAZIONE DEL CROTONE: “Prima di subire il gol eravamo 2-0 e non c’erano avvisaglie, la squadra stava coprendo bene il campo. Non avrei cambiato nulla, abbiamo preso gol su palla inattiva dove lo schieramento non serve a niente. Peccato, buttare via una prestazione del genere qui a Benevento contro una delle migliori squadre del nostro campionato e venire a giocare con questa personalità è stato l’errore e il rammarico più grosso. Abbiamo messo in difficoltà il Benevento in molte fasi e questa è una cosa buona, ma volevamo portare a casa il risultato. Siamo venuti con la giusta cattiveria, la partita è stata fatta bene. Si fa fatica a dire cosa è andato e cosa no, abbiamo una lacuna perché buttare via partite così, per episodi, dà fastidio“.
SULL’ANALISI TATTICA: “Io penso che la nostra squadra ha palleggiato bene e pressato bene, loro hanno creato qualche occasione perché eravamo alti ma non ricordo grandissime parate di Dini. Eravamo giustamente in vantaggio, gli episodi finali hanno buttato via tutto soprattutto sulle palle inattive. E’ una fatica da buttare giù, stiamo buttando troppi punti da palla inattiva e dobbiamo sicuramente migliorare in tal senso“.
SUI CAMBI DEL BENEVENTO: “Il modulo è rimasto lo stesso, non è cambiato nulla. Chi è entrato è stato protagonista dei gol, ma su palle inattive è una cosa fortuita“.
SU PETRICCIONE: “E’ stata una settimana serena per lui, tranquilla. Petriccione è un giocatore importantissimo per noi e anche oggi lo ha dimostrato, ha giocato con la sua qualità e personalità facendo un’ottima partita“.
SULL’ESULTANZA DI VITALE E SULLE POSSIBILI CONSEGUENZE: “Abbiamo fatto un bel gol, lui ha esultato sotto la Curva del Benevento e ha sbagliato. Bisogna pensare alla partita, senza dare possibilità all’ambiente di scaldarsi. Non ho visto bene cosa è successo, ma dovevamo rimanere concentrati. Forse abbiamo rianimato un po’ tutto lo stadio, ma dire che abbiamo perso per quello non è corretto. Il ragazzo sentiva la partita, ha fatto una buonissima prestazione e ha commesso un errore“.
Il Crotone ha diffuso la lista dei calciatori convocati per la sesta giornata della Serie C 2023-24 contro il Benevento. La sfida è in programma domani, con fischio d’inizio alle 18:30, al Ciro Vigorito.
Di seguito, dunque, la lista dei 26 calciatori rossoblù convocati da Mister Lamberto Zauli, che avrà l’intero organico a completa disposizione per la trasferta contro i giallorossi eccetto Jurcec:
PORTIERI: 22 D’Alterio, 1 Dini, 12 Lucano;
DIFENSORI: 5 Bove, 14 Crialese, 6 Gigliotti, 3 Giron, 21 Leo, 18 Loiacono, 2 Papini, 36 Spaltro;
CENTROCAMPISTI: 17 Bruzzaniti, 27 D’Errico, 8 Felippe, 24 Giannotti, 10 Petriccione, 20 Rojas, 19 Tribuzzi, 15 Vinicius, 28 Vitale;
ATTACCANTI: 29 Cantisani, 7 D’Ursi, 9 Gomez, 77 Pannitteri, 93 Tumminello, 30 Vuthaj.
Foto: Profilo Facebook F.C. Crotone
Il tecnico del Crotone, che domani affronterà il Benevento al Ciro Vigorito alle 18:30 nel sesto turno della Serie C 2023-24, ha preso parte alla consueta conferenza stampa pre-partita.
Di seguito, quindi, le parole di Lamberto Zauli alla vigilia del match tra giallorossi e rossoblù:
SULLA SFIDA DI DOMANI: “Conosciamo l’importanza dell’incontro, la storia degli scontri diretti e delle rivalità. Domani rappresenteremo una città che va a giocare contro Benevento, va anche oltre il calcio. Cercheremo di fare una partita di dignità, orgoglio e qualità per cercare di vincere una partita che sarebbe stupendo vincere. Il Benevento giocherà per la promozione, è una delle migliori squadre nel nostro campionato, ne sono estremamente convinto: ha costruito una squadra importante, viene da una retrocessione, ha giocatori di Serie B e una struttura fisica e tecnica importante. Noi andremo lì con la nostra personalità, qualità e coraggio. Lo stadio è bello e importante, cercheremo di fare una bella partita di Lega Pro da protagonisti. Alle spalle la società è veramente importante e di conseguenza vengono investite squadre forte. Il Benevento, come il Crotone, ha vissuto momenti di picco e ora è qui: ci possono stare delle pagine un po’ più nere nella storia di un club, e il Benevento oggi le sta vivendo e ora sta provando a ritornare subito su come il Crotone l’anno scorso“.
SULL’IMPROTANZA DELL’IDENTITA’ DI SQUADRA: “Penso che la squadra deve mantenere la propria identità. Dobbiamo avere coraggio, senza lasciare il gioco alla squadra avversaria a prescindere dall’avversario. Cercheremo di imporre il nostro possesso palla e la nostra qualità. Di fronte ovviamente abbiamo una squadra che ci impedirà di fare tutto questo, ma abbiamo preparato una partita coraggiosa perché è l’unico modo per fare risultato pieno a Benevento. L’equilibrio fa la differenza, il coraggio sta nella giocata e nel pressing come è nel nostro DNA. Una partita di un certo tipo può trasmetterci quella voglia e determinazione, togliendola magari al Benevento“.
SUL SUPPORTO DEI TIFOSI: “Abbiamo ri-toccato con mano l’affetto da parte dei tifosi, ma lo avevamo fatto anche dopo il Cerignola. Io ci metto la faccia, facendo la persona seria e prendendomi le mie responsabilità. Sappiamo che questa partita per la classifica, per il campionato e per la rivalità, darebbe un peso diverso a una buona prestazione e a un buon risultato. Deve essere un incentivo in più per portare un entusiasmo che aiuterebbe per il prosieguo del campionato“.
SUL CAMPIONATO E SUGLI OBIETTIVI: “Vedo tante partite molto molto equilibrate, anche con squadre molto forti. Ci sono 3-4 squadre superiori alla media che usciranno fuori e la classifica si delineerà, ma vedo un grandissimo equilibrio e così sarà anche per le prossime partite. Parlo di sensazioni: ci sono tante squadre medio-alte che possono far perdere punte alle migliori. Vogliamo fare un campionato importante, la storia della società lo merita, ma sappiamo di non essere una schiacciasassi: dobbiamo diventare una squadra seria, che lotta ogni partita. Gli episodi ci permetteranno di vincere una partita con un gol in più o in meno di scarto. Dobbiamo pensare a giocare da quasi piccola squadra che gioca da grande squadra: sembra un controsenso, ma so che la squadra ha qualità. Vogliamo fare un campionato di vertice, nel senso di competere contro squadre come Benevento e Avellino. Sappiamo che non sarà facile, ma mi piacerebbe che tutti i giocatori facciano il salto di qualità per sentirsi importante. Sarà un campionato lungo e difficile, c’è una sola promozione e tante squadre ambiscono a quel posto“.
SULLE ATTUALI CAPOLISTE LATINA E JUVE STABIA: “In tutti i campionati ci possono essere delle sorprese, soprattutto all’inizio. Ci sono tante componenti, Latina e Juve Stabia hanno allestito buone squadre e l’anno scorso hanno disputato i play-off. Sono partite molto bene, ma penso che alla fine del campionato pur essendo ottime squadre non saranno lì al vertice: non penso che Benevento e Avellino, per non parlare di noi, possano stare dietro di loro”.
SUGLI ERRORI INDIVIDUALI: “L’errore individuale sta dentro il gioco richiesto alla squadra, con la palla in mezzo ai piedi si possono commettere errori. Preferisco che un giocatore abbia la personalità e il coraggio nel provare una giocata o avanzare tre metri, per far migliorare la squadra. Quando si gioca l’errore ci può stare, mi dispiace per la conseguenza ma non dobbiamo smettere di giocare, essere protagonisti e propositivi. Devo essere equilibrato: finita una partita devono essere più le soluzioni che tu possa avere in attacco che quelle che rischi di prendere gol“.
SULLA CONDIZIONE DELLA ROSA: “Siamo tutti a disposizione, andiamo lì in 26. Stiamo lavorando su una cosa e cercheremo di dare continuità, cambierò poco. Ogni partita che andiamo avanti vogliamo migliorare su tutti gli aspetti“.
SUI MODULI E SULLO STILE DI GIOCO: “Il Benevento ha giocato con due punte, con due mezze punte e una punta, con una sola punta: hanno tanto soluzioni, sta rientrando Ciano e hanno Tello, oltre a Ferrante e Marotta. Il loro Mister ha dimostrato le tante soluzioni che ha a disposizione, davanti non sappiamo quello che affronteremo. Abbiamo cercato di valutare le soluzioni possibili e trovare le contromisure, ma sarà una partita anche tattica. A centrocampo loro giocheranno a 5, ma se giocano in una certa maniera magari noi saremo in due sulla fascia. Abbiamo preparato la partita cercando di mettere in difficoltà il Benevento in base alle nostre qualità. Siamo migliorati tanto quest’anno nelle verticalizzazioni, cambiando gioco e poi bucando centralmente. Nonostante penso che loro abbiano i tre centrali dobbiamo provare a bucarli lì. Noi avremo un vertice offensivo, Gomez ha fatto bene e ha segnato nelle ultime due ma Vuthaj e Tumminello mi stanno mettendo in difficoltà: vedremo“.
Foto: Screen Crotone F.C. TV
Quando manca meno di una settimana all’inizio del campionato, in Serie B salta un’altra panchina, dopo il divorzio tra Silvio Baldini e il Palermo, che intanto ha ufficializzato Eugenio Corini.
Il neo promosso Sudtirol, infatti, deve dire addio a Lamberto Zauli, arrivato solo due mesi fa. L’ex tecnico della Primavera della Juventus ha rescisso il contratto con la formazione tirolese.
“Questo il comunicato ufficiale: “In seguito a visioni sportive diverse le strade con l’allenatore Lamberto Zauli si dividono consensualmente.
La guida tecnica della squadra viene temporaneamente affidata al vice allenatore Leandro Greco e allo staff tecnico in carica”.