Elezioni Morcone, il vice sindaco Delli Veneri: “Solla ha molti vuoti di memoria”

Elezioni Morcone, il vice sindaco Delli Veneri: “Solla ha molti vuoti di memoria”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma del vice sindaco di Morcone, Alessandro Delli Veneri.

“Ho letto con vivo interesse il comunicato stampa di Giuseppe Solla che annuncia la sua candidatura. Pensavo di leggere le indicazioni programmatiche che propone per il futuro di Morcone ed anche quali iniziative mettere in campo per ridare centralità all’Alto Tammaro.

Abbiamo dovuto prendere atto che Solla fornisce, invece, una semplice ricostruzione del passato con molti vuoti di memoria. Si parte dal 2008 e dalla situazione disastrosa dal punto di vista del bilancio che hanno trovato al loro insediamento.

Ricordo a Solla che lui è stato eletto nel 2006 ed ha ricoperto ruoli di primo piano nella precedente amministrazione per cui, se le sue affermazioni sono vere, è stato compartecipe della disastrosa situazione dei conti e quindi farebbe meglio a non ricandidarsi (insieme al suo candidato sindaco che dal 2001 era assessore).

Se la sua affermazione è falsa allora non si dovrebbe candidare per rispetto dei cittadini. Strano anche che la situazione disastrosa descritta non sia stata rilevata dal commissario prefettizio che, dal 2007 al 2008, ha amministrato il comune.

Altro vuoto di memoria sulla Fiera di Morcone, di cui è stato per oltre tre anni presidente. Come si può affermare di aver fatto: “una gestione oculata” senza spiegare i debiti che hanno portato alla chiusura dell’Ente Fiera Alto Tammaro, gestita proprio da Costantino Fortunato, e senza spiegare i debiti verso l’erario accumulati durante la sua gestione per oltre 100.000 euro (la gestione oculata consisteva nel non pagare l’IVA e i tributi per poi far arrivare un mare di cartelle esattoriali).

Potremmo parlarne noi, con carte alla mano e non a chiacchiere, di tutto quello che avete lasciato sul Comune e alla Fiera (debiti fuori bilancio per oltre 1 milione al Comune e 152 mila euro alla Fiera).

Colgo l’occasione per annunciare anche io la mia candidatura con l’obiettivo di continuare il lavoro che stiamo facendo per dare a Morcone, e a tutto l’Alto Tammaro, una prospettiva di crescita. Lo faccio con la voglia di continuare ad informare i cittadini su tutto quello che accade nel nostro territorio e con la convinzione che amministrare correttamente sia un bene per tutta la popolazione.

Non voglio rinfocolare polemiche ma, se necessario, potremmo parlare di Cammo, di tributi comunali non pagati, di indennità pignorate, ed altre questioni che riguardano la realtà morconese. Giuseppe Solla dimentica troppe cose, forse ci vogliono amministratori con la mente un po’ più lucida alla guida della nostra comunità”.

Elezioni Morcone, Fortunato replica a D’Afflitto: Affermazioni infelici e inopportune”

Elezioni Morcone, Fortunato replica a D’Afflitto: Affermazioni infelici e inopportune”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a firma di Costantino Fortunato, Patrizia Mennillo, Giuseppe Solla e Maria Romanello.

“Alcune comete sono visibili dalla Terra ogni settantotto anni, altre impiegano solo un lustro, ovvero cinque anni.

E’ così che la cometa D’Afflitto, nel giorno della domenica delle Palme, tramite social, informa i cittadini di Morcone della sua candidatura alle prossime amministrative con affermazioni, a giudizio degli scriventi, infelici e inopportune.

Da una donna con un trascorso molto ”vicina alla dottrina religiosa” non ci saremmo aspettati un attacco tanto arrogante, offensivo e presuntuoso, nei riguardi dei cittadini morconesi che non sostennero la sua candidatura alle amministrative del 2018. Sarebbe interessante capire secondo quale principio cristiano, la D’Afflitto ha stabilito chi sono i cittadini che appartengono alla “parte sana del paese” e chi a “quella malsana”: un dualismo tra il bene e il male, con lei al centro a sentenziare.

Oggi ricompare, dichiara di metterci la faccia “tosta” e scende in campo reggendo tra le mani la bilancia della giustizia, parla di vero, di falso e di trasformismo politico dimenticando i suoi trascorsi. Giova ricordarle, che alle amministrative del 2008 e a quelle del 2013, per due mandati consecutivi, la D’Afflitto fu assessore e vicesindaco con Costantino Fortunato, fino a quando non fu cacciata dalla compagine politica.

Cambiando casacca, nell’anno 2018 “offrì” la sua candidatura all’attuale amministrazione, fu nominata vicesindaco dopodiché si dileguava dalla scena politica locale, proprio come fanno le comete, abbandonando le problematiche del suo caro e amato paese.

Fece bottino di voti, elargendo promesse elettorali e scomparve, per riproporsi oggi agli stessi cittadini che aveva abbandonato: da noi ciò si chiama opportunismo. La sua vita politica si è connota di balzelli tra la componente parlamentare di destra e quella di centro, raccogliendone, a suo dire, i migliori valori, la parte “sana e vitale” e con umiltà se ne fa custode a sostegno e difesa della “posta in gioco”, tale da sentirsi obbligata a scendere in campo per “un intervento di salute pubblica”.

Scusate se è poco!! Bando alle ciance, non intendiamo entrare in polemiche sterili, ma se provocati, risponderemo con fermezza agli attacchi vili e offensivi che affondano e deteriorano la politica locale, già da un quinquennio”.

Pepe risponde a Fortunato: “La mia è storia di coerenza. Fortunato spieghi, piuttosto, il suo cambio di casacca”

Pepe risponde a Fortunato: “La mia è storia di coerenza. Fortunato spieghi, piuttosto, il suo cambio di casacca”

Politica

“Ringrazio il dott. Costantino Fortunato per aver ricordato il mio percorso, limpido, coerente, militante, sempre dalla stessa parte, quella del Partito democratico.

Ho avuto modo di conoscerlo, in un’unica occasione, proprio durante le elezioni regionali del 2020, quando la sottoscritta era candidata nella lista del partito democratico e il Dott. Fortunato figurava quale referente locale del partito.

Risulterebbe addirittura superfluo dover sottolineare la linearità della mia condotta”. Così Antonella Pepe, in risposta alle dichiarazioni di Costantino Fortunato (leggi QUI).

“Il resto del racconto è storia nota – prosegue – : ho lavorato alla costruzione dell’alternativa nelle comunali del capoluogo; mi sono candidata in un collegio impossibile alla Camera nel partito democratico, quando altri avevano rinunciato per la non contendibilità; sono stata sfiduciata da presidente del Pd provinciale per aver fatto quella campagna elettorale, mentre altri facevano da spettatori aspettando cadaveri che non sono mai passati. In effetti, non ricordo in occasione delle elezioni politiche una minima presenza o anche solo un’iniziativa organizzata del presunto Pd targato Fortunato, probabilmente già in migrazione verso nuovi e più rosei lidi”.

“Ma, si sa, le storie personali parlano per ciascuno di noi.

Piuttosto che provare a lanciare la palla in tribuna, Costantino Fortunato spieghi la sua di condotta: segretario del Pd almeno fino a febbraio 2022, poi magicamente sostituito senza mai una comunicazione relativa alla celebrazione di un nuovo congresso, dalla dott.ssa Antonietta Fortunato; oggi, referente di Forza Italia e candidato di punta della medesima forza politica..

Cos’è cambiato? Quali ragioni hanno spinto il dott. Fortunato a cambiare maglietta per indossare quella del centrodestra? Quando avrebbe spiegato alla comunità di Morcone e al partito democratico tutto, la sua folgorazione sulla strada dei “nuovi amici di governo”?

Certo, cambiare idea è sempre legittimo, ma per dare lezioni occorre quantomeno serietà, serietà difficilmente riscontrabile in chi pensa che la politica sia occupazione, per se stesso, per i propri adepti e per i propri interessi.

Sono orgogliosa di aver conosciuto negli ultimi mesi la comunità democratica autentica di Morcone, a questa devo le mie scuse per il ritardo, ma sono convinta che insieme scriveremo ancora pagine importanti per le nostre comunità.”, conclude Pepe.

Elezioni Morcone, per Fortunato arriva l’endorsement dei vertici di Forza Italia

Elezioni Morcone, per Fortunato arriva l’endorsement dei vertici di Forza Italia

Politica

Ha scelto la location ed il momento giusto per ricevere l’endorsement in vista delle elezioni comunali di Morcone.

Napoli, Hotel Vesuvio, alla presenza del gotha di Forza Italia: l’onorevole Francesco Maria Rubano, il vice premier nonché ministro degli Esteri On. Antonio Tajani, l’europarlamentare nonché  coordinatore regionale On. Fulvio Martusciello, il ministro università sen. Annamaria Bernini ed il sottosegretario al ministero infrastrutture On. Tullio Ferrare, il coordinatore forzista dell’Alto Tammaro Tommaso De Lia ha ufficializzato la candidatura alla carica di sindaco del comune di Morcone, dell’avvocato Costantino Fortunato, Consulente esperto della I Commissione Affari Costituzionali, Presidenza del Consiglio e Interni della Camera dei Deputati.

Fortunato è intervenuto alla convention presentando il nuovo simbolo della lista che lo vedrà candidato: “La situazione di Morcone – ha dichiarato Fortunato – è a dir poco comatosa.

E’ impensabile che a poche centinaia di metri dall’invaso del Tammaro, il nostro comune non abbia tratto alcun beneficio o progetto di sviluppo. Questo punto è focale, decisivo, un volano che insieme a tanti altri interventi, riporterà il comune di Morcone ad essere capofila di un’area che da sempre è un punto di riferimento del Sannio”.

Sicuro del successo di Fortunato, il coordinatore De Lia parla di scelta giusta: “E’ il miglior profilo che si possa sperare per Morcone, sono certo del suo successo. Da coordinatore dell’Alto Tammaro evidenzio la totale assenza sui tavoli della politica sia provinciale che regionale dei problemi che oramai attanagliano l’intera comunità”.

COMUNICATO STAMPA