Casa albergo per anziani San Pasquale, c’è l’avviso per i sedici posti disponibili

Casa albergo per anziani San Pasquale, c’è l’avviso per i sedici posti disponibili

AttualitàBenevento Città

L’assessore alle Politiche sociali del Comune di Benevento Carmen Coppola rende noto che è stato pubblicato l’avviso pubblico finalizzato alla formazione di una graduatoria per l’assegnazione di sedici posti presso la Casa Albergo per anziani San Pasquale, ubicata al civico 5 di via dei Longobardi. 

“La Casa Albergo per Anziani San Pasquale – spiega l’assessore alle Politiche sociali Coppola – è una struttura comunale affidata in concessione decennale ad un soggetto privato. L’edificio è stato completamente ristrutturato e riqualificato e rappresenta un potenziamento concreto dell’offerta di welfare per la terza età: l’obiettivo è di offrire agli ultra 65enni autosufficienti o parzialmente autosufficienti, che per scelta o necessità, lasciano il proprio domicilio, una gamma di servizi che garantisca assistenza, socialità, cura della persona e uno standard adeguato di qualità della vita”.

L’avviso –  integralmente consultabile al seguente link https://web.comune.benevento.it/mc/mc_p_dettaglio.php?id_pubbl=29924 – autorizza il funzionamento della struttura per 16 posti in camere a due letti con bagno privato. Possono presentare istanza di ammissione gli ultra 65enni, autonomi o semiautonomi, prioritariamente residenti nella città di Benevento; coloro che – salvo i medesimi requisiti – pur risiedendo altrove, abbiano familiari entro il terzo  grado residenti a Benevento; anziani residenti fuori Benevento. La domanda, va trasmessa entro le ore 12:00 del 29 febbraio via pec all’indirizzo all’indirizzo: servizisociali@pec.comunebn.it ; via email: tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: casasanpasquale@comunebn.it ; con consegna a mano presso il settore Servizi al Cittadino (Viale dell’Università). 

“Alla retta mensile da corrispondere al gestore che è di 1300 euro mensili – conclude l’assessore Coppola – il concessionario, a tutela della finalità istituzionale e sociale che sottende l’iniziativa privata in questione, ha deciso di applicare un sistema di scontistica: in particolare, i primi sei in graduatoria pagheranno 300 in meno per il primo anno. Per le coppie la retta scende, sempre limitatamente al primo anno, a 1200 euro a persona”.