Benevento, Auteri: “Pareggio importante, peccato per il finale. Pinato? Ingenuo, ma…”

Benevento, Auteri: “Pareggio importante, peccato per il finale. Pinato? Ingenuo, ma…”

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Il tecnico del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match dell’andata del Primo Turno Nazionale dei Play-Off di Serie C 2023-24 di questa sera contro la Triestina, terminato 1-1.

Mister Auteri si è detto soddisfatto per il pareggio esterno di questa sera, commentando la prestazione della squadra e dei singoli.

Di seguito, quindi, l’analisi dell’allenatore della Strega nel post-gara del Nereo Rocco ai microfoni di OttoChannel:

SUL PAREGGIO CONTRO LA TRIESTINA: “Siamo partiti bene nel primo tempo nell’economia della gara, eravamo posizionati bene e riuscivamo a tenere palla in avanti e ad alzare il baricentro. In avanti abbiamo sbagliato tante scelte, non prendendo la porta o andando a tirare quando non dovevamo tirare. Poi abbiamo preso il gol, evitabile quanto fortuito, e un po’ abbiamo accusato il colpo. C’erano molti giovani all’esordio nei play-off, la componente emotiva diventa importante. La Triestina ha palleggio e tecnica, ha giocatori importanti: siamo rimasti compatti, ma abbiamo rischiato. Non era facile giocare il secondo tempo come abbiamo fatto noi, da padroni del campo e sempre assolutamente in sicurezza. E’ stato un peccato non aver concretizzato alcune occasioni, un po’ di malizia ed esperienza in più e le partite cambiano. Tutti hanno giocatori buoni e idee, andiamo avanti: tra quattro giorni, in casa nostra, ci sarà un altro round e dovremo fare una grande prestazione“.

SUL CENTROCAMPO: “Improta è un giocatore che parte quando ha i tempi di chi gli gioca davanti e gli tiene palla. Ciciretti e Ciano sono giocatori diversi rispetto a Pinato e Ferrante. Nell’ottica di tante partite ravvicinate abbiamo fatto altre scelte. A centrocampo Talia era partito bene ma ha perso qualche pallone banalmente e non è stato così risoluto nell’andare ad aggredire, è un 2003 con grandi qualità e prospettive. Nardi ha preso subito un colpo al quadricipite e faceva fatica a correre, poi è stato anche ammonito e si doveva gestire. Ci può stare per fatti contingenti e occasionali che il centrocampo non abbia convinto molto“.

SU MECCARIELLO: “Ha struttura fisica ed esperienza, vista l’assenza di Pastina ci sarà molto utile. Avevo forti dubbi sullo schierarlo dall’inizio, ma avevo messo in previsione gli ultimi 15 minuti e lui li ha fatti e bene. La faccia del Benevento è quella del primo tempo fino a quando non abbiamo preso gol e del secondo tempo”.

SULL’AGGRESSIONE E SU PERLINGIERI: “Loro sanno che noi costruiamo e sono venuti ad aggredirci, ma a volte siamo usciti bene in palleggio e ci siamo trovati a giocare a campo aperto eludendo le loro marcature sul primo controllo. Poi abbiamo sbagliato le scelte. Nel secondo tempo siamo cresciuti fisicamente e loro sono calati. Alla fine è un pareggio importante, peccato per un paio di occasioni finali. Perlingieri è entrato bene, è un 2005 e fisiologicamente può avere alti e bassi: sono contento che sia tornato, ha qualità. Se in area di rigore fosse stato più smaliziato magari avrebbe sfruttato meglio quell’occasione importante, ma far parte del percorso di crescita“.

SULL’ESPULSIONE DI PINATO: “Ingenua, sì, ma non c’è stato buon senso da parte degli arbitri. Se un giocatore corretto, e lo hai visto, fa un gesto del genere devi contare fino a 5 prima di espellerlo. Fa quasi peggio Meccariello quando prova a impedire all’arbitro di estrarre il rosso. Perché essere così eccessivi?“.