De Luca: “Ristoranti chiusi alle 22 è una presa in giro. Si preveda apertura fino alle 23”

De Luca: “Ristoranti chiusi alle 22 è una presa in giro. Si preveda apertura fino alle 23”

AttualitàDalla Regione
Nella consueta diretta del venerdì, De Luca ne ha per tutti: da Grillo al Governo, passando per Figliuolo.

Come sempre tantissimi i temi affrontati dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella consueta diretta Facebook del venerdì, dove il Governatore ha l’abitudine di fare un po’ il punto della situazione tra politica, attualità e Covid.

COVID. Prevedere la chiusura dei ristoranti alle 22 mi sembra una presa in giro nei confronti dei ristoratori. Credo che il coprifuoco possiamo tenerlo alle 22 quanto vogliamo ma ritengo opportuno, ferme restando le misure anti-contagio, prevedere l’apertura fino alle 23 e il rientro fino alle 23.30. Detto questo -sottolinea il Governatore- bisogna agire con attenzione altrimenti ci giochiamo l’estate. Finiremo per fare solo finta di aprire e saremo costretti a chiudere di nuovo tutto. Senza produrre nocumento alla compagna di vaccinazione su terraferma, bisogna necessariamente adottare misure di prevenzione sanitaria relative ai contesti isolani assicuri al più presto l’immunità alle collettività radicate sulle isole, a maggior rischio in caso di insorgenza di focolai di infezione. Già nel corso dell’anno 2020 sono state adottate specifiche misure di prevenzione sanitaria relative alle isole del Golfo di Napoli, necessitate dal peculiare contesto di fragilità sanitaria delle isole del Golfo, connessa alle caratteristiche geografiche e di connotazione urbanistica e alla difficoltà di accesso alle cure nei presidi della terraferma, a fronte dei rischi di focolai di “importazione” di non facile controllo per le menzionate caratteristiche dei luoghi e della insussistenza di presidi sanitari adeguati a fronteggiare situazioni di emergenza“.

VACCINI. L’altro giorno, su un quotidiano nazionale, ho letto una ricostruzione molto fantasiosa circa le percentuali di vaccinazione in Campania degli ultraottantenni (deambulanti n.d.r.). La loro tabella riportava la Campania al 68% per quanto concerne gli ultra 80enni; in realtà eravamo già al 100%. Non possiamo perdere un solo minuto di tempo: entro dieci giorni saranno completate tutte le vaccinazioni ai pazienti fragili, agli 80enni non deambulanti e agli over 70“. 

SCUOLA. Per quanto riguarda la Campania, se non ci sono le condizioni per rispettare le misure di contenimento del contagio, non si va oltre il 50% in presenza. Dall’11 al 18 aprile, nei primi sette giorni di riapertura, abbiamo registrato 189 casi fra gli alunni. A fronte di ciò, 3000 contatti scolastici sono costretti in quarantena. Vorrei davvero che affrontassimo questo problema senza ideologismi e con molto senso di responsabilità. I familiari stretti degli alunni positivi sono 470, dunque davvero il tema della scuola va affrontato senza ideologismi. Vorremmo aprire tutto, ma non è possibile. Mi auguro che non si riaccendano focolai pericolosi per ragioni esclusivamente ideologiche.

Sul fronte sicurezza e trasporti non è cambiato nulla; addirittura, una quindicina di giorni fa, credo che il Governo abbia chiesto di sospendere la vaccinazione al personale scolastico: assurdo. Per fortuna, noi in Campania avevamo già completato la vaccinazione di tutto il personale scolastico“.

POLITICA. Non poteva mancare il commento al video di Beppe Grillo: “Il signore che ha pubblicato quel video dovrebbe chiedere scusa ai tanti padri e a tanti figli la cui dignità è stata calpestata in questo ultimo decennio. Grillo ha la grande responsabilità di aver distrutto una speranza d rinnovamento nel Paese e di aver diffuso un clima di odio, fatto di un linguaggio forte e sempre pieno di astio. Ancora ad oggi non ho ascoltato un messaggio di scuse“.

Su Figliuolo.Gli consiglio di indossare abiti civili quando svolge funzioni civili e non militari. L’immagine dell’esercito deve essere tenuta fuori dalle polemiche di natura politica“.

Sul Governo. Devo confermare che il Governo sulla questione Sputnik dorme in piedi. Chiedo a loro: perché non chiedete ad Aifa di valutare altri vaccini disponibili? Mi riferisco allo Sputnik che potrebbe essere acquistato in milioni di dosi. La Campania continua a registrare 200mila dosi in meno rispetto alla sua popolazione, un atto di delinquenza politica“.