VIDEO – Rinnovabili e ambiente, il Ministro Fratin in visita nel Sannio

VIDEO – Rinnovabili e ambiente, il Ministro Fratin in visita nel Sannio

Politica

Energie rinnovabili e ambiente al centro del dibattito svoltosi questa mattina presso la sede di San Marco dei Cavoti della IVPC, dove Confindustria Benevento ha ricevuto la visita del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, On. Gilberto Pichetto Fratin.

Un incontro fortemente voluto e proposto dall’On. Francesco Maria Rubano, capogruppo di Forza Italia nella VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, per avviare un confronto costante con il Governo su tematiche sempre più attuali.

La provincia sannita svolge da tempo un ruolo di primaria importanza nella produzione di energie rinnovabili, essendo uno dei primi territori italiani ad ospitare un parco eolico, ma anche percorsi di formazione specialistici come la Laurea in Ingegneria Energetica e un percorso di ITS (Energy Lab) dedicato.

Benevento è la sesta provincia in Italia per produzione di energia rinnovabile, con circa 750 MW di potenza installata ed oltre 4.000 persone occupate. Numeri importanti ma ancora contenuti rispetto alle potenzialità di un settore, che grazie alla conformazione geografica e demografica del territorio, è in grado di raddoppiare potenza in kwh e occupati, se adeguatamente accompagnato da politiche mirate.

“Perché questo accada è necessario un forte raccordo le istituzioni deputate alla programmazione, il mondo della formazione incaricato di creare le figure professionali, la ricerca per soddisfare un settore in continua evoluzione e l’imprenditoria che ha già dimostrato di saper e voler investire”, si legge nella nota stampa di Confindustria Benevento.

L’incontro ha visto la partecipazione di istituzioni, sindaci, ordini professionali, associazioni di categoria e imprese.

Ascoltiamo di seguito le dichiarazioni dell”on. Rubano, del Ministro Fratin e del Presidente di Confindustria Benevento, Vigorito, ai microfoni di BeneventoNews24.it.

Connessioni, Fiumi, Energie Rinnovabili, Turismo e agrifood al centro del dibattito nell’Assemblea degli industriali sanniti

Connessioni, Fiumi, Energie Rinnovabili, Turismo e agrifood al centro del dibattito nell’Assemblea degli industriali sanniti

Economia

Connessioni, Fiumi, Energie Rinnovabili, Turismo e Agrifood, sono i quattro asset strategici di sviluppo sui quali gli industriali sanniti guidati dal Presidente Vigorito, chiameranno le istituzioni a confronto, nel corso dell’Assemblea in programma il 7 marzo prossimo a partire dalle ore alle 10.00 presso il Teatro Comunale di Benevento.

Un confronto che parte dalla consapevolezza che la crescita e lo sviluppo della Campania passa anche attraverso il Sannio, a patto che siano superati alcuni divari storici e che si valorizzino alcune vocazioni tipiche.

“A causa delle scelte strategiche dell’ultimo secolo” dichiara Oreste Vigorito Presidente di Confindustria Benevento “il Sannio è oggi tagliato fuori da tutte le reti stradali e ferroviarie. Rompere l’isolamento vuol dire sbloccare i lavori della Telese Caianello, realizzare l’Autostrada Caserta Benevento, ripristinare in maniera efficiente la tratta ferroviaria Benevento Napoli via Cancello sulla quale insistono circa 20.000 pendolari al giorno.

Ma soprattutto, vuol dire essere vigili per cogliere le opportunità offerte dalla realizzazione dell’alta velocità capacità Napoli Bari, che rischia di tramutarsi in una occasione persa. Siamo in piena fase esecutiva e vanno ancora definiti gli accordi con le comunità locali, senza contare che la filiera produttiva dei materiali è di fatto tagliata fuori a causa dello stallo del settore estrattivo. Ma soprattutto è necessario garantire la sosta di persone e merci, se non vogliamo vederci sfrecciare i treni davanti, senza alcuna ricaduta per il nostro territorio. E su questi temi che mi aspetto una grande sinergia con tutta la nostra filiera istituzionale.”

Non solo connessioni, occorre agire per valorizzare le tipicità di un territorio, partendo dai suoi elementi naturali acqua e vento, che rappresentano risorse la cui importanza ha ricadute sull’economia e sull’occupazione. 

Infine, il turismo e l’agrifood come settori interconnessi, per far emergere le potenzialità di una filiera per molti versi ancora inespressa e sulla quale investire per affermare in Italia e nel mondo, l’idea di un SANNIO che evochi un modello di sviluppo integrato sinonimo di turismo, enogastronomia e produzioni di qualità.