Valle Telesina, controlli a tappeto: armi e droga in strada

Valle Telesina, controlli a tappeto: armi e droga in strada

CronacaProvincia

Durante la settimana appena conclusa, i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita (BN), affiancati da una Squadra di Intervento Operativo giunta in rinforzo dal 10° Reggimento Carabinieri “CAMPANIA”, così come disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, hanno intensificato i servizi di controllo del territorio concentrando le forze nella valle telesina.

Particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione dei furti in abitazione e in danno di esercizi commerciali, nonché di contrasto allo spaccio ed uso di sostanze stupefacenti e del porto e possesso illegale di armi.

Attraverso l’impiego complessivo di 100 pattuglie i Carabinieri hanno perlustrato costantemente l’itera area interessata, soprattutto nelle ore serali e notturne, procedendo al controllo di 556 veicoli e 783 persone, sottoponendo i sospetti ad accurati controlli tesi alla ricerca di arnesi atto allo scasso, armi e stupefacenti.

In particolare: un soggetto è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi ad alcoltest e nei suoi confronti si è proceduto al sequestro del veicolo ai fini della confisca; altro soggetto è stato denunciato perché, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un pugnale che teneva ben occultato; un uomo è stato denunciato perché, durante un controllo, ha fornito false generalità al fine di evitare il pagamento della sanzione amministrativa comminatagli; 5 persone sono state segnalate alla locale prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti, poiché sorpresi con indosso droga di vario tipo (cocaina, crack e marijuana).

In totale sono state elevate 45 contravvenzioni al codice della strada con conseguente decurtazione di 80 punti dalle patenti di guida; operati 7 sequestri e fermi amministrativi di veicoli e ritirate 2 patenti di guida per gravi infrazioni.

Benevento, 37 grammi di cocaina occultati in un thermos e migliaia di euro in contanti: arrestati un uomo e una donna

Benevento, 37 grammi di cocaina occultati in un thermos e migliaia di euro in contanti: arrestati un uomo e una donna

BeneventoCronaca

La notte tra il 4 e il 5 aprile 2025, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un trentenne ed una quarantacinquenne di Benevento, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, perché gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

L’uomo e la donna sono stati bloccati dagli investigatori della Squadra Mobile di Benevento in una Piazza del centro cittadino mentre transitavano a bordo di un Suv di colore scuro

A seguito della perquisizione personale effettuata nei confronti del trentenne, gli agenti hanno rinvenuto 9,256 grammi di cocaina suddivisa in varie dosi e un coltello a stiletto con una lama della lunghezza di cm 9,5.

Nel corso della perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione della donna, invece, gli operatori della Squadra Mobile hanno rinvenuto 37,551 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina occultati nel doppiofondo di una borraccia thermos, un bilancino di precisione, sostanza utile a tagliare lo stupefacente ed euro 4.495,00 in banconote di vario taglio. 

Per quanto emerso, si è proceduto dunque all’arresto di entrambi i soggetti ed al sequestro della sostanza, del denaro e dell’altro materiale rinvenuto.

Al termine delle formalità di rito, come disposto dal P.M. di turno, entrambi sono stati sottoposti alla misura pre-cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.

Pochi giorni prima, sempre nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti svolte dalla Squadra Mobile di Benevento, era stato deferito in stato di libertà un trentaquattrenne di San Giorgio del Sannio in quanto, a seguito di una perquisizione effettuata presso il suo domicilio, l’uomo era stato trovato in possesso di gr 2.70 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, oltre che di sostanza da taglio e banconote di vario taglio.

Si rappresenta che le misure sono state adottate di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.

Foto: di repertorio

Lioni | Minacce aggravate e porto abusivo di arma: 35enne denunciato dai Carabinieri

Lioni | Minacce aggravate e porto abusivo di arma: 35enne denunciato dai Carabinieri

CronacaRegione

Questa notte, intorno all’1:30, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi sono intervenuti a Lioni, in Corso Umberto, in seguito a una segnalazione pervenuta al “112” da parte di alcuni cittadini.

Sul posto, i militari dell’Arma hanno identificato un 35enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine, in evidente stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcool.

Il soggetto si aggirava per le strade del centro e nei pressi di locali pubblici, minacciando indiscriminatamente le persone presenti e mostrando una pistola.

A seguito di una perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di una munizione per pistola scacciacani. Durante ulteriori controlli, i Carabinieri hanno rinvenuto, occultata dietro una cabina dell’energia elettrica, una pistola scacciacani priva di tappo rosso.

L’arma e la munizione sono state sottoposte a sequestro, mentre il 35enne è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, ritenuto responsabile di “minacce aggravate” e “porto abusivo di arma”.

L’attività dei Carabinieri si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo del territorio dell’Irpinia, volto a garantire la sicurezza e il rispetto della legalità.

Valle Caudina, tre arresti nel week-end

Valle Caudina, tre arresti nel week-end

CronacaProvincia

Una vasta e diversificata operazione di controllo del territorio condotta durante il fine settimana dai carabinieri della Compagnia di Montesarchio, finalizzata al contrasto della criminalità comune, dello spaccio di sostanza stupefacente nonchè al controllo della circolazione stradale.

Il servizio ha interessato tanto le vie cittadine quanto le aree più periferiche delle varie contrade dei comuni di Montesarchio, San Leucio del Sannio, Pannarano e Apollosa. L’attività, che ha visto l’impiego di 31 equipaggi automontati composti da 62 militari dipendenti della Compagnia ha consentito di controllare 187 persone di interesse operativo e 138 veicoli, effettuare 7 perquisizioni, elevare 5 contravventori al codice della strada, effettuare 1 sequestro amm.vo, contribuendo così ad innalzare il senso di sicurezza e fiducia nelle Istituzioni da parte della cittadinanza.

Nel corso di attività info-investigativa, un quarantenne di Pannarano (BN) veniva tratto in arresto perché trovato in possesso di armi con matricole abrase e/o mancante e munizioni detenute illegalmente presso la sua abitazione e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

In questo contesto, nelle prime ore dell’alba di domenica mattina, è stato tratto in arresto un giovane beneventano ma residente a San Leucio del Sannio (BN) perché sorpreso ad effettuare un attentato incendiario alla saracinesca di un punto scommesse nel predetto comune, mettendo a rischio la pubblica e privata incolumità. L’attività investigativa consentiva di identificare senza ombra di dubbio il reo, che su disposizione dell’Autorità Giudiziaria veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Durante il controllo del territorio nel Comune di Apollosa (BN), è stato fermato un uomo che per il suo atteggiamento ha insospettito i militari operanti i quali hanno esteso il controllo anche presso la sua abitazione, dove sono state rinvenuti un bilancino di precisione e diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo “hashish” pronte per essere cedute. Condotto presso gli Uffici della Compagnia è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

In conclusione, sono stati segnalati alla Prefettura di Benevento, quali assuntori di sostanze stupefacenti, 4 persone tra i 20 ed i 32 anni. Sequestrate diverse dosi di hashish e crack.

Le misure eseguite sono misure cautelari disposte in sede di indagine preliminare, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari delle stesse sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

S. Martino Valle Caudina, uomo trovato con coltello, ascia e due martelli: denunciato

S. Martino Valle Caudina, uomo trovato con coltello, ascia e due martelli: denunciato

CronacaRegione

Questa notte, i Carabinieri della locale stazione di San Martino Valle Cauduna, nell’ambito dei propri servizi, volti alla prevenzione ed alla repressione di reati predatori allo scopo di contrastare la criminalità ed intervenire con tempestività ed efficacia laddove necessario, hanno intimato l’“Alt” ad un veicolo sospetto con a bordo un 50enne di Summonte.

Lo stesso, alla specifica richiesta da parte degli operanti, non ha fornito alcuna valida giustificazione circa la sua presenza in quel comune.

All’esito di perquisizione personale e veicolare, l’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato trovato in possesso di un coltello a scatto, un’ascia e due martelli di cui non è stato in grado di giustificare il porto.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e il 50enne deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per “Porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere”.

In considerazione dell’illeceità della condotta posta in essere e dell’ingiustificata presenza nel comune di Summonte, l’uomo è stato inoltre proposto per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.

Nuove regole per la detenzione di armi: le indicazioni della Questura

Nuove regole per la detenzione di armi: le indicazioni della Questura

AttualitàBenevento Città

Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 10 agosto 2018 n. 104, tutti i detentori di armi hanno l’obbligo di presentare ogni cinque anni, all’Ufficio di Pubblica Sicurezza o al Comando dell’Arma dei Carabinieri presso il quale hanno denunciato le armi detenute, certificazione medica di cui all’art. 35, comma 7 del TULPS attestante l’idoneità psicofisica alla detenzione.

Sono esenti da tale obbligo:

i detentori che siano anche titolari di licenza di porto d’armi in corso di validità;

i collezionisti di armi antiche;

i soggetti autorizzati dalla legge a portare armi senza licenza.

Detto certificato deve essere rilasciato dal settore medico legale delle Aziende Sanitarie Locali, o da un medico militare, della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dal quale risulti che il soggetto non sia affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere.

In caso di inottemperanza alle descritte disposizioni, il detentore verrà formalmente diffidato a presentare il certificato nei successivi sessanta giorni, trascorsi i quali, verrà avviato un procedimento amministrativo finalizzato all’emanazione di un provvedimento di divieto di detenzione armi.

Premesso quanto sopra, gli interessati sono invitati a presentare con estrema sollecitudine la prescritta certificazione medica, unitamente alla copia dell’ultima denuncia delle armi in loro possesso e copia di un documento di riconoscimento, rivolgendosi all’ufficio competente per territorio.

Detenzione di droga, armi e munizioni da guerra: in arresto 40enne

Detenzione di droga, armi e munizioni da guerra: in arresto 40enne

CronacaRegione

La lotta allo spaccio di stupefacenti in Irpinia, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, sta permettendo di assicurare vari spacciatori alla Giustizia e, nel contempo, sequestrare consistenti quantitativi di droghe.

In tale contesto, un’altra attività è stata eseguita ieri sera a Serino dove i Carabinieri hanno tratto in arresto un 40enne del posto per “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, “Detenzione illegale di armi comuni e di munizioni tipo guerra” e “Detenzione di armi clandestine”.

L’uomo, fermato da una pattuglia della locale Stazione impegnata in un servizio di controllo alla circolazione stradale, all’esito di perquisizione è stato trovato in possesso di circa 50 grammi di cocaina e 460 Euro in contanti.

Durante le successive perquisizioni eseguite presso l’abitazione di residenza e in un altro immobile nella disponibilità del predetto, il fiuto di “Olli” (questo il nome del cane antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno che ha partecipato all’operazione) è stato attirato dall’odore di hashish occultato in un infisso della camera da letto.

A conclusione dell’attività di polizia giudiziaria, sono stati altresì rinvenuti e sottoposti a sequestro, ulteriori 100 grammi di cocaina, un chilo e 250 grammi di hashish, 8 chili e mezzo di marijuana, due bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi.

Inoltre, l’accurata perquisizione ha permesso di rinvenire, abilmente occultate, e sequestrare tre pistole (una con matricola abrasa, una originariamente a salve ma modificata e una non registrata), un fucile caricato a pallettoni, 322 munizioni di vario calibro e una bomba da fucile inerte.

Il 40enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Detiene illegalmente due carabine e tredici cartucce calibro 9: in arresto 62enne

Detiene illegalmente due carabine e tredici cartucce calibro 9: in arresto 62enne

CronacaRegione

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Montella hanno tratto in arresto un 62enne di Cassano Irpino per “Detenzione di arma clandestina”.

L’uomo, all’esito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 2 carabine e 13 cartucce calibro 9 illegalmente detenute.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e il 62enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.