Fragneto Monforte, al via la rimozione delle ecoballe di Toppa Infuocata

Fragneto Monforte, al via la rimozione delle ecoballe di Toppa Infuocata

AttualitàDalla Provincia

Non nascondono la loro soddisfazione per l’inizio dei lavori di rimozione delle ecoballe di Toppa Infuocata, a Fragneto Monforte, il Presidente dell’Organismo di Liquidazione della Samte, Società partecipata dalla Provincia, avv. Domenico Mauro, e del Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi.

“Non possiamo nascondere – afferma Mauro – la soddisfazione per aver finalmente dato l’avvio alla risoluzione di un problema che si trascinava da troppi anni, in una spirale infinita di accuse, attacchi e malcontento. Le ecoballe che giacevano nel sito di Toppa Infuocata andavano rimosse; per i cittadini di Fragneto Monforte, per quelli dei comuni confinanti, per l’intera provincia di Benevento, andava messo in campo ogni sforzo per fornire una risposta concreta alla loro atavica istanza di protezione del territorio.
E’ stata questa una delle determinazioni principali che hanno guidato il mio operato alla presidenza della Samte insieme al risanamento finanziario della società. In tal senso è stata decisiva la continua e virtuosa interlocuzione avviata dalla Provincia di Benevento con la Regione Campania, un dialogo costante, anche precedente al mio insediamento, che ha consentito di aggregare forze ed obiettivi così da riuscire ad ottenere lo stanziamento di circa 10 milioni di euro per le operazioni di rimozione dei rifiuti. Senza la comunione di intenti tra istituzioni difficilmente avremmo ottenuto lo stesso risultato.
E’ mio obbligo ringraziare i miei colleghi dell’organismo di liquidazione, la macchina operativa della Samte, la provincia di Benevento, senza il cui impegno il primo carico di ecoballe non sarebbe oggi in partenza dal porto di Napoli per raggiungere l’impianto di recupero energetico di Argo, in Danimarca. Oggi possiamo guardare al futuro con maggiore ottimismo ma siamo anche consapevoli che il percorso appena avviato deve essere concluso. Per questa ragione continueremo a lavorare, lontani da riflettori e luci della ribalta, fino a quando non saranno rimosse tutte le 48mila tonnellate di ecoballe dal sito. Siamo già all’opera per la seconda operazione di rimozione e trasferimento prevista per gennaio”.

“Esprimo il mio vivo compiacimento e quello del Consiglio provinciale – sottolinea Nino Lombardi – per l’avvio del trasferimento delle ecoballe giacenti da lunghi anni nella località Toppa Infuocata di Fragneto Monforte. Quel sito costituiva fonte di grave preoccupazione per la popolazione e costituiva una sconcezza. Credo vada sottolineato che, dopo tanti sforzi e tanto lavoro speso nel corso degli anni dalla Provincia e dalla Società partecipata Samte presso la Regione Campania, e grazie all’impegno personale del Vice Presidente Bonavitacola, siamo finalmente venuti a capo di questa vicenda che costituiva una ferita inaccettabile per il territorio. Penso che la comunità tutta di Fragneto Monforte e quella dei Comuni vicini possa sentirsi sollevata. Il programma che stiamo portando avanti come Provincia, come Samte, insieme all’Ato Rifiuti ed alla Regione sia quello giusto. Vogliamo riportare la gestione del ciclo dei rifiuti nel Sannio su quella rotta giusta che sostanzialmente era stata smarrita con l’incendio dello Stir di Casalduni del 2018. Si tratta di mettere insieme le tessere di un complicato mosaico nel quale rientra la individuazione delle risorse finanziarie da investire. La rimozione delle ecoballe da Toppa Infuocata già avviata e quella prossima dei rifiuti combusti abbancati a Casalduni sono comunque due tessere fondamentali per questo impegno che ci siamo dati e che stiamo perseguendo. La Provincia continuerà a seguire con tutta la possibile dedizione questo processo di normalizzazione della gestione che deve culminare nella assunzione piena di responsabilità da parte dell’Ato Rifiuti”.

Foto di repertorio

Fragneto Monforte| Al via la rimozione delle Ecoballe da Toppa Infuocata

Fragneto Monforte| Al via la rimozione delle Ecoballe da Toppa Infuocata

AttualitàDalla Provincia

Il Vice Presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, ha accolto con soddisfazione la comunicazione del Presidente dell’Organismo di Liquidazione della Samte, Domenico Mauro, circa la firma presso la Regione Campania del Verbale di consegna del sito ed avvio dei lavori di rimozione, trasporto e smaltimento in ambito comunitario di 48.000 tonnellate dei rifiuti stoccati in balle presso il lotto 15 a Toppa infuocata di Fragneto Monforte.

A firmare il Verbale sono stati stamani i rappresentanti della stessa Società partecipata della Provincia Samte e del Raggruppamento di Imprese incaricate dei lavori.

Continua dunque senza sosta, malgrado le ben note difficoltà di natura finanziarie, il lavoro della partecipata Samte.

La notizia è particolarmente significativa: attesa da tempo dalla popolazione, la rimozione delle balle accatastate a Toppa infuocata sarà ultimata entro i prossimi 18 mesi.

La rimozione fu disposta con una Determinazione dirigenziale regionale del 26/11/2015 che approvava il piano di stralcio operativo per lo smaltimento delle ecoballe.

La gara, il cui bando fu pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale italiana ed europea, fu aggiudicata con decreto dirigenziale regionale del novembre 2021 per un importo di € 9.456.672,00.

Il Vice Presidente Lombardi si è complimentato con Mauro e la Samte per l’impegno profusi in questa vicenda che ha richiamato e richiama l’attenzione della pubblica opinione per cancellare l’insediamento di Toppa infuocata che comporta anche problemi di natura ambientale.

Lombardi ha infine dato notizia di aver approvato in linea tecnica con propria delibera il programma dei lavori di rimozione dei rifiuti ancora abbancati presso lo Stir di Casalduni dopo l’incendio del 2018. La decisione, che rientra nell’ottica della ripresa delle attività produttive da parte della Samte, è una tessera del cronoprogramma definito nel corso della riunione dello scorso 24 maggio alla Rocca dei Rettori, presente lo stesso Vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola.

Il provvedimento adottato da Lombardi, che mobilita circa 1,9 milioni di Euro, è propedeutico alla ripresa delle attività produttive presso l’impianto di ctr. San Fortunato perché la presenza del materiale ancora accatastato rende impossibile realizzare i necessari interventi di riattamento della struttura. La deliberazione della Provincia, che viene trasmessa alla Regione, apre infine la strada alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma tra la stessa Regione, la Provincia, l’Ato Rifiuti e la Samte finalizzato a riavviare la gestione del ciclo dei rifiuti sul territorio sannita.