Avvicina l’ex al supermercato e la minaccia: 40enne arrestato

Avvicina l’ex al supermercato e la minaccia: 40enne arrestato

CronacaProvincia

Nelle ultime quarantottore i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita, hanno effettuato un servizio di controllo del territorio a largo raggio in tutti i 21 comuni di competenza, allo scopo di prevenire i reati contro la persona ed il patrimonio.

E’ stato messo in campo un dispositivo composto complessivamente da 47 pattuglie, di cui 5 in abiti civili,che hanno proceduto al controllo complessivo di 344 soggetti, tra cui alcuni soggetti già noti alle Forze dell’Ordine e 285 veicoli.

In particolare l’attività si è concentrata prevalentemente sulla prevenzione dei furti in abitazione e sulla prevenzione e repressione dei cosiddetti reati da codice rosso, oltre al massiccio controllo alla circolazione stradale per prevenire il crescente numero di incidenti stradali lungo le maggiori arterie di comunicazione che collegano il Sannio con la Provincia di Caserta e Campobasso.

Sono state eseguite anche perquisizioni personali e veicolari alla ricerca di armi e di sostanze stupefacenti.  

Nel Comune di Cerreto Sannita sono stati sottoposti a sequestro amministrativo tre veicoli gravati da fermo amministrativo condotti da cittadini del posto; a Faicchio un automobilista è stato sanzionato per guida senza patente,  nei Comuni di Amorosi, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Morcone e San Salvatore Telesino, otto automobilisti sono stati sanzionati per aver omesso di effettuare la prevista revisione periodica ai loro veicoli; nel Comune di Frasso Telesino due automobilisti sono stati fermati mentre erano alla guida dei veicoli senza indossare le cinture di sicurezza, a Santa Croce del Sannio è stata sequestrata un’autovettura che circolava nonostante fosse gravata da fermo amministrativo

In tutti i Comuni sono state numerose le altre sanzioni al Codice della Strada comminate per un importo complessivo di oltre € 11.000.

Inoltre nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri di Solopaca hanno tratto in arresto in flagranza di reato un giovane del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, per violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. L’uomo, disattendendo le disposizioni del giudice, ha avvicinato la sua ex compagna nei pressi di un esercizio commerciale ove era intenta a fare degli acquisti, minacciandola. La donna, temendo per la sua incolumità ha chiamato i Carabinieri che sono prontamente intervenuti fermando il giovane che, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sottoposto agli arresti domiciliari.

Anche in questo caso i Carabinieri hanno dimostrato che la protezione delle fasce deboli della popolazione è realmente una loro priorità, agendo nell’immediatezza con il primario scopo di mettere al sicuro la vittima.

La persona in stato di arresto, allo stato è indagata e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

Raddoppio Telesina, Cerreto (FdI): “Seguiremo con attenzione l’evolversi di quest’importante intervento”

Raddoppio Telesina, Cerreto (FdI): “Seguiremo con attenzione l’evolversi di quest’importante intervento”

Politica

La vicenda legale per l’aggiudicazione dei lavori per il primo lotto del raddoppio della SS 372 più comunemente conosciuta come la Telesina, sta per sbloccarsi.

Sulla questione interviene l’on. Marco Cerreto che precisa:

D’intesa con la Direzione Provinciale di FdI di Benevento, seguiamo con particolare attenzione i ritardi per l’aggiudicazione dei lavori.

Se da un lato abbiamo sacrificato mesi per l’aggiudicazione definitiva, dall’altro il risultato che dovrebbe concludersi a breve è garanzia che tutto si stia svolgendo nel migliore dei modi, fugando ogni dubbio sulle procedure concorsuali che avrebbero potuto bloccare i futuri lavori.

In questi ultimi mesi ho avuto modo di incontrare moltissimi proprietari di terreni agricoli e di aziende che sono interessati dagli espropri che questo fondamentale intervento porta con sè e ho rassicurato loro che gli interventi saranno, giusti, essenziali e non invasivi.

Nei giorni scorsi alcuni tecnici del mio staff hanno incontrato i responsabili del progetto sia nella sede Centrale ANAS che al Dipartimento Campano e vi sono state le giuste rassicurazioni.

Un plauso personale va alla Dirigenza dell’ANAS Campana che non sta trascurando la manutenzione della SS 372.

Infatti, i lavori di questa importante arteria nei prossimi giorni giungeranno al termine in modo da garantire una buona viabilità e la massima sicurezza stradale”.

L’On. Cerreto eletto nell’ultima tornata elettorale anche dalla popolazione interessata dalla SS 372 ha poi così concluso:

“Seguiamo con attenzione l’evolversi di questo importante intervento infrastrutturale che sicuramente contribuirà a rafforzare il collegamento del capoluogo di provincia con la A1 e migliorerà le connessioni stradali delle aziende e delle imprese di tutto il circondario”.

Cerreto | Domenica 30 ottobre “Camminata tra gli ulivi”, promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio

Cerreto | Domenica 30 ottobre “Camminata tra gli ulivi”, promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio

Eventi

Domenica 30 ottobre, la domenica che precederà a Cerreto Sannita le 4 “Domeniche dell’Olio” di novembre, ben 7 Città dell’Olio della Campania saranno protagoniste della sesta edizione della “Camminata tra gli Olivi”, l’evento promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio in oltre 160 città italiane per promuovere il paesaggio e il territorio olivicolo, nonché per sviluppare il turismo dell’olio. Camminare circondati dal suggestivo paesaggio degli olivi, che in ogni parte d’Italia vestono le nostre colline, è sicuramente un’esperienza inedita e unica.
La Camminata si svolgerà ad Anacapri (NA), Caiazzo (CE), Campagna (SA), Cerreto Sannita (BN), Flumeri (AV), Oliveto Citra (SA), Venticano (AV) con percorsi di trekking, escursioni in bici, degustazioni di pane e olio, visite ai frantoi, esperienze di raccolta delle olive e tanto altro ancora.
Durante la “Camminata” si terrà il flash mob #Abbracciaunolivo per sensibilizzare la popolazione sulla salvaguardia dell’ambiente e il contrasto all’abbandono dei terreni olivicoli attraverso la riduzione di emissioni di gas serra (CO2) e il ritorno all’olivicoltura tradizionale e sociale.

I partecipanti alla passeggiata si terranno per mano e daranno vita a cerchi e girotondi umani intorno agli olivi.

Un abbraccio condiviso e collettivo che servirà a manifestare con un atto dal grande valore simbolico, l’amore verso la pianta che più di ogni altra protegge l’ambiente e l’impegno dell’intera comunità nella conservazione del paesaggio olivicolo e nel recupero dei terreni agricoli abbandonati.

La Camminata tra gli Olivi è un’occasione per ristabilire un legame tra i cittadini e la propria terra, un modo per far conoscere il paesaggio di una grande civiltà millenaria e per far scoprire ai tanti appassionati della cultura enogastronomica del nostro paese i territori di origine del prodotto attraverso gli alberi di olivo e gli uomini che lo custodiscono.

Gli itinerari

E’ possibile vedere tutti i percorsi proposti sul sito www.camminatatragliolivi.it.

Ad Anacapri la “Camminata tra gli Olivi” partirà da località Orrico e dopo un percorso tra gli ulivi si concluderà con una degustazione a cura
dell’Associazione “Oro di Carli”.

La Camminata tra gli Olivi di Caiazzo a causa della festa patronale di Santo Stefano Menecillo si svolgerà il 6 novembre in concomitanza con la festa dell’olio nuovo, un’antica tradizione contadina durante la quale sono previste degustazioni di piatti tipici locali con l’olio novello.

Nel corso della camminata saranno raccolte olive e legnetti di olivo profumati che, saranno accesi la sera in piazza per un falò di buon augurio per l’anno che verrà.

Per i più piccoli c’è la fattoria didattica dell’agriturismo di Antonio Sangiovanni.

La “Camminata” di Cerreto Sannita, in collaborazione con la Pro Loco Cominium e con la Società Operaia di Mutuo Soccorso, oltre ad offrirci affacci e scorci mozzafiato e unici, propone incontri con la gente del luogo impegnata nella raccolta delle olive, la visita al frantoio ma anche al bellissimo Parco archeologico della Cerreto Antica.

Da non perdere a Venticano, il picnic tra gli olivi rallegrato dalla musica della “Tammorra” che seguirà ala visita all’oliveto didattico e alla degustazione di pane e olio.

Ad Oliveto Citra è prevista la passeggiata nell’ oliveto, la visita al frantoio con momento divulgativo e la degustazione dell’olio.
Passeggiate e degustazioni anche a Campagna e Flumeri.

Il percorso Sannita

Il percorso a Cerreto, che inizierà alle ore 9 con il raduno in piazza Luigi Sodo e la partenza in pullman per la contrada S. Anna, prevedrà le seguenti attività: passeggiata a piedi tra gli olivi, sosta in oliveta, visita guidata al frantoio e visita guidata in un sito di interesse storico.

Il turista si inoltrerà nel verde delle campagne, ammirando gli affacci e gli scorci che offrono le colline cerretesi.

I partecipanti verranno a contatto con la gente del luogo impegnata nella raccolta delle olive.

Durante la sosta nell’oliveta ci sarà un momento divulgativo sulla cultura dell’olio a cura di un agronomo.

L’esperto illustrerà ai partecipanti le diverse cultivar presenti nella zona: racioppella, ortolana, ortice, leccino.

A seguire, il gruppo raggiungerà, in passeggiata, il frantoio oleario dove assisterà alla frangitura e all’estrazione dell’olio attraverso le diverse tecniche in uso.

Durante la visita al frantoio sarà previsto un momento di degustazione delle varietà di oli prodotti dall’ oleificio.

Infine l’ultima tappa del percorso a piedi includerà una visita al Parco Archeologico della Cerreto Antica e un ulteriore momento conviviale a cura dell’organizzazione.

Cerreto Sannita| Il gruppo Scelgo Cerreto: “I pifferai magici che ci portarono al dissesto non incantano più”

Cerreto Sannita| Il gruppo Scelgo Cerreto: “I pifferai magici che ci portarono al dissesto non incantano più”

Politica
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa del gruppo “Scelgo Cerreto”, a sostegno della maggioranza consiliare del sindaco di Cerreto Sannita Giovanni Parente.

In bocca a certi “esperti” della politica, che per anni hanno amministrato questa cittadina, le parole “trasparenza”, “legalità” e “rispetto” assumono contorni di convenienza: quando governavano loro tutto era consentito, oggi che il popolo ha legittimamente scelto diversamente fanno finta di avere la memoria corta. Insomma, lor signori decidono di continuare con la logica del “Marchese del Grillo” al punto tale da ergersi a censori che perpetuano solo offese del tipo “chi sente, chi capisce, chi scrive, chi dorme”. Ma non ci soffermiamo, l’offesa e l’insulto sono le armi di chi ha ben poco da dire.

Conta invece tenere bene a mente che l’opposizione, come pure chi gravita nella sua orbita, continua con un atteggiamento di chi divide la comunità anziché unirla. E’ questo atteggiamento il vero danno per la comunità!

Non si perde infatti l’occasione per condire la pur legittima opinione politica con giudizi personali offensivi inerenti alle capacità dell’attuale maggioranza dimenticando i danni e i disastri compiuti nei decenni addietro da chi ancora oggi, senza averne alcun titolo, si erge a moralizzatore dopo aver condotto l’Ente al dissesto.

Ah già, dimenticavamo che ai Signor Marchese del Grillo era ed è tutto consentito perché loro sono superiori a qualsiasi cittadino e, sul modello del celebre robot Mazinga, lotteranno per cacciare i mostri lanciati da Vega, riportando nel mondo la pace. Senza vergogna, né rispetto per chicchessia, fuorché per sé stessi.

Assai brevemente, la trasferta istituzionale al Ministero s’è resa necessaria per andare a risolvere le ultime questioni inerenti il dissesto, causato dalle scelte non certo di questa amministrazione comunale. La delegazione è stata composta da dirigenti ed assessori. Tale incontro necessitava della presenza di competenze diverse per liberare più velocemente il paese dalle difficoltà economiche e avviare il nuovo corso che merita. Non è stato un viaggio di piacere, né una missione, e la somma di 356 euro è servita soltanto per coprire il biglietto del treno. E’ questo immorale? O lo sono le denigrazioni e le menzogne?

Stesso discorso circa la consegna degli atti. Qui addirittura si è persa la memoria. Chi ha governato in passato aveva instaurato la prassi di consegnare gli atti richiesti nel termine di trenta giorni per “non aggravare e rallentare il lavoro degli uffici”. A volte accadeva anche che venissero consegnati ben oltre i trenta giorni. Oggi lo ha dimenticato e urla allo scandalo e alla lesione di diritti che, si ripete, nessuno vuole comprimere, così tanto per fare la solita caciara, di cui lor signori sono maestri. I consiglieri possono visionare gli atti a richiesta, evitando magari educatamente di farne fotografie. Andate presso gli uffici e fate le richieste! Certo chi presume di essere superiore ed avere di fronte sudditi, e non cittadini con pari dignità, magari pensa che le richieste vanno sostituite da uno schiocco di dita, ma purtroppo non è così. Resta la totale mancanza di garbo istituzionale. Si chiede rispetto ma non se ne dà. Complimenti. Assistiamo anzi all’ennesimo tentativo di avvelenare i pozzi, ma del bene del paese non vi è alcuna traccia.

Tale polemica “spicciola” e caricaturale veramente stupisce. E stupisce, ancora una volta, lo sciacallaggio e la strumentalizzazione di qualsiasi cosa. Dunque, ancora una volta si tenta invano di far dimenticare gli sperperi (quelli veri) che c’hanno portato dritti nelle fauci del dissesto. Milioni di euro sprecati ieri, ma solo oggi i soldi (356 euro) dei cittadini sono sacri: nei decenni passati non lo erano? O dipende da chi li spende?

Ma la cosa più grande che hanno sprecato lor signori è la fiducia dei cerretesi. Altro che irriconoscenza come la definisce qualcuno che ancora non ha capito niente e pensava di essere il Re Sole. E di cosa e perché dovevano essere riconoscenti? Forse a chi invece di essere servo della comunità faceva passare i diritti per favori? I cerretesi hanno ben conosciuto e riconosciuto tutti e hanno attribuito i loro voti. Si rassegnino i pifferai magici. Ormai non incantano più! E’ una vecchia storia che ormai non fa più presa: quella del bue che chiama cornuto l’asino.