La battaglia per salvare il Carnevale Cerretese: “Occorrono finanziamenti stabili”

La battaglia per salvare il Carnevale Cerretese: “Occorrono finanziamenti stabili”

Politica
Lo storico evento rischia di scomparire, l’opposizione chiede il finanziamento stabile.

Il Carnevale cerretese, cuore pulsante della tradizione e della comunità, si trova a un bivio. Dopo tre anni di grande successo grazie al lavoro instancabile della Pro Loco, delle contrade, dei volontari e delle associazioni locali, l’evento rischia di scomparire se non viene finanziato in maniera stabile. Un appello forte arriva dal capogruppo di opposizione, Vincenzo Di Lauro, che denuncia la mancanza di un piano di supporto pubblico per garantire la sopravvivenza della manifestazione.

Negli anni scorsi, il Carnevale cerretese è stato reso possibile dalla generosità dei cittadini e dal sostegno di alcuni sponsor. Tuttavia, come sottolineato da Di Lauro, queste donazioni spontanee non sono più sufficienti a coprire i costi sempre più alti per la realizzazione dei carri, l’acquisto dei costumi e tutte le spese necessarie per l’organizzazione dell’evento. “Occorre uno stanziamento di bilancio da parte del Comune, almeno 20.000 euro all’anno, per garantire che questa manifestazione possa proseguire e crescere,” ha dichiarato Di Lauro.

La situazione è resa ancora più critica dal fatto che, in assenza di eventi simili, Cerreto rischia di perdere una delle sue poche occasioni di visibilità e di sostegno per la propria economia. Negli anni passati, le Domeniche dell’Olio erano finanziate dal Comune e attiravano numerosi visitatori, ma ora sembra che la città sia priva di iniziative culturali e di richiamo.

“Cerreto sta morendo,” ha continuato il capogruppo dell’opposizione. “Il Carnevale cerretese è uno degli ultimi eventi che può animare il paese, ma senza un finanziamento pubblico stabile, rischia di scomparire, proprio come la Mostra Bovina, ormai un ricordo del passato a causa della negligenza dell’amministrazione attuale”.

La Mostra Bovina, storica rassegna che celebra le tradizioni agricole della zona, è stata sospesa da anni, un altro segno della mancanza di attenzione per le manifestazioni locali. Di Lauro non ha risparmiato critiche anche nei confronti del sindaco e della maggioranza che governa Cerreto. “Il sindaco dorme sonni tranquilli sui suoi 3.000 euro di stipendio mensile e non è in grado di pensare a idee concrete per rilanciare la città. La Movida, che aveva attirato molta gente anni fa, è solo un lontano ricordo. Oggi, invece di inventare nuovi eventi, ci troviamo di fronte a un totale immobilismo,” ha dichiarato il capogruppo di opposizione.

Il messaggio che arriva da parte dell’opposizione è chiaro: se la maggioranza ha davvero a cuore il futuro di Cerreto, deve agire ora. Di Lauro e il suo gruppo politico si sono dichiarati pronti a votare favorevolmente in Consiglio Comunale per garantire il finanziamento del Carnevale cerretese. “Non possiamo permettere che un evento che ha un impatto così positivo sulla nostra comunità e sulla nostra economia venga lasciato morire. È il momento di dare un segnale di solidarietà e concretezza ai cittadini, ai volontari e alle contrade,” ha concluso Di Lauro.

La palla ora passa all’amministrazione comunale. La comunità di Cerreto aspetta risposte concrete e tempestive per preservare una delle sue tradizioni più radicate, in grado di unire il paese e attirare visitatori da fuori, contribuendo a risollevare l’economia locale. La decisione che verrà presa nelle prossime settimane avrà un impatto cruciale sul futuro del Carnevale cerretese e sul destino di Cerreto stesso.

Ad Arpaise tradizioni, maschere, colori e future generazioni hanno caratterizzato la Festa del Carnevale

Ad Arpaise tradizioni, maschere, colori e future generazioni hanno caratterizzato la Festa del Carnevale

AttualitàDalla Provincia

Il Carnevale è una festa antica che si celebra in ogni parte del mondo, anche in Italia, ogni paese e città nel giorno del martedì grasso, che precede l’inizio del tempo di Quaresima con il mercoledì delle ceneri, le strade e le piazze cittadine si riempiono di colori, musiche, maschere e costumi di svariate tipologie, una vera e propria festa di gioia, allegria e libertà mescolate al folklore e alla tradizione antichissima, come quella che alla fine della festa, venga bruciato il cosiddetto Re del Carnevale, un fantoccio a forma umana come rituale per scacciare la cattiva stagione e invocare l’arrivo della primavera. Creato con rami e paglia viene anche abbellito con vestiti, per rendere l’immagine più reale, ed è indicato come il passaggio dall’inverno alla primavera, il fuoco che si sprigiona dal falò ha anche il compito di eliminare ogni malattia della sementi nascoste sotto terra e augurare raccolti abbondanti.

Nel pomeriggio di Martedì 4 Marzo anche nella comunità di Arpaise, si è festeggiato il Carnevale, organizzato dal Comune guidato dal Sindaco Vincenzo Forni Rossi , che si è avvalso della collaborazione della Pro Loco Generoso Papa, presieduta da Walter Mazzone e dal Forum dei Giovani diretto da Claudio Mazzone e del gruppo folkloristico “quadriglia e zeza rotondese”.

Dopo il raduno in Piazza Generoso Papa, è partita la sfilata fino alla Piazza Matteo Renato Donisi, dove ha aperto le danze la tradizione carnevalesca caudina, tra balli e musiche del gruppo folkloristico “Quadriglia e Zeza rotondese”.

A seguire il Forum dei Giovani, costituitosi da pochi mesi, ha portato in scena il processo a Carnevale terminato con il rogo del fantoccio, preparato e costruito dai giovani del territorio comunale, riprendendo così quest’anno un antico momento folkloristico della nostra tradizione, che mancava da anni all’interno del nostro paese.

Una festa di Carnevale accolta con tanto entusiasmo dai presenti, provenienti anche dai comuni limitrofi, che con i loro piccoli, hanno invaso il paese di gioia ed allegria. Un’importante giornata non solo per lo stare insieme e vivere la festa, ma anche per l’aggregazione tra i piccoli e le rispettive famiglie partecipanti, un momento per il dialogo e il confronto tra le varie generazioni.

Oltre la bravura del gruppo folkloristico, di cui fa parte anche il giovane Enrico De Nicolais che ha aperto da pochi mesi il Bar in Arpaise, la caratteristica fondamentale del Carnevale all’interno della nostra piccola comunità e dei giorni precedenti ad esso, è stato quello dei giovani, delle future generazioni di Arpaise che hanno preparato con maestria il pupazzo di carnevale.

Fa ben sperare per il futuro, la voglia dei ragazzi e delle ragazze di Arpaise di fare la propria parte per la comunità, stare lì insieme costruendo un qualcosa, dialogando tra loro, esprimendo la propria idea, la propria proposta, è motivo di grande orgoglio e felicità per tutta la comunità, perché quest’anno giovani e meno giovani, si sono uniti tutt’uno rendendo ciò che la parola indica, ossia il vero concetto di comunità.

I presenti hanno espresso il proprio plauso per l’organizzazione della manifestazione, al Sindaco, al Presidente della Pro Loco e al Forum, che tutti uniti hanno concesso ai piccoli e ai grandi un bel momento di festa insieme.

L’augurio rivolto ai giovani è stato quello di proseguire nel loro cammino, che sia la prima delle tante esperienze da fare per Arpaise.

Carnevale shock: pesta la compagna in strada sotto gli occhi della figlia

Carnevale shock: pesta la compagna in strada sotto gli occhi della figlia

CronacaRegione

Domenica sera, i Carabinieri della Compagnia di Montella sono intervenuti durante il carnevale montemaranese, per sedare una lite tra un uomo e una donna.

L’allarme è scattato in seguito a una segnalazione al 112, mentre i militari dell’Arma erano già impegnati nei servizi di ordine pubblico per la manifestazione, che ogni anno richiama migliaia di persone anche dai comuni limitrofi.

L’uomo, in evidente stato di alterazione, è stato sorpreso mentre aggrediva la compagna in strada, incurante della presenza della loro figlia. All’arrivo dei Carabinieri, ha reagito con minacce e spintoni verso gli operanti.

L’azione coordinata dei militari della Stazione di Montemarano, con il supporto dei colleghi di Castelfranci e dell’Aliquota Radiomobile, ha consentito di bloccare e arrestare il trentenne in flagranza di reato.

Nel successivo rito direttissimo, disposto dalla Procura della Repubblica di Avellino, l’arrestato è stato condannato e sottoposto all’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri del comune di residenza.

L’episodio riporta l’attenzione sulla problematica della violenza domestica, fenomeno purtroppo ancora diffuso. I Carabinieri rinnovano l’invito a denunciare ogni forma di abuso, ricordando che il numero di emergenza 112 è sempre attivo per garantire la sicurezza di chi si trova in pericolo.

Apollosa, grande successo per la X edizione dei “Truocioli” di Carnevale

Apollosa, grande successo per la X edizione dei “Truocioli” di Carnevale

Eventi
Cresce l’attesa per la sfilata dei carri allegorici in programma domenica 2 marzo.

Anche per l’anno 2025 ha preso il via il Carnevale Apollosano giunto alla decima edizione, organizzato dalla Confraternita del SS. Rosario insieme alle associazioni del territorio, con il patrocinio del Comune di Apollosa. Quest’anno sono state organizzate due date, il primo appuntamento, domenica 23 febbraio, ha visto la passerella dei “Truocioli”, una manifestazione dedicata a tutti i bambini.

Numerosa la partecipazione dei più piccoli insieme ai loro genitori e nonni, fin dal primo pomeriggio in Piazza Saponaro. Dopo la presentazione ufficiale e l’apertura della manifestazione, è partita una simpatica e colorata sfilata con ben 12 “truocioli”.

Giunti a piazza Grasso tutti i partecipanti sono stati premiati con un attestato e a seguire tutti i presenti si sono scatenati nella tradizionale festa in maschera. Per la felicità dei bambini erano presenti i ragazzi del Forum Giovani Apollosa con il Baloon Art. 

“Si definisce ‘Truociolo’ – dichiara la referente del progetto Filomena Donato – ogni mezzo dotato di non meno di una ruota che si può: condurre, tirare, portare, annusare, trainare o guidare. Può essere realizzato con supporto di metallo, di legno, di plastica o di altro materiale atto a dare rigidità alla struttura, portare fortuna e sostenere il conduttore. Come struttura portante vengono di solito utilizzati: carrelli, carrette, carriole, carrozzine, passeggini, carrettini, o altro mezzo a spinta o a propulsione che abbia velocità di marcia regolabile e non superiore a 5 Km/h”.

“I truocioli – continua – rappresentano una tradizione carnevalesca tipica del piccolo paese sannita che negli anni si è evoluta e ha sempre affascinato e coinvolto i più piccoli e le famiglie. Quest’anno in occasione della decima edizione, il progetto ha coinvolto anche la scuola grazie alla collaborazione del dirigente scolastico IC Settembrini, Gennaro Della Marca”. 

La seconda tappa del carnevale è l’appuntamento con i carri di Carnevale di Apollosa, in provincia di Benevento, che si svolge il 2 marzo ed in occasione dell’edizione 2025 si prevede, oltre alla sfilata, anche l’esposizione dei carri allegorici già a partire dalla mattina alle 11:30 in piazza Grasso. La tradizionale sfilata per le strade principali partirà intorno alle ore 15:00, sempre da piazza Grasso, e come in ogni edizione è contraddistinta dalla solita animazione e coinvolgimento tipiche del carnevale apollosano. Non mancherà il caloroso intrattenimento degli amici di “Monte Papero”, ispirato al magico mondo di Paperopoli in cui abitano i famosi personaggi del mondo Disney.

Per la gioia dei bambini arriverà una pacifica invasione di Paperino e Paperina, zio Paperone e la famosa Banda Bassotti. “Italia 90” invece sarà dedicato ai nostalgici degli anni ’90: tutta la carica e la magia della musica, dallo stile inconfondibile e coinvolgente.

“Continua la tradizione del Carnevale Apollosano – dichiara il Sindaco di Apollosa, Danilo Parente – e per questo ringrazio la Confraternita di Apollosa, il Forum dei Giovani e le varie associazioni del territorio che come sempre si sono adoperate per la sua riuscita. Dopo la bella e riuscitissima domenica dedicata al truociolo, sarà la volta dei carri. Invito tutti, grandi e piccoli, a trascorrere ad Apollosa una domenica all’insegna del sano divertimento”, conclude.

Il Carnevale di Guardia Sanframondi 2025: un’esplosione di creatività e tradizione

Il Carnevale di Guardia Sanframondi 2025: un’esplosione di creatività e tradizione

Eventi
Un appuntamento da non perdere, che colorerà le strade del borgo medievale con allegorie, musica e divertimento per tutta la famiglia.

Il Carnevale di Guardia Sanframondi si preannuncia come una delle manifestazioni più attese della stagione, un evento che, come ogni anno, regalerà momenti di pura allegria e coinvolgimento. Le strade del pittoresco borgo medievale si trasformeranno in un palcoscenico a cielo aperto, con una serie di eventi che uniranno tradizione, arte e la passione della comunità sannita. Sabato 1 e domenica 9 marzo 2025 sono le date da segnare sul calendario per partecipare a una festa che non lascerà nessuno indifferente.

La tradizione del Carnevale guardiese è da sempre sinonimo di creatività, con i suoi maestosi carri allegorici, frutto del talento dei maestri carraioli. Quest’anno, la manifestazione si arricchisce con la partecipazione di artisti provenienti anche dai comuni vicini, come Cerreto Sannita e San Lorenzo Maggiore, creando una sinergia tra diverse realtà locali che testimonia l’importanza di questo evento come momento di unione. “Il Carnevale è il cuore pulsante della nostra tradizione, un’occasione per celebrare insieme il nostro territorio e le sue eccellenze artigianali”, afferma uno degli organizzatori.

L’edizione 2025 inizierà sabato 1 marzo con una grande apertura: alle 14:30, i carri allegorici, veri e propri capolavori in movimento, sfileranno per le vie del centro storico, partendo da Piazza Castello e percorrendo le principali strade del paese, fino ad arrivare alle 16:00 in Piazza Municipio. Qui, il pubblico potrà ammirare non solo la bellezza delle opere, ma anche essere travolto dalla magia degli spettacoli di animazione e arti circensi, pensati per coinvolgere grandi e piccini. La serata, che si preannuncia ricca di energia, proseguirà a partire dalle 20:30 con un dj set e ballo mascherato nel suggestivo piazzale d’armi del Castello Medievale, uno scenario che aggiunge fascino a una festa già vibrante.

Domenica 9 marzo sarà il turno della parata finale, che promette di essere ancora più spettacolare. Alle 14:00, i partecipanti si raduneranno presso il parcheggio Padre Pio (Rione Fontanella), per poi dare vita alla grande sfilata dei carri, che inizierà alle 15:00. I carri, realizzati con passione e cura, esploderanno in colori e forme fantasiose, mentre gruppi mascherati e bande musicali arricchiranno il percorso, regalando momenti di pura gioia collettiva. Ogni carro racconta una storia, un tema che saprà emozionare e divertire, catturando l’attenzione di chiunque si trovi lungo il tragitto.

Il Carnevale di Guardia Sanframondi si chiuderà con un momento tanto atteso: l’elezione dei tre carri più belli e rappresentativi. A scegliere i vincitori sarà una giuria di esperti, che valuterà la creatività, l’impatto visivo e il messaggio veicolato da ciascuna delle opere in gara.

“Il Carnevale è un’occasione unica per far conoscere la nostra terra, il nostro lavoro e la nostra arte”, commenta uno dei maestri carraioli locali. “Ogni carro è il risultato di mesi di impegno, passione e amore per la nostra tradizione, e vedere il pubblico apprezzare il nostro lavoro è una grande soddisfazione”.

L’intera manifestazione rappresenta una vetrina straordinaria per il patrimonio culturale e artigianale del Sannio, che in questa occasione si fa conoscere anche attraverso i suoi costumi, la sua musica e il calore della sua gente. Un’esperienza che, come ogni anno, saprà unire le persone, regalando ricordi indimenticabili e il piacere di condividere insieme un momento di festa.

Per chi desidera maggiori dettagli sugli orari e sul programma completo degli eventi, è possibile consultare la pagina Facebook ufficiale del Comune di Guardia Sanframondi, dove verranno pubblicate tutte le informazioni utili. Non lasciatevi sfuggire questa occasione unica di immergervi in una delle feste più autentiche e suggestive della Campania.

Boom di presenze per la prima del Carnevale di Limatola:  domenica si replica

Boom di presenze per la prima del Carnevale di Limatola: domenica si replica

Eventi
Il Carnevale limatolese parte con il botto.

Un’affluenza record è quella che si è registrata domenica scorsa in occasione del primo dei tre appuntamenti programmati relativi al Carnevale.

Le strade del centro si sono trasformate in un palcoscenico di colori e divertimento: tantissime le persone, molte delle quali giunte anche da fuori provincia, che hanno affollato piazza San Biagio.

I carri allegorici, ricchi di creatività, così come le performance dei vari artisti, hanno catturato l’attenzione di grandi e piccini.

I tradizionali bottari, poi, con il loro suono coinvolgente, hanno animato la prima parte della festa per poi passare il testimone alla musica del Dj set, che ha scandito il ritmo della serata accompagnando i presenti fino a tarda ora.

Ma la festa prosegue: il Carnevale limatolese torna, infatti, domenica 2 marzo e martedì 4 marzo, promettendo altre giornate all’insegna dello spettacolo, del divertimento e di tante sorprese.

San Lorenzo Maggiore, il ‘’Carnevale Laurentino’’ aggrega anche i Comuni limitrofi

San Lorenzo Maggiore, il ‘’Carnevale Laurentino’’ aggrega anche i Comuni limitrofi

Eventi
Appuntamento per Domenica 2 Marzo, con carri allegorici, bande musicali, majorettes e gruppi folkloristici.

C’è fermento ed entusiasmo per il ritorno del consueto ‘’Carnevale Laurentino’’ che si terrà domenica 2 marzo 2025 dalle ore 14:00 a San Lorenzo Maggiore. 

I maestri carristi sono impegnati, già da qualche mese, per allestire i carri allegorici che sfileranno per le vie del paese. Carri tematici che spaziano dal classico al moderno con il richiamo a serie cinematografiche, cartoni animati e uno speciale viaggio nel mondo della musica e delle maggiori tendenze degli ultimi decenni del XX secolo. 

A curare l’intera organizzazione dell’evento la neonata Pro Loco di San Lorenzo Maggiore che ha anche accolto la richiesta di alcuni comuni limitrofi di unirsi al Carnevale Laurentino e partecipare con propri carri. Ricco il programma ricreativo e musicale dell’evento che trasformerà San Lorenzo Maggiore in un vero e proprio spettacolo a cielo aperto. Non solo maschere e carri allegorici ma anche la street band e il gruppo di majorettes di Castelvenere, composto da circa 50 artisti che avranno il compito di aprire l’intera sfilata. 

Da Casalduni, invece, arriverà lo storico gruppo folk “Fontanavecchia” che animerà il percorso con balli e musiche popolari. A guidare l’animazione con performance di danze di gruppo ci sarà la scuola di ballo “Isa dance’’.  Per i più piccoli. spettacoli animati da maschere rappresentanti i personaggi classici della galassia Disney. A concludere la serata, nel consueto raduno finale di Piazza Roma, un Dj set e uno stand di prodotti tipici curato dalla Pro Loco. Qui, infatti, sosteranno tutti i carri e le maschere. 

Arpaise in festa per il Carnevale, tutto pronto per rinnovare la tradizione

Arpaise in festa per il Carnevale, tutto pronto per rinnovare la tradizione

Eventi

Arpaise si prepara a vivere il Carnevale, momento tanto atteso da ogni fascia d’età, a partire dai piccoli fino ad arrivare ai grandi, testimonianza di ciò è l’ampia partecipazione avuta lo scorso anno dei cittadini non solo locali, ma anche dei territori limitrofi. Organizzato dalla Pro Loco Generoso Papa Aps, in collaborazione con il Forum dei Giovani ed il patrocinio del Comune, l’appuntamento è per Martedì 4 Marzo, ritrovo in Piazza Generoso Papa, a partire dalle ore 15.30.

Come annunciato dal Sindaco Vincenzo Forni Rossi: “Quest’anno festeggeremo il carnevale accogliendo iniziative delle nostre realtà associative e ospitando per la prima volta una rappresentanza della tradizione carnevalesca caudina. Aprirà le danze, letteralmente, il gruppo folkloristico “Quadriglia e Zeza rotondinese”, che con il contributo della Pro Loco inonderà capelli e parrucche di coriandoli, strade e costumi di schiuma, ma soprattutto i volti dei presenti di sorrisi. Si avvierà poi il corteo che metterà fine a Carnevale, processo a cura del Forum dei Giovani che riprende quest’anno un antico momento folkloristico della nostra tradizione. Non mancate e contribuite a un divertente quanto prezioso momento di aggregazione.”

Così il Forum dei Giovani: “Il Carnevale si festeggia in ogni parte del mondo e perché non festeggiarlo anche ad Arpaise. Una festa di gioia, allegria e libertà mescolate alla tradizione folkloristica, il Forum dei Giovani ha scelto di riprendere questa tradizione antica e popolare dei nostri territori, stiamo preparando tutto per rendere questa festa unica, con musica, risate e tanti amici. Non perdere l’occasione di partecipare, ci sarai, vero?”

Così la Pro Loco Generoso Papa Aps: “Non vediamo l’ora di vedere le maschere e i costumi che avete tirato fuori dagli armadi o realizzato per questo carnevale! Aspettiamo tutti, grandi e piccini, martedì 4 marzo dalle 15:30 in piazza Generoso Papa. Ci sarà da divertirsi e stare insieme all’insegna della gioia e della convivialità. Vi aspettiamo.”

Pro Loco, Forum e Comune, dunque, tutti uniti, sono pronti per farvi trascorrere la giornata del Carnevale all’insegna del divertimento nello stare insieme, momento di aggregazione fondamentale per la piccola comunità, ripercorrendo le belle tradizioni del passato, vi aspettiamo in tanti, ci vediamo in Piazza.

Rocca dei Rettori, sabato la presentazione della ricerca di Gal Alto Tammaro e Gal Titerno sui carnevali storici

Rocca dei Rettori, sabato la presentazione della ricerca di Gal Alto Tammaro e Gal Titerno sui carnevali storici

AttualitàBenevento Città

Sabato 1° marzo, alle ore 10,30, presso la Rocca dei Rettori, il Gal Alto Tammaro ed il Gal Titerno presenteranno la ricerca sui carnevali storici, svolta dalla facoltà di Architettura dell’Università Federico II (centro interdipartimentale di ricerca urbanistica ‘Alberto Calza Bini’), dal titolo ‘Patrimonio culturale e festività dei Carnevali: gli itinerari urbani dei rituali storici in Campania’.

Tra essi è ricompresa la rappresentazione ‘La Pace’ che si svolge a Santa Croce del Sannio e quest’anno festeggia la 240esima edizione. Come pure ‘La ruzzola del formaggio’ di Pontelandolfo, il gioco ‘Pall’a stenn’ e le Maschere di Sassinoro e ‘Lo scardone’ di Pietrelcina.

La mattinata sarà introdotta dai saluti del sindaco di Benevento, Clemente Mastella; del sindaco di Sassinoro Luca Apollonio; del sindaco di Pietrelcina Salvatore Mazzone; dal sindaco di Pontelandolfo Valerio Testa, dal sindaco di Santa Croce del Sannio, Antonio Zeoli; e dal presidente del Gal Titerno, Lorenzo Urbano.

Interverranno Pasquale De Toro e Teresa Colletta, professori presso il Dipartimento di Architettura della Federico II. Concluderanno i lavori Antonio Di Maria, presidente del Gal Alto Tammaro e Nino Lombardi, presidente della Provincia di Benevento. Modererà i lavori la giornalista Giusy Melillo.

Per ogni Carnevale saranno presenti attori e partecipanti che indosseranno i tradizionali costumi.

Carnevale Telesino 2025: festa, colori e divertimento per tutta la comunità

Carnevale Telesino 2025: festa, colori e divertimento per tutta la comunità

Eventi
Un evento imperdibile tra maschere, animazione e musica al Pala Foschino: la Pro Loco Telese organizza un pomeriggio di pura allegria per grandi e piccini.

Telese Terme si prepara a vivere una delle feste più attese dell’anno: il Carnevale Telesino 2025. L’evento, promosso dalla Pro Loco Telese, si terrà martedì 4 marzo a partire dalle ore 16 presso il Pala Foschino, trasformando la cittadina in un’esplosione di colori, musica e allegria.

“Nessuno dovrà mancare, grandi e piccoli. Tutti insieme per un emozionante pomeriggio di puro divertimento” afferma con entusiasmo Filippo Sardisco, presidente della Pro Loco, che invita tutta la comunità a partecipare a questa festa straordinaria.

L’evento sarà un’occasione unica per riunire famiglie, amici e appassionati del Carnevale in un ambiente accogliente e coinvolgente. Le maschere, simbolo della tradizione carnevalesca, saranno protagoniste assolute, accompagnate da spettacoli di animazione che sapranno stupire grandi e piccini.

Il Pala Foschino si trasformerà in un vero e proprio regno della festa, con musica dal vivo, balli e intrattenimenti che renderanno il Carnevale Telesino un appuntamento indimenticabile. Gli organizzatori assicurano un’atmosfera carica di energia, con un programma studiato per offrire divertimento e spensieratezza a tutti i presenti.

Il Carnevale Telesino non è solo una festa, ma un momento di aggregazione e condivisione che rafforza il senso di comunità. L’invito è aperto a tutti: basta indossare una maschera e lasciarsi travolgere dalla magia del Carnevale. Telese Terme è pronta ad accogliere chiunque voglia trascorrere un pomeriggio di gioia e leggerezza.

L’appuntamento è fissato: martedì 4 marzo, ore 16, Pala Foschino. Il Carnevale Telesino 2025 promette di essere un evento straordinario che lascerà un segno indelebile nei cuori di chi parteciperà. Non resta che contare i giorni e prepararsi a festeggiare nel modo più allegro e spensierato possibile.