Turismo di massa: quando è nato e come si è sviluppato

Turismo di massa: quando è nato e come si è sviluppato

Attualità

Attualmente esistono numerose tipologie di turismo in tendenza nell’ambito di riferimento, e negli anni sono state molte le novità e i cambiamenti introdotti. Tuttavia, il turismo di massa è stata una delle prime categorie relative a questo settore, nato e sviluppatosi ormai diversi anni fa. Certo, anche i trend legati al turismo di massa lo hanno condotto ad assorbire nuovi elementi per cui sono state registrate delle modifiche alquanto rilevanti, e in alcuni casi queste ultime sono state indirizzate esclusivamente dalla nascita di tecnologie e strumenti all’avanguardia.

Contestualmente allo sviluppo del turismo di massa sono nati anche i tour operator, ovvero delle vere e proprie agenzie dedite alla pianificazione delle vacanze per i turisti, che nel corso del tempo hanno cominciato a offrire pacchetti turistici sempre più completi – vedi, ad esempio, i viaggi di gruppo con volo incluso proposti da StoGranTour – semplificando così l’organizzazione dei viaggi di massa e incentivando lo sviluppo del settore turistico in località sparse in tutto il mondo. Ma, allo scopo di approfondire l’argomento presentato: ecco quando è nato e come si è sviluppato il turismo di massa.

Il definitivo cambiamento di percezione del turismo

Nell’Europa a cavallo tra il XIX e il XX secolo si registrano numerosi cambiamenti relativi agli ambiti della tecnologia e della politica, influenzando evidentemente anche il processo evolutivo della socialità. Quest’ultimo aspetto è quello direttamente collegato al turismo, il quale inizialmente era un’attività circoscritta soltanto ad alcuni piccoli gruppi e a determinate sfere sociali. Tuttavia, nel XX secolo diventa un fenomeno di massa, precisamente nel momento in cui aumenta vistosamente il tempo libero degli individui, nonché il loro potenziale economico.

La tecnologia ricopre un ruolo essenziale siccome consente agli scienziati, agli ingegneri e ai ricercatori di tutto il mondo di sviluppare dei mezzi di trasporto davvero efficienti, così ogni libero cittadino può a conti fatti diventare un turista, sia in maniera consapevole che per semplice moda. Infatti, i viaggi da eventi rari e sacri diventano azioni condotte all’ordine del giorno nella modernità, poiché il tempo libero delle persone viene “investito” allo scopo di cambiare temporaneamente località.

La nascita del turismo di massa: quando è avvenuta?

A sancire la nascita del turismo di massa è l’aumento della popolazione mondiale nel XIX secolo, ma anche – come anticipato – lo sviluppo industriale e commerciale nel mondo, in particolar modo in Europa. Inoltre, una crescita del genere è stata resa possibile da una serie di fattori dove a prevalere è la libertà di movimento sia delle merci che delle persone, tanto che nessuno inizialmente doveva svolgere alcuna formalità burocratica come il fare richiesta per il visto o il controllo del passaporto.

Sicuramente la pace post Seconda Guerra Mondiale e la maggiore intensificazione degli scambi tra le nazioni ha garantito la diffusione di un pensiero contraddistinto dalla totale (o quasi) libertà; ma, per inciso, il turismo di massa nasce e diventa un costume sociale nel momento in cui avviene la rivoluzione dei mezzi di trasporto e si diffonde il progresso economico.

Gli sviluppi del turismo di massa

Gli antesignani del turismo di massa sono gli inglesi, poiché lo sviluppo industriale e il benessere generale diffuso in Inghilterra ha permesso ai cittadini di impiegare il loro tempo libero al fine di esplorare nuove località europee. Infatti, se ci si fa caso il turismo di massa presenta un vocabolario turistico internazionale formato perlopiù da termini inglesi.

Il turismo comincia così ad avere un ruolo fondamentale e impareggiabile in termini di fascino sociale e di progresso economico, tant’è che influenza i processi relativi all’alfabetizzazione, alla cultura, alla stampa, all’aumento del reddito pro capite e al desiderio di risparmio individuale. I governi di tutto il mondo si regolano di conseguenza e incentivano l’afflusso dei forestieri, coinvolgono le classi sociali meno abbienti e diffondono il diritto alle ferie pagate.

Turismo di massa oggi: in cosa consiste?

Oggigiorno il turismo di massa consiste nell’organizzare un viaggio in una località conosciuta, come ad esempio Parigi o Venezia, allo scopo di scoprire i monumenti, gli elementi naturali e quelli relativi alla cultura locale. Si tratta di costruzioni, testimonianze storiche e folkloristiche che attualmente definiremmo con il termine inglese mainstream.