A Cerreto Sannita nasce il gruppo Noi di Centro con Christian De Nicola e Ilaria Tedeschi

A Cerreto Sannita nasce il gruppo Noi di Centro con Christian De Nicola e Ilaria Tedeschi

Politica

Noi di Centro si rafforza a Cerreto Sannita. Aderiscono al partito mastelliano Christian De Nicola e Ilaria Tedeschi che in Consiglio comunale daranno vita al gruppo “Noi Di Centro – per Cerreto Sannita” con il consigliere De Nicola che assumerà la carica di capogruppo.

“Aderiamo con convinzione – spiegano De Nicola e Tedeschi – al progetto di Noi di Centro: Clemente Mastella è il leader di riferimento per chi crede nei valori moderati e nella tutela del territorio come missione dell’amministrare e dell’impegno politico”.

Contestualmente Ilaria Tedeschi annuncia anche le dimissioni dalla carica di assessore comunale. “Mi trovo costretta – spiega Ilaria Tedeschi nello scritto in cui motiva le sue dimissioni dall’Esecutivo cerretese – con profondo rammarico, a rassegnare le mie dimissioni dall’incarico di assessore comunale, rimettendo altresì le deleghe a me conferite, a causa di una frattura che si è venuta a creare con il Sindaco e l’attuale maggioranza. Una decisione spinta da amarezza e delusione nei confronti di un Sindaco che ho scelto di sostenere dapprima come assessore esterno, ruolo che mi è stato offerto e che ho deciso consapevolmente di accettare e di svolgere sempre con onestà morale ed intellettuale, che successivamente ho contribuito a far eleggere – grazie al determinante consenso espresso dai cittadini che mi hanno onorato della loro fiducia – e che ho continuato a sostenere, ricoprendo anche in seguito il ruolo di assessore, non per ‘genere’ ma per meriti acquisiti sul campo.

La mia decisione, non più procrastinabile, rappresenta il naturale epilogo di un percorso di allontanamento, graduale ma inesorabile, già intrapreso alcuni mesi fa e manifestato con la rimessione della delega alla cultura e ai musei, necessaria conseguenza del venir meno del rapporto fiduciario con il Sindaco e con gli altri componenti della maggioranza.

Più volte in questi tre anni sono stata in disaccordo sulle scelte compiute, sul modus operandi e sulle priorità della compagine amministrativa, ma ho sempre ritenuto giusto continuare a collaborare per il bene della nostra Comunità, nella speranza che il tempo potesse indurre il Sindaco a riflettere su alcune decisioni, e magari a rivedere alcune scelte non condivise, per continuare ad amministrare coerentemente agli obiettivi previsti dal programma elettorale e portare positivamente a compimento la nostra esperienza amministrativa.  

Così non è stato. Anzi, il distacco è aumentato ancora di più e la totale assenza di dialogo e di confronto mi ha portato ad essere una semplice spettatrice di decisioni talvolta prese altrove o calate dall’alto. Molte volte in Giunta e in Consiglio Comunale siamo stati chiamati a ratificare decisioni già prese, subendo troppo spesso le scelte di persone esterne orbitanti intorno all’amministrazione comunale.

Mi preme sottolineare l’intenzione di portare a termine il mio mandato in modo costruttivo e collaborativo, come ho fatto finora, continuando a svolgere il mio lavoro sempre attenta alle esigenze e ai problemi dei cittadini, che come me sono stati illusi dalla speranza di un cambiamento politico che purtroppo non è mai avvenuto. Ai cittadini che hanno scelto di sostenermi e di accordarmi la loro fiducia, cui va la mia riconoscenza e la mia gratitudine, continuerò a garantire il mio sostegno nella nuova veste di consigliere comunale. Per questo motivo preciso che il mio non è un allontanamento dalla politica, ma un nuovo percorso che ha inizio con la costituzione di un gruppo politico autonomo ed indipendente, nelle scelte e nelle decisioni, denominato “Noi Di Centro – per Cerreto Sannita”, espressione sul territorio sannita del partito nazionale rappresentato da Clemente Mastella.  

Auspico, nell’interesse primario dei cittadini di Cerreto Sannita, che il Sindaco, in un profondo momento di riflessione, possa ritrovare la serenità di giudizio necessaria per portare avanti con efficacia, imparzialità e lungimiranza l’azione amministrativa”.

Cerreto Sannita, presentato il primo lavoro discografico di Antonio Di Luise “One Touch”

Cerreto Sannita, presentato il primo lavoro discografico di Antonio Di Luise “One Touch”

AttualitàDalla Provincia

A Cerreto Sannita (BN) presentato “One Touch” primo lavoro discografico del M^ Antonio Di Luise.

È stato presentato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Cerreto Sannita, nella meravigliosa cornice del Chiostro di Palazzo S.Antonio, la prima opera discografica del Maestro Antonio Di Luise.

 “One Touch” questo il titolo dell’album che comprende 7 brani pianistici interamente composti dall’autore, e registrato presso il Recording GM Studio di Pignataro Maggiore (CE) ad opera di G. Munno ed A. Marcello. 

In una cornice particolarmente curata, la serata si è presentata da subito emozionante con la donazione da parte dell’autore di una copia speciale dell’album all’ Amm. Comunale rappresentata dal Sindaco Giovanni Parente e dal vice sindaco Claudia Meglio, che dopo aver ringraziato l’autore e gli intervenuti hanno voluto sottolineare come il maestro Di Luise sia diventato oramai un’eccellenza artistica per il territorio cerretese e Sannita.

A seguire un intervento musicale del pianista Mario Del Vecchio ha introdotto l’incontro con l’autore di “One Touch” moderato dalla dott. ssa Maria Orsola Vallone. 

Sono intervenuti Domenica Di Sorbo, ispettrice Miur, la Prof.ssa Angela Maria Pelosi, Dirigente dell’ I.I.S. Telesi@, il Maestro Massimo D’Orsi, pianista e compositore. 

Tra i vari interventi dei relatori volti a tracciare il percorso umano, professionale, artistico e didattico dell’autore nonché il carattere compositivo della sua opera, Antonio Di Luise ha eseguito alcune composizioni del suo nuovo lavoro, ciascun brano preceduto da una guida all’ascolto curata da S.Santillo, M. Farina e G . Pietropaolo, il tutto particolarmente apprezzato dal numeroso pubblico che ha voluto ringraziare il maestro con una meravigliosa standing ovation.

Molto emozionato l’autore Antonio Di Luise ha commentato:

” ho suonato e sono stato a contatto con il pubblico continuamente, sostenendo che ogni esecuzione per un musicista deve essere sempre come la prima volta, deve avere la stessa tensione ed emozione. 

La pubblicazione di “One Touch” è stato un qualcosa che è andato oltre. Un’esperienza indimenticabile. Pensare cosa potesse suscitare la mia musica, cosa essa potesse trasmettere agli ascoltatori è stato straordinario, ho eseguito alcuni dei miei brani con il massimo trasporto. Desideravo che la stessa immagine che mi aveva spinto alla composizione arrivasse allo stesso modo all’ascoltatore. Mi hanno riferito che per molti sia andata proprio così. 

Ogni artista sa distinguere se un applauso è vero, meritato e sentito. 

Aver ricevuto per l’occasione, da un pubblico attentissimo, una standing ovation, mi ha reso felicissimo e soddisfatto di aver intrapreso questo nuovo percorso. Ringrazio ancora quanti hanno contribuito, apprezzato e gradito.” 

Sponsor della serata:Di Leone -GDL S.r.l.;

Grand’ Hotel Telese Terme;La Guardiense.

Antonio Di Luise, intraprende alla sola età di 5 anni gli studi di pianoforte per poi diplomarsi giovanissimo al conservatorio di Benevento. Successivamente studia composizione presso lo stesso conservatorio. 

Ha insegnato pianoforte nei licei musicali e nelle scuole medie. Collabora con numerosi istituti scolastici come esperto esterno, svolge laboratori musicali per le scuole elementari e materne. 

E’ Direttore artistico dell’Accademia della Musica in Cerreto Sannita, Direttore della corale “Laudato Si”, pianista solista e compositore.

50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia: mercoledì appuntamento formativo diocesano di approfondimento a Cerreto Sannita

50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia: mercoledì appuntamento formativo diocesano di approfondimento a Cerreto Sannita

AttualitàDalla Provincia
“Da Trieste alle nostre comunità… per essere seminatori di cambiamento”. A 10 giorni dalla 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia un appuntamento formativo diocesano di approfondimento mercoledì 17 luglio a Cerreto Sannita

«Al cuore della democrazia c’è la persona. Da Trieste si è levato un grande messaggio di partecipazione. La Chiesa tiene insieme la dimensione spirituale e quella sociale, sempre: guai a pensare che siano distinte o, peggio ancora, indipendenti». Parola del cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, a conclusione della 50esima Settimana Sociale dei Cattolici in Italia. Consapevolezza, metodo, prospettive: le tre piste su cui si vuole proseguire, per far sì che quest’esperienza non si fermi ai cinque giorni di Trieste.

E’ quanto si proverà ad approfondire, sul tema della partecipazione e della democrazia, in un incontro formativo previsto per mercoledì 17 luglio ore 19:30 a Cerreto Sannita, presso Casa Santa Rita, organizzato e promosso dal Progetto Policoro e dalla Pastorale del Lavoro (i cui delegati hanno partecipato alla cinque giorni di Trieste), dalla Scuola diocesana d’Impegno Socio-Politico e dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica

Questo momento, intitolato “Da Trieste alle nostre comunità….per essere seminatori di cambiamento”, è stato pensato e voluto affinché i lavori di questi giorni, a livello nazionale, non si fermino all’esperienza triestina ma possano iniziare ad essere tradotti a livello diocesano e parrocchiale. Questo attraverso la definizione di tre sentieri: la consapevolezza di ripensare e riconfigurare la vita delle comunità secondo uno stile di cura e attenzione; un metodo che sia effettivamente sinodale nell’ascolto e nel confronto; un abitare i luoghi di vita viva e vera. E’ proprio lì, ha detto Francesco nell’omelia pronunciata durante la Santa Messa conclusiva, che bisogna scandalizzarsi “per il male che dilaga, per la vita umiliata, per le problematiche del lavoro, per le sofferenze dei migranti, le ingiustizie, le condizioni dei carcerati, per tutte quelle situazioni in cui la vita viene abbruttita, ferita e uccisa”. Nuove opportunità da esplorare, dunque, per costruire, insieme, un futuro democratico, partecipato e per tutti. Per essere, come ci ricorda sempre papa Francesco, “seminatori di cambiamento”.

Concerto d’Estate, domani il Laboratorio Musicale di iCare in concerto con brani classici e moderni

Concerto d’Estate, domani il Laboratorio Musicale di iCare in concerto con brani classici e moderni

Eventi

E mentre i ragazzi del laboratorio di pasticceria di comunità DolceMente imparano a
realizzare e confezionare dei crackers di pasta madre dai vari gusti e dei crostini squisiti e
saporiti e, in questo periodo, raccolgono ciliegie di stagione nelle campagne di Durazzano,
altri ragazzi con diverse abilità, familiari, volontari e ospiti del dormitorio Caritas, tutti
componenti del Laboratorio Musicale, sono pronti nuovamente a sorprenderci questo
sabato 22 giugno alle ore 19 a Cerreto Sannita, presso il Centro Pastorale
“Emmaus”
, con un congegnato Concerto d’Estate.

La graziosa orchestra, diretta con professionalità e competenza dal M° Marco Rosiello e coordinata dalla vicepresidente della cooperativa iCare Rosaria Vecchi, allieterà la serata, esibendosi attraverso note e
suoni che rinfrescheranno e rigenereranno l’anima. La ricarica che regalerà il Laboratorio
Musicale
di iCare, gestito in collaborazione con la Caritas diocesana, consisterà nel
presentare brani classici e moderni, che vanno a ricapitolare un po’ quanto appreso, con
serietà ed impegno, in questi due anni di attività.

Un cammino di apprendimento e di miglioramento nella memorizzazione ed educazione al ritmo, che mira a favorire processi educativi in un luogo inclusivo e accogliente in cui si può imparare, ci si può divertire e sicuramente emozionare.

Cerreto Sannita, ‘La città che vive – la continuazione del piano’: sabato la Giornata di studio su Cerreto Sannita

Cerreto Sannita, ‘La città che vive – la continuazione del piano’: sabato la Giornata di studio su Cerreto Sannita

Eventi

Distrutta dal terremoto del 5 giugno 1688, Cerreto Sannita, è stata rifondata a partire dallo stesso anno e completata entro il 1696. La cittadina è stata ricostruita in altro sito più a valle della originaria con un piano (operativo già a pochi mesi dalla catastrofe) che utilizza – forse per la prima volta – una struttura urbana divisa per parti per prefigurare l’immagine di una città proto industriale.

L’architetto Nicola Ciaburri, cerretese d’origine, insieme alla pro Loco “Cominium” ha organizzato per sabato 22 giugno prossimo, una giornata di studio per approfondire il piano stesso che, prima delle città siciliane del Val di Noto e del Catanese, affronta il tema della protezione civile nell’organizzazione urbana.

È importante notare che, per la forma del crinale – spiega Nicola Ciaburrisu cui è impiantato il paese, per la presenza di due torrenti a valle del crinale, per la struttura viaria e l’organizzazione dei lotti edificati, la forma del paese si è sviluppata non con espansioni esterne, ma attraverso la ristrutturazione dell’esistente, la sostituzione edilizia, la sopraelevazione e, tranne pochi casi moderni, con il rispetto dell’allineamento degli isolati.

Pertanto la struttura complessiva del paese – aggiunge – si presenta praticamente immutata e si presta ad essere un ottimo “oggetto in vitro” per sperimentare sia indirizzi di restauro dei centri antichi che approcci di progettazione moderna urbanistica e architettonica”.

Da notare che nel 1988, per la ricorrenza dei 300 anni della rifondazione (con la direzione tecnica dello stesso Ciaburri e scientifica del professor Francesco Moschini) è stato realizzato un laboratorio di progettazione, condotto da sette gruppi di progettisti romani con al seguito una quarantina di studenti, su cui è stato pubblicato un libro.

Nel 1990, poi, è stata allestita anche una mostra dei lavori del laboratorio e sono stati organizzati tre giorni di seminari nei quali sono stati ospitati importanti restauratori (fra tutti Paolo Marconi e Antonino Giuffrè) e progettisti architettonici.

A distanza di oltre tre decenni, questa occasione testimonia l’adattamento possibile di un organismo urbano che per definizione rifiuta la condizione di compiutezza.

Questo momento di sperimentazione sarà affidato a due architetti come   Beniamino Servino e Carmelo Baglivo, che – visitando il paese nel mese di aprile per prendere contatto con la struttura e per scegliere le zone o gli elementi più significativi – hanno successivamente sviluppato dei progetti possibili per Cerreto.

La giornata di studio dal titolo “La città che vive – la continuazione del piano”, rivolta a tecnici e cittadini, al mattino (dalle ore 10) prevede un convegno presso il Palazzo del Genio, con gli interventi di saluto di Giovanni Parente (Sindaco di Cerreto Sannita), Armida Filippelli (Assessore regionale alla Formazione professionale), Felice Casucci (Assessore regionale alla Semplificazione amministrativa e al Turismo), Nino Lombardi (Presidente della Provincia di Benevento),  Diodoro Tomaselli (Presidente dell’Ordine degli Architetti di Benevento) e di Ivan Verlingieri (Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Benevento), con le relazioni di Nicola Ciaburri (Note urbane su Cerreto), Antonio Barbieri (I laboratori del 1988 e i seminari del 1990 come coscienza e fruizione del patrimonio storico-artistico di Cerreto), Amalia Gioia (L’importanza delle ricerche interdisciplinari nella conoscenza della città di fondazione. Due approfondimenti conoscitivi a confronto: il laboratorio del 1988 per la città di Cerreto Sannita e la ricerca della Penn State University per il real sito di san Leucio, Salvatore Buonomo (Aspetti conservativi e trasformabilità di un contesto urbano) e Carlo Severati (Struttura antica della città moderna).

Nel pomeriggio, invece, si affronterà il tema del disegno di Architettura come elemento di analisi e progresso del progetto, con gli interventi di Giangiacomo d’Ardia (Ospite), Renato Capozzi (Il disegno come rivelazione indiziaria), Franco Purini (Dopo i terremoti), Laura Thermes (Un ricordo del Belice), Eleonora Carrano (Disegno come rivoluzione), Carmelo Baglivo (Caprici cerretesi) e Beniamino Servino (Super cerritum).

Da sottolineare che ai tecnici partecipanti saranno attribuiti dei crediti formativi

Nella stessa giornata, al Centro polifunzionale di Via Cavallotti si inaugurerà una mostra con le opere di Servino e Baglivo e la proiezione continua dei filmati di Youtube dei laboratori del 1988 e i seminari del 1990.

Per maggiori informazioni si può visitare il sito internet https: //www.prolococerretosannita.it/giornatastudio/

Sannio, in fiamme camper che seguiva Giro d’Italia (Foto)

Sannio, in fiamme camper che seguiva Giro d’Italia (Foto)

CronacaProvincia

A Cerreto Sannita in provincia di Benevento in località Montecoppe è andato in fiamme un camper che seguiva la carovana del giro d’Italia.

Infatti, per causa in corso d’accertamento, il mezzo ha preso fuoco.

Sul posto i vigili del fuoco per domare l’incendio e gli agenti per ricostruire la dinamica dei fatti e scoprire la causa del rogo.

Nuova adesione a Cerreto Sannita per Fratelli d’Italia: ecco Gianmichele Cianuri

Nuova adesione a Cerreto Sannita per Fratelli d’Italia: ecco Gianmichele Cianuri

Politica

Da sempre sono impegnato in politica nell’area del centrodestra – esordisce Ciaburri in una nota alla stampa – e oggi scelgo di aderire a Fratelli d’Italia, una scelta personale basata su diverse motivazioni.

Alcune persone decidono di aderire ad un partito politico per condividere principi e valori con altri membri, per sostenere un determinato programma politico oppure per avere un ruolo attivo nella vita politica del paese, altre possono aderire per ottenere benefici personali o per cercare opportunità di carriera, io sicuramente non mi sento parte di questa ultima categoria. La mia attività politica da sempre è stata svolta nell’interesse dei cittadini. 

Ringrazio il Senatore Matera per avermi dato la possibilità e la responsabilità di contribuire alla strutturazione del partito in Valle del Titerno. La fiducia del Senatore, esponente del Governo nazionale è per me un motivo di orgoglio e assume un significato particolare, cioè il riconoscimento di avere sempre lavorato nell’esclusivo interesse delle comunità senza mai dare priorità ad aspirazioni personali o altri interessi”.

“Accogliamo Gianmichele Ciaburri nella famiglia sannita di Fratelli d’Italia – commenta il presidente provinciale di FdI Sannio sen. Domenico Matera – che avrà il compito di seguire le nostre attività politiche nel Titerno. Continuiamo a strutturarci sul territorio e allo stesso tempo siamo impegnati tutti i giorni per la campagna elettorale delle europee.

La nostra comunità politica si arricchisce sempre di più”. 

Cerreto Sannita, giovedì 2 maggio presentazione del libro su Silvestro Jacobelli

Cerreto Sannita, giovedì 2 maggio presentazione del libro su Silvestro Jacobelli

Eventi

Giovedì 2 maggio, a Cerreto Sannita, nell’auditorium del Centro Emmaus, seconda tappa dedicata al tricentenario della nascita del grande artista Silvestro Jacobelli, scultore ad oggi noto solo alla letteratura locale. Ricordiamo che, dopo l’ apprendistato e specializzazione a Napoli e l’attività nella sua Cerreto, Silvestro si trasferisce dapprima a Madrid, poi a Cadice infine a Lima in Perù, capitale viceregia. La sua bottega divenne ben presto importante punto di riferimento per la committenza laica ed ecclesiastica.

La vicenda umana e artistica di questo abile quanto intraprendente scultore, è ricostruita con dovizia di particolari e documentazione di prima mano, da Francesco De Nicolo, nel libro che lo stesso autore presenterà nella ricorrenza del terzo centenario dalla nascita dello scultore (4 aprile 1724):  “Uno scultore per le Nuove Terre – Silvestro Jacobelli da Cerreto al Viceregno del Perù”, edito dalla Fondazione Museo Diocesano e Grenzi editore, terzo volume della Collana “Le fabbriche dei Santi”, con il pieno coinvolgimento, patrocinio e concreto supporto del Comitato del Tricentenario, Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dei Goti, Comune di Cerreto Sannita e GAL Titerno,

Il più grande grazie va, però, a Francesco De Nicolo, autore di questo splendido volume, e a Francesco Di Palo, direttore della collana le fabbriche dei Santi, per aver regalato alla comunità cerretese e agli studiosi un prezioso lavoro scientifico e di divulgazione che consente di valorizzare pienamente il nostro Silvestro Jacobelli nel suo tricentenario dalla nascita.

Un grazie particolare a S.E. il Vescovo Giuseppe Mazzafaro, al sindaco di Cerreto Giovanni Parente, ai Parroci Don Antonio di Meo e Don Franco Pezone, a don Edoardo Viscosi, al Comitato Tricentenario e a quanti, sono davvero tanti, hanno con trasporto, passione, entusiasmo, consentito che questa affascinante pagina di storia e cultura fosse definitivamente sottratta all’oblio, recuperando alla storia dell’arte ‘internazionale’ le tracce di un dimenticato scultore del legno.

I prossimi appuntamenti, le cui date saranno comunicate di volta in volta, saranno: l’apposizione di una Targa sulle mura della casa natale di Silvestro ed una “Mostra Impossibile” di tutte le opere, nazionali ed internazionali con pannelli retroilluminati, nella Chiesa di Maria SS di Costantinopoli ed organizzata grazie al GAL Titerno. “Ci auguriamo che la Mostra, che doneremo alla Congrega, ha dichiarato il Presidente dell’ASCC ing. Letizio Napoletano, possa diventare permanente, in collaborazione con la Diocesi e con la Congrega di S .Maria di Costantinopoli.”

Cerreto Sannita, è Antonio Cappello il nuovo commissario cittadino di Forza Italia

Cerreto Sannita, è Antonio Cappello il nuovo commissario cittadino di Forza Italia

Politica

Antonio Cappello è stato designato quale nuovo commissario cittadino di Forza Italia a Cerreto Sannita.  

In qualità di commissario cittadino, Cappello lavorerà a stretto contatto con la segreteria provinciale del partito guidata dall’onorevole Francesco Maria Rubano e con i suoi concittadini per promuovere gli ideali e gli obiettivi di Forza Italia, nonché per affrontare le sfide elettorali che si prospettano a stretto giro.

Si ricorda infatti che alle ultime elezioni politiche Forza Italia a Cerreto Sannita è stato il primo partito della coalizione di centro-destra, con la certezza di migliorare ancora tale risultato alle prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno.

Il sindaco Mastella ha ricevuto un piatto celebrativo dal presidente dell’associazione Res Publica

Il sindaco Mastella ha ricevuto un piatto celebrativo dal presidente dell’associazione Res Publica

Politica

Alla vigilia della chiusura del primo corso di formazione politica, promosso dall’associazione Res Publica, intitolato alla memoria del senatore Mino Izzo, il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha ricevuto il presidente Pierpaolo Izzo. 

Il Sindaco ha ricevuto in dono dal presidente dell’associazione no profit un piatto celebrativo di ceramica di Cerreto Sannita. L’occasione è stata utile per commentare il successo del corso di formazione politica che tiene viva la memora dell’indimenticato senatore Mino Izzo.

I seminari hanno coinvolto circa 1500 giovani e si concluderanno nel mese di maggio.