VIDEO – Benevento, inaugurata la casa di Jonas

VIDEO – Benevento, inaugurata la casa di Jonas

AttualitàBenevento Città

Inaugurata a Benevento, questa mattina, la Casa di Jonas in via Angelo Mazzoni a Pacevecchia: una struttura dedicata alla neuropsichiatria infantile. L’opera, realizzata con i fondi Pics e intitolata alla memoria di Benevento XVI, sarà gestita dall’Asl Benevento.

L’apertura operativa della struttura è prevista tra fine agosto e inizio settembre, come ha spiegato il direttore sanitario dell’asl Benevento, Gennaro Volpe.

In futuro l’idea è quella di implementare i servizi offerti, magari sfruttando anche i fondi regionali, e creando anche un centro materno infantile e un centro Alzheimer.

Giovedì la cerimonia inaugurale della Casa di Jonas: intitolata a Benedetto XVI

Giovedì la cerimonia inaugurale della Casa di Jonas: intitolata a Benedetto XVI

AttualitàBenevento Città
Sarà polo d’assistenza per i bimbi con disturbi dello spettro autistico.

 Si svolgerà giovedì, alle ore 9.30 in via Angelo Mazzoni al rione Pacevecchia, la cerimonia inaugurale della Casa di Jonas, che sarà intitolata a Benedetto XVI. Interverranno il sindaco Mastella e il direttore generale dell’Asl Gennaro Volpe.

“E’ un’opera di eccezionale valore sociale – spiegano il sindaco Mastella e il vicesindaco delegato all’Attuazione dei Pics Francesco De Pierro – quella di cui andiamo più fieri. Benevento avrà un polo d’assistenza per i bambini affetti da disturbi dello spettro autistico. Un aiuto concreto alle famiglie, un segnale di vicinanza tangibile del Comune. Ringraziamo l’Asl, con la quale dal primo istante c’è stata una cooperazione istituzionale costante, in una sinergia intelligente e che ha prodotto un’opera dal valore filantropico inestimabile per la città.

Il programma Pics ha regalato alla città emozioni e con la Casa che intitoleremo a Papa Benedetto XVI, “maestro di catechesi, fulgido esempio di acutezza, dolcezza e garbo” come lo ha definito Papa Francesco, darà a Benevento uno scrigno di umanità e altruismo”, concludono il Sindaco e il vicesindaco delegato ai Pics.

Antenna Casa di Jonas, l’assessore Cappa: “Rischi inesistenti, lo certificano i dati dell’Arpac”

Antenna Casa di Jonas, l’assessore Cappa: “Rischi inesistenti, lo certificano i dati dell’Arpac”

Politica

 “L’antenna telefonica sulla Casa di Jonas è innocua. Nessun pericolo per la salute. Prima di autorizzare quest’impianto, abbiamo chiesto i controlli all’Arpac. La realizzazione delle misurazioni del campo elettrico hanno dato risultati del tutto rassicuranti.

Ad esempio sul terrazzo del primo piano il valore misurato è di 0,70 V/m, più di sei volte inferiore al limite di legge. Riscontri simili da tutte le altre misurazioni in altre aree dell’immobile.

Non c’è nessun pericolo e ventilare rischi inesistenti e un vano arrovellarsi sulla questione”, lo scrive in una nota l’assessore al Patrimonio Attilio Cappa.

Perifano: “Antenna telefonica su Casa di Jonas: decisione inopportuna”

Perifano: “Antenna telefonica su Casa di Jonas: decisione inopportuna”

Politica
“Va garantito il massimo rispetto del principio di precauzione e del diritto alla salute di tutti i cittadini e in particolare modo dei minori”.

Di seguito la nota a firma di Luigi Diego Perifano, consigliere comunale di Città Aperta.

“Ho letto un manifesto, affisso dalla lista che il Sindaco Mastella sostiene alle europee, nel quale si criticano le spregevoli dichiarazioni del generale Vannacci sui disabili (più che giusto), e si ricorda che l’Amministrazione in carica ha “ideato” il progetto denominato la “Casa di Jonas” (vero), finalizzato al recupero di un immobile comunale da destinare proprio ad attività di assistenza socio-sanitaria (intento lodevole e condivisibile).

Peccato che nell’ultimo Consiglio Comunale, con il voto contrario mio e degli altri consiglieri di opposizione, si è deciso di autorizzare il posizionamento sull’immobile in questione di una potente antenna telefonica. Ma come, proprio sul tetto della “Casa di Jonas”?

Sul tetto di una struttura socio-sanitaria che dovrà accogliere, secondo l’accordo con l’Asl, bambini con disturbi del neuro sviluppo e l’Unità Materno Infantile con presidio vaccinale e ambulatorio pediatrico?
Mi è stato risposto che l’antenna già c’era: già, ma su un edificio che era disabitato, mentre ora sarà adibito a funzioni di assistenza sanitaria. Possibile che non si faccia la differenza?

Ora, senza fare terrorismo psicologico, è bene ricordare come sia tuttora in corso un acceso dibattito riguardante l’installazione di antenne telefoniche, certamente sconsigliatissima su edifici adibiti a funzioni socio-sanitarie: ciò perché vanno considerati attentamente i potenziali rischi dell’esposizione a campi elettromagnetici per personale medico e pazienti vulnerabili, a maggior ragione nel nostro caso trattandosi di bambini. Ed è noto che gli studi scientifici in materia non hanno raggiunto un consenso definitivo: tuttavia non occorre un elevato grado di competenza specifica per comprendere che, se nel punto più lontano da un sito l’onda elettromagnetica sarà meno intensa a causa dell’attenuazione del segnale, nelle immediate vicinanze l’elettromagnetismo sarà più forte. E nel caso di specie l’antenna è installata proprio sul tetto dell’edificio!

Che queste considerazioni abbiano un fondamento lo dimostra anche la legge n. 36 del 22 febbraio 2001, non per caso regolante le misure di “protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”: questa legge statale conferisce ai Comuni il potere di regolamentare “il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici”. Due concetti chiave: corretto insediamento degli impianti, e minimizzazione dell’esposizione della cittadinanza alle onde elettromagnetiche.

Ebbene, non c’è Comune, grande o piccolo, che non abbia adottato questo regolamento, escludendo l’installazione di antenne quanto meno in prossimità di scuole e luoghi di cura. Benevento fa eccezione? Evidentemente sì.

In conclusione, considerando che la Casa di Jonas sarà frequentata da piccoli utenti in età pediatrica, è del tutto inopportuna -e mi auguro che venga rivista- la decisione assunta dalla maggioranza consiliare, occorrendo piuttosto garantire, con il corretto impiego dei rimedi previsti dalle vigenti leggi, il massimo rispetto del principio di precauzione e del diritto alla salute di tutti i cittadini e in particolare modo dei minori”.

De Pierro: “Autismo e neuropsichiatra infantile, Amministrazione con Casa di Jonas ha dato un segnale importante” 

De Pierro: “Autismo e neuropsichiatra infantile, Amministrazione con Casa di Jonas ha dato un segnale importante” 

Politica

“La sindrome dello spettro autistico si sconfigge con necessarie convergenze tra scuola, famiglia e istituzioni e con importanti sinergie interistituzionali.

L’amministrazione comunale di Benevento sull’autismo, grazie ai fondi Pics, darà un segnale di straordinaria attenzione: grazie alla partnership con l’Asl nascerà un centro altamente specializzato per le cure dedicate alla neuropsichiatra infantile e al disturbo dello spettro autistico.

Sarà un supporto operativo per le famiglie e un tassello importante per aiutare i ragazzi e le famiglie alle prese con disturbi neuropsichiatrici”,

Lo ha detto il vicesindaco di Benevento Francesco De Pierro partecipando stamane, in rappresentanza del sindaco Mastella, al convegno di Cesvolab ‘Un posto per tutti’-Autismo e impatto sociale che si è svolto oggi all’hotel Traiano.

Casa di Jonas, approvato lo schema di contratto per la concessione all’Asl

Casa di Jonas, approvato lo schema di contratto per la concessione all’Asl

AttualitàBenevento Città

La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Clemente Mastella, ha approvato questa mattina lo schema di contratto e l’autorizzazione alla firma per la concessione in comodato d’uso all’Asl dell’immobile denominato “La casa di Jonas”.

I dettagli della concessione e la destinazione d’uso dell’immobile saranno illustrati lunedì 5 febbraio alle ore 12:00 nel corso di una conferenza stampa a cui parteciperanno il sindaco Clemente Mastella, il direttore dell’Asl Gennaro Volpe e il vicesindaco e assessore con delega all’Attuazione dei PICS Francesco De Pierro.

Benevento| Variante d’opera per il progetto di ristrutturazione “Casa di Jonas”

Benevento| Variante d’opera per il progetto di ristrutturazione “Casa di Jonas”

AttualitàBenevento Città

Si è tenuto ieri mattina, presso la sala giunta di Palazzo Mosti, un incontro di aggiornamento sullo stato di avanzamento dei progetti che rientrano nel Pics, il Programma Integrato Città Sostenibile di Benevento.

Si è discusso, in particolare, dell’intervento denominato La Casa di Jonas, che prevede la ristrutturazione di un immobile di proprietà comunale situato nel quartiere Pacevecchia che sarà destinato ai pazienti affetti da Alhzeimer e da autismo.

Erano presenti: il sindaco Clemente Mastella; il vicesindaco con delega all’Attuazione del Pics Francesco De Pierro; Antonio Picariello, presidente della Commissione consiliare Pics; il responsabile AdG del Programma Pics, Maurizio Perlingieri; il dirigente Organismo Intermedio Programma Pics, Antonio Iadicicco; il responsabile del coordinamento del Si.Ge.Co Pics, Giovanni Racioppi; il responsabile della segreteria tecnica Si.Ge.Co. Pics, Bruno Caruso; il rup dell’intervento Francesco Mainolfi; il direttore dei lavori, Luigi De Marco; Antonio Mottola e Angelo Di Stadio per il Consorzio Albatros, impresa costruttrice.

Secondo quanto relazionato dai tecnici, è stato necessario prevedere, rispetto al progetto originario, delle operazioni di risanamento strutturali per l’edificio che versava in stato di abbandono dal 1981 oltre che dotarlo di un impianto di depurazione.

Entrambi i lavori saranno compresi in una variante d’opera. Contestualmente è stata già presentata agli uffici regionali una richiesta di riprogrammazione per l’ottenimento di risorse aggiuntive.

Il sindaco Mastella ha sottolineato la necessità di definire al più presto l’iter per dare concrete risposte alle esigenze sanitarie della collettività ed in tal senso ha sollecitato il coinvolgimento immediato dell’Asl per la destinazione d’uso e la gestione dell’immobile. Ha suggerito, altresì, la realizzazione di un’area verde esterna.

L’importo complessivo dell’intervento è di 1.430.738,32 euro, l’ultimazione dei lavori è prevista per il mese di settembre.

Sanità, la Casa di Jonas sarà centro di riferimento per la cura dei malati di Alzheimer e per i bambini affetti da autismo

Sanità, la Casa di Jonas sarà centro di riferimento per la cura dei malati di Alzheimer e per i bambini affetti da autismo

Politica

Si è svolta questa questa mattina la prima riunione del Comitato di Rappresentanza dei Sindaci dell’Asl, organismo chiamato a definire e favorire forme di collaborazione fra i Comuni e l’Azienda Sanitaria.

All’incontro hanno partecipato: il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, nella qualità di presidente; il direttore generale dell’Asl sannita, Gennaro Volpe ed i componenti del Comitato Giuseppe Bozzuto, sindaco del comune di Castelpagano; Fabio Massimo Romano, sindaco di San Salvatore Telesino; Angelo Pepe, sindaco di Apice e Pasquale Fucci, sindaco del Comune di Arpaia.

Nel corso della riunione, che si è svolta in un clima di massima cordialità, sono state affrontate varie tematiche, relative ai bisogni sanitari dei diversi territori della provincia. Dalla discussione è emersa la piena volontà di dialogo e collaborazione istituzionale, per definire e condividere le azioni più efficaci e realizzare una offerta di salute sempre più adeguata alla domanda dei cittadini.

In particolare, per l’area del Tammaro-Fortore, è stato concordato il potenziamento della sede operativa di Morcone.

Per il territorio della Valle Caudina, il direttore Volpe ha confermato la sua ferma volontà di potenziare il Centro di Salute mentale nella sede di Montesarchio.

Per la Valle Telesina sono stati illustrati i servizi che saranno offerti dall’hospice di Cerreto Sannita, di imminente apertura.

Per l’area del Medio Calore è stato discusso il potenziamento dei servizi di base e delle prestazioni offerte nel distretto di San Giorgio del Sannio.

Il presidente del Comitato di Rappresentanza, Mastella, e il direttore generale dell’Asl, Volpe, hanno, infine, concordato che la Casa di Jonas, nel quartiere Pacevecchia, attualmente in fase di completamento con le risorse dei progetti Pics, diventerà centro di riferimento per la cura dei malati di Alzheimer e per i bambini affetti dalla sindrome dello Spettro autistico.

Dunque, piena soddisfazione dei partecipanti al primo incontro del Comitato dei Sindaci dell’Asl che ha espresso parere favorevole all’Atto Aziendale dell’Asl, in corso di definizione, e ha fatto da apripista ad un modello operativo a favore di una visione allargata delle politiche socio-sanitarie, che vede la partecipazione attiva e propositiva di vari attori coinvolti.

Benevento, ecco la “casa di Jonas”: un centro assistenza per anziani e per i bambini affetti da sindrome di down e autismo

Benevento, ecco la “casa di Jonas”: un centro assistenza per anziani e per i bambini affetti da sindrome di down e autismo

AttualitàBenevento Città
“Credo che sia l’opera più bella – ha commentato il sindaco Mastella – alla quale teniamo molto come amministrazione”.

E’ stato inaugurato questa mattina, con la visita presso il cantiere dove sono in corso i lavori de La Casa di Jonas, il tour dedicato agli organi di stampa che, periodicamente, toccherà tutti i cantieri del Pics, il Programma Integrato Città Sostenibile, di Benevento.

Erano presenti: il sindaco Clemente Mastella, il vicesindaco e delegato all’attuazione del Pics, Francesco De Pierro, l’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Pasquariello, i dirigenti ed i tecnici comunali.

La Casa di Jonas, che sarà destinata all’assistenza per le persone che soffrono di Alzheimer, demenza senile e per i bambini affetti da sindrome di down ed autismo, sarà pronta per la prossima primavera.

L’immobile, composto da tre livelli, avrà al primo piano una zona destinata all’amministrazione della struttura con relativi uffici e archivio; un’altra area sarà destinata all’accettazione e un’altra ancora all’attività socio-assistenziale di centro diurno con relativi ambienti destinati a consultori e spazi comuni per attività ricreative.  L’importo dell’intervento è di 1 milione e 430mila euro.

“Credo che sia l’opera più bella – ha commentato il sindaco Mastella – alla quale teniamo molto come amministrazione. La struttura sarà destinata alle persone malate di Alzheimer o che soffrono di demenza senile, gli spazi esterni saranno destinati ai bambini affetti da sindrome di down ed autismo per un’attività educativa-ricreativa. E’ un tratto umano che stabilisce un filo tra le istituzioni e le realtà familiari che vivono realtà drammatiche”.  

La prossima tappa del tour vedrà protagonista il progetto denominato La città dei Santi e si terrà nei primi giorni del mese di ottobre.