Zoino (PD): “Atto inaccettabile e vile. Esprimo solidarietà all’Assessore Rosa”

Zoino (PD): “Atto inaccettabile e vile. Esprimo solidarietà all’Assessore Rosa”

Politica

“L’iniziativa messa in campo da chi, animato da intenti “poco nobili”, aveva l’obiettivo di screditare la figura dell’assessore Rosa come uomo per meri interessi di “bottega”,  risulta essere una pratica, purtroppo, sempre più spesso in voga nell’agone politico dei giorni nostri.

Bisognerebbe insegnare sin dalla più tenera età che un avversario va affrontato alla luce del sole, senza mezzucci o beceri sotterfugi. All’Assessore Alessandro Rosa esprimo la mia più sincera solidarietà a nome del Partito Democratico di Benevento. 

Condanniamo con fermezza il vile e inaccettabile gesto perpetrato contro la sua persona”, così Francesco Zoino, segretario cittadino del Partito Democratico di Benevento.

Benevento, ieri sera riunione del Direttivo PD convocato dal Segretario Zoino

Benevento, ieri sera riunione del Direttivo PD convocato dal Segretario Zoino

Politica

Nella sede di viale Mellusi si è riunito nella serata di ieri, 20 giugno, il Direttivo del Partito Democratico Città di Benevento convocato dal Segretario Francesco Zoino. Presenti, tra i tanti altri, i consiglieri comunali Fioretti e De Lorenzo, il segretario provinciale Giovanni Cacciano e la Presidente Rosa Razzano, il vice segretario cittadino Filomena Marcantonio, il segretario provinciale dei giovani democratici Stefano Orlacchio, il Presidente della commissione di garanzia Giovanni Zarro.

Dopo gli interventi preliminari di questi ultimi, che hanno inteso aggiornare gli intervenuti su questioni di carattere provinciale e regionale, il segretario dem Zoino ha relazionato sulle ultime attività messe in campo. Importante la ripresa dell’iniziativa Dem Boxes che con cadenza settimanale ha consentito al partito di incontrare cittadini di vari rioni e raccogliere numerose e svariate problematiche portate all’attenzione dell’opinione pubblica e dell’amministrazione comunale. In ordine di tempo il sopralluogo presso il Rione Libertà della scorsa settimana di alcuni membri del direttivo assieme ai consiglieri comunali Fioretti e De Lorenzo. Tanti i problemi evidenziati, tra cui lo stato di abbandono di numerose aree e strutture come la spina verde, scuole chiuse, intere zone invase da erbacce e da ratti. L’attività intrapresa continuerà nelle prossime settimane con ulteriori sopralluoghi in programma presso alcune contrade della città, tutte accumunate da problematiche note eppure mai prese nella giusta considerazione dall’amministrazione Mastella.

Il Segretario Cittadino ha chiuso la sua relazione evidenziando ai presenti che a partire dal mese di luglio intende, in collaborazione con la segretaria provinciale, far partire la scuola di formazione politica. Diverse le tematiche già individuate, che saranno oggetto di specifici eventi, tra cui l’evoluzione degli scenari geopolitici nel mondo, la sanità, l’autonomia differenziata, la transizione economica e l’economia circolare, il PNRR, il welfare e le politiche sociali.

Dopo l’intervento del segretario Zoino è intervenuta il capogruppo del PD Floriana Fioretti che prima di relazionare sull’attività consiliare del gruppo al Comune di Benevento, ha informato gli organismi cittadini sulla relazione illustrata dalla Segretaria PD Schlein in occasione della Direzione Nazionale del PD tenutasi a Roma lo scorso lunedì: sette piste di lavoro per quest’estate militante: Next Generation EU, Autonomia differenziata, cura della comunità, diritto dell’abitare, lavoro, un nuovo Piano Industriale, Emergenza Climatica. E poi ancora ha illustrato le iniziative territoriali che verranno messe in campo, da qui ai prossimi mesi, dalla Segreteria Nazionale sulle questioni sociali, sul lavoro, sull’autonomia differenziata, sul PNRR.

Fioretti ha sottolineato che la nuova sede del PD sarà luogo di discussione, confronto e condivisione di idee politiche e, pertanto, sarà compito di tutti i militanti e dirigenti del PD  rilanciare l’azione politica del  partito e far sentire la propria voce sui grandi temi quali sanità, scuola, lavoro, ambiente, fisco, giustizia, aree interne, al fine di costruire un’alternativa di governo all’immobilismo di una destra inadeguata, riallacciando i fili e ritrovando quella connessione politica con il paese.

Un approfondimento è stato fatto inoltre sull’attività consiliare portata avanti dal gruppo PD insieme alle altre forze di opposizione.

Sono state ripercorse le tappe più significative che hanno messo in luce la sciatteria, la superficialità e l’approssimazione dell’amministrazione comunale: dall’errore sulla formulazione delle tariffe TARI alla scarsa qualità delle proposte progettuali messe in campo, prima con p.zza Piano di Corte, poi con p.zza Cardinal Pacca, e poi i fallimenti della gestione dei rifiuti e del servizio idrico. Tanti i temi che saranno oggetto di approfondimento nei prossimi mesi come l’aggiornamento e il monitoraggio dei lavori sull’edilizia scolastica, l’avvio dei lavori nei pressi della stazione ferroviaria, distretti commerciali, parchi urbani.

La Fioretti ha concluso il suo intervento invitando gli organismi dirigenti del PD cittadino a lavorare attraverso un radicamento territoriale in città, un monitoraggio costante  ed un presidio quotidiano di ogni rione e contrada,  al fine di segnalare ogni criticità riscontrata e formulare proposte costruttive per la città di Benevento.

Dopo l’ampio dibattito che ha visto gli intervenuti scambiare idee ed opinioni sugli argomenti trattati, il segretario Zoino ha chiuso la riunione aggiornando il direttivo ad una prossima riunione da tenersi già nei prossimi giorni.

Strada intitolata alla memoria di Don Ciccio Romano, la nota di Fioretti e Zoino (PD)

Strada intitolata alla memoria di Don Ciccio Romano, la nota di Fioretti e Zoino (PD)

Politica

Di seguito, riceviamo e pubblichiamo una nota stampa di Floriana Fioretti, capogruppo del Pd al Comune di Benevento, e Francesco Zoino, segretario del circolo cittadino.

“E’ con grande piacere che apprendiamo della disponibilità del Sindaco Clemente Mastella ad intitolare alla memoria di Francesco Romano una strada cittadina.

Don Ciccio Romano è infatti  patrimonio della Comunità Beneventana e nel suo percorso ha contribuito a tenere vivo e alto il livello del dibattito pubblico.

Personalità libera e dal grande spessore intellettuale, passione  e competenza hanno segnato il suo impegno professionale e civile, da avvocato e da politico.

Il suo vissuto sia da esempio per le nuove generazioni e in tal senso è giusto che le istituzioni si adoperino perché sia ricordato dai beneventani. 

Insieme ad altri militanti del PD abbiamo sottoscritto la petizione promossa dalle associazioni ‘Sannio Report’ e ‘Città Aperta’ in sostegno dell’iniziativa che ha trovato la nostra piena e convinta partecipazione”.

Zoino (PD): “La defenestrazione di Cacciano è un paradosso”

Zoino (PD): “La defenestrazione di Cacciano è un paradosso”

Politica

Il segretario cittadino del Partito Democratici Zoino attraverso un comunicato commenta così la defenestrazione del segretario Cacciano:

L’atto di commissariamento a danno della federazione di Benevento e del segretario provinciale Giovanni Cacciano mi ha lasciato senza parole.

In una situazione del genere, in svariati anni di politica, non mi ero mai imbattuto. Un segretario eletto democraticamente all’unanimità, commissariato dopo solo pochi mesi di attività, senza giustificazione alcuna, ad opera di un segretario nazionale dimissionario e, in particolare, di un referente regionale nel ruolo di commissario. Insomma, il paradosso dei paradossi.

Ancor di più, se il teatro in cui si svolgono gli atti di questa tragicommedia, è nientedimeno che il partito “democratico”.

Ho trascorso svariati giorni ad interrogarmi sulla violenza di tale azione, nonché sulle possibili motivazioni politiche. Probabilmente il tutto parte da una semplice premessa.

Chi ricopre un ruolo di responsabilità politica, a partire dal segretario nazionale, dovrebbe mostrare rispetto costante per la comunità che rappresenta, portando con sé, sempre, in giacca, una lettera di dimissioni già firmata, da datare e consegnare a chi di dovere al momento opportuno.

Prassi, questa, a cui si è, purtroppo, poco incline. Si cerca di tutelare troppo spesso la propria posizione e l’orticello politico conquistato, anziché il partito, e la sua immagine, anche in presenza di “catastrofi” evidenti.

Fatta tale premessa, da cui secondo me prende origine l’atto brutale perpetrato dagli organismi nazionali, l’azzeramento della segreteria provinciale, eletta democraticamente attraverso un congresso trasparente e rispettoso delle regole sotto la supervisione dell’allora commissario Borghi nominato proprio da Enrico Letta, non può che rappresentare una scorretta manovra pre-congressuale messa in campo al solo fine di favorire pochi dirigenti sanniti a scapito di tanti altri che, a differenza dei primi, hanno espresso in maniera chiara il proprio sostegno a favore del candidato alla segretaria nazionale del PD Stefano Bonaccini.

Un atto questo inconcepibile. Non si può tentare di sovvertire le sorti di una partita già iniziata attraverso l’intervento parziale di chi dovrebbe rappresentare, invece, un soggetto terzo ed equidistante.

Queste scorciatoie sono inaccettabili. Le partite vanno giocate a viso aperto e senza sotterfugi. Il mancato rispetto proprio di quelle regole alla base dell’agire politico di una comunità intera, mi spinge a lanciare un appello alla tenacia ed alla resistenza di amici e compagni, di dirigenti ed amministratori democratici, che hanno realmente a cuore le sorti della nostra federazione e dei nostri territori.

Sono consapevole che quando ad essere lesa è finanche la dignità di chi giornalmente, senza alcun interesse perché animato esclusivamente da passione ed entusiasmo, si adopera a sostegno della causa democratica, si cade nella disaffezione e, di conseguenza, nella perdita di fiducia!

Ora, però è il momento di non nascondersi. Difendiamo con forza, insieme, le scelte fatte, ribellandoci a chi intende limitare il nostro agire, a salvaguardia della democrazia e di quella autonomia sancita dalle regole che ci governano”.

Segreteria Cittadina, Zoino (PD): “Il gruppo consiliare ha compreso benissimo le esigenze dei cittadini. E l’Assessore Cappa invece ?”

Segreteria Cittadina, Zoino (PD): “Il gruppo consiliare ha compreso benissimo le esigenze dei cittadini. E l’Assessore Cappa invece ?”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa della segreteria cittadina del PD, attraverso la quale ad intervenire è il segretario cittadino del Partito Democratico, Francesco Zoino, il quale, in replica all’Assessore Cappa dichiara quanto segue:

Ci risulta poco comprensibile quanto dichiarato dall’Assessore alla Mobilità del Comune di Benevento in risposta al gruppo consiliare del PD.

I consiglieri dem hanno esplicitato il loro ruolo raccogliendo le lamentele della cittadinanza, imbottigliata nel traffico quotidianamente, al fine di evidenziarle all’ amministrazione attiva.

Cosa non avrebbe capito il gruppo consiliare? Sicuramente non ha compreso il perché l’apertura contestuale dei cantieri non sia stata opportunamente pianificata secondo una specifica calendarizzazione allo scopo di non creare disagio alla circolazione delle autovetture.

Risulta, quindi, incomprensibile il monito rivolto alla cittadinanza dal componente dell’esecutivo sul non utilizzo dell’autovettura, considerate le necessità di spostamento dovute alla scuola o al lavoro.

Non si poteva prevedere l’espletamento dei lavori attualmente in corso durante altro periodo dell’anno, ad esempio durante i mesi di chiusura delle scuole cittadine?

La questione del traffico intenso, mi è d’obbligo precisare, non riguarda esclusivamente la parte alta della città, bensì anche la zona di Ponticelli, ed in particolare il tratto che conduce alla scuola Pascoli, nonché il rione Ferrovia nei pressi di Piazza Bissolati e l’area circostante il terminal degli autobus.

A questo punto siamo noi a chiedere all’Assessore, ha realmente compreso quali sono le esigenze dei cittadini di Benevento ?”

Così conclude il segretario cittadino del Partito Democratico Francesco Zoino.

Stato di agitazione lavoratori mensa San Pio, Zoino (PD): “Comportamento inaccettabile. La direzione prenda immediati provvedimenti”

Stato di agitazione lavoratori mensa San Pio, Zoino (PD): “Comportamento inaccettabile. La direzione prenda immediati provvedimenti”

Politica

“In riferimento allo stato di agitazione proclamato dai lavoratori della mensa dell’ospedale San Pio di Benevento, artefici, nella giornata di ieri, di un presidio all’ingresso del nosocomio per ribadire il loro dissenso alla procedura di licenziamento collettivo attivata dalla ditta appaltante il servizio, la Dussmann Service, interviene il segretario cittadino del Partito Democratico, Francesco Zoino.

“Non è possibile – scrive Zoino -, considerate le congiunture storiche di grave crisi del lavoro, paventare licenziamenti di massa a scapito di 10 unità lavorative.

Oggi sono indispensabili maggiori tutele – prosegue -, proprio perché stiamo vivendo giorni di grande difficoltà, pensiamo al rincaro delle bollette, ai prezzi ormai giunti alle stelle del carburante, con alle porte, purtroppo, un futuro sicuramente non roseo per le famiglie italiane. Se da un lato si colpisce irrimediabilmente la vita quotidiana di 10 famiglie, da un lato si abbatte, senza dubbio alcuno, il livello di qualità del servizio offerto”.

“La direzione generale del nosocomio cittadino -conclude – tenga nella giusta considerazione le rimostranze dei lavoratori e delle parti sociali. Si prendano nell’immediato misure adeguate nei confronti della ditta appaltante al fine di scongiurare i paventati licenziamenti di massa e ridare serenità ai lavoratori coinvolti”.

Pd: “Disponibili a collaborare con tutte le forze sane alternative al mastellismo, a partire dal movimento Altrabenevento è Possibile”

Pd: “Disponibili a collaborare con tutte le forze sane alternative al mastellismo, a partire dal movimento Altrabenevento è Possibile”

Politica

Con riferimento alla recente nota di Gabriele Corona, in rappresentanza del movimento Altrabenevento è Possibile, intendiamo esprimere alcune considerazioni a sostegno dell’opera encomiabile condotta dal gruppo consiliare del Partito Democratico di Benevento.

Il PD, nel sacrale rispetto della volontà popolare, grazie alla quale è per distacco il primo partito in città e cardine dell’alternativa al mastellismo, ha intrapreso da ottobre 2021 la propria azione di ferma opposizione all’amministrazione uscita vincitrice, per poco, alle scorse elezioni in un quadro non dei più agevoli. Quasi 14mila Beneventani (circa il 48%) ha scelto Perifano e la nostra ampia coalizione, sfiorando quello che per molti era da ritenere un miracolo. Il tutto, giova ricordarlo, nonostante la completa deflagrazione della destra che ha raccolto un misero 3%; nonostante il venir meno, il 09 agosto, della lista degli amici dei 5 Stelle «inciampati» per l’ennesima volta lungo la strada dello loro riorganizzazione interna; nonostante la Provincia di Benevento, l’ASI ed altre istituzioni locali, in modo del tutto «irrituale e persino sconcio», fossero scese direttamente in campo organizzando liste elettorali; nonostante due liste di diretta emanazione dei poteri regionali.

Il Partito Democratico, con assoluto rigore, puntualmente denuncia le «anomalie» riscontrate negli atti, spesso confusi o omissivi, della maggioranza e, senza mai perdere di vista il costume che il ruolo impone, costantemente da voce negli organismi preposti, consiglio e commissioni, ai cittadini di Benevento con le loro richieste, segnalazioni, urgenze e proposte.

È proprio per questo che ci pare ingeneroso essere tacciati di «desistenza» o di leggerezza. La pressante azione di controllo posta in essere, insieme alle altre forze di opposizione, tra cui Città Aperta e Civico 22, è causa di continui nervosismi del sindaco pro tempore, evidentemente poco aduso  al contraddittorio e al confronto nonché platealmente insofferente nei confronti di coloro i quali non siano soliti incensarlo e, con spirito critico e libero, rifuggano da logiche vassalle e servili.

Precisato e ribadito tutto questo, la nostra azione è sicuramente perfettibile – scontiamo probabilmente anche il consistente rinnovamento attuato – né abbiamo la presunzione di detenere verità assolute, ma è indubitabile l’intransigenza, la passione e la presenza dell’opposizione. Siamo comunque aperti ad operare, con responsabilità e autentico spirito di collaborazione, con tutte le forze sane della città che intendano opporsi con fermezza a Mastella e al mastellismo, a partire dal movimento «Altrabenevento è Possibile» di cui riconosciamo l’azione non di rado meritoria.

Per quanto concerne, infine, il nostro deputato Umberto Del Basso De Caro, è utile far presente che, fortunatamente, non siamo tutti uguali. C’è chi non può fare a meno di inondare quotidianamente social e media, non disdegnando alla bisogna di suonare i piatti in feste di quartiere o inaugurare segnali stradali, e chi, invece, preferisce operare in silenzio e lasciar «parlare i fatti», ricevendo apprezzamenti e pubblici riconoscimenti persino dagli avversari, perlomeno da quelli di partiti e movimenti di caratura nazionale. Pertanto, l’invito che ci sentiamo di rivolgere a Tutti, senza alcun intento polemico, è di agire e cooperare responsabilmente per il comune obiettivo di costruzione dell’Alternativa, avendo ben chiaro chi sia l’avversario politico, sociale e culturale. Il «mastellismo», quale degenerazione della politica di chi predica e pratica la perenne indifferenza delle parti in funzione dell’interesse di qualche solito singolo.

Così in una nota stampa il segretario cittadino Francesco Zoino e il segretario Provinciale Giovanni Cacciano.

Segreteria cittadina PD: ”Fondi PNRR per una reale svolta digitale. Le nostre sollecitazioni hanno prodotto gli esiti sperati”

Segreteria cittadina PD: ”Fondi PNRR per una reale svolta digitale. Le nostre sollecitazioni hanno prodotto gli esiti sperati”

Politica

“Apprendiamo dall’Albo Pretorio che la giunta comunale ha approvato la delibera con cui procederà alla presentazione dell’istanza di ammissione a finanziamenti relativi ad alcuni bandi emanati dal Ministero dell’innovazione tecnologica e per la Transizione Digitale nell’ambito del Pnrr.

Due, in particolare, le misure per le quali il Comune presenterà dei progetti: una riguarda l’abilitazione al Cloud per le PA Locali e l’altra servizi e cittadinanza digitale. Si tratta di un primo passo significativo verso quella svolta digitale da noi sempre auspicata.

Proprio qualche giorno fa, si ricorderà, a sollecitare un impegno in tale direzione dell’amministrazione comunale era stata la capogruppo del Partito Democratico Floriana Fioretti che nell’evidenziare le opportunità legate al Pnrr elencava le occasioni di finanziamento messe in campo, per l’appunto, dal dicastero guidato da Vittorio Colao.

Come sottolineato dalla Fioretti, l’occasione che il Pnrr offre ai Comuni per modernizzare e digitalizzare la macchina amministrativa non può essere sprecata. L’auspicio, dunque, è che i progetti in via di presentazione possano essere tutti finanziati e che anche per le altre misure in campo si vogliano presentare proposte in grado di intercettare preziose risorse”. Così in una nota stampa la segreteria PD di Benevento.

Primo Maggio, Zoino (PD): “Bisogna rimboccarsi le maniche, non c’è più tempo da perdere”

Primo Maggio, Zoino (PD): “Bisogna rimboccarsi le maniche, non c’è più tempo da perdere”

Politica

Di rado, prima d’ora – si legge nella nota a firma di Francesco Zoino, segretario cittadino del Pd Benevento – si è avvertita una tale urgente necessità di onorare il Primo Maggio, giorno della festa dei lavoratori. E non perché negli anni scorsi non ci fossero le condizioni per ricordare una festa che ha da sempre un profondo significato sociale e politico, bensì perché, nel momento attuale, il nostro Paese e il nostro territorio sono impegnati a superare da una parte i gravi problemi generati dalla pandemia, dall’altra a fronteggiare i pericoli di una recessione possibile a causa di una guerra, quella in atto in Ucraina, che ha disorientato e sconvolto l’intera Europa.

Il Partito Democratico da sempre ha a cuore il presente e il destino del lavoro in Italia. Prima di tutto perché è un principio fondamentale iscritto nella Costituzione, e come tale si pone al centro della complessa meccanica dei rapporti economico-sociali. In secondo luogo, perché è la fonte della dignità della persona, ciò che ne assicura la sussistenza e dunque l’autonomia, in quanto singolo e in quanto membro della società. Senza il lavoro, una persona non esiste, non può esistere, così come un organismo sociale non può sopravvivere. Ma il fatto è che, a fronte della sua indubitabile importanza, in Italia il lavoro ha subito, nel corso degli ultimi decenni, una “ristrutturazione verso il basso”, per così dire, un processo di smantellamento che lo ha profondamente trasformato, fino a rendercelo irriconoscibile, fino a negarlo.

Eppure, a febbraio 2022 l’occupazione è tornata ad aumentare, riprendendo il trend in crescita che aveva caratterizzato il 2021, quando le uniche eccezioni in senso negativo erano intervenute nei mesi di gennaio, agosto e ottobre. Infatti, rispetto a gennaio 2021 rispetto ai livelli pre-pandemia, il tasso di occupazione, raggiungendo il 59,6%, è superiore di 0,6 punti rispetto a gennaio 2020. Aspetto, questo, certamente positivo, ma che non può farci dormire sogni tranquilli, dal momento che avremmo bisogno, tanto a livello nazionale che a livello locale, di un potenziamento delle strutture pubbliche di sostegno ai lavoratori, della creazione di politiche attive del lavoro, dell’l’implementazione di meccanismi per la crescita economica del territorio.

Questa volta l’obiettivo è conseguibile ma a tutti gli attori coinvolti, a partire dal Governo centrale fino a giungere agli Enti locali, in stretta cooperazione con le Parti Sociali, non è più consentita la perdita di un solo minuto di tempo, oltremodo prezioso. L’occasione propizia ed unica, quanto irrepetibile, è rappresentata dai finanziamenti garantiti dall’Unione europea, comprensivi delle ingenti somme previste dal PNRR.  

Rimbocchiamoci le maniche. E’ questa l’unica opportunità in grado di garantire all’Italia un trend di crescita occupazionale costante e stabile per gli anni a venire, nonché un significativo abbattimento del costo del lavoro.  Chi resta a terra oggi, senza salire al volo sul treno che sta passando, ci resterà, colpevolmente, anche per i prossimi decenni.

Questione Pini| Zoino: “Apprezziamo l’obiettività dell’Assessore Rosa ma mentre tre anni fa lui era occupato in altro, il suo attuale Sindaco no”

Questione Pini| Zoino: “Apprezziamo l’obiettività dell’Assessore Rosa ma mentre tre anni fa lui era occupato in altro, il suo attuale Sindaco no”

Politica

BENEVENTO. In riferimento alla recente nota apparsa sulla stampa da parte dall’Assessore all’ambiente del Comune di Benevento Alessandro Rosa in risposta al consigliere comunale Marialetizia Varricchio, risulta opportuno esplicitare meglio il nostro pensiero, mai preconcetto, bensì sempre orientato alla più assoluta obiettività“. Esordisce così, nella nota diffusa alla stampa, il segretario cittadino del Partito Democratico di Benevento, Francesco Zoino.

Ed è proprio un marcato elemento di obiettività – prosegue – che le parole dell’assessore esprimono sulla gestione del taglio dei pini. Affermare che tre anni fa era occupato in altro, significa prendere le distanze da chi aveva inteso approvare in maniera a dir poco scellerata la delibera del marzo del 2020, sposando appieno la posizione del Partito Democratico e di tutti quei cittadini ribellatisi a quanto deciso. All’Assessore, però, non può sfuggire che il Sindaco di Benevento dell’anno 2020 coincide con l’attuale. Ed è proprio quella giunta, guidata allora come oggi, da Clemente Mastella, che intese approvare il taglio sconsiderato degli alberi di pino dislocati nelle aree della nostra città, a tal punto da richiamare l’intervento deciso della Procura della Repubblica“.

Eppure la gestione dei pini, non è l’unica problematica che riguarda il verde cittadino. Le criticità di abbandono sono così rilevanti che l’Assessore Rosa, dovendosi dedicare esclusivamente alla manutenzione ordinaria perché in disuso da anni, è costretto a pubblicizzare interventi di assoluta normalità come se fossero  azioni straordinarie, inviando note a mezzo stampa. Bene la riqualificazione dei giardini Piccinato o l’installazione delle giostrine in villa comunale, ma quanto tempo ancora i cittadini di Benevento dovranno attendere prima che l’Amministrazione Mastella si degni di mettere in campo un efficiente piano del verde cittadino e, quindi, una programmazione di interventi seria? L’obiettività dell’Assessore Rosa gli consentirà senza dubbio alcuno di recuperare le pianificazioni pensate durante le passate Amministrazioni. Tra queste il tanto apprezzato piano verde predisposto dall’Assessorato retto dal compianto Enrico Castiello, nonché l’innovativa programmazione pensata dall’Assessore all’Ambiente di allora, Luigi Abbate, oggi Consigliere Regionale e suo collega di partito. Questo a dimostrazione che preconcetti e pregiudizi, a differenza di altri, non ci appartengono“, ha concluso Zoino.