Triestina, l’ex Vallocchia: “A Benevento per fare un gol in più di loro, siamo forti”
Benevento CalcioCalcioIl centrocampista della Triestina, protagonista di una grande partita martedì sera al Rocco contro il Benevento con un assist e una traversa nel corso del primo tempo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club.
Queste, dunque, le parole di Andrea Vallocchia, che ha militato nelle giovanili giallorosse tra il 2013 e il 2015, sull’andata del Primo Turno Nazionale dei Play-Off di Serie C 2023-24:
SUL PAREGGIO CONTRO LA STREGA: “Abbiamo fatto una buona partita, peccato per le situazioni nel primo tempo perché col secondo gol sarebbero cambiate secondo me tante cose sia per noi che per loro. Lanini ha fatto poi quell’eurogol e rimesso in parità la situazione, andremo a Benevento e cercheremo di fare un gol più di loro. Nel secondo tempo è uscita sicuramente un po’ di stanchezza, ma è uscita anche la tanta qualità del Benevento, provavamo ad andare a pressarli alti e ci mettevano in difficoltà, stesso discorso se ci abbassavamo troppo”.
SUL BENEVENTO: “Come noi è una squadra che è stata costruita per stare nei piani alti e l’ha dimostrato, nel complesso abbiamo fatto sicuramente qualcosa in più noi ma sono stati bravi anche loro, è il calcio. Loro adesso hanno il doppio risultato, speriamo che mentalmente possano concedere qualcosa e proveremo a fare nostra la partita a casa loro”.
SULL’ATTEGGIAMENTO IN VISTA DEL RITORNO: “Al ritorno non servirà difendersi troppo o andare all’arrembaggio, la Triestina l’ha dimostrato oggi e per larghi tratti del campionato, è una squadra forte. Basti vedere la gente che è partita, che è entrata e che è rimasta in panchina oggi. Serve consapevolezza secondo me, la cosa che nell’ultimo periodo probabilmente ci è un po’ mancata. Dobbiamo andare lì sapendo che siamo forti, perché abbiamo giocatori veramente formidabili. Menzionate D’Urso, Minesso, Redan? Già questi nomi sono di giocatori che hanno un curriculum di tutto rispetto che personalmente anche invidio”.
SULLE CARENZE: “Cos’è mancato? Secondo me è un po’ il contesto, perché giocare in questo stadio è bellissimo, giocare contro una squadra forte ti carica e ti dà adrenalina. Sulla fiducia a livello personale, il mister ha cercato con le scelte che ha fatto di farmi esprimere al meglio, le ho giocate quasi tutte da titolare e per l’intera gara, se non è fiducia questa. Io cerco di ripagarla dando il più possibile, alcune volte mi riesce meglio ed altre magari peggio, ma cerco di dare tutto. Lo dimostra D’Urso, lo dimostra Correia, siamo giocatori offensivi. Se facciamo arrivare la palla avanti ai giocatori che abbiamo in quel reparto, basta un’occasione. Sabato dovremo essere bravi in questo, servire meglio gli attaccanti, perché davanti abbiamo giocatori micidiali“.
Foto: Profilo Facebook U.S. Triestina Calcio 1918