Dissesti idrogeologici e frane, Limata e Feleppa (FI): “Bisogna finanziare la prevenzione e non gli interventi”

Dissesti idrogeologici e frane, Limata e Feleppa (FI): “Bisogna finanziare la prevenzione e non gli interventi”

Politica

“Bisogna fare un censimento a monte, non aspettare drammi che costano molto di più alla collettività.

Di recente è stato avviato dal presidente della provincia il procedimento di pubblicazione del bando per l’affidamento di una gara, per la progettazione esecutiva e l’esecuzione e coordinamento dei lavori di ripristino di due strade provinciali: un punto della Strada provinciale n. 109 “Vitulanese” nel comune di Cautano, e la strada provinciale n. 53 tra Castelvetere Valfortore e Tufara e in entrambi i casi si è arrivati all’estremo, a danni indigenti e soprattutto al mancato servizio essenziali dei cittadini. 

Ovviamente ripristinare strade disastrate costa molto di più che mantenerle funzionali con opere di manutenzione ordinaria, ma non è meglio fare prevenzione? Costerebbe molto meno alla collettività e soprattutto non creerebbe disagi.

A questo punto, Limata e Feleppa si chiedono come mai non si provveda a fare una mappatura delle strade provinciali più disagiate, in modo da fare prevenzione a monte, ed intervenire tempestivamente con costi molto più ridotti.

La provincia di Benevento è molto fragile soprattutto per i dissesti idrogeologici che si manifestano ogni qual volta ci siano abbondanti piogge, scarsa manutenzione ma soprattutto non vengono effettuate opere di contenimento a volte anche molto semplici, basterebbe piantare qualche coltura arborea a ciglio strada per impedire le frane” così in una nota a firma congiunta di Sebastian Limata e Angelo Feleppa, rispettivamente responsabili provinciali di Forza Italia per il settore delle politiche agricole e dell’ambiente, energia e Protezione Civile.

Feleppa (FI): “L’amministrazione Mastella non ha alcuna programmazione sulla tutela dell’ambiente e della salute pubblica”

Feleppa (FI): “L’amministrazione Mastella non ha alcuna programmazione sulla tutela dell’ambiente e della salute pubblica”

Politica

“In città la qualità dell’aria è certamente scadente, anche per demerito di una amministrazione cittadina che arranca, mentre la città resta in attesa che venga fatta luce sui miasmi provenienti dalla zona ASI che proseguono imperterriti nonostante i cambi di presidenza del Consorzio “, così in una nota a sua firma Angelo Feleppa, delegato di Forza Italia all’ambiente, energia e Protezione Civile, interviene nuovamente sulla questione ambientale del capoluogo.

“Al Comune di Benevento sono più impegnati a dar conto agli abbandoni di partito che nella risoluzione o quantomeno gestione dei problemi ambientali, questione che non può essere confinata alla chiusura di parchi e scuole in caso di condizioni meteorologiche avverse. Anche Legambiente pone Benevento in pessima posizione per qualità dell’aria. Tutto ciò richiede una riflessione sul piano politico.

L’intera amministrazione comunale non è in grado di affrontare alcun problema. Tanto è che anche le interrogazioni dei consiglieri comunali restano ferme. L’azione politico-programmatica è parcheggiata come la ruota panoramica di Piazza Risorgimento. Ne sono da esempio il campo da golf con l’ennesimo ritardo, addebitabile ai vincoli e alle necessarie autorizzazioni sempre connesse ad una cattiva programmazione generata da una direzione tecnica del settore. E che dire del depuratore, fermo e ancora vincolato al Commissario di Governo, ma senza alcuna azione attiva da parte dell’attuale amministrazione. 

Ad onore del vero, sul punto il Consigliere comunale di Forza Italia, Gerardo Giorgione ha trasmesso una comunicazione all’onorevole Francesco Maria Rubano per verificare la operatività del Commissario di Governo. Un’opera incompiuta ma di cui c’è necessità per migliorare e garantire ai cittadini una città migliore.

Manca la pianificazione su ogni cosa. Basterà guardare la condizione poco decorosa del verde pubblico e del Corso Garibaldi – solo per fare un esempio – la condizione precaria dei tanti spazi abbandonati e dei residui di alberi lasciati sui marciapiedi. Manca la programmazione per una gara che impegni per qualche anno una azienda specializzata nella cura del verde. Gli alvei fluviali sono devastanti dalla vegetazione senza alcuna cura e nella prossima stagione la situazione sarà ancora peggio, sempre che le condizioni meteo avverse non producano effetti devastanti anche per la presenza di materiali ed arbusti. Purtroppo, si preferisce ‘campare alla giornata’. Sulla mobilità non servono azioni estemporanee sul traffico, ma serve un obiettivo serio, un piano traffico competitivo ed alternativo all’uso dei veicoli, ma che risponda alle esigenze quotidiane. Da tempo anche il Corso Garibaldi chiuso alle bici è pieno di veicoli che circolano senza autorizzazione. Si eviterebbero quelle code interminabili in alcuni punti della città, garantendo un ulteriore abbattimento degli attuali sforamenti delle polveri sottili. Bisogna convocare un Consiglio comunale ad hoc per l’ambiente. Infine, ricordo che nel corso del primo anno di questa amministrazione, si riempivano i social di foto idonee a decantare la bravura e la capacità della gestione del verde e del decoro. Sono due anni che le foto sono assenti. Il motivo è chiaro: il fallimento di una inesistente azione programmatica amministrativa” ha concluso Angelo Feleppa. 

Feleppa replica a IO X BN: “Affarismi? Mi rivolgerò alla Procura”

Feleppa replica a IO X BN: “Affarismi? Mi rivolgerò alla Procura”

Politica
“Carissima Associazione, si vede che i nervi scoperti fanno male, ma lei ha superato ogni limite del rispetto della contraddizione politica”, si legge nella nota stampa.

“Spettabile Io  X  Benevento,  dalla   lettura velocissima, neanche minimamente impegnativa, debbo riconoscere che in modo intelligente anzi scaltro (certamente non per merito del presidente) “ salta il passaggio difensivo del Rosa”. Difesa strenua ed inutile fatta dalla stessa associazione seppur nessuno l’avesse nominata”.

Scrive Angelo Feleppa, neo aderente a Forza Italia ed ex consigliere comunale a Benevento.

“Di certo lo scrivente cittadino Angelo Feleppa – prosegue – (che onestamente può insegnare per dignità, onestà e dedizione lavoro dato che ce l’ho e non deve inventarselo quotidianamente) magari si è dovuto circondare di alcuni avvocati bravi come dice il presidente. Ma lui che ne sa? E se sa gli chiedo per quale tipo di reato?  ad esempio droghe pesanti? Oppure lesioni gravi? Oppure uso indebito di titoli professionali? Oppure per rissa?

Ma sicuramente per conoscere di affarismi assoggettabili allo scrivente vuol dire che conosce  fatti/reati gravi che mi costringono a rivolgermi alla Procura chiedendo che il presidente venga immediatamente sentito per dichiarare sugli affarismi. Diversamente sarà diffamazione grave”.

“Carissima Associazione, si vede che i nervi scoperti fanno male, ma lei ha superato ogni limite del rispetto della contraddizione politica.

Ora sono certo che non sapeva cosa rispondere ai cittadini sulla fallimentare gestione del verde e solo elucubrando poteva contestare la mia dichiarazione, ma di sicuro saprà cosa dire e, casomai, come giustificare alle autorità competenti le sue dichiarazioni tra “affarismo paventato“ e affidamento del servizio.

Un dato però resta certo è determinato “la città resta nella sporcizia e lei è scivolato sulle sue inadempienze“, conclude.

Verde pubblico, Io X Benevento: “Cooperazione è sintomo di sensibilità dell’Amministrazione”

Verde pubblico, Io X Benevento: “Cooperazione è sintomo di sensibilità dell’Amministrazione”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma dell’associazione IO X Benevento.

In merito alle continue e sterili polemiche che si registrano sugli organi di informazione da parte di un sedicente “garante dei cittadini (?)”, poiché attualmente e per fortuna incarichi di rappresentanza sociale e istituzionali non ci sembra che riveste, smemorato relativamente alla sua storia ma sicuramente coraggioso rispetto all’iniziativa pretestuosa, IO X Benevento, è costretta, di nuovo, ad intervenire per chiarire alcuni aspetti che l’isolato soggetto tende a fuorviare con poca intelligenza ma che evidentemente qualificano anche la pochezza e il degrado su cui poggia il contenuto delle polemiche.

Sicuramente non è intenzione dell’associazione rispondere alle polemiche ma è doveroso, invece, continuare a tutelare e garantire una partecipazione attiva dei cittadini nella vita amministrativa e, per tale motivo, vanno chiarite alcune questioni.

E’ doveroso ricordare che mai come in questo caso, la decisione di coinvolgere direttamente i cittadini per affrontare il tema del verde pubblico è chiaramente sensibilità esclusiva dell’Amministrazione in carica. Questo è un dato che non va ricordato per enfatizzare un presunto sostegno politico ma solo per narrare una verità che si è tradotta in fatti e che non ha precedenti.

La decisione di coinvolgere cooperative sociali che potessero occuparsi dello sfalcio e della cura del verde pubblico ha un duplice obiettivo: prestare un servizio pubblico attraverso un’operazione sociale di coinvolgimento e riscatto di persone svantaggiate.

Persone che sono i veri cittadini sofferenti di un tessuto sociale popolare, che provengono da nuclei familiari numerosi e con grandi difficoltà, che in questi primi dodici giorni lavorativi (da 3 di agosto ad oggi ) ci stanno mettendo cuore e anima per ripulire un quartiere che evidentemente, da anni, non vedeva una riqualificazione ambientale del genere.

Esattamente dodici giorni lavorativi, caratterizzati da un cronoprogramma elaborato insieme al comune e con il costante supporto e supervisione dell’ASIA che ha determinato non solo ciò che palesemente si registra in termini di benessere ambientale ma capace di raccogliere la soddisfazione e il gradimento di gran parte dei cittadini del rione Libertà che fanno a gara per offrire caffè e bevande fresche agli operatori.

L’aria che oggi si respira nel quartiere più popoloso della città è sicuramente di cooperazione tra cittadini e Amministrazione, sono respiri di speranza che trovano incidenza nella rigenerazione di una cultura collaborativa che tende ad affrontare insieme i reali bisogni dei residenti.

Cercare di inquinare quest’aria, questa cooperazione con due fotografie che ritraggono un aiuola ( una) dell’entrata dello stadio Vigorito verso i distinti, quindi estrema periferia e sicuramente zona secondaria o addirittura un impianto sportivo ( Meomartini) gestito da una società sportiva che fattura centinaia di migliaia di euro e che non si adopera per la manutenzione del bene comunale preso in gestione, è esercizio che assolutamente qualifica chi scatta, pubblicizza e con pochezza di contenuti si autocertifica. Ma non è tollerabile, però, ergersi a rappresentante dei residenti, questo no, i residenti conoscono bene ciò che si sta facendo e collaborano, attendono e rispettano un cronoprogramma che toccherà tutte le zone del quartiere e vedono i propri familiari, anche in giorni feriali, adoperarsi per ripulire tutte le aree.

La credibilità, dunque, di chi da anni si impegna per migliorare le condizioni di vita di una comunità, ha sempre trovato incidenza in fatti concreti che determinano un cambiamento reale e non sarà scalfita da qualche intervento polemico e demagogico sulla stampa.

Quindi, esercitare una sterile ritorsione per non aver realizzato le proprie ambizioni personali, elemosinare visibilità con pochezza di contenuti e addirittura con una pregressa bocciatura di consenso elettorale, è sicuramente una scelta che, a nostro avviso, qualificano chi spreca il proprio tempo, con affanno, a riconquistare una reputazione probabilmente consumata dalla propria storia personale e politica.

#ioxbenevento

Feleppa (Forza Italia): “Rosa con i nervi tesi al cospetto della verità: la città è sporca, lo dicono tutti”

Feleppa (Forza Italia): “Rosa con i nervi tesi al cospetto della verità: la città è sporca, lo dicono tutti”

Politica

“L’Assessore all’ambiente Rosa si è  molto innervosito ed infastidito  perché un cittadino comune (poiché al suo pari lo sono anche io) ha precisato che la città è sporca. Anche i cittadini se ne sono accorti e lo scrivono e dicono ovunque. Loro ne hanno contezza.

Probabilmente l’assessore Rosa guarda foto diverse e modificate della città, che non corrispondono al vero distorcendo la verità dei fatti, come ha sbagliato l’associazione della canzone e la coniugazione del verbo mettere (di seguito specificato).

L’autore della canzone è Faber e non Battiato che l’ha solo interpretata, ma queste sono quisquilie. Invito, nel caso di specie, l’assessore a ripetere le consecutio temporum,  rispolverando qualche libro di grammatica e ad utilizzare in maniera appropriata i termini “ordine e pulire“.

Rosa usa metafore per far credere che la città e pulita, pubblicizzando lavori raffazzonati ed eseguiti in malo modo come vere e proprie opere risolutive del problema, astenendoci dalle modalità di affidamento ed esecuzione, per le quali verificheremo gli atti.

Un assessore deve rispondere sui fatti e non con le offese. Umanamente comprendiamo il periodo di stress che sta vivendo ma la strada dell’impegno pubblico l’ha scelta lei e come ben sa ci sono pro e contro che si ripercuotono anche sulla sfera privata. Magari non avrò l’intelligenza che dice lei,  ma certamente lei ne sta dimostrando così poca che le è rimasta solo l’offesa come risposta politica.

Qui di comico c’è solo il suo stato di stizza, causato da stress che come insegna, si ripercuote fortemente sulla persona. Qui la parodia a cui fa riferimento la chiudo io in questo modo lasciandole questo piccolo memorandum: 1) credo che ognuno di noi ci “metta “ (e non ci mette, come ha scritto) ; 2) l’autore della canzone è Faber ( così si faceva chiamare il grande De Andre’); 3) pensi a pulire la città piuttosto che rispondere piccato e innervosito per i chiari fallimenti di gestione del verde” dichiara in una nota Angelo Feleppa, ex consigliere comunale che recentemente ha aderito a Forza Italia.

Feleppa (Forza Italia): “A Benevento si vive una emergenza sul verde pubblico: totale assenza di cura e programmazione”

Feleppa (Forza Italia): “A Benevento si vive una emergenza sul verde pubblico: totale assenza di cura e programmazione”

Politica

“A Benevento si vive un vero e proprio stato di emergenza per quanto concerne la cura del verde pubblico”. Scrive in una nota a sua firma Angelo Feleppa, ex consigliere comunale recentemente aderente a Forza Italia.

“Nonostante i tardivi sforzi, tra l’altro senza alcun piano di gestione e di programmazione, non ci sono grosse migliorie. Quello che appare evidente è lo stato di abbandono di molte aree della città. Sarebbe gradito che l’assessore al ramo spiegasse se evidentemente, come risulta, l’azione di controllo politica è ingiustificatamente assente, non per il periodo di ferie estive, ma per l’assoluta mancanza di strategia e di pianificazione, azioni delle quali dopo due anni non c’è alcuna traccia.

Sarebbe utile che venissero esplicitati quali siano gli indirizzi di gestione e quali le finalità del servizio di cura del verde pubblico ovvero a quale pianificazione si fa riferimento, se in tante aree dei quartieri ancora oggi risultano lagnanze e criticità per servizi non ancora resi. In alcuni casi in città, oltre al degrado c’è anche, ormai da tempo, l’abbandono di rifiuti e di residui di taglio, come ad esempio presso la discarica a cielo aperto nella zona della Villa comunale o con le tante fontane chiuse, solo per fare qualche piccolo esempio.

Chissà se l’assessore all’ambiente, fra le tante magagne ha notato lo stato dei nostri fiumi, della flora e della fauna selvatica che fanno da sfondo ai cinghiali, ormai non più ospiti di passaggio

A tal proposito quali sono le azioni messe in campo, anche concertate con la Provincia, visto che la competenza è provinciale, ma il tratto dove è facile ammirare lo scempio riguarda il Comune, dunque non si può far finta che la risoluzione del problema spetti sempre degli altri.

Purtroppo, si vive sempre alla giornata e non si riesce a capire quale sia il mandato affidato alle quattro cooperative dedite all’occorrenza (sembrerebbe che vengano ripuliti anche anche spazi Acer) e quale siano le attribuzioni dell’Asia (nel bilancio pure attribuzioni per cordoli e marciapiedi). Si faccia chiarezza, lo chiedono i beneventani” conclude Angelo Feleppa.

Benevento| L’ex consigliere comunale Feleppa entra in Forza Italia

Benevento| L’ex consigliere comunale Feleppa entra in Forza Italia

Politica
“Deluso dal percorso al fianco di Mastella, con Giorgione e Rubano subito intesa programmatica”.

L’ex consigliere comunale Feleppa entra in Forza Italia: “Deluso dal percorso al fianco di Mastella, con Giorgione e Rubano subito intesa programmatica”

“Sono onorato e felice di entrare a far parte della famiglia di Forza Italia e ringrazio il vice commissario provinciale Giorgione e l’onorevole Rubano per avermi accolto nel migliore dei modi.

Il mio recente percorso politico al fianco del sindaco Mastella mi ha lasciato evidentemente deluso. Nella nuova compagine politica ho trovato subito un’intesa programmatica” ha dichiarato Angelo Feleppa che aderisce ufficialmente al partito fondato dal compianto Silvio Berlusconi.

Feleppa è già stato già consigliere comunale nel capoluogo sannita e poi nell’ultima tornata elettorale amministrativa si è ricandidato all’assise comunale del capoluogo.

A Feleppa sarà assegnato un ruolo programmatico nel coordinamento cittadino guidato da Lucio Lonardo.