“Come rappresentante del Sannio, mi trovo costretto a esprimere la mia profonda indignazione per l’ennesima dimostrazione di superficialità e mancanza di rispetto nei confronti del nostro territorio. L’inaugurazione della rinnovata stazione di Benevento Appia, avvenuta qualche giorno fa alla presenza del presidente dell’EAV Umberto De Gregorio e del sindaco Clemente Mastella, rappresenta l’ultima di una serie di passerelle politiche prive di sostanza”.
Lo fa presente in una nota alla stampa il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera, anche Presidente provinciale della dimensione sannita del partito
“È inaccettabile che – prosegue Matera – dopo oltre quattro anni di chiusura della tratta ferroviaria Napoli-Benevento via Valle Caudina, si celebri l’apertura di una stazione che rimarrà inutilizzata fino a data da destinarsi. Infatti, la linea che è chiusa dal 2019, ha visto continui rinvii nella sua riapertura: inizialmente prevista per Ottobre 2022, poi posticipata a Dicembre 2023, successivamente alla primavera 2024, poi Giugno 2025 e adesso a fine anno, salvo ulteriori complicazioni: diciamo che l’affidabilità è un optional. Sin dall’inizio del mio mandato, mi sono attivato con determinazione affinché si arrivasse alla riattivazione della tratta, consapevole dei gravi disagi che la sua chiusura sta causando a pendolari e studenti della nostra provincia, già penalizzata in quanto area interna purtroppo dimenticata dalla Regione Campania”.
“Nonostante ciò – prosegue il Senatore di FdI – la gestione dell’Eav e della Regione si è rivelata inadeguata, con date di apertura annunciate e costantemente rimandate, dimostrando una totale mancanza di serietà e rispetto per il nostro territorio. Per questo – prosegue il parlamentare sannita – ho scelto di non partecipare all’inaugurazione perché mi rifiuto di fare da claque a chi non opera nel reale interesse del Sannio. Questa nuova stazione rischia di diventare una cattedrale nel deserto, una struttura moderna e funzionale, ben progettata e ben realizzata ma priva di passeggeri. Inoltre, penso sia molto grave che figure istituzionali come il sindaco Mastella, per mero tornaconto politico in vista delle prossime elezioni regionali, si prestino a queste operazioni di facciata invece di imporsi e farsi sentire nell’interesse del Sannio, che oggi non è minimamente considerato da questo governo regionale targato De Luca”.
“Ancor più vacuo è l’atteggiamento del Pd sannita che, dopo non aver preso le distanze dalle offese personali della sua sezione caudina che annunciava la riapertura della ferrovia Eav come risultato raggiunto grazie al PD, ha poi partecipato con alcuni sindaci in prima fila a questa ennesima farsa. Chiediamo alla Regione Campania e ad Eav se la riapertura, solo annunciata, sia semplicemente l’ennesima boutade elettorale per le regionali del prossimo autunno. Ma cosa più importante, vogliamo sapere se gli altri lavori programmati comporteranno, dopo le elezioni regionali, una ulteriore e lunga chiusura della Ferrovia oppure lavoreranno con la struttura in esercizio? Chi di dovere – conclude il Senatore Matera – fornisca risposte concrete ai cittadini del Sannio, stanchi di promesse non mantenute e di essere trattati come cittadini di serie b”.
Ferrovia Valle Caudina, martedì video call sulla riapertura
Martedì 28 Gennaio, alle 15, si terrà una video-call sulla riapertura della ferrovia Benevento-Napoli via Valle Caudina.
All’incontro on line parteciperanno il Presidente dell’EAV, Umberto De Gregorio, i sindaci dell’ Unione dei Comuni “Città Caudina”, quelli dei Comuni della Valle di Suessola e i presidenti dei due Comitati dei pendolari.
In una lettera del 9 Gennaio il Presidente della Città Caudina e sindaco di Arpaia, Pasquale Fucci, aveva chiesto all’EAV un cronoprogramma delle tappe che dovrebbero portare alla riapertura della linea il 1 Luglio 2025.
La Città Caudina inoltre si era detta disponibile a interloquire con l’Agenzia per la sicurezza, Ansfisa, per ottenere al più presto il via libera definitivo alla circolazione dei treni.
Foto: di repertorio
Ferrovia Cancello-Benevento, Falco (FI): “Ritardi inaccettabili. Regione ed EAV diano priorità ai lavori”
“Faccio anche mie le preoccupazioni del Presidente della Città Caudina e Sindaco di Arpaia, Pasquale Fucci che a nome dei 13 Comuni ha inviato una missiva al Presidente di EAV De Gregorio dove ha evidenziato che i lavori di completamento della ferrovia Cancello-Benevento stanno proseguendo molto lentamente per cui ancora non è possibile trasferire i treni nei capannoni della Stazione Appia di Benevento”.
Così Antonio Falco Coordinatore di Forza Italia Valle Caudina, che aggiunge:
“Tutto ciò è propedeutico per l’avvio dell’esercizio provvisorio della linea in vista della riapertura fissata metà del 2025. Pertanto il mio auspicio è che questi lavori diventino priorità assoluta della Regione Campania e dell’Eav perché siamo stanchi dei soliti annunci che poi diventano solite bugie da campagna elettorale”, conclude Falco.
Ferrovia Benevento-Napoli via Cancello, Barone (Lega): “EAV ammette che la linea non aprirà al pubblico prima del 2026
“Eav e Regione ammettono, nella risposta all’interrogazione del capogruppo della Lega Severino Nappi, che la ferrovia Benevento-Napoli via Valle Caudina sarà riaperta al pubblico nel 2026. Finalmente inizia ad emergere qualche mezza verità dopo tante bugie!”.
Così Luigi Barone, responsabile nazionale Coesione Territoriale e Zes della Lega Salvini Premier, a proposito della mancata riattivazione della ferrovia che dalla stazione Appia di Benevento, via Valle Caudina e Cancello arriva a Napoli. “Innanzitutto ringrazio il capogruppo della Lega in Regione Severino Nappi per la continua attenzione sui disastri gestionali di Eav”, afferma Barone che continua:
“Il presidente di Eav De Gregorio finora ha preso in giro tutti sui tempi di riattivazione della linea ferroviaria che sono diventati da numeri a lotto! La ferrovia doveva essere riaperta al pubblico questo mese ora ci viene comunicato che se ne riparlerà dopo novembre 2025, quando all’attivazione dell’apparato computerizzato Hitachi si avvierà il periodo di pre-esercizio, senza passeggeri a bordo, che durerà sei mesi. Dunque, per l’utilizzo dei treni da parte del pubblico dovremmo attendere la primavera del 2026”, prosegue Barone.
“Eav attribuisce la colpa di questi ritardi ad Hitachi che avrebbe dovuto concludere le proprie attività entro gennaio 2025 e poi invece ha rinviato tutto a novembre 2025, fatto sta che la linea non sarà riattivata, stando al cronoprogramma attuale, prima di un anno e mezzo da oggi e la responsabilità in ogni caso è del committente Eav. Per cui se Eav individua o ha già individuato profili di errori in capo ad aziende appaltatrici di servizi e attività deve procedere, senza perdere ulteriore tempo, con penali e azioni giudiziarie”, aggiunge ancora il dirigente della Lega che poi pone un altro problema:
“Al di là delle questioni già evidenziate a quanto pare esiste, ed al momento è irrisolto, il tema della intersezione tra la linea Eav e Rfi a Cancello dove non sarebbe previsto alcun sistema di segnalamento tecnologico utile a gestire il passaggio dei treni in entrata e uscita tra rete sociale e rete Rfi, per cui anche se dovessero terminare i lavori in corsi, i treni Eav non potrebbero raggiungere Napoli”.
Per quanto riguarda gli altri temi posti nell’interrogazione dell’onorevole Severino Nappi, ad iniziare dall’efficientamento energetico della stazione Appia per finire al cronoprogramma dei lavori, Barone sentenzia:
“Nella risposta non è stato comunicato il cronoprogramma dettagliato e sull’efficientamento energetico della stazione Appia ci riserviamo ulteriori approfondimenti. Ancora una volta Eav immagina di nascondere le proprie responsabilità”.
Infine, il responsabile Coesione Territoriale e Zes della Lega comunica: “Per quanto ci riguarda, attraverso il ministero delle Infrastrutture, abbiamo già attivato un canale di comunicazione con Rfi e lo faremo anche con Ansfisa per verificare la possibilità, sempreché Eav completi la propria parte di lavori e qui le nostre perplessità sono tante, si possano accelerare le procedure tecnico/burocratiche al fine di avviare il pre-esercizio per poi aprire la linea all’utilizzo dei passeggeri”, conclude Barone.
Ferrovia Valle Caudina, il sindaco di Montesarchio scrive al Presidente Eav
Il Sindaco di Montesarchio, Carmelo Sandomenico, in merito alla questione della ferrovia Valle Caudina, ha scritto al presidente Eav, Umberto De Gregorio, per avere delucidazioni in merito alla situazione della ferrovia Valle Caudina e relative tempistiche.
Di seguito il testo della missiva:
“Gentilissimo Presidente dell’EAV, Umberto De Gregorio,
Le scrivo per trasmetterLe i sentimenti di fortissimo sconcerto e preoccupazione della comunità che rappresento quale sindaco della Città di Montesarchio a causa dell’accumularsi di nuovi ritardi nella riapertura della linea ferroviaria Napoli-Valle Caudina-Benevento. Preoccupazioni condivise da tutti i 60.000 abitanti della Valle Caudina e dai 13 sindaci che fanno capo all’Unione dei Comuni “Città Caudina” presieduta dal collega sindaco di Arpaia Pasquale Fucci con il quale ho concordato questa iniziativa.
Inutile ricordarLe che le nostre stazioni sono deserte da ormai cinque anni con enormi disagi per migliaia di pendolari e danni ai flussi commerciali e turistici.
Nell’incontro avuto con Lei il 4 aprile scorso insieme agli altri sindaci caudini e di Santa Maria a Vico ci fu presentato un cronoprogramma che lasciava intravedere la luce in fondo al tunnel: avvio dei collaudi nello stesso mese di aprile e poi un rapido passaggio alla fase finale di controllo affidata all’Agenzia per la Sicurezza, Ansfisa.
Da allora sono passati altri 4 mesi. Ma non abbiamo visto transitare un solo treno in assetto da collaudo. Né sappiamo, se per la parte dei lavori completati, l’Ansfisa sia entrata in campo per accelerare l’iter delle verifiche.
Vorrei condividere con Lei la necessità di comunicare ai cittadini e ai pendolari caudini le ragioni dei nuovi ritardi e di avviare iniziative di attenzione al territorio da parte dell’EAV anche se – lo scrivo senza ironia – mi permetto di sconsigliare ogni nuovo annuncio circa i tempi di riapertura della linea perché sarebbe intesa come l’ennesima boutade. I nostri ruoli ci impongono serietà e responsabilità massime. Sono in gioco i diritti fondamentali e le libertà individuali dei cittadini.
Da Sindaco so bene quanto sia difficile governare processi complessi, non La invidio e non intendo ricorrere ad una facile retorica. Tuttavia, Lei converrà che il caso della chiusura della Napoli-Benevento sta superando anche le più pessimistiche previsioni e dunque ormai necessita di tutta quella dedizione di cui Lei ha più volte dato prova”.
Eav Bus, fermata a viale dell’Università in occasione della festa della Madonna delle Grazie
Con ordinanza dirigenziale, è stato disposto il cambio percorso, in occasione della festa della Madonna delle Grazie, degli autobus dei servizi sostitutivi di Eav Bus.
La fermata dei mezzi, in sostituzione di quella in via Munanzio Planco, sarà all’altezza del mercato dell’ortofrutta, in viale dell’Università, sia all’andata che al ritorno.
Il percorso seguito dai bus in ambito urbano sarà il seguente: viale Principe di Napoli, corso Vittorio Emanuele, piazza Orsini, via Porta Rufina, viale dell’Università, via Napoli, via delle Puglie, via dei Mulini, via Rummo, via Goduti, via del Pomerio.
Foto: Comune di Benevento
Colloquio tra il sindaco Mastella e il presidente Eav: “Aggiudicata la gara per Linea Cancello – Benevento”
Il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha avuto stamane un colloquio con il presidente di Eav Umberto De Gregorio, a margine del convegno al Museo del Sannio su infrastrutture e mobilità.
Il sindaco Mastella e il presidente De Gregorio hanno fatto il punto sullo stato d’avanzamento dei principali lavori riguardanti infrastrutture ferroviarie che l’Ente Autonomo Volturno sta conducendo in città e in territorio sannita.
“In particolare – spiega il sindaco Mastella – il presidente De Gregorio mi ha riferito che è stata aggiudicata, nel rispetto dei tempi previsti dal Pnrr, la gara per l’appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori relativi all’intervento per il potenziamento e l’ammodernamento della Linea Cancello – Benevento di EAV.
L’intervento consiste nel completo rinnovo e nell’ammodernamento della linea ferroviaria di Eav Cancello – Benevento, anche attraverso il risanamento idrogeologico delle tratte per le quali sussiste un concreto rischio franoso, con opere di difesa del tracciato, di regimentazione delle acque e l’adeguamento del tracciato ferroviario. L’inizio dei lavori è previsto, orientativamente, entro il secondo trimestre 2024 e termineranno entro giugno 2026.
La linea Benevento – Cancello è allo stato interessata da lavori, già appaltati, per circa 155 milioni di euro: il restyling della Stazione di Benevento Appia (5 milioni di euro), il nuovo Piano del ferro e trazione elettrica Benevento Appia (4 milioni di euro)l’ammodernamento della intera linea (armamento e opere civili-90 milioni di euro) e l’attrezzaggio nuovo sistema di segnalamento SCMT5 per 6 milioni di euro”.
“Per quanto attiene – prosegue poi il Sindaco Mastella – il restyling della stazione di Benevento Appia (il progetto prevede l’eliminazione delle barriere architettoniche e la rifunzionalizzazione uffici) i lavori sono in avanzato stato di realizzazione; contestualmente, in stazione, sono attivi anche i cantieri di armamento, trazione elettrica e segnalamento. Il nuovo impianto di segnalamento della intera linea sarà ultimato il 31 marzo 2024. Subito a seguire saranno avviate le prove e verifiche degli impianti con ultimazione il 30 settembre 2024, al fine di ottenere l’autorizzazione di messa in servizio da parte dell’ente Ansfisa. Il presidente Eav De Gregorio mi ha riferito che il complesso dei corposi investimenti che EAV sta eseguendo sulla linea, per un importo complessivo di circa 155 milioni, restituirà all’utenza una infrastruttura completamente rinnovata ed adeguata ai più moderni standard di sicurezza. Ciò consentirà ai convogli di Trenitalia di poter transitare nuovamente sulla infrastruttura regionale, con benefici tangibili sulle opzioni di collegamento e sui tempi di percorrenza”, conclude il Sindaco.
Ferrovia Valle Caudina, Matera: “Da De Gregorio totale mancanza di rispetto per il territorio”
Lo sottolinea il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera dopo il rinvio della fine dei lavori.
“L’atteggiamento del presidente Eav De Gregorio è sintomatico di una totale e sfacciata mancanza di rispetto nei confronti del territorio e dei suoi rappresentanti”.
Lo sottolinea il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera, anche presidente del Comitato per la Legislazione presso il Senato della Repubblica, nel prendere atto del comunicato stampa con il quale il medesimo De Gregorio ha annunciato l’ennesimo slittamento, questa volta al mese di Ottobre del 2024, della riapertura della tratta ferroviaria Benevento Napoli via Valle Caudina.
“Dopo oltre quattro anni di chiusura della ferrovia, quattro anni che si sono tradotti e si traducono in quotidiani disagi per i pendolari del nostro territorio, il Presidente Eav ci snobba e con una nonchalance disarmante ci licenzia alla svelta con poche riga di una nota stampa”. Originariamente, si ricorda, i lavori si sarebbero dovuti concludere nel mese di Ottobre del 2022.
Quindi, a Dicembre del 2022, De Gregorio, accogliendo invito del Senatore Matera, era venuto in Valle Caudina, visitando tra gli altri gli scali di Arpaia e di Cervinara, facendo presente che i lavori si sarebbero conclusi a Dicembre 2023. Il 1 Dicembre 2023, però, presso l’Ipm, nuovo dietrofront con il Presidente Eav che aveva annunciato l’ulteriore posticipo alla primavera del 2024. Ed adesso la nuova data fissata al mese di Ottobre del 2024. “Come può fare il territorio a fidarsi – si chiede il Senatore Matera – Avevo richiesto a De Gregorio di venire in Valle Caudina ad esporre in modo chiaro e franco al cospetto delle Istituzioni locali. De Gregorio, però, ha rimandato due volte un appuntamento che, su mia richiesta, lui stesso aveva fissato prima il 22 e poi il 29 Gennaio.
La correttezza per il territorio non è questa. De Gregorio disdice gli appuntamenti con un comunicato stampa. Il garbo istituzionale verso i rappresentanti del territorio (sindaci, consiglieri regionali e parlamentari, associazioni sindacali e comitati dei pendolari) richiederebbe altro metodo di comportamento”.
Un esempio tra i vari, del resto, di come la Regione Campania maltratta l’entroterra campano. “I trasporti regionali, come la Sanità – conclude Matera – sono precari e da terzo mondo. E’ così da anni oramai. E’ arrivato il tempo che la Regione, il suo Presidente ed i suoi nominati – come il Presidente De Gregorio – ed i responsabili della sanità in Campania diano conto ai cittadini ed in particolare modo a quelli delle aree interne della provincia di Avellino e Benevento che vengono, di fatto, ignorati e trattati come cittadini non di serie b ma di ultimissima categoria”.
“A questo punto – conclude il parlamentare di Fratelli d’Italia – chiederò ai consiglieri regionali di intraprendere interrogazioni in Consiglio regionale sulla questione della ferrovia Valle Caudina e auspico che anche gli altri rappresentanti territoriali si uniscano a questa iniziativa dal momento che una situazione quale questa non ha e non deve avere colori. Io in prima persona mi attiverò con una interrogazione in Senato al Ministero dei Trasporti”.
Ritardi ferrovia Valle Caudina, Matera: “Abbiamo chiesto ad EAV di spiegare al territorio”
“Aprire alla circolazione un giorno prima significa conquistare un giorno in meno di disagi per la nostra gente che, ora come ora, è gravata da importanti difficoltà negli spostamenti verso Napoli”. Così il Senatore di Fratelli d’Italia, Domenico Matera, nel commentare lo slittamento dei tempi di riapertura della ferrovia Benevento-Napoli “Valle Caudina”.
Con i lavori che, originariamente previsti nella loro ultimazione nel corrente mese di Dicembre 2023, non saranno ultimati prima del Marzo del prossimo anno. “Ho avuto modo di incontrare il Presidente Eav Umberto De Gregorio – ha fatto presente il Senatore Matera, anche Presidente del Comitato per la Legislazione presso il Senato della Repubblica – e gli ho chiesto di venire sul territorio ad incontrare i sindaci ed i rappresentanti istituzionali per rappresentare le motivazioni dello slittamento dei tempi e per esporre un preciso cronoprogramma in ottica della riapertura. Una riapertura della quale vi è stringente necessità”.
“La situazione è decisamente complicata – incalza il parlamentare – per coloro i quali, per motivi di studio e di lavoro, devono recarsi a Napoli con cadenza più o meno quotidiana. Il traffico su gomma, per quanti muovono dalla Valle Caudina, sia dal versante irpino sia da quello sannita di essa, non ha alternative alla Statale Appia che, notoriamente, è sostanzialmente satura. Non è pensabile che, in determinati orari, per giungere a destinazione si possano arrivare ad impiegare anche due ore. La ferrovia deve riaprire il prima possibile e, per questo, saremo vigili e attenti incalzando i vertici Eav. Lo dobbiamo alla popolazione pendolare caudina fiaccata, ormai, da mesi e mesi di situazione insostenibile”
Ritardi ferrovia Valle Caudina, Matera: “Chiesto spiegazioni ad Eav”
“Aprire alla circolazione un giorno prima significa conquistare un giorno in meno di disagi per la nostra gente che, ora come ora, è gravata da importanti difficoltà negli spostamenti verso Napoli”.
Così il Senatore di Fratelli d’Italia, Domenico Matera, nel commentare lo slittamento dei tempi di riapertura della ferrovia Benevento-Napoli “Valle Caudina”. Con i lavori che, originariamente previsti nella loro ultimazione nel corrente mese di Dicembre 2023, non saranno ultimati prima del Marzo del prossimo anno.
“Ho avuto modo di incontrare il Presidente Eav Umberto De Gregorio – ha fatto presente il Senatore Matera, anche Presidente del Comitato per la Legislazione presso il Senato della Repubblica – e gli ho chiesto di venire sul territorio ad incontrare i sindaci ed i rappresentanti istituzionali per rappresentare le motivazioni dello slittamento dei tempi e per esporre un preciso cronoprogramma in ottica della riapertura. Una riapertura della quale vi è stringente necessità”.
“La situazione è decisamente complicata – incalza il parlamentare – per coloro i quali, per motivi di studio e di lavoro, devono recarsi a Napoli con cadenza più o meno quotidiana. Il traffico su gomma, per quanti muovono dalla Valle Caudina, sia dal versante irpino sia da quello sannita di essa, non ha alternative alla Statale Appia che, notoriamente, è sostanzialmente satura. Non è pensabile che, in determinati orari, per giungere a destinazione si possano arrivare ad impiegare anche due ore.
La ferrovia deve riaprire il prima possibile e, per questo, saremo vigili e attenti incalzando i vertici Eav. Lo dobbiamo alla popolazione pendolare caudina fiaccata, ormai, da mesi e mesi di situazione insostenibile”
beneventonews24.it utilizza cookie e tecnologie simili per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito; per maggiori informazioni, consulta la nostra Informativa sulla PrivacyCookie settingsAccetto
Manage consent
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.