Pigna riconfermato alla presidenza della cantina “La Guardiense”: le congratulazioni di Confagricoltura Benevento

Pigna riconfermato alla presidenza della cantina “La Guardiense”: le congratulazioni di Confagricoltura Benevento

AttualitàDalla Provincia

Il Presidente Antonio Casazza, unitamente al coordinatore provinciale Antonio Giannini e l’intero CDA di Confagricoltura Benevento si congratulano con il Dott. Domizio Pigna, riconfermato alla presidenza della cantina “La Guardiense”.

“Pigna è una persona esperta e competente, valevole espressione della viticoltura sannita. 

A lui e all’intero Consiglio appena insediatosi vanno i migliori auguri di buon lavoro”, si legge nella nota stampa.

Nuove tecniche di evoluzione per le filiere del vino e dell’olio

Nuove tecniche di evoluzione per le filiere del vino e dell’olio

AttualitàBenevento Città
Ieri il convegno di Confagricoltura, presso il Salone delle conferenze della Camera di Commercio.

È stato il tema al centro dell’incontro promosso da Confagricoltura Benevento, tenutosi presso il salone delle conferenze della Camera di commercio alla presenza del Presidente Nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti.

I lavori si sono aperti con i saluti istituzionali del Sindaco di Benevento Clemente Mastella, del presidente della Provincia Nino Lombardi, dell’on. Roberto Costanzo, del presidente di Confagricoltura Campania Fabrizio Marzano, del Presidente Sezione Sud-Ovest Accademia dei Georgofili Rosario Di Lorenzo e del Presidente Onorario UPA Benevento Prof. Pietro Perlingieri: “In una terra come la nostra l’impresa agricola rappresenta una risorsa fondamentale, che non bisogna mai tralasciare. Anzi, direi che proprio la tutela dell’ambiente oggi esige un’attenzione massima all’agricoltura e alle imprese agricole.

La Confagricoltura –ha aggiunto il prof. Perlingieri – tra le associazioni del settore ha il merito di tenere viva l’attenzione su queste tematiche, di assistere tante imprese, consigliarle, aiutarle anche nella gestione: va quindi incrementata, come ogni altra forma di associazionismo nel settore delle imprese. Siamo qui a parlare del comparto oleario e vitivinicolo, che rappresentano per la terra sannita una primazia massima della produzione e anche una caratterizzazione di tutto il nostro ambiente.

Anche culturale”. A tutti loro è andato il ringraziamento del Presidente Confagricoltura Benevento, Antonio Casazza: “L’innovazione non è solo tecnologia o nuovi mezzi che permettono di migliorare le performance in agricoltura. Io con orgoglio posso dire che Confagricoltura è l’associazione agricola della scienza. È importante il dialogo fra tutte le forze, perché la frammentazione può penalizzarci, ma insieme dobbiamo puntare sulla ricerca e sulle innovazioni.

Dobbiamo essere ancorati alle nostre radici, ma avere un’attenzione verso il nuovo: i cambiamenti climatici non sono più una eccezionalità, sono ormai la normalità.

Ecco perché l’agricoltura deve aprirsi alla ricerca. È un atto d’intelligenza che dobbiamo a noi stessi ma soprattutto alle future generazioni. Ringrazio per la presenza così nutrita e autorevole del Dipartimento di Agraria della Federico II: il mio auspicio è che l’incontro di oggi possa rappresentate anche uno stimolo per l’Università del Sannio a pensare ad un Dipartimento di Agraria, considerato che l’economia della provincia di Benevento è prevalentemente agricola”.

Si è così entrati nel vivo del tema con gli interventi tecnici dei relatori facenti capo all’Università Federico II di Napoli e del CREA. La prima relazione è stata sviluppata da Luigi Frusciante, Professore Emerito di genetica agraria; poi è stata la volta di Riccardo Aversano, anche lui del Dipartimento di Agraria della Federico II. Ancora la D.ssa Samanta Zelasco, del Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura ed infine l’ultima relazione del Dr. Riccardo Vecchio, sempre del Dipartimento di Agraria della Università Federico II, sul tema Le TEA e i risvolti economici e di mercato per il comparto vitivinicolo.

Si sono illustrati poi i risultati preliminari degli studi attualmente in corso ed i possibili futuri sviluppi di analisi”. L’Assessore all’Agricoltura Regione Campania, Nicola Caputo, trattenuto a Napoli per motivi istituzionali, ha voluto comunque salutare via telefono i partecipanti all’incontro ed esprimere apprezzamento per il lavoro che la Confagricoltura sta svolgendo in Campania e nel Sannio.

Le considerazioni finali erano invece affidate al Presidente nazionale Confagricoltura Massimiliano Giansanti: “L’agricoltura è l’insieme di tradizione e futuro. Noi abbiamo sempre lavorato per un modello agricolo che guardasse con ottimismo al futuro, per rispondere da sempre a quelle che sono le richieste dei consumatori: cibo in quantità e in sicurezza. Oggi le TEA sono finalmente realtà. Sono anni che ci battiamo per il ′riconoscimento′ di queste nuove varietà, che permetteranno agli agricoltori di produrre di più, di resistere meglio alla siccità, di utilizzare minori quantità di fitosanitari. Credo che sia davvero una grande battaglia di civiltà, rispetto alla quale il Parlamento italiano ha voluto dare una soluzione che attendavamo da tempo: gli atti d’impegno assunti prima dal Senato e poi dalla Camera hanno ormai segnato il percorso. La battaglia ora si trasferisce in Europa: è lì che bisogna costruire un contenitore di norme dedicate alle TEA. Il rischio da evitare è quello di avere un sistema regolatorio europeo molto ampio, che può mettere in difficoltà la regolamentazione delle TEA rispetto ad esempio agli OGM. Come Confagricoltura, non abbiamo mai pensato di limitare la capacità produttiva del paese, ma su questo argomento riteniamo sia importante definire un percorso normativo”.

Ascoltiamo, dunque, le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti del convegno, ai microfoni di BeneventoNews24.it.

Confagricoltura, Rubano: “Marotta scelta giusta”

Confagricoltura, Rubano: “Marotta scelta giusta”

Politica

Il voto unanime non ammette repliche. La scelta di Confagricoltura è caduta su Giampiero Marotta, è lui il nuovo direttore.

Sannita che si è formato con esperienze lontano dalla terra natia, quella della valle telesina.

“Faccio i miei più sentiti auguri ed un grosso in bocca al lupo al nuovo direttore di Confagricoltura Benevento – ha dichiarato Francesco Maria Rubano.

Marotta incarna tutti i valori e porta con sé una miscellanea di esperienze sul campo e lontano dal Sannio che lo hanno reso pronto per questa avventura. Giampiero è un figlio della Valle Telesina, terra che continua a formare e, a volte esportare, figure professionali di grande caratura.

Questa volta, però, dopo tante esperienze, Marotta potrà giocare in casa, dando un valore aggiunto per la crescita di un comparto focale”.

Il voto unanime non ammette repliche. La scelta di Confagricoltura è caduta su Giampiero Marotta, è lui il nuovo direttore.

Sannita che si è formato con esperienze lontano dalla terra natia, quella della valle telesina.

“Faccio i miei più sentiti auguri ed un grosso in bocca al lupo al nuovo direttore di Confagricoltura Benevento – ha dichiarato Francesco Maria Rubano.

Marotta incarna tutti i valori e porta con sé una miscellanea di esperienze sul campo e lontano dal Sannio che lo hanno reso pronto per questa avventura.

Giampiero è un figlio della Valle Telesina, terra che continua a formare e, a volte esportare, figure professionali di grande caratura. Questa volta, però, dopo tante esperienze, Marotta potrà giocare in casa, dando un valore aggiunto per la crescita di un comparto focale”.

Vini Benevento IGT. Confagricoltura, CIA e UNICAA: dimissioni Rillo

Vini Benevento IGT. Confagricoltura, CIA e UNICAA: dimissioni Rillo

AttualitàDalla Provincia
Le tre organizzazioni sindacali registrano la mancanza di terzietà del Presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini.

Il 27 gennaio 2023 è stato sancito un accordo tra Confagricoltura Benevento, nella persona del Presidente Antonio CasazzaCIA Benevento, Presidente Carmine FuscoUNICAA Benevento, Direttore Fabio Di Bellonia, che hanno concordato di chiedere, in maniera palese, le dimissioni di Libero Rillo da Presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini, per non aver saputo mantenere una condotta di terzietà imposta dal ruolo che ricopre, in seguito alla partnership sul sigillo antifrode sulle bottiglie di vino IGT, garanzia di origine e tracciabilità a tutela di produttori e consumatori, avviata con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e Agroqualità.

Confagricoltura Benevento, CIA Benevento e UNICAA Benevento concordano nella scelta del sigillo antifrode come strumento utile per la viticoltura, ma criticano il fatto che il Presidente Rillo non abbia adempiuto al deliberato, che prevedeva solo un accordo con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e Agroqualità, non includendo alcuna organizzazione.

Confagricoltura Benevento, CIA Benevento e UNICAA Benevento, in una nota congiunta, dichiarano:

“In un momento storico molto delicato della viticoltura beneventana, dopo una campagna assolutamente deludente per i viticoltori, aggravata dalle tante incertezze di mercato, anche alla luce della recente decisione UE sugli alert sanitari in etichetta, e dopo due anni di pandemia, che hanno martoriato l’apparato vitivinicolo del Sannio, siamo costretti a registrare una scarsa trasparenza da parte del Consorzio nel deliberare, in una pubblica assemblea, in merito ad una convenzione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Agroqualità e un’organizzazione sindacale. Non è concepibile avere un Consorzio debole e, soprattutto, fazioso e di parte. Il Consorzio è definito di tutela perché deve essere terzo nei confronti delle singole organizzazioni, con cui deve dialogare, senza assolutamente allinearsi e senza sottostare a indicazioni politiche o economiche di una di esse, ma individuare, insieme a tutte loro, un piano e un percorso da seguire. In questo caso, invece, si è registrato un atto grave, di poca trasparenza, poca chiarezza e di totale assenza di concertazione. L’errore commesso è stato subito riconosciuto dal Presidente Rillo, a cui diamo il merito di aver fatto un ottimo esame di coscienza, ma il danno d’immagine per l’Ente è irrevocabile, per cui chiediamo le sue dimissioni.”

Carmine Fusco (CIA): “Alle elezioni del Consorzio di Bonifica Sannio-Alifano sosteniamo il presidente uscente Della Rocca”

Carmine Fusco (CIA): “Alle elezioni del Consorzio di Bonifica Sannio-Alifano sosteniamo il presidente uscente Della Rocca”

Politica

“Sono alquanto soddisfatto per l’accordo raggiunto con gli amici di Confagricoltura di sostenere alle elezioni del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano di domenica prossima il presidente Franco Della Rocca insieme alla squadra ‘Sviluppo e Progresso per il Sannio Alifano’”.

Così Carmine Fusco, presidente della CIA di Benevento a pochi giorni dall’apertura dei seggi per il rinnovo del Consiglio dei delegati del Consorzio di Bonifica, dove annuncia l’accordo tra Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori che sostengono le liste della compagine ‘Sviluppo e Progresso per il Sannio Alifano’.

“Nell’ambito delle politiche per la difesa e lo sviluppo dell’ambiente e del territorio – continua Fusco – riteniamo che la disponibilità all’impegno messa in campo dall’attuale presidente Della Rocca meriti appoggio e condivisione.

Non tutti sanno che i Consorzi di Bonifica sono una delle istituzioni principali per la realizzazione degli scopi di difesa del suolo, di risanamento delle acque, di fruizione e di gestione del patrimonio idrico per gli usi di razionale sviluppo economico e sociale e di tutela degli assetti ambientali ad essi connessi e poi coordina interventi pubblici ed attività privata nei settori della difesa idraulica, dell’irrigazione e della tutela dell’ambiente.

Quindi il sistema di opere di regimazione idraulica e specificatamente di scolo, anche all’indomani delle diverse alluvioni che stanno interessando spesse volte il nostro territorio, – commenta Fusco – diventa centrale per la difesa dalle inondazioni non solo dei terreni agricoli ma di tutto il territorio, dei centri urbani e degli stabilimenti industriali”.

Carmine Fusco poi rileva la problematica della pulizia dei fiumi: “Il tema della manutenzione e pulizia dei corsi d’acqua è sempre al centro di confronti all’indomani delle intense piogge – continua Carmine Fusco –  e su questa tematica condivido l’idea del Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi di intervenire con l’istituto della compensazione. In poche parole si coinvolgerebbero aziende private per prelevare il materiale inerte e pulire gli alvei, senza alcun onere per la pubblica amministrazione. Questo intervento oltre a salvaguardare il territorio aiuterebbe anche il tessuto imprenditoriale. Se questa è la strada individuata, è il momento di percorrerla senza però perdere altro tempo”.

Occhi sulla Diga di Campolattaro: “Protagonista del miglioramento del servizio irriguo sarà poi la Diga di Campolattaro, la più grande opera idrica del Sud che rientra tra i 7 interventi strategici nazionali del PNRR. Un’opera determinante per lo sviluppo agricolo della zona”.

Da qui le conclusioni di Fusco: “I Consorzi di Bonifica hanno un ruolo importante per il nostro territorio e la bonifica è venuta assumendo imprescindibili compiti di difesa complessiva del suolo e delle sue risorse. Sono convinto che il presidente uscente Della Rocca, nel prossimo quinquennio, potenzierà gli ottimi risultati raggiunti negli ultimi anni, insieme a tutta la sua amministrazione”.

Incontro con i vertici di Confagricoltura, Rubano:”Ho raccolto preziose indicazioni  che porterò sui tavoli nazionali”

Incontro con i vertici di Confagricoltura, Rubano:”Ho raccolto preziose indicazioni che porterò sui tavoli nazionali”

Politica

Nell’ambito della “Campagna d’ascoltoAgenda Sannio-Alto Casertano”, il candidato della coalizione di centrodestra alla Camera dei Deputati, Francesco Maria Rubano, ha incontrato, presso la sede di viale dei Rettori a Benevento, i vertici sanniti di Confagricoltura. 

Ringrazio il presidente Antonio Casazza per la cortese ospitalità che ha generato un proficuo confronto sulle problematiche che affliggono l’intero comparto agricolo.

Ho raccolto preziose indicazioni e necessarie sollecitazioni che non esiterò a trasferire sui tavoli nazionali, parlamentari e di Governo. Il mio impegno non si esaurirà certo con la campagna elettorale”.

Queste le parole del candidato alla Camera dei deputati e commissario provinciale di Forza Italia, Francesco Maria Rubano.