Benevento| Nuovo gruppo caldaie alla succursale dell’Istituto Guacci

Benevento| Nuovo gruppo caldaie alla succursale dell’Istituto Guacci

AttualitàBenevento Città

E’ in corso il montaggio e la messa in opera del nuovo gruppo caldaie presso la Succursale dell’Istituto Scolastico Superiore “Guacci” di Benevento.

La Ditta incaricata della manutenzione degli impianti termici della Provincia ha assicurato che procederà nei lavori di installazione anche nella giornata di sabato.

Si ritiene dunque che l’impianto di riscaldamento dell’edificio scolastico tornerà in funzione nella
giornata di martedì 14 febbraio.

<strong>Manutenzione impianti termici, sottoscritto il protocollo tra Comune, Asia e associazioni</strong>

Manutenzione impianti termici, sottoscritto il protocollo tra Comune, Asia e associazioni

AttualitàBenevento Città

 Sottoscritto questa mattina a Palazzo Mosti il protocollo d’intesa per l’attuazione del regolamento riguardante la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici.

A sottoscrivere l’importante intesa, che consentirà di ottenere la massima efficienza energetica e sicurezza degli impianti attraverso procedure semplificate, sono stati il Comune di Benevento, l’Asia SpA (a cui è stato affidato il servizio di controllo degli impianti termici), le associazioni dei manutentori e installatori Confartigianato e Claai e le associazioni dei consumatori Movimento di difesa dei cittadini e Lega dei consumatori.

“Il Comune di Benevento – ha spiegato il sindaco Clemente Mastella –  era l’unico comune del Sannio che non esercitava controlli sugli impianti termici con evidenti ricadute negative sul piano della produzione delle polvere sottili e dell’inquinamento dell’aria. Di qui l’impegno da parte della nostra amministrazione per porre fine a questo vulnus e mettere in campo tutte le azioni possibili al fine di tutelare la salute dei cittadini. Con la firma di questo protocollo abbiamo inteso andare incontro ai cittadini e agli operatori del settore introducendo procedure semplificate che consentiranno di ridurre sensibilmente la burocrazia”.

“Il controllo delle caldaie, assieme al lavaggio periodico delle strade cittadine,  – ha dichiarato a sua volta l’assessore all’Ambiente, Alessandro Rosa – consentirà di abbattere sensibilmente la concentrazione di polveri sottili nell’aria. Obiettivo quest’ultimo su cui stiamo lavorando con grande impegno sin dal nostro insediamento perché, come ha ribadito il sindaco Mastella, la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente rappresenta una priorità programmatica della nostra amministrazione”.

“Dopo la firma del protocollo odierno – ha spiegato, infine, l’amministratore unico di Asia SpA, Donato Madaro – seguirà la presentazione generale del progetto del 28 gennaio, che coinvolgerà manutentori e installatori e sarà aperto alla partecipazione dei cittadini. A partire dal 1° febbraio avrà, poi, inizio la formazione gratuita degli installatori. A tal proposito mi preme sottolineare che il buon funzionamento di un impianto termico consente di ridurre i consumi energetici, oltre che l’inquinamento ambientale. Un aspetto, quest’ultimo, non secondario alla luce dei notevoli rincari registratisi negli ultimi tempi”.

“Guacci”, riparato guasto alle caldaie

“Guacci”, riparato guasto alle caldaie

AttualitàBenevento Città

Il Dirigente del Settore Tecnico della Provincia di Benevento Angelo Carmine Giordano ha comunicato che, presso la Succursale dell’Istituto della Secondaria Superiore “Guacci” di Benevento, in attesa della consegna delle nuove caldaie, sono stati completati oggi i lavori di ripristino dell’impianto di riscaldamento andato in blocco nei giorni scorsi.

Asia: “Controllo impianti termici, istituito tavolo tecnico”

Asia: “Controllo impianti termici, istituito tavolo tecnico”

Politica

E’ stato istituito questa stamattina, presso la sede amministrativa dell’Asia, un tavolo tecnico per condividere le azioni che saranno messe in campo ed avviare il servizio di ispezione e controllo degli impianti termici della città di Benevento. Presenti oltre all’amministratore unico Donato Madaro insieme ad una delegazione aziendale, l’assessore comunale all’Ambiente, Alessandro Rosa, il dirigente del settore Ambiente di Palazzo Mosti, Maurizio Perlingieri, le associazioni imprenditoriali e quelle di tutela dei consumatori. 

Come si ricorderà nello scorso mese di luglio il Consiglio comunale, con deliberazione n.42, ha affidato all’Asia le funzioni di accertamento, ispezione e controllo delle caldaie. 

“Prima di attivare il servizio – ha spiegato l’amministratore unico, Madaro – abbiamo ritenuto indispensabile istituire un tavolo tecnico a cui abbiamo invitato le associazioni imprenditoriali e dei consumatori che operano sul territorio per creare con loro una sinergia e, in tal modo, agevolare gli utenti e gli installatori della città. E’ importante per noi che ci sia un confronto per addivenire ad un documento condiviso che fornisca all’Azienda tutti gli strumenti necessari e il know how per poter svolgere efficientemente il servizio”.

“In pochi mesi – ha aggiunto l’assessore Rosa – siamo riusciti a raggiungere un grande traguardo. Era dal 2003 che si discuteva dell’affidamento del servizio ma nessuno, a parte la nostra amministrazione, sinora c’era riuscito. Di tanto ringrazio il mio dirigente, l’ing. Perlingieri, tutta la struttura del settore Ambiente del Comune e quella tecnica dell’Asia”. 

Hanno partecipato al primo tavolo tecnico: Cna, Claai e Lega Consumatori. La convocazione era stata inviata altresì a: Confconsumatori, Camera di Commercio, Confartigianato, Unione Consumatori, Federconsumatori, Codacons e Adiconsum.”Invitiamo le associazioni che non hanno partecipato alla riunione odierna – ha concluso Madaro – a intervenire nel prossimo appuntamento che si terrà martedì 20 settembre alle ore 16. Il nostro auspicio è che vi sia una partecipazione il più allargata e collegiale possibile”.

Controllo Caldaie, Perifano: “Confermo tutte le obiezione mosse al deliberato affidamento all’Asia”

Controllo Caldaie, Perifano: “Confermo tutte le obiezione mosse al deliberato affidamento all’Asia”

Politica
Di seguito la nota stampa di Luigi Diego Perifano, portavoce di ‘Alternativa per Benevento’.

“Controllo caldaie: confermo tutto. A fronte delle numerose repliche a mezzo stampa al mio intervento in Consiglio Comunale, confermo tutte le obiezioni mosse al deliberato che affida all’Asia il controllo delle caldaie.

1- La procedura è stata posta in essere in tutta fretta, senza che peraltro ve ne fosse bisogno, impedendo ai consiglieri comunali qualsiasi approfondimento sul piano tecnico e giuridico.L’opposizione consiliare è stufa di questo andazzo, e perciò ha disertato i lavori della commissione, giacché non c’era neanche il tempo di leggere le carte.

2-Esiste già una società pubblica, l’Asea, interamente partecipata dalla Provincia di Benevento, che si occupa da anni del controllo degli impianti termici. Ottimizzare l’impiego di risorse pubbliche significa seguire il criterio della competenza e delle specializzazioni, favorire alleanze fra società pubbliche mediante integrazione dei servizi su basi territoriali sempre più ampie, evitare di sprecare tempo e soldi nella cura di tanti orticelli.

3-L’integrazione dei servizi su base territoriale più ampia favorisce economie di scala: l’affidamento del servizio all’Asea, realizzando la copertura dell’intero territorio provinciale, avrebbe comportato una riduzione dei costi a carico degli utenti.

4-Il piano finanziario presentato al Consiglio è falsato da previsioni di ricavi irrealizzabili: mi riferisco agli introiti previsti per attività ispettiva (283mila euro solo per il 2022) che nel corrente anno non potranno essere svolte ( e molto probabilmente neanche nell’anno venturo), in quanto occorrono i tempi tecnici per la costituzione del catasto degli impianti termici e per la acquisizione dei rapporti relativi ai controlli che sugli impianti medesimi dovranno essere effettuati ad iniziativa dei singoli proprietari. Senza i rapporti non vi può essere alcuna attività ispettiva. Non lo dico io, ma la legge regionale n.39/2018.

5-Sono talmente convinto della positività ed importanza della mission aziendale di Asia nello specifico settore dei rifiuti, che da tempo auspico che la società possa espandere il suo raggio d’azione oltre i confini comunali: cosa assolutamente possibile se la parte pubblica, rimuovendo anacronistiche visioni municipaliste, si deciderà a giocare un ruolo da protagonista nella gestione del ciclo rifiuti, valorizzando l’Asia nel segmento della raccolta e trasporto, e riconsiderando anche il ruolo della Samte nella conduzione dell’impiantistica di secondo livello”.

Controllo caldaie, Farese: “Da opposizione mistificazione della realtà”

Controllo caldaie, Farese: “Da opposizione mistificazione della realtà”

Politica

“La mistificazione della realtà, di atti e fatti amministrativi raggiunge talvolta livelli surreali. 

In merito all’affidamento all’Asia del servizio di controllo delle caldaie si è parlato addirittura di piano finanziario falso!

Un’accusa gravissima, ma totalmente infondata che pertanto necessita di essere smentita punto per punto”.

Lo dichiara Francesco Farese, consigliere comunale e presidente della commissione consiliare Partecipate che spiega: “Il piano infatti sarebbe falso, secondo l’opposizione, poiché prevede nell’anno 2022 ricavi che non potranno essere incassati nell’anno. Ora non pretendiamo che tutti conoscano il principio della competenza economica, secondo cui i ricavi si attribuiscono all’anno in cui è stato realizzato il servizio a prescindere dalla manifestazione finanziaria e quindi dall’incasso. Ma ci aspettiamo che tutti conoscano almeno la proprietà commutativa secondo cui invertendo l’ordine dei fattori il risultato non cambia.

Nel piano approvato dal Consiglio l’Asia ha comunque indicato in modo dettagliato tempi e modalità di avvio del servizio, la campagna informativa preventiva e la fase operativa. 

Ai consiglieri di minoranza è sfuggito inoltre che nel piano economico finanziario, che evidenzia un risultato positivo, è stato previsto anche un accantonamento, di percentuale rilevante, al fondo crediti di dubbia esigibilità. Un metodo contabile prudenziale nella redazione che rende la previsione ancor più sostenibile. Se i consiglieri di opposizione avessero partecipato alle due commissioni consiliari sul tema, invece di disertare,  probabilmente avrebbero scoperto anche questo dato.

La scelta di affidare il servizio ad Asia – prosegue Farese – ha motivazioni politiche ed economiche chiare e precise. Il costo proposto dall’Asia è infatti più basso di quello praticato dagli altri operatori. L’affidamento a una società in house, inoltre, consentirà al Comune di esercitare un controllo costante e diretto sul servizio, essendo l’Asia soggetta a controllo analogo. Non comprendiamo pertanto le ragioni per cui, se abbiamo la possibilità di “giocare in casa” con costi più bassi per gli utenti, dovremmo invece andare altrove.

Con questo atto poi si palesa un indirizzo politico concentrando sull’Asia la gestione delle attività ambientali di competenza del Comune. Il controllo delle caldaie inciderà, infatti, in maniera diretta sulla qualità dell’aria della Città. Puntiamo a rendere cosi l’Asia una multiservice del Comune nel settore ambientale.

Si tratta, dunque, di una svolta sui controlli delle emissioni e della qualità dell’aria se si pensa che le precedenti amministrazioni avevano provato ad affrontare la tematica fin dal 2003. Con la nostra amministrazione siamo riusciti invece a chiudere la partita in 6 mesi. Ciò è stato possibile grazie all’intenso lavoro condotto dall’assessorato all’Ambiente in sinergia con l’Asia. 

L’unico piano falso, che non sta né in cielo né in terra – conclude Francesco Farese – è pertanto quello della strumentalizzazione della minoranza”.

Benevento| l’Opposizione: “Intollerabile la mancata discussione di certe tematiche prima nelle commissioni”

Benevento| l’Opposizione: “Intollerabile la mancata discussione di certe tematiche prima nelle commissioni”

Politica

I Consiglieri dei gruppi consiliari PD, Città Aperta, Civico 22, Civici e Riformisti e Centro Democratico non parteciperanno alle Commissioni Consiliari convocate per oggi e domani per la discussione dell’affidamento all’Asia del controllo delle caldaie.

“Riteniamo intollerabile e non più accettabile – dichiarano i Consiglieri Comunali – il comportamento dell’amministrazione che continua a convocare Consigli Comunali su argomenti anche delicati ed importanti senza consentire la preventiva discussione nelle apposite Commissioni Consiliari. 

Anche nel caso dell’affidamento all’Asia del controllo delle caldaie, le Commissioni competenti sono state convocate il giorno prima e due giorni prima del Consiglio, già convocato da una settimana.

Inoltre la relativa documentazione ci è stata inviata solo lunedì, 4 giorni prima del Consiglio e in una settimana in cui sono stati convocati 3 Consigli Comunali in 5 giorni. 

Buona parte della documentazione fornitaci risale a mesi fa, addirittura una delle proposte di delibera è datata 23.5.2022.

Perché allora convocare le commissioni così a ridosso del Consiglio? Dopo 2 mesi da una delle proposte di delibera e considerato che la Commissione in questione (quella Patrimonio, Partecipate, ecc…) non si è mai riunita nel mese di luglio. 

È evidente l’intento dell’amministrazione di non consentire la discussione ed il confronto sui temi all’ordine del giorno.

Noi, però, non accettiamo più questo atteggiamento”.

<strong>Controlli caldaie, Perifano: “Giusto intervenire, sbagliato escludere la società provinciale che se ne occupa”</strong>

Controlli caldaie, Perifano: “Giusto intervenire, sbagliato escludere la società provinciale che se ne occupa”

Politica

Di seguito nota stampa di Luigi Diego Perifano, portavoce di ‘Alternativa per Benevento’ in Consiglio Comunale sul tema dell’inquinamento dell’aria e dei controlli sulle emissioni delle caldaie

BENEVENTO. “Non è solo questione di una vocale. Una delle più diffuse cause di inquinamento atmosferico è costituita dalle emissioni delle caldaie utilizzate per il riscaldamento domestico. Spesso sono vecchie, mal funzionanti e scarsamente manutenute, e quindi, allo stesso tempo, inquinano e sprecano energia. Dunque dovrebbero essere sottoposte a periodici controlli per eliminarne o ridurne la dannosità.

A Benevento il problema è particolarmente avvertito perché la bassa qualità dell’aria che respiriamo desta giustificato allarme: ció nonostante da oltre un decennio si discute del controllo delle caldaie, ma la soluzione tarda ad arrivare.

Ora sembra che la Giunta Mastella si sia finalmente decisa ad affrontare la questione.

Tuttavia, a mio avviso, nel modo sbagliato.

Si pensa, invero, di affidare il servizio all’Asia, la municipalizzata che si occupa di rifiuti. Una scelta illogica, che può rivelarsi anche antieconomica, ma che, soprattutto, dimostra la incapacità del nostro sistema territoriale di valorizzare le proprie specializzazioni e organizzare la integrazione dei servizi in una logica di area vasta.

Va detto, infatti, una società pubblica, l’Asea (con la “e” al posto della “i”), interamente partecipata dalla Provincia di Benevento, si occupa da molti anni proprio del controllo delle caldaie, effettuandolo, con la eccezione del solo capoluogo, in tutti gli altri 77 comuni sanniti. L’Asea è una multiutility a capitale pubblico, ha investito risorse per formare il personale addetto ai controlli delle caldaie e dotarsi dei necessari beni strumentali. Ha dunque il know how per gestire il servizio, e può farlo a condizioni convenienti, garantendone la resa.

Ed allora, se già esiste, e funziona, una soluzione affidata ad un gestore pubblico, perché inventarne un’altra?

L’Asia si occupa di rifiuti, e per poter avviare il servizio di controllo caldaie ha bisogno di tempo e soldi: tempo per programmare e organizzare il nuovo ramo di attività, il che significa ritardare ancora per qualche anno l’attivazione dei controlli; soldi per formare il personale dipendente ( o assumerne altro???) e acquistare materiali e attrezzature. Va senza dire che i costi dei controlli si riversano  pari pari sull’utenza finale, e perciò non sono una variabile indifferente. 

Ed allora sorgono, inevitabili, alcuni interrogativi sul perché sia stata scartata la soluzione Asea.

È dipeso da difficoltà di relazioni politiche tra Comune e Provincia?

Non si direbbe, le due amministrazioni, come è noto, mostrano le medesime insegne di partito.

È stato a causa di un giudizio negativo sul management di Asea o sulla qualità del servizio da essa erogato?

Anche questo appare del tutto improbabile: la società è stata ed è gestita da amministratori che godono della piena fiducia anche del Sindaco di Benevento, che ha certamente concorso a nominarli.

Si è forse accertato che l’Asia potrà espletare i controlli a costi inferiori di quelli dell’Asea?

Non è stata offerta questa spiegazione, e comunque allo stato non si conosce il piano industriale dell’Asia, e quindi non ci sono elementi per stabilire se l’affidamento dei controlli all’azienda rifiuti produrrà un risparmio per le tasche dei beneventani, o, viceversa, un aumento dei costi.

Resta un fatto incontrovertibile: la incapacità (non di ora, va detto per onestà) delle istituzioni territoriali di fare squadra, di mettere a sistema le diverse competenze, di ottimizzare le risorse, di valorizzare la programmazione, di realizzare la integrazione dei servizi in una dimensione di area vasta. Prevale ancora l’amore per il proprio orticello, la propensione alla gestione più che alla visione, ma la Pubblica Amministrazione, che si vuole riformata secondo canoni di efficienza, economicità e produttività, viaggia in tutt’altra direzione”.