Mondo dello spettacolo e politici per auguri a Sandra Lonardo

Mondo dello spettacolo e politici per auguri a Sandra Lonardo

AttualitàBenevento Città
In 500 – riporta l’agenzia Ansa – si sono ritrovati per il compleanno a Benevento.

Esponenti del mondo dello spettacolo e politici tra i circa 500 invitati che hanno festeggiato in un locale di Benevento il compleanno dell’ex senatrice e già presidente del Consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella.

Pippo Baudo, Renzo Arbore, Claudio Baglioni, Gigi D’Alessio, i Ricchi e Poveri, Iva Zanicchi e Mara Venier hanno mandato auguri alla Lonardo.

Alcuni degli artisti sono stati ospiti delle varie edizioni di “Quattro notti …e più di luna piena”, promosse ed organizzate dall’associazione “Iside Nova”, all’epoca presieduta da Sandra Lonardo.

Auguri anche da parte delle istituzioni, a cominciare da quelli del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in collegamento da Milano.

Fonte: Ansa

Montesarchio festeggia i primi 100 anni della signora Gelsomina De Dona

Montesarchio festeggia i primi 100 anni della signora Gelsomina De Dona

AttualitàDalla Provincia

Grande festa a Montesarchio, con la cittadina caudina che ha festeggiato i primi cento anni di Gelsomina Carolina De Dona. 

La donna, originaria di Cervinara, ha spento insieme a parenti e amici le sue prime cento candeline. 

Una vita non propriamente facile per l’anziana signora, che ha dovuto combattere con la tragedia che colpì la sua famiglia circa trent’anni fa quando suo marito fu ferito a morte nel corso di una rapina avvenuta nella gioielleria di famiglia. 

A rendere omaggio alla centenaria Gelsomina, presenti anche il sindaco di Cervinara, Caterina Lengua, e l’assessore del Comune di Montesarchio, Morena Cecere. 

Benevento. Pino Spatola, il presidente-tifoso, compie oggi 82 anni

Benevento. Pino Spatola, il presidente-tifoso, compie oggi 82 anni

Benevento CalcioCalcio

Oggi l’ex Presidente del Benevento, Pino Spatola, compie 82 anni. Fu alla guida dell’allora Sporting Benevento, anni in cui la squadra militava in C1, sfiorando anche una storica promozione in Serie B.

Uomo appassionato, vero e sincero, il “presidente-tifoso” potrebbe sembrare a occhi esterni una persona a tratti spigolosa ma è innegabile la sua lealtà. Spatola ha dato tanto ai colori giallorossi e al Benevento, facendo sognare una tifoseria intera. Le sue corse sotto alla curva sono ancora nei ricordi di tutti i tifosi giallorossi. Con Spatola ci fu anche l’arrivo al Benevento dell’indimenticato Capitano Carmelo Imbriani, che sotto la sua presidenza coronò il sogno di vestire i colori della sua terra.

Dopo un primo anno piuttosto anonimo, infatti, nella stagione 2003-04 la compagine sannita approda ai play-off della Serie C1 dopo una lunga rimonta. Nella semifinale promozione, dopo aver sconfitto in casa 1-0 il Crotone, al ritorno arriva una dolorosa sconfitta per 3-1. Sotto la presidenza Spatola, dunque, il Benevento andò a un passo dal centrare la storica promozione in Serie B, sfuggita anche per vicende extracalcistiche; quella serie B, poi, ottenuta sotto la guida del Presidente Vigorito nel 2016.

Nella stagione successiva, poi, i giallorossi lottarono per l’accesso i play-off fino a due giornate dal termine, salvo chiudere al settimo posto. Al termine dell’annata però, il club retrocesse a tavolino in serie C2. In tal modo fu scritta la parola fine al capitolo Sporting Football Club ed alla Presidenza giallorossa di Pino Spatola.

Ciò, però, non è stato sufficiente per eliminare quel filo che lega in maniera indissolubile, ancora oggi a distanza di circa 20 anni, l’ex Presidente e la sua famiglia a Benevento e alla Strega. La figlia di Pino Spatola, Serena, era infatti presente al Ciro Vigorito per l’ultimo match interno contro il Bari e gli abbracci, i saluti e i ricordi riaffiorati nitidi sono stati l’ennesima testimonianza di un amore che non avrà mai fine.

Auguri Presidente Spatola.

Foto: Facebook

Buon compleanno Benevento Calcio! 93 anni di storia giallorossa

Buon compleanno Benevento Calcio! 93 anni di storia giallorossa

Benevento CalcioCalcio
Oggi, 6 settembre, la Strega compie gli anni: ricordiamo insieme i momenti più importanti della sua gloriosa storia.

Come detto, era il 6 settembre del 1929 quando venne formalizzata la nascita del club giallorosso con l’emissione del comunicato ufficiale numero uno della storia del Benevento. La squadra, che all’epoca si chiamava Società Sportiva Littorio Benevento ed il colore sociale era l’azzurro, prese parte al torneo di Terza Divisione Regionale.

Due giorni dopo, l’8 settembre, la Strega scendeva per la prima volta sul rettangolo verde del Santa Maria degli Angeli (poi Meomartini) per affrontare la formazione B del Benevento nel primo match della propria storia. Il club sannita nel primo decennio di vita vinse i campionati di Terza, Seconda e Prima Categoria. Nella stagione 1934-1935, poi, prese parte per la prima volta al campionato nazionale di Serie C, disputando un eccellente torneo. Nella stagione 1938-39 arrivò anche il primo trofeo, la Targa Capocci.

Nell’immediato dopoguerra, sotto il nuovo nome Associazione Calcio Benevento, la squadra disputò ottimi campionati di Serie C classificandosi anche prima nella stagione 1945-1946. Non conquistò, ad ogni modo, la promozione in Serie B, in quanto considerata squadra “ospite” non avente diritto. A causa di questo cavillo regolamentare, quindi, la formazione sannita dovette aspettare 70 anni prima di coronare il sogno della cadetteria. All’epoca sedeva sulla panchina dell’odierno Benevento Giuseppe “Gipo” Viani, dal 2018 nella Hall of Fame del calcio italiano per i tre scudetti con il Milan e la prima storica Coppa dei Campioni (la Champions League) vinta da una squadra italiana.

Degli anni cinquanta ricordiamo la folcloristica figura di Oronzo Pugliese, allenatore della compagine nella stagione 1951-52. Il tecnico, personaggio frizzante, ha ispirato il mitico film con Lino Banfi L’allenatore nel Pallone. Dopo il fallimento dell’antica squadra l’anno successivo, a causa di numerosi debiti, i dilettanti del Sanvito Benevento dopo sette anni approdarono in Serie C come Società Sportiva Benevento adottando i colori rosso e giallo.

Nel decennio successivo dalla fusione di compagini cittadine nacque la Polisportiva Benevento che, dopo otto anni in Serie D, conquistò la Serie C nel 1974. Nella stagione 1978-1979 nacque poi la Società Sportiva Calcio Benevento, mentre l’anno successivo ci fu l’inaugurazione dello stadio Santa Colomba. Sotto la presidenza dell’avvocato Ernesto Mazzoni, coadiuvato da imprenditori locali, la SSC Benevento disputò nove campionati ininterrotti in C1.

All’alba degli anni ’90 la squadra fu costretta ad abbandonare il calcio professionistico e nella stagione 1990-1991 nacque lo Sporting FC Benevento. Dopo la sconfitta nello spareggio promozione contro la Juve Stabia ci furono un paio d’anni di transizione, ma per l’anno sportivo 1993-94 si allestì una squadra d’alto livello. Il Benevento infatti ebbe vita facile sulla rivale Nocerina, finendo per stravincere il torneo ed approdare in C2. I giallorossi, dopo aver guadagnato i play-off al ritorno nel calcio professionistico, l’anno successivo raggiunsero la salvezza all’ultima giornata. Seguirono campionati di spessore con la compagine sannita spesso al vertice, senza però riuscire a conquistare la promozione in C1. Solo nella stagione 1998-99 la formazione giallorossa riuscì a vincere la finale play-off, al terzo tentativo consecutivo, guadagnandosi dunque la Serie C1.

Il Benevento disputò dunque ben sei campionati nella terza divisione italiana, conquistando due salvezze all’ultima giornata ed una ai play-out. Seguirono poi una stagione anonima e la sconfitta nella semifinale play-off nel campionato 2003-04. La stagione 2004-05 vide i sanniti lottare nuovamente per l’accesso ai play-off fino a due giornate dal termine, per poi chiudere con un lusinghiero settimo posto. Alla luce delle gravi inadempienze fiscali emerse, però, la società del presidente Spatola venne retrocessa a tavolino e lo Sporting FC fallì.

Nella stagione 2005-06 i fratelli Ciro (scomparso prematuramente nel 2010 ed a cui oggi è dedicato lo stadio dove giocano i giallorossi) ed Oreste Vigorito rilevarono il club. All’epoca in C2, sotto la presidenza Vigorito il Benevento Calcio guadagnò la promozione in Lega Pro nel 2008. Le annate seguenti videro i giallorossi spesso in lotta per la promozione in Serie B, che però arriverà solo nel campionato 2015-16 con Gaetano Autieri. La stagione successiva la squadra sannita, allenata da Marco Baroni, riuscì nell’impresa di ottenere la promozione in Serie A da neopromossa ed esordiente in Serie B (evento senza precedenti nel calcio italiano), grazie alla vittoria nei play-off contro il Carpi.

Seguì un difficile campionato nella massima serie italiana, stabilendo il record europeo di 14 sconfitte consecutive subite dall’inizio del torneo. Al termine della stagione 2017-18 la retrocessione in Serie B fu inevitabile, ma la Serie A non era lontana. Dopo una stagione di assestamento in cadetteria, infatti, nel 2020 Filippo Inzaghi guidò la squadra alla promozione nel Campionato dei Record. Sotto la guida del tecnico piacentino la formazione giallorossa non riuscì a mantenere la categoria meritatamente guadagnata, retrocedendo in B dove milita tutt’ora.

Tra le figure emblematiche della storia del Benevento, oltre ai personaggi già citati, non vanno dimenticati i due storici Capitani Josè Dirceu e Carmelo Imbriani. Il brasiliano concluse la sua carriera nel Campionato Nazionale Dilettanti (attuale Serie D) nel 1991-1992 con la Strega. Imbriani invece, beneventano purosangue, è un mito assoluto per il popolo sannita. Lo storico numero 7 giallorosso ha regalato cinque stagioni da calciatore e tre da allenatore al club prima di essere vinto, a soli 37 anni, da un male incurabile.

Non ci resta dunque che dire: Buon Compleanno Benevento Calcio, auguri per i tuoi 93 anni!

Pago Veiano festeggia i primi 100 anni di nonna Donatella

Pago Veiano festeggia i primi 100 anni di nonna Donatella

AttualitàDalla Provincia

Ha compiuto oggi 1 secolo di vita Donatella De Palma, nata a Pago Veiano il 6 agosto 1922 e vedova di Stefano De Ieso.

Ha ricevuto in omaggio dal Comune l’estratto integrale di nascita.

Il parroco don Gaetano e una rappresentanza dell’amministrazione comunale, con il vice sindaco Pietro De Ieso, le hanno portato un saluto in chiesa. Presenti tutti i nipoti, pronipoti e amici.

La nipote che si prende cura di lei, Donatuccia, ha voluto che fosse celebrato in chiesa il compleanno perché zia Donatella è devota di San Donato, che si festeggia domani.

Auguri per i suoi 18 anni all’artista sannita Alessia Anna Corona

Auguri per i suoi 18 anni all’artista sannita Alessia Anna Corona

AttualitàBenevento Città

Benvenuta nel mondo dei “grandi” alla giovane talentuosa artista sannita Alessia Anna Corona. 

La neo diciottenne, che frequenta il quarto anno – indirizzo linguistico presso il liceo G.Guacci di Benevento, ha una grande passione per il teatro ed è amante della scrittura; dedica molto del suo tempo ad una raccolta di scritti che saranno presto pubblicati in un volume dal titolo “Cocktail di pensieri “

Auguri affettuosi ad Alessia Anna, dal papà il Maestro Gioacchino Francesco Corona, dalla mamma Patrizia Errico e dal fratello Antonio.