VIDEO – Benevento città cardioprotetta, attivati i primi sei defibrillatori

VIDEO – Benevento città cardioprotetta, attivati i primi sei defibrillatori

AttualitàBenevento Città
“Già nelle prossime settimane, saranno disponibili altri sei defibrillatori, grazie ad alcuni miei amici che hanno dato disponibilità a donarli alla città”, annuncia il sindaco.

“Oggi Benevento diventa Città Cardioprotetta. Oggi diventano operativi sei apparecchi salva-vita in altrettante zone della città: abbiamo scelto le zone rurali e le aree più distanti dagli ospedali. Siamo pionieri, tra i primi capoluoghi del Sud a dotarci di questi fondamentali apparecchi. Già nelle prossime settimane, saranno disponibili altri sei defibrillatori, grazie ad alcuni miei amici che hanno dato disponibilità a donarli alla città”.

Lo ha detto stamane il sindaco Clemente Mastella che ha inaugurato la postazione con defibrillatore al rione Libertà, presso l’ex scuola San Modesto 1, all’altezza della sede dell’associazione Io x Benevento. Altri cinque dispositivi sono stati posizionati in tre contrade (Madonna della Salute presso l’edificio scolastico, via San Vitale presso l’ex scuola e via Olivola nei pressi del club Eldorado), al rione Capodimonte (nei pressi della chiesa di San Giuseppe Moscati) e lungo corso Garibaldi (all’altezza del Teatro comunale).

“I defibrillatori? Il ragionamento è di elementare semplicità: se si resta indifferenti per la legge ‘nulla quaestio’ ma occorre rispondere alla propria coscienza; se si usano, ma in maniera scorretta, si rischia di non essere efficaci.

Ma se si adoperano in maniera corretta e tempestiva, si salva una vita umana”, ha spiegato il consigliere delegato alle Politiche sanitarie Luca De Lipsis che poi ha annunciato la successiva, cruciale fase del progetto Benevento Cardioprotetta: “Partiranno, a Palazzo Paolo V, corsi di formazione per l’utilizzo dei defibrillatori: per parteciparvi sarà sufficiente compilare il form sulla pagina web dell’Osservatorio Sanitario del Comune di Benevento, al seguente link  https://www.comune.benevento.it/portale/osservatorio-sanitario-comune-di-benevento/, inserendo nell’oggetto ‘Partecipazione ai corsi di formazione per uso defibrillatore’. Gli interessati saranno singolarmente contattati dal Comune”, conclude De Lipsis. 

Ascoltiamo le parole dei consiglieri De Lipsis e Iannelli, ai microfoni di BeneventoNews24.it.

‘Benevento Cardio-protetta’, presentato il progetto sui defibrillatori in diverse zone della città

‘Benevento Cardio-protetta’, presentato il progetto sui defibrillatori in diverse zone della città

AttualitàBenevento Città

E’ stato il sindaco di Benevento Clemente Mastella, presso i point della Misericordia e della Croce Rossa Italiana, il primo a cimentarsi nelle pratiche salva-vita che hanno caratterizzato la giornata-lancio di ‘Benevento Cardio-protetta’.

Prima in conferenza a Palazzo Paolo V, il Sindaco aveva spiegato che le “statistiche parlano chiaro, sono decine di migliaia – tra giovani e anziani – le persone che all’improvviso si trovano a dover fare i conti con infarti. Se c’è qualche possibilità di salvare vite umane, bisogna esperire tutte le vie possibili. I defibrillatori, che per ora sono sei ma puntiamo ad aumentarli il prossimo anno, sono uno strumento di eccezionale utilità: nessuno deve ringraziare l’amministrazione, abbiamo concretizzato un progetto che risponde perfettamente alle ragioni che ci spingono all’impegno pubblico”.

Era stato prima il consigliere delegato alle Politiche sanitarie Luca De Lipsis a illustrare i dettagli di Benevento Cardio-Protetta: “I veri protagonisti sono questi dispositivi, i defibrillatori semi-automatici. Il mio appello, da medico prima ancora che da politico, è che tanti imparino ad adoperarlo: si protegge il bene massimo, la vita umana. Questo è il primo step: saranno attivati poi corsi di formazione Blsd (Basic life support defibrillation) e Pblsd (Pediatric basic life support defibrillation) per sensibilizzare i cittadini verso le attività di primo soccorso. Abbiamo individuato sei zone  cittadine per le prime installazioni: Corso Garibaldi (zona Prefettura), Capodimonte (zona chiesa San Giuseppe Moscati), rione Libertà (ex edificio scolastico San Modesto 1 in via Firenze, con una modifica logistica rispetto alla precedente comunicazione che parlava di Spina Verde),  Madonna della Salute (ex edificio scolastico), San Vitale (ex edificio scolastico), Masseria Olivola”, ha concluso De Lipsis.

Nel corso della presentazione gli interventi dei rappresentanti degli enti co-promotori: Ciriaco Pedicini (direttore del 118, in rappresentanza del direttore generale Gennaro Volpe), Angelo Iacoviello (Misericordia Benevento), Giovanni De Michele (Croce Rossa Italiana-Benevento) e da remoto di Marco Squicciarini (medico, coordinatore attività di formazione Blsd del Ministero della Salute). Il capo di Gabinetto del Sindaco e dirigente del Comune Gennaro Santamaria ha illustrato l’attività amministrativa che ha consentito si concretizzasse l’indirizzo politico dell’amministrazione.

Sono intervenuti poi i rappresentanti di Ordini e associazioni partner del progetto: Ordine dei Medici e degli Odontoiatri, Ordine delle Professioni Infermieristiche, Federfarma, Club Rotary di Benevento, Club Lions Host di Benevento, Club Lions Traiano di Benevento e Centro Relax e Riabilitazione. 

‘Benevento città cardio-protetta’, De Lipsis: “Evento in città il 24 settembre, individuati i luoghi in cui saranno posizionati i defibrillatori”

‘Benevento città cardio-protetta’, De Lipsis: “Evento in città il 24 settembre, individuati i luoghi in cui saranno posizionati i defibrillatori”

AttualitàBenevento Città

 “E’ ormai giunto a compimento, con l’approvazione in Giunta comunale del progetto e dello schema di protocollo d’intesa avvenuta stamane, il percorso di ‘Benevento città cardio-protetta, di cui il sindaco Clemente Mastella è stato primo promotore e sostenitore”, è quanto spiega in una nota il consigliere delegato alle Politiche sanitarie Luca De Lipsis.

“L’evento che lancerà il progetto è in programma domenica 24 settembre. Prevede una una fase dimostrativa in due sessioni: la mattina dalle ore 11:30 e il pomeriggio dalle ore 17:30. Si effettueranno delle dimostrazioni sulle manovre salvavita (Primo Soccorso) e precisamente, sulle manovre di anti-soffocamento e disostruzione prime vie aeree dell’adulto, del bambino e del lattante, manovre Blsd e utilizzo del defibrillatore semiautomatico (DEA), anche con video dimostrativi.

Sarà anche effettuato un mass training aperto alla popolazione. Gli stand della Misericordia, del 118 e della Croce Rossa Italina (CRI) di Benevento, co-promotori dell’evento insieme al Comune di Benevento, saranno allocati in tre distinte postazioni: in piazza Castello, in Piazza Roma e nello spazio antistante Piazza Orsini (mentre in caso di meteo avverso, la dimostrazione avverrà negli spazi di palazzo Paolo V). 

A breve saranno posizionati in città defibrillatori semiautomatici (DAE) in alcune zone della città, individuate dal consigliere comunale con delega alle Contrade, Loredana Iannelli, ed in particolare:

  1. Zona Corso (installazione davanti la prefettura)
  2. Zona Capodimonte (installazione davanti la Chiesa San Giuseppe Moscati)
  3. Zona Rione Libertà (installazione davanti Auditorium spina verde)
  4. Zona Madonna della Salute (ex edificio scolastico)
  5. Zona San Vitale (ex edifico scolastico)
  6. Zona Masseria Olivola

Il progetto mira ad abbattere i tempi di ‘intervento salvavita’ in caso di arresto cardiaco in luoghi pubblici, pertanto si mirerà a dotare questi quartieri cittadini, più distanti dalle strutture ospedaliere, di un dispositivo medicale facilmente reperibile da chi è formato a prestare il Primo Soccorso in caso di arresto cardiaco e al cui prelievo si attivi automaticamente la centrale operativa 118; mantenere in perfetto stato di funzionamento i defibrillatori nel tempo, attraverso un adeguato “Programma di Assistenza e Manutenzione DAE”; attivare corsi di formazione BLSD (Basic life support defibrillation) e PBLSD (Pediatric Basic Life Support Defibrillation) per incaricati di pubblico servizio, commercianti, liberi cittadini per sensibilizzare, dunque, la cittadinanza tutta verso le manovre di primo soccorso”, evidenzia De Lipsis. “Il progetto si è potuto concretizzare grazie al certosino lavoro di tutti i consiglieri membri delle Commissioni Politiche Sociali e Sanità, presiedute dai presidenti Rosario Guerra e Luisa Petrone, dei funzionari del Gabinetto del Sindaco, diretti dal dirigente Gennaro Santamaria e della Segreteria Generale; alla gentile donazione alla città dei defibrillatori da parte di ordini e associazioni, quali Ordine Medici e degli Odontoiatri di Benevento, Ordine delle Professioni Infermieristiche di Benevento (OPI), Federfarma, Club Rotary di Benevento, Club Lions Host di Benevento, Club Lions Traiano di Benevento e Centro Relax e Riabilitazione”. “Vorrei poi citare e ringraziare tutti gli operatori sanitari che daranno il loro contributo nelle sessioni dimostrative: Francesco Albanese (CRI), Giovanni De Michele (Presidente CRI), Antonio Albanese (CRI), Emilia Massicovetere (CRI), Renato Cecere (CRI), Donato Rapuano (CRI), Angelo Iacoviello (Presidente Misericordia di Benevento), Saverio Cardillo (Misericordia di Benevento), Marco Colucciello (Misericordia di Benevento), Mario De Vita (Misericordia di Benevento), Francesco De Stasio (Misericordia di Benevento), Ciriaco Pedicini (Centrale Operativa 118), Luca Milano (Ordine Medici Benevento)”, conclude De Lipsis.

Defibrillatori, Vallone (FdI): ‘Passo in avanti, ma possibile che non vi siano le minime risorse?’

Defibrillatori, Vallone (FdI): ‘Passo in avanti, ma possibile che non vi siano le minime risorse?’

Politica

Torna sulla questione dell’installazione dei Defibrillatori Ciro Vallone, dirigente provinciale di FdI Sannio, che già aveva sollevato il tema qualche giorno fa.

‘L’amministrazione Mastella – sottolinea Vallone – ha fatto sapere di aver concertato degli incontri con le principali associazioni di Benevento, raccogliendo adesioni per la donazione, da parte di varie sigle, di sei defibrillatori da destinare alla cardioprotezione della città.

L’iniziativa dell’amministrazione è lodevole ed è sicuramente meglio dell’immobilismo – come lodevole è il senso civico delle associazioni coinvolte – però mi chiedo come mai una città come Benevento non possa permettersi neanche poche migliaia di euro per posizione almeno i primi dispositivi in centro.

Capisco i problemi finanziari dell’ente e gli strascichi del dissesto – prosegue Vallone – ma non posso pensare che manchino risorse minime come queste.

Nel caso in cui mancassero, poi, ci spieghino il perché, visto che il sindaco Mastella già a febbraio 2019 annunciava un piano per installare una rete di defibrillatori su tutto il territorio cittadino entro la fine di quell’anno. Sappiamo come è andata a finire e vorremmo capire il perché di questo ritardo”.

‘Benevento, Città Cardioprotetta’: defibrillatori nelle zone critiche della città

‘Benevento, Città Cardioprotetta’: defibrillatori nelle zone critiche della città

AttualitàBenevento Città

 Entra nel vivo l’attuazione del progetto ‘Benevento, Città Cardioprotetta’. Stamane in sala Giunta il consigliere delegato alle Politiche sanitarie Luca De Lipsis e il capo dell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco Gennaro Santamaria hanno coordinato una riunione con gli Ordini professionali e le associazioni che sosterranno l’iniziativa donando al Comune di Benevento sei defibrillatori. In particolare sono state raccolte le disponibilità a donare queste apparecchiature medicali da parte dell’Ordine dei Medici, Ordine degli Infermieri, Federfarma, Lions (Benevento Host e Arco Traiano) e Rotary. 

“I defibrillatori – ha spiegato il consigliere De Lipsis – saranno allocati in punti della città individuati come zone critiche, in particolare attraverso il parametro della distanza dalle strutture ospedaliere. Nei prossimi giorni sottoscriveremo un protocollo d’intesa con gli Enti promotori (l’Asl, la Croce Rossa Italiana e la Misericordia) e ufficializzeremo la data di una giornata di sensibilizzazione che avrà luogo in città a fine settembre  e che contemplerà esercitazioni per le manovre-salva vita in età adulta, pediatrica e neonatale, simulazioni di massaggio cardiaco con manichini e dimostrazioni pratiche per utilizzo di defibrillatori semi-automatici”. 

“Particolare sensibilità nella localizzazione geografica degli apparecchi – aggiunge la consigliera delegata alle Contrade Loredana Iannelli – sarà dedicata alle aree rurali della città al fine di mitigare le conseguenze di una maggiore lontananza dai centri di cura e dagli ospedali cittadini”. 

E’ stato il sindaco Clemente Mastella a ringraziare le associazioni per “una forma di cultura del dono che attraverso noi si concretizza in un beneficio concreto per la comunità. E’ un gesto di solidarietà che si riflette benevolmente sull’intera comunità”.