VIDEO – Rapporto PMI 2023: +13% per l’export, preoccupano spopolamento e microimprese

VIDEO – Rapporto PMI 2023: +13% per l’export, preoccupano spopolamento e microimprese

Economia
“Con circa 4,9 miliardi di euro il PIL registra il valore più alto degli ultimi dieci anni, un segnale lento ma costante che mette in luce la capacità di reazione del territorio”.

PIL, popolazione, mercato del lavoro, struttura imprenditoriale, sistema imprenditoriale, export e mercato del credito: questi i dati esaminati nel corso della conferenza stampa sul Focus Provinciale di Benevento – Rapporto PMI 2023, svoltasi stamane presso la sede di Confindustria Benevento.

L’analisi si basa su alcuni dati estrapolati dal Rapporto PMI Campania del 2023 a cui sono stati integrati approfondimenti tematici in grado di far emergere le caratteristiche del sistema produttivo locale e le dinamiche in atto.

L’economia provinciale appare resiliente – hanno spiegato Pasquale Lampugnale e Claudio Monteforte, rispettivamente Presidente PMI Campania e Presidente Piccola Industria Benevento.  “Con circa 4,9 miliardi di euro il PIL registra il valore più alto degli ultimi dieci anni, un segnale lento ma costante che mette in luce la capacità di reazione del territorio”.

Il maggior contributo alla produzione del PIL deriva dai Servizi che con il 73,4% è al di sopra del dato italiano (71,5%) e molto al di sotto di quello del Mezzogiorno (76,6%). Segue la Manifattura in senso stretto che in provincia di Benevento contribuisce per il 13,9% alla produzione di ricchezza, in linea con la Campania (14%)  e al di sopra del dato del Mezzogiorno (13,5%).

Un segnale particolarmente interessante arriva dal settore delle Costruzioni che con il 7,4% supera il dato campano (6,3%),  quello del Mezzogiorno (6,3) e quello italiano (5,4%).

Prosegue anche nel 2023 il fenomeno dello spopolamento. Con 261.431 abitanti la provincia registra una perdita di oltre 2000 unità in un solo anno.

Ad incidere sulla riduzione della popolazione, oltre alla denatalità contribuisce anche il fenomeno migratorio che ha visto la migrazione, nel solo 2022, di  3.583 persone di età compresa tra i 18 ed i 39 anni che per lo più si sono trasferiti in altri comuni d’Italia.

Nel 2023 sono 91.000 gli occupati in provincia di Benevento, dato registra un incremento di 2.000 unità in un solo anno di ben 10.000 unità negli ultimi due anni. Si tratta del numero di occupati più elevato in valori assoluti nell’ultimo decennio e del balzo in avanti più cospicuo mai registrato prima.

Sul fronte produttivo la provincia registra 35.272 imprese, con un tasso di crescita lieve rispetto all’anno precedente (0,19%). Ad aumentare sono soprattutto le società di capitali (+3,22%)  a dimostrazione di una struttura più solida della base produttiva.

La tendenza dell’Export del 2023 risulta essere positiva per la provincia di Benevento in linea con quanto accaduto negli anni precedenti.

In base agli ultimi dati disponibili riferiti al terzo trimestre 2023 il valore dell’export ammonta a 201.530.022  milioni di euro e registra un incremento pari al 14% rispetto all’anno precedente e addirittura il 31% rispetto  allo stesso periodo del 2021.

Esaminando la quota di export del settore alimentare appare particolarmente significativa la crescita di oltre il 9% in un solo anno

Tra i settori che presentano un maggiore incremento, in termini di export nell’ultimo anno si segnalano: l’industria Chimica con un incremento del 169,8%, i computer e gli apparecchi elettronici con il 38,7%; l’industria meccanica con un incremento del 28,8%.

Sul fronte del credito in provincia la quantità di denaro impiegata è pari alla metà di quella depositata. Pertanto il 50% del denaro depositato a Benevento viene investito altrove.

Ascoltiamo di seguito, nell’intervista realizzata dal direttore Gerardo De Ioanni, le parole di Lampugnale e Monteforte.

VIDEO – Cresce l’export in provincia di Benevento: Confindustria e Dogane in campo per semplificare le procedure

VIDEO – Cresce l’export in provincia di Benevento: Confindustria e Dogane in campo per semplificare le procedure

Economia
Sicurezza della catena internazionale di fornitura: questo il tema del focus di questa mattina.

Semplificare le procedure doganali vuol dire agevolare le attività di export. Al fine di illustrare gli strumenti di semplificazione introdotti con il Codice doganale realizzabili tramite l’acquisizione della qualifica di AEO, Confindustria Benevento e Agenzia delle Dogane hanno organizzato il focus di approfondimento tenutosi questa mattina sul tema: Sicurezza della catena internazionale di fornitura.  Il ruolo delle dogane e la qualifica AEO (Operatore Economico Autorizzato) attraverso il quale sono stati approfonditi i vantaggi e le agevolazioni derivanti dall’acquisizione dello status.

Il confronto è stato realizzato proprio in una fase in cui si rilevano, per la provincia, dati export in crescita anche nei primi nove mesi del 2023.

Con un valore di merci esportate nel mondo pari a oltre 200milioni di euro si conferma una crescita di oltre il 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 31% rispetto al 2021.

Ad aprire i lavori il Presidente di Confindustria Benevento Oreste Vigorito che ha ringraziato l’Agenzia delle Dogane per la disponibilità mostrata e sottolineato il ruolo di Confindustria Benevento nel favorire il confronto con le istituzioni.

Il Presidente di Confindustria ha inoltre accolto con favore l’apertura delle dogane a potenziare l’ascolto delle imprese quale strumento attraverso il quale migliorare le attività di export e rendere più competitive le aziende.

Per l’Agenzia delle dogane sono intervenuti: Maria Alessandra Santillo, Direttore Territoriale Campania dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Carmine Laudiero, Direttore UD-BN Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Carlo de Palma,  Responsabile Area Tributi.

I referenti delle Dogane hanno approfondito la normativa del Codice Doganale dell’Unione che prevede , tra l’altro, la possibilità di attribuire lo status di AEO a favore di gli operatori economici e dei loro partner commerciali che intervengono nella catena di approvvigionamento.

I benefici per l’AEO sono: minori controlli; compliance doganale e fiscale (intesa quale collaborazione preventiva); scelta del luogo per I controlli; semplificazioni doganali, ecc.

Antonio Affinita, Vice Presidente Confindustria Benevento ha introdotto il panorama industriale della provincia focalizzandosi con maggiore attenzione su quel nucleo di industrie “export-oriented”.

Affinita ha inoltre fornito una panoramica sui dati export in provincia di Benevento sottolineando l’incidenza, pari al 91%, della manifattura sul totale export.

Nel corso dell’incontro sono intervenute le imprese COSMIND srl con Clementina Donisi; I.Me.Va.srl con  Liliana Varricchio ; NASHIRA HARDMETALS srl; Vito Campagnuolo  che hanno presentato la loro esperienza con l’Agenzia delle Dogane su tematiche quali: esenzione IVA per gli esportatori abituali, riduzione delle accise per alcune lavorazioni specifiche e per il processo di sinterizzazione (trattamento termico di alcuni materiali).