Apice, controlli dei CC Forestali: chiusa azienda dolciaria e sequestrati 3.800 kg di alimenti

Apice, controlli dei CC Forestali: chiusa azienda dolciaria e sequestrati 3.800 kg di alimenti

CronacaProvincia

Nell’ambito di controlli a tutela della salute pubblica e della filiera agroalimentare i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di San Giorgio del Sannio, congiuntamente al personale SIAN -ASL di Benevento, nell’ultimo fine settimana, hanno accertato presso un’azienda di produzione e commercializzazione di prodotti da forno nel comune di Apice (BN), inadempienze relative alla conservazione di alimenti utilizzati per la produzione di dolci.

Le materie prime erano conservate in ambiente non refrigerato e che raggiungeva temperature elevate anche oltre i 36°. Posti quindi sotto sequestro circa 3.800 Kg di alimenti deperibili e deferita all’Autorità Giudiziaria l’amministratrice unica dell’azienda. L’accurata ispezione dei locali ha potuto far rilevare altresì la presenza di 171 Kg di prodotti scaduti, anch’essi prontamente sequestrati. I Carabinieri Forestale ed il personale ASL hanno inoltre proceduto a disporre la chiusura immediata dell’attività per assenza dei requisiti igienici dell’intera struttura e delle attrezzature impiegate nelle lavorazioni, fino al ripristino delle adeguate condizioni igienico sanitarie.

Il provvedimento già eseguito è una misura precautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

Vertice ASL-Associazioni circa demedicalizzazione 118: avviato tavolo di confronto permanente

Vertice ASL-Associazioni circa demedicalizzazione 118: avviato tavolo di confronto permanente

Politica

Nella mattinata di oggi, venerdì 28 giugno, si è svolto l’incontro delle Associazioni con il Direttore Generale Gennaro Volpe, in presenza del revisore dei conti Nicola Boccalone e del Direttore del 118 dott. Ciriaco Pedicini, per valutare la proposta presentata dalle associazioni relativa alla demedicalizzazione delle ambulanze del 118.

In breve, le associazioni hanno ribadito la necessità di garantire la maggiore assistenza medica sul territorio con la puntuale applicazione delle disposizioni di legge in cui si prevede l’utilizzo delle prestazioni aggiuntive per far fronte alla carenza di organico dei medici e garantire la continuità assistenziale in emergenza.

Sebbene il D.G. Volpe abbia affermato a più riprese di voler utilizzare le ridette prestazioni aggiuntive, è stato messo in evidenza che tali dichiarazioni dello stesso Volpe sono in netta contraddizione con quanto invece ufficializzato dalla Direzione Strategica e dal Direttore della Centrale Operativa 118 laddove nei documenti affermano il contrario, ovvero che la Asl ha stabilito di procedere alla riorganizzazione del servizio del 118 escludendo l’utilizzo delle prestazioni aggiuntive demedicalizzando il servizio.

A corredo, le scriventi Associazioni hanno avanzato la proposta di sostituire le automediche con le ambulanze per evitare che due mezzi siano contemporaneamente impegnati su un unico paziente, una tale soluzione assicurerebbe tempi più rapidi d’intervento oltre che la salvaguardia di posti di lavoro, In ogni caso, grazie all’impegno associativo ed a conclusione dell’incontro, è stato concordato di procedere alla istituzione di un tavolo di confronto permanente con le associazioni anche attraverso l’istituzione del Comitato di Partecipazione delle Associazioni con lo scopo di monitorare l’assetto riorganizzativo del 118 e, più in generale, di essere preventivamente coinvolti nella elaborazione di progetti e programmi per favorire un confronto costruttivo sulle dinamiche aziendali.

Come associazioni ribadiamo l’impegno costante e determinato a perseguire l’obiettivo di una riorganizzazione dei servizi che non sia esclusivamente parametrato alle esigenze contabili dell’azienda ma al reale miglioramento dell’assistenza sanitaria sul territorio.

CITTADINANZA ATTIVA – MOVIMENTO CIVICO PER L’OSPEDALE DI SANT’AGATA DEI GOTI – 

COMITATO SOS SANITA’ VALLE VITULANESE- SALUTE E TERRITORIO – RETE UCCP SAN GIORGIO DEL SANNIO – ASSOCIAZIONE VOLONTARI OSPEDALIERI BN – SANNIOCUORE – SPI CIGIL VALLE TELESINA – NO DEMEDICALIZZAZIONE 118 FORTORE/MISCANO

UCCP,  incontro tra la rete delle associazioni e Asl Benevento

UCCP, incontro tra la rete delle associazioni e Asl Benevento

Politica

Oggi, mercoledì 26 giugno 2024, la rete delle associazioni nate per la difesa e rilancio dell’Uccp di San Giorgio del Sannio è stata convocata dal DG dott. Volpe presso la sede Asl di Via Oderisio a seguito di richiesta formalizzata dalla rete, dopo l’allarme lanciato dai MMG del centro di prossimità sanitaria del medio calore, al management dell’ASL, del Distretto di San Giorgio del Sannio, ai sindaci interessati dai servizi del centro (San giorgio del sannio, Apice, calvi, San Nazzaro, San Nicola M. e San Martino Sannita) e al prefetto di Benevento.

La riunione è stata incentrata sulla necessità di mantenere i servizi essenziali della struttura ed evitare, pertanto, il depauperamento della sanità territoriale dell’area vasta del Mediocalore (circa 20.000 abitanti) e il sovraccarico aggiuntivo alla rete 118/PS stante la notevole funzione di filtro della struttura sangiorgese.

Per evitare il collasso la rete ha chiesto di autorizzare, immediatamente, l’ingresso dei nuovi medici di medicina generale a partire dai due professionisti che hanno già fatto richiesta di subentro e che hanno già preso in carico circa 4000 pazienti.

In mancanza questi pazienti non potranno usufruire del servizio di via A. Manzoni e saranno costretti a rivolgersi agli studi dei medici in altri comuni e con una evidente riduzione di orario. L’Asl, nella persona del DG, ha preso in carico la richiesta prendendo impegno di trovare una soluzione immediata con il distretto (servizio competente a rendere il nulla osta) per l’innesto dei due medici.

Il DG ha comunicato di voler potenziare il servizio del centro, come ribadito in altre occasioni, per poter garantire alla utenza del Mediocalore la continuità assistenziale.

Ringraziamo il management per la disponibilità al confronto e crediamo che questo sia il viatico per migliorare i servizi. Ovviamente rimarrà alta l’attenzione da parte della rete e già a partire dalla prossima settimana – in caso di concrete soluzioni – verrà programmata una assemblea con i sindaci dei comuni dell’area per valutare le azioni da intraprendere.

UCCP e servizio 118, Bocchino: “L’Asl non dà le risposte promesse. Chiediamo i fatti!”

UCCP e servizio 118, Bocchino: “L’Asl non dà le risposte promesse. Chiediamo i fatti!”

Politica

“Oramai appare evidente che dopo circa un anno di trattative, nonostante tutte le rassicurazioni da parte dei vertici dell’ASL di Benevento, la situazione dell’UCCP è, di fatto, irrisolta”. 

Maurizio Bocchino, candidato sindaco a San Giorgio del Sannio con la lista “San Giorgio Protagonista”, ritorna sul tema UCCP e servizio 118, già oggetto di sua attenzione negli scorsi mesi. 

“La nostra lista elettorale – afferma Bocchino – si fa portavoce della problematica e rivendica fortemente la necessità di trovare nel più breve tempo possibile la soluzione, per tutelare le prestazioni dei medici, i posti di lavoro di chi opera per coadiuvare e i cittadini, che rischiano di subire sulla propria pelle queste lungaggini oramai incomprensibili.

Seguiremo alla lettera il nostro programma elettorale, che prevede la stabilizzazione definitiva del centro, attraverso una soluzione promessa da tempo immemore”.

“Dal momento – continua – che c’è stato un pensionamento di uno dei medici e che un altro è oramai prossimo, i medici rimasti non potranno più garantire le dodici ore e, quindi, il centro potrebbe nel breve tempo non avere più le stesse funzioni e potrebbe non garantire più lo stesso servizio.

Conseguentemente anche il front-office e l’infermeria subirebbero una limitazione nell’esercizio. Ci si interroga sul perché l’Asl non sblocchi le richieste dei due medici che hanno fatto domanda di aprire il loro studio presso la struttura di via Manzoni. Basterebbe che venissero sbloccate queste due posizioni per dare respiro alla attività del centro”. 

“Con riferimento al servizio 118 – prosegue Maurizio Bocchino -, ci risulta che la ASL abbia predisposto i turni del prossimo mese di Giugno, lasciando il presidio 118 di San Giorgio del Sannio senza medico per alcuni turni notturni. La decisione è inaccettabile se si considera che la ASL non utilizza quei medici che sono disponibili ad effettuare le prestazioni aggiuntive come prevedono le disposizioni di legge”.

“Le Aziende e gli Enti del Sistema Sanitario Nazionale hanno l’obbligo – spiega – di assicurare livelli di assistenza uniformi su tutto il territorio e la nostra ASL di Benevento non può penalizzare l’ambito territoriale di San Giorgio tagliando indiscriminatamente le prestazioni sanitarie.

Tutti i provvedimenti aziendali finora formalizzati prevedono che il presidio di San Giorgio debba avere il medico a bordo delle ambulanze 24 ore al giorno. Al riguardo vale la pena ricordare che, per affrontare la carenza dei medici, il legislatore ha previsto di utilizzare le prestazioni aggiuntive con ben tre provvedimenti di legge nel 2023, tra cui la Legge 30 Dicembre 2023 di Bilancio dello Stato, che stanzia risorse aggiuntive finalizzate proprio a garantire le prestazioni aggiuntive. Si tratta di fondi che si perdono se non vengono utilizzati per le prestazioni aggiuntive”. 

“La nostra lista elettorale si impegnerà affinché il servizio SAUT di via Manzoni, con ambulanza medicalizzata 24 ore su 24, venga tutelato e garantito. Il nostro territorio non deve perdere i servizi essenziali per i cittadini. La sanità pubblica deve dare delle risposte, basta tagli alle prestazioni!”, conclude il candidato sindaco di San Giorgio Protagonista. 

Randagismo, appello del sindaco di Puglianello: “Branchi sono pericolo per i cittadini, sinergia con l’Asl e tecnici sul posto”

Randagismo, appello del sindaco di Puglianello: “Branchi sono pericolo per i cittadini, sinergia con l’Asl e tecnici sul posto”

Politica

“Una squadra di tecnici e di accalappiacani è in azione a Puglianello su richiesta del Comune, siamo in costante contatto con l’Asl di Benevento per arginare il fenomeno del randagismo nel nostro territorio, speriamo possa riuscire a breve il recupero di branchi per scongiurare aggressioni ai cittadini”.

Lo dichiara il sindaco di Puglianello e deputato, Francesco Maria Rubano che sottolinea la necessità di una politica più stringente dal punto di vista della sterilizzazione dei cani randagi. Oggi pomeriggio un team, intanto, è già al lavoro.

“Il fenomeno di interi branchi di animali in giro, senza guinzaglio – continua Rubano – crea allarme sociale e pericolo sia per le persone ma anche per altri animali domestici. Nella zona urbana molti cittadini ci hanno segnalato la presenza di cani abbandonati o di cucciolate senza controllo. Noi non possiamo farcela soltanto con le nostre forze in dotazione del Comune.

Abbiamo chiesto al distretto sanitario di reagire con azioni necessarie. Purtroppo i molteplici interventi messi in campo in questi mesi mediante il servizio di accalappiacani non ha prodotto i risultati sperati. Ringrazio l’Asl per il lavoro prodotto fino ad ora. E’ importante anche la collaborazione con i cittadini. Firmerò un’ apposita ordinanza per disporre la microcippatura di tutti i cani presenti sul territorio, seguendo la legge.

Chi davvero ama gli animali deve rispettare le regole. Intanto, ho chiesto alla polizia municipale una mappatura delle aree con maggiore affluenza di gruppi di cani liberi in modo da poter fornire ai tecnici una localizzazione reale del pericolo”.

Contrasto al disagio psicologico, firmato protocollo tra Asl e Unisannio

Contrasto al disagio psicologico, firmato protocollo tra Asl e Unisannio

Politica

L’Università degli Studi del Sannio e l’Azienda Sanitaria Locale di Benevento firmano un protocollo d’intesa per il contrasto ai fenomeni di disagio psicologico della popolazione studentesca.

Il programma si propone di potenziare le iniziative volte alla promozione del benessere psicofisico degli studenti e delle studentesse dell’ateneo sannita e al contrasto ai fenomeni di disagio psichico ed emotivo in grado di generare fenomeni di rallentamento o di abbandono degli studi.

L’accordo è stato sottoscritto dal rettore, Gerardo Canfora, e dal direttore generale dell’ASL Benevento, Gennaro Volpe.

“Riconosciamo l’importanza cruciale del benessere psicofisico nel percorso accademico degli studenti e siamo consapevoli dei rischi che il disagio psicologico può rappresentare per il loro successo e il loro completamento degli studi – ha dichiarato il dottore Volpe -. Attraverso questo protocollo, ci impegniamo a potenziare le iniziative volte alla promozione della salute mentale e al contrasto ai fenomeni di disagio psichico ed emotivo”.

“Lo sportello di counseling psicologico UNISANNIO – ha spiegato il rettore Canfora -già da un paio di anni offre un servizio di accoglienza della richiesta di aiuto dei nostri studenti e rappresenta uno strumento per agevolare la risoluzione di crisi evolutive. Se si dovesse riscontrare una necessità di intervento di maggiore intensità il professionista darà indicazioni verso percorsi terapeutici ulteriori proprio mediante l’accesso al servizio di assistenza psicologica offerto dall’ASL”. 

Il servizio dedicato alla popolazione studentesca consentirà di fronteggiare lo stress nel contesto accademico, problematiche emergenti di tipo ansioso-depressivo e conflitti interni sulla definizione del sé; migliorare l’organizzazione e la pianificazione dello studio e la gestione strategica del tempo e delle energie, rafforzare le capacità autonome dello studente e la consapevolezza delle proprie risorse, così da evitare il rallentamento o l’abbandono del corsi di studi.

Disagio psicologico studenti, giovedì la firma della convenzione tra Unisannio e Asl

Disagio psicologico studenti, giovedì la firma della convenzione tra Unisannio e Asl

AttualitàBenevento Città

Giovedì 4 aprile, alle ore 12, presso il Rettorato di Palazzo San Domenico, l’Università degli Studi del Sannio e l’Azienda Sanitaria Locale di Benevento firmano un protocollo d’intesa per il contrasto ai fenomeni di disagio psicologico della popolazione studentesca.

Il programma si propone di potenziare le iniziative volte alla promozione del benessere psicofisico degli studenti e delle studentesse dell’ateneo sannita e al contrasto ai fenomeni di disagio psichico ed emotivo in grado di generare fenomeni di rallentamento o di abbandono degli studi.

L’accordo sarà sottoscritto dal rettore, Gerardo Canfora, e dal direttore generale dell’ASL Benevento, Gennaro Volpe.

Puglianello, Lavorgna: “Struttura sportiva affidata a privati, sì a una collaborazione con Asl per attività con bambini autistici”

Puglianello, Lavorgna: “Struttura sportiva affidata a privati, sì a una collaborazione con Asl per attività con bambini autistici”

Politica

“Stop a un uso indisciplinato del campo sportivo comunale. La struttura sarà affidata a una società privata e sul campo di calcio spero possa nascere una collaborazione con il centro per l’autismo”.

A dichiararlo è il consigliere delegato alle politiche per lo sport del comune di Puglianello, Arturo Lavorgna, che sta lavorando affinché sia dia il giusto spazio alle attività sportive, ai giovani e i bambini del territorio, ma anche alle persone con diverse abilità.

“Con la collaborazione degli uffici comunali e d’accordo con il sindaco Francesco Maria Rubano, fautore della proposta – ha dichiarato il consigliere – abbiamo in mente di chiedere all’Asl di Benevento di avviare una collaborazione con i bambini con autismo affinchè si possa creare una squadra di calcio con lo scopo di applicare l’inclusione anche dal punto di vista sportivo, oltre che sociale.

Per fare ciò è necessario, però, che il campo di calcio e l’intero complesso sportivo di Puglianello torni a non essere vandalizzato e utilizzato in maniera impropria. Così, si è pensato alla formula dell’affidamento ai privati in modo che venga garantita anche la pulizia dei luoghi e la guardiania.

L’accordo con società private avrà come vincolo l’utilizzo della struttura da parte dei cittadini residenti che potranno usufruire di una corsia preferenziale.

Con questo affidamento il pagamento delle utenze, la manutenzione dei locali e degli impianti, sgraveranno così sulle voci di bilancio e quindi non ricadranno sui cittadini”.

Casa di Jonas, approvato lo schema di contratto per la concessione all’Asl

Casa di Jonas, approvato lo schema di contratto per la concessione all’Asl

AttualitàBenevento Città

La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Clemente Mastella, ha approvato questa mattina lo schema di contratto e l’autorizzazione alla firma per la concessione in comodato d’uso all’Asl dell’immobile denominato “La casa di Jonas”.

I dettagli della concessione e la destinazione d’uso dell’immobile saranno illustrati lunedì 5 febbraio alle ore 12:00 nel corso di una conferenza stampa a cui parteciperanno il sindaco Clemente Mastella, il direttore dell’Asl Gennaro Volpe e il vicesindaco e assessore con delega all’Attuazione dei PICS Francesco De Pierro.

Mastella e De Lipsis scrivono all’Asl e all’Ordine dei farmacisti: “Potenziare assistenza farmaceutica nei giorni festivi”

Mastella e De Lipsis scrivono all’Asl e all’Ordine dei farmacisti: “Potenziare assistenza farmaceutica nei giorni festivi”

Politica

 Riguardo la vicenda del potenziamento dell’assistenza farmaceutica in città nei giorni festivi, il sindaco Clemente Mastella e il consigliere delegato alle Politiche Sanitarie Luca De Lipsis hanno scritto una missiva al direttore generale dell’Asl Gennaro Volpe e al presidente dell’Ordine dei Farmacisti Maurizio Manna.

Nel testo si legge: “Le festività di fine anno hanno evidenziato l’esigenza di incrementare l’assistenza farmaceutica sul territorio cittadino nei giorni festivi. In particolare, nel giorno di Capodanno si sono registrate file considerevoli nell’unico presidio farmaceutico aperto in città, con conseguenti disagi per l’utenza. Ciò è avvenuto anche in ragione del picco di sindromi influenzali e respiratorie che si è registrato in concomitanza con le festività. Già in altre occasioni è stata presa in considerazione la possibilità di aumentare a due il numero di farmacie aperte nei giorni festivi, al fine di garantire la maggiore efficacia e ampiezza di un servizio che è di importanza fondamentale e che incide direttamente sulla tutela della salute e sulla qualità della vita della popolazione cittadina. Come Voi converrete, la farmacia è un riferimento indispensabile per la cruciale importanza dei servizi che assicura e un anello essenziale della catena di assistenza sanitaria sui territori”. 

“In ragione dell’alta valenza sanitaria e sociale delle farmacie – proseguono Mastella e De Lipsis –  Vi sollecitiamo a prendere in considerazione la proposta di incrementare il numero di presidi nei giorni festivi anche valutando la possibilità di distribuire la turnazione su zone geografiche differenti, allo scopo di coprire in maniera più efficace le diverse aree del territorio cittadino. Ciò consentirebbe anche di decongestionare il sistema d’assistenza e di alleggerire  il carico di lavoro che l’unica farmacia aperta si trova a dover fronteggiare. Siamo convinti che le ragioni espresse raccolgano la vostra condivisione e restiamo disponibili a studiare le modalità tecniche e logistiche per concretizzare un obiettivo che sarebbe di straordinaria utilità per la popolazione cittadina”, concludono il Sindaco e il delegato alle Politiche sanitarie.