Torrecuso| Discriminazioni sessuali e di genere, ecco Ready

Torrecuso| Discriminazioni sessuali e di genere, ecco Ready

AttualitàDalla Provincia

È stata approvata, nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Torrecuso del 30 maggio 2023, la proposta – avanzata dal Consigliere comunale di opposizione, Andrea Mercurio – di adesione alla rete READY, impegnata a prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e di genere.

“Ready – spiega Mercurio – è la rete italiana delle Regioni, Provincie ed enti locali, impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e di genere. La rete nasce a Torino nel 2006, per offrire alle pubbliche amministrazioni, uno spazio di condivisione e interscambio di buone prassi, finalizzate alla tutela dei diritti umani delle persone LGBT e alla promozione di una cultura del rispetto delle differenze. Ready si riunisce annualmente in una delle città partner.

Durante gli incontri, i partner tracciano il bilancio delle attività, si scambiano buone prassi, viene eletto il Comune che ospiterà l’incontro l’anno successivo.

Tra le ipotesi d’intervento: iniziative culturali finalizzate a favorire l’incontro e il confronto fra le differenze; azioni di informazione e sensibilizzazione; azioni di prevenzione sanitaria; azioni di contrasto alle discriminazioni multiple”.

Prosegue Mercurio: “Dopo il voto favorevole, espresso durante l’ultimo Consiglio comunale, il Comune avrà sessanta giorni di tempo per sottoscrivere la Carta d’intenti e prendere parte alla Rete.

Il nostro paese non registra particolari casi di discriminazione, nonostante questo, risulta necessario attuare politiche di prevenzione, informazione e sensibilizzazione verso questi temi, che risultano prioritari nell’agenda politica europea. Le fasce più giovani, sono sicuramente quelle più esposte al rischio, per questo risulteranno fondamentali anche azioni all’interno dell’istituto scolastico.

Aderire alla rete significa diventare un comune arcobaleno, termine utilizzato per indicare quei comuni inclusivi verso la comunità LGBT. La Campania registra pochissimi Comuni all’interno della rete, addirittura uno soltanto in provincia di Benevento. Anche per questo motivo, la partecipazione alla rete, assume una valenza ancora maggiore, dando a Torrecuso, un’immagine sempre più a colori”.