Moiano| Auto avvolta dalle fiamme nel cuore della notte: si indaga sulle cause

Moiano| Auto avvolta dalle fiamme nel cuore della notte: si indaga sulle cause

CronacaProvincia

Un’auto è andata completamente distrutta in un incendio divampato nella notte a Moiano, in Valle Caudina. Il rogo ha interessato una Peugeot 3008 parcheggiata nel cortile di un’abitazione privata.

Le fiamme si sono sviluppate poco dopo la mezzanotte, partendo – secondo una prima ricostruzione – dal vano anteriore del veicolo. Alcuni vicini, notando il fumo e il bagliore, hanno lanciato l’allarme.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Bonea e i carabinieri. Spento l’incendio, l’area è stata messa in sicurezza. Sono in corso le indagini per chiarire le cause del rogo: al momento non si esclude alcuna ipotesi.

Foto: di repertorio

Emissione di fatture per operazioni inesistenti e IVA non dichiarata: sotto sequestro tre società edili

Emissione di fatture per operazioni inesistenti e IVA non dichiarata: sotto sequestro tre società edili

CronacaProvincia

I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Montesarchio hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sequestro preventivo finalizzata alla confisca diretta e per equivalente, emessa dal GIP presso il Tribunale Ordinario di Benevento, nei confronti di tre società operanti nel settore dell’edilizia aventi sede rispettivamente a Bonea (BN), Arpaia (BN) e Montesarchio (BN) in relazione alle ipotesi di reato di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e omessa presentazione della dichiarazione ai fini IVA. Il decreto di sequestro ha ad oggetto somme di denaro nella disponibilità delle società e degli amministratori di diritto.

L’esecuzione del suddetto provvedimento trae origine da pregresse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento ed eseguite dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Montesarchio. L’attività investigativa ha consentito di ricostruire un giro di fatturazioni afferenti ad operazioni inesistenti, finalizzato unicamente alla falsa rappresentazione di costi per la relativa indebita detrazione da parte delle società utilizzatrici.

In particolare, dalla verifica fiscale e dalle successive indagini, sono emersi elementi in ordine alla condotta del rappresentante legale di una società, risultato anche percettore di reddito di cittadinanza, di costituzione di un’impresa al solo scopo di emettere fatture per operazioni inesistenti. Questa non aveva sede effettiva né presso la sede legale né presso il luogo d’esercizio dichiarato, non ha esibito alcuna documentazione amministrativo-contabile, e non è risultata avere alle dipendenze personale e automezzi. L’amministratore, inoltre, non ha mai presentato le prescritte dichiarazioni fiscali e tantomeno effettuato alcun versamento di imposte.

Tuttavia, nel corso degli accertamenti, è emerso che la predetta società aveva intrattenuto rapporti commerciali esclusivamente con altre due imprese e le fatture emesse avevano ad oggetto cessioni di beni e prestazioni di manodopera che presupponevano l’acquisto di materiale e la disponibilità di mezzi e personale che di fatto la società emittente le fatture false non aveva documentato. L’odierno provvedimento è finalizzato al sequestro dell’indebito risparmio delle imposte dovute all’Erario, pari a circa 450.000 euro, a favore di società operanti nel settore dell’edilizia e legalmente rappresentate da soggetti legati da vincoli di parentela.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare reale disposta in sede di indagini preliminari, suscettibile di impugnazione, e i destinatari dello stesso sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Intercettazioni, Votino (FI): “Riforma necessaria, giusto tutelare i cittadini attraverso un sistema equilibrato”

Intercettazioni, Votino (FI): “Riforma necessaria, giusto tutelare i cittadini attraverso un sistema equilibrato”

Politica

“Quella sulle intercettazioni è una riforma necessaria, che segna un passo avanti verso un sistema più giusto”, Così Antonella Votino, consigliere comunale di Bonea e responsabile provinciale del dipartimento Legalità e Trasparenza di Forza Italia.

“È arrivato il momento di costruire un modello che coniughi legalità, tutela dei diritti e rispetto della Costituzione. La politica ha il dovere di garantire strumenti efficaci alle indagini, ma anche di proteggere la riservatezza dei cittadini”, aggiunge.

“Troppo spesso – spiega Votino – si dimentica che l’articolo 15 della Costituzione garantisce l’inviolabilità delle comunicazioni. Le intercettazioni non possono diventare strumenti di controllo a tempo indeterminato, senza motivazioni specifiche. È giusto che ogni proroga sia motivata puntualmente, in base a nuovi elementi emersi dalle indagini”.

“Forza Italia ha avuto il coraggio di aprire una riflessione che da troppo tempo veniva rimandata. La legalità si difende anche con la chiarezza delle regole e il rispetto della libertà individuale”, conclude la responsabile provinciale del dipartimento Legalità e Trasparenza di Forza Italia.

Montesarchio| Escavatore di una ditta edile va a fuoco: forse atto intimidatorio

Montesarchio| Escavatore di una ditta edile va a fuoco: forse atto intimidatorio

CronacaProvincia

Questa notte, in via Tora, a Montesarchio, un escavatore di una ditta edile è andato a fuoco.

Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Bonea, che sono riusciti spegnere l’incendio, e – contestualmente – le forze dell’ordine.

Stando a una prima ricostruzione, l’incendio sembrerebbe essere di natura dolosa. Si tratterebbe – infatti – di un atto intimidatorio nei confronti della ditta, anche se il movente alla base di tale gesto resta ancora ignoto alle forze dell’ordine, che stanno cercando di ricostruire l’intera dinamica dell’accaduto.

Auto si ribalta in galleria: conducente finisce in ospedale

Auto si ribalta in galleria: conducente finisce in ospedale

CronacaProvincia

E’ di un ferito, il bilancio dell’incidente stradale verificatosi tra Airola e Moiano. Un’auto, modello Fiat Panda, si è ribaltata in un tunnel che porta sulla Fondovalle Isclero.

L’incidente è avvenuto tra Airola e Moiano.

Stando a una prima ricostruzione, la donna avrebbe perso, improvvisamente e per cause ancora da accertare, il controllo della vettura, andando a finire lunghe la parete della galleria. L’impatto, poi, ne ha determinato il ribaltarsi.

Sul posto i Vigili del Fuoco di Bonea, i Carabinieri e i sanitari del 118 che hanno provveduto a trasportare la donna in ospedale.


Bonea, ok al finanziamento: in paese arriva il metano

Bonea, ok al finanziamento: in paese arriva il metano

Politica

Importantissimo, ennesimo risultato colto dall’Amministrazione comunale di Bonea. La Direzione generale per la Mobilità presso la Regione Campania, con proprio decreto, ha ammesso a finanziamento il Comune guidato dal sindaco Giampietro Roviezzo riconoscendo ad esso un finanziamento finalizzato alla realizzazione di opere di metanizzazione del territorio comunale. In altre parole, la Comunità di Bonea sarà, grazie a questo intervento, raggiunta dal gas metano. Si tratta di un’azione importantissima che si inquadra a pieno titolo in quella dei servizi primari.

Siamo estremamente soddisfatti – commenta il Primo Cittadino – Grazie all’impegno profuso da questa Amministrazione comunale e dagli uffici, che ringrazio nella loro interezza, siamo riusciti a centrare un obiettivo centrale per il nostro paese quale quello di realizzare le dovute opere per portare il gas metano nelle case di Bonea. E’ un servizio rivoluzionario, che cambierà da questo punto di vista la vita dei nostri cittadini in termini di comodità e di risparmio.

E continua: “Penso con particolare riguardo al nostro Centro storico, che grazie a questo nuovo servizio, sarà ancora più piacevole e attrattivo. Allacciarsi al metano significa fare risparmiare non poco il consumatore finale ma significa anche fare bene all’ambiente dal momento che questo combustibile non produce fumo e ceneri e, quindi, non è fonte di contaminazione.

Oggi è un giorno importante per il nostro paese – prosegue il sindaco – Facciamo un altro passo importante verso il futuro: abbiamo rinnovato le strade, l’edilizia scolastica, stiamo efficientando le reti. Ora siamo stati ammessi a questo nuovo finanziamento a coronamento di un impegno e di un lavoro che sono stati costanti e decisi sempre e solo nell’unico interesse della nostra amata Bonea“.

Ferrovia Valle Caudina, i sindaci di Bonea e Bucciano: “De Luca e De Gregorio si dimettano”

Ferrovia Valle Caudina, i sindaci di Bonea e Bucciano: “De Luca e De Gregorio si dimettano”

Politica

“Un nuovo incontro che sembra essere stato buono esclusivamente a guadagnare tempo e giustificazioni. Lo sterile comunicato diramato nulla aggiunge a quanto era già noto”.

Così i sindaci di Bonea e Bucciano – rispettivamente Giampietro Roviezzo e Pasquale Matera – sulla questione della linea ferrata “Valle Caudina”, che aggiungono:

“Siamo lontani da quello che può essere definito il punto di arrivo della drammatica vicenda dei lavori sulla Ferrovia Benevento-Cancello”.

“Non possiamo che esprimere – evidenziano i due – un giudizio tutt’altro che positivo su quanto si è sviluppato nel corso della “riunione” di oggi ed in quella del 4 Novembre scorso, quest’ultima tenutasi presso il Consiglio regionale della Campania, dove eravamo stati convocati, quali Sindaci interessati dal percorso della Ferrovia Benevento-Cancello – a dire il vero non si sa nemmeno bene su sollecitazione di chi – dal Presidente della IV Commissione, Luca Cascone, alla presenza, tra gli altri, del Presidente dell’Ente Autonomo Volturno , Umberto De Gregorio”.

“L’intenzione era quella di fornirci “aggiornamenti” – si fa per dire – sulla delicata situazione della linea ferroviaria e, quindi, sul dramma che vive la Valle Caudina. Abbiamo assistito, però, alla comunicazione di imminenti eventi che potrebbero lasciare ancora aperte ulteriori “incertezze”.

“Ci è stato comunicato – specificano i due sindaci – l’ennesimo rinvio della tanto agognata riapertura della ferrovia, questa volta a Luglio 2025, con la solita riserva di tante incognite, di tanti se, di tanti forse (“sempre che …”)”.

“L’unico argomento – continuano i due sindaci – come al solito, che si evita di trattare è quello delle responsabilità di tutto quello che stiamo drammaticamente vivendo. Si, perché dovrà pur esserci un responsabile se da quasi cinque anni i nostri studenti non possono raggiungere Napoli col treno, se i nostri concittadini non possono recarsi negli ospedali napoletani col treno, se qualche coraggioso turista non può raggiungere Benevento e la sua provincia in treno, se qualche intrepido imprenditore non prende nemmeno in considerazione l’idea di insediarsi nel Sannio, se a molta parte degli investitori continua ad essere sconosciuta la Valle Caudina e l’intero Sannio. Come biasimare allora i cittadini esasperati che continuano a costituirsi in comitati spontanei”.

“Come non continuare ad essere al loro fianco nella lotta che ormai tutti i giorni deve essere alimentata perché sia attuata una continua vigilanza su quanto ormai si continua a procrastinare, in maniera irriguardosa, sine die”, specificano i sindaci, che aggiungono:

“Più che di “cauto ottimismo”, per non dire “realistico pessimismo”, intendiamo essere “vigili controllori” sulle prossime “evoluzioni” insieme ai tanti cittadini esasperati che da troppo tempo sono vittime incolpevoli di un comportamento discriminatorio, a cui da troppo tempo viene negato il libero accesso ad un servizio indispensabile con conseguente lesione del diritto di libertà di movimento sul territorio”.

“Si assumano le proprie responsabilità – concludono Matera e Roviezzo – e traggano le conseguenze De Luca e De Gregorio: si dimettano per le loro gravi negligenze”.

Montesarchio | Divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico per un 39enne di Bonea

Montesarchio | Divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico per un 39enne di Bonea

CronacaProvincia

“Nella giornata odierna, a seguito di una tempestiva ed articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, il personale della Stazione CC di Montesarchio ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare di divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa, con applicazione del cd braccialetto elettronico, emessa dal GIP del Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 39enne di Bonea, gravemente indiziato del delitto di maltrattamenti e lesioni personali in danno della coniuge.

In particolare, le indagini venivano avviate dalla Stazione CC di Airola a seguito della denuncia-querela sporta dalla persona offesa, la quale si doleva delle condotte reiterate di ingiuria, minaccia e violenza perpetrate in suo danno da parte del marito.

L’odierno indagato era solito insultarla con epiteti oltraggiosi, screditandola nel suo ruolo di madre, e percuoterla con schiaffi e pugni al volto, all’esito di discussioni per futili motivi di gelosia o contrasti nella gestione della vita familiare, anche in presenza dei figli minori.

L’ultima aggressione si verificava in data 25.8.2024, in quanto la persona offesa, stanca delle reiterate condotte vessatorie poste in essere dal marito, gli comunicava la propria intenzione di andarsene di casa, considerato peraltro il modo in cui veniva trattata dai suoi familiari.

In quell’occasione prima veniva aggredita dai suoceri e dalla cognata che la strattonavano per sottrarle il cellulare e controllarne il registro chiamate, poi interveniva il marito che la strattonava e al contempo la insultava, minacciandola che non le avrebbe consentito più di vedere i figli.

Alla luce dell’attività investigativa espletata con tempestività dalla Stazione CC di Airola, anche mediante l’escussione di persone informate sui fatti,  valutata la fondatezza del compendio probatorio raccolto a sostegno delle dichiarazioni della denunciante e condivisa la valutazione prospettata dal P.M., il G.I.P. ha ritenuto che ricorressero le esigenze cautelari, considerata la gravità dei fatti contestati all’indagato.

Per tali ragioni, il GIP ha emesso un provvedimento applicativo della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa, al fine di scongiurare il ripetersi di ulteriori condotte persecutorie da parte dell’odierno arrestato.

La misura oggi eseguita è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva”.

Omar Luciano aderisce a Forza Italia: “Alle Europee FI primo partito a Bonea. Doveroso rafforzare il nostro impegno” 

Omar Luciano aderisce a Forza Italia: “Alle Europee FI primo partito a Bonea. Doveroso rafforzare il nostro impegno” 

Politica
Omar Luciano, imprenditore di Bonea e presidente della squadra di calcio locale, ha ufficialmente aderito a Forza Italia. 

“Ho deciso di aderire a Forza Italia perché riconosco in questo partito la capacità di rappresentare i valori e le esigenze della nostra comunità.

L’impegno costante dell’onorevole Francesco Maria Rubano è stato decisivo nella mia scelta. Insieme al consigliere comunale Antonella Votino e al commissario cittadino Sebastiano Votino, lavoreremo per rafforzare il partito a Bonea, rappresentando al meglio le istanze e gli interessi dei cittadini. Il sostegno del nostro parlamentare sarà fondamentale per portare avanti iniziative concrete.

Forza Italia è stata la forza politica più votata a Bonea nelle ultime elezioni europee, un risultato che ci spinge a lavorare con ancora più entusiasmo per il futuro”, ha dichiarato Omar Luciano.

Bonea, tre consiglieri aderiscono a Fratelli d’Italia: l’intera maggioranza è FdI

Bonea, tre consiglieri aderiscono a Fratelli d’Italia: l’intera maggioranza è FdI

Politica

Dopo Tocco Caudio anche Bonea si colora in toto delle cromature di Fratelli d’Italia. Nei giorni scorsi, infatti, oltre ad aversi il rinnovo della tessera partitica del sindaco Giampietro Roviezzo – appena rieletto con percentuali quali plebiscitarie alla guida della locale Amministrazione comunale – si è avuta anche l’adesione dei tre consiglieri di maggioranza neoeletti e, per la precisione, di Davide Russo, Donato Roviezzo e Carmelo Melisi.

“Accolgo con grandissima soddisfazione – commenta il Senatore Domenico Matera – gli ulteriori ingressi da parte dei consiglieri comunali di Bonea. Anche costoro, ai quali auguro un proficuo lavoro, hanno deciso di condividere la scelta del sindaco e degli esponenti della maggioranza che già venivano dalla precedente consiliatura. Creare una base di amministratori aderenti a Fratelli d’Italia è requisito importantissimo per stabilire una dialettica puntuale e attuale con i territori”.

Per il resto, sempre restando in ambito boneano, il Senatore Domenico Matera ha anche preso parte al convegno sulla Falanghina incastonato nel programma dell’omonimo evento “Molto ben venga che si promuovano le eccellenze enogastronomiche del territorio e che si ragioni di prospettive di sviluppo che ad esse siano legate. Il Sannio e, in generale, l’entroterra campano hanno nel paesaggio e nelle sue tipicità un orizzonte interessante guardando al quale poter crescere ed autopromuoversi. Complimenti ai giovani organizzatori per l’attenzione e la puntualità e all’Amministrazione comunale che sostiene giustamente siffatte iniziative”.

Parole anche dal sindaco Roviezzo: “Ho rinnovato la mia adesione al partito in modo convinto. Abbiamo una risorsa importantissima che è quella data dal Senatore Matera con il quale l’interlocuzione è continua e fitta sempre nell’ottica di crescita e sviluppo delle nostre aree”.