Fondi Fsc, Mastella a Fitto e De Luca: “Fate presto, il conto della diatriba lo pagano i sindaci e i territori”

Fondi Fsc, Mastella a Fitto e De Luca: “Fate presto, il conto della diatriba lo pagano i sindaci e i territori”

Politica

“Sui fondi Sviluppo e Coesione l’appello che rivolgo al Ministro Raffaele Fitto e al presidente della Campania Vincenzo De Luca, a nome dei Sindaci, è fate presto!”, lo scrive in una nota il sindaco di Benevento Clemente Mastella.

“La stragrande maggioranza delle risorse  è ancora tenuta colpevolmente in congelatore, ostaggio di un’irragionevole diatriba istituzionale. Questa incredibile impasse mette a rischio eventi di fondamentale importanza turistica e culturale e opere pubbliche per cui ogni istante di ritardo comporta lungaggini e rallentamenti: sarebbe un delitto politico-amministrativo, se noi sindaci fossimo costretti ad annullare o ridimensionare manifestazioni di storico pregio a causa di una testarda vocazione allo scontro.

L’intelligenza delle parti in causa mi induce alla fiducia: sediamoci attorno a un tavolo e troviamo la soluzione. I Sindaci, che oggi rischiano di pagare il conto, possono essere l’anello di congiunzione: a Fitto e De Luca dico sedetevi attorno a un tavolo e se volete invitate anche noi. Ma il tempo sta inesorabilmente scadendo: l’accordo per sbloccare i fondi serve ora e subito”, conclude Mastella.

De Stasio: “Dal Pd bufale sul Pnrr”

De Stasio: “Dal Pd bufale sul Pnrr”

Politica

Scrive Rosetta De Stasio, consigliera comunale al Comune di Benevento per “Prima Benevento”: “Il PD di Benevento, per bocca del suo capogruppo consiliare al Comune, Floriana Fioretti, ha paventato nelle ultime ore addirittura un “disastro” che deriverebbe dal taglio di 16 miliardi di euro effettuato dal Governo sulle somme destinate al PNRR e che comporterebbe un rischio altissimo di coinvolgimento anche per alcuni progetti sanniti.

Ovviamente la questione è del tutto diversa e il Ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, riferirà in aula fornendo i necessari chiarimenti di qui a qualche giorno.

Il Governo ha ridisegnato alcuni parametri, in base ai quali, tra l’altro, ha ottenuto la terza e la quarta tranche del PNRR, ma non sarà tolto un euro dai progetti presentati che hanno i requisiti per potere ottenere il finanziamento europeo; saranno solo apportate delle modifiche che si rendono necessarie per la realizzazione materiale delle opere stesse, ma non sarà eliminato alcun contributo economico.

E’ giusto che la cittadinanza conosca la realtà delle cose e non le “versioni” di comodo fornite da chi impiega il tempo a cercare di screditare, peraltro senza riuscirci, il Governo Meloni, alimentando ingiustificati timori.

Certamente non è facile governare il paese in un momento come questo, ma è assolutamente certo che gli impegni assunti in campagna elettorale, ben diversi dalle “promesse” a cui gli italiani erano abituati, saranno portati a termine, piaccia o non piaccia. Il Governo Meloni ha fatto della materiale realizzazione dei progetti del PNRR un suo cavallo di battaglia e non tradirà le aspettative degli italiani. Del resto chi vivrà…vedrà”.